OLIMPIA FIRENZE: Montigiani, Farulli(62' Brogelli), Zanieri, Sacchi, Beragnoli, Fedele, Andrade, Zacchi, Alivernini, Saccardi, Vecchi. A disp.: Salucci, Cerasuolo, Mamma, Espinosa, Metaj, Bregu. All.: Samuele Menetti.
FCG FLORIA 2000: Berti, Sorso, Gori, Gargano, Bertoli (75' Prepelita), Crescioli, Khodin, Degli Innocenti (15' Cirillo), Picchiani, Verdorale (80' Di Fruscia), Cristiani (46' Stroe). A disp.: Neri, Conciarelli. All.: Massimiliano Benfari.

ARBITRO: Frascaro di Firenze.

RETI: 37' Andrade, 47' e 56' Verdorale, 73' Beragnoli.
NOTE: ammonito Crescioli.



La Floria attraversa il viale Paoli e raggiunge il Cerreti all'ombra della curva Fiesole per disputare uno dei tre derby di Campo di Marte. I biancocelesti guidano la classifica, mentre i gialloneri padroni di casa sono attardati di cinque punti, per una gara che al di là delle posizioni di graduatoria è molto sentita in questa parte della città. Il terreno di gioco è sferzato da un vento gelido che lo spazza da nord a sud rendendo difficile il compito dei ragazzi in campo e stoico quello del numeroso pubblico sulle tribune. Per i padroni di casa è indisponibile il laterale Nardini, operato al setto nasale a causa di un infortunio patito la settimana precedente; gli ospiti lamentano le assenze di Toccafondi (il capitano si è fratturato il perone giocando con la squadra Allievi '97) e di Franchi influenzato. Entrambi i tecnici sembrano rinforzare il centrocampo: mister Menetti tiene Andrade in linea con Fedele, Zacchi e Saccardi, lasciando Alivernini e Vecchi in avanti; l'allenatore ospite Benfari tiene più bassi Khodin a destra e Cristiani a sinistra disegnando un classico 4-4-2 in cui il Capocannoniere del torneo Picchiani è supportato in attacco da Verdorale. Le due squadre si rispettano e si temono e si gioca soprattutto a centrocampo dove le Vespe fanno girar meglio palla, sono più precise nei passaggi e sfruttano meglio gli spazi. Dopo 15 minuti la Floria perde Degli Innocenti: un risentimento muscolare che lo aveva tenuto in forse fino all'ultimo lo costringe a lasciare il posto a Cirillo. La prima azione pericolosa è della Floria: al 9' scende bene Cristiani a sinistra, salta in velocità un paio di avversari e serve sulla corsa Picchiani, che lascia sfilare sul destro e tira di poco a lato. I padroni di casa premono, e collezionano dal 10' al 15' ben cinque calci d'angolo: sugli sviluppi dell'ultimo Farulli va vicinissimo al gol, svetta bene di testa, salva Gori sulla linea di porta con Berti battuto. Agli attaccanti biancocelesti viene concesso ben poco dall'attenta retroguardia di casa, il bomber Picchiani, marcato dall'amico (i due escono spesso insieme) Beragnoli, riesce a rendersi pericoloso soltanto con qualche bella conclusione da fuori. Al 21' ci prova Khodin dopo una bella percussione, ma il suo tiro finisce alto. Al 28' Saccardi, il fantasista giallonero, sicuramente uno dei migliori in campo, serve una gran palla ad Andrade, che viene chiuso al momento del tiro. Pochi minuti dopo Saccardi conquista palla a centrocampo, semina un paio di avversari e va a trovare lo spazio per il tiro da fuori area che passa vicinissimo al sette della porta difesa da Berti. Il buon possesso palla dell'Olimpia viene premiato al 37', sugli sviluppi di un calcio di punizione dal vertice sinistro dell'area: sulla palla tesa a centro area staccano Andrade e il centrale di difesa Bertoli e sembra proprio di quest'ultimo la deviazione che fa finire la palla in rete per il vantaggio dei padroni di casa. Al rientro in campo per la seconda frazione di gioco, la Floria sembra più reattiva e subito Picchiani con una bella giocata si libera al tiro che esce alla destra di Montigiani di pochissimo. Al 46' Benfari avvicenda Cristiani con Stroe, che ha caratteristiche più da attaccante, per cercare di raddrizzare la partita e un minuto più tardi la Floria trova il pareggio, complice un errato disimpegno di Beragnoli che, tradito dal forte vento, di fatto consegna la palla sui piedi di Verdorale il quale entra in area e freddamente mette in rete. L'olimpia sembra accusare il colpo, non riesce più a tenere alto il baricentro del gioco e al 56' subisce il secondo gol: Gori va via sulla destra e subisce un brutto fallo, si incarica della punizione Khodin che mette la palla a centroarea, dove Verdorale con una bella torsione gira la sfera nell'angolo alto alla sinistra dell'incolpevole Montigiani. Al 62' Farulli deve lasciare per crampi, al suo posto Brogelli; l'Olimpia ricomincia a macinar gioco e, trascinata da un Saccardi veramente in giornata, torna a farsi pericolosa. Gli ospiti si abbassano, non riescono più a ripartire e al 73' le Vespe pareggiano: dalla trequarti viene calciata una punizione in area, il portiere e Cirillo pasticciano, la palla schizza sul palo opposto dove Beragnoli è svelto a mettere dentro il suo quarto gol stagionale, un gran bel bottino per un difensore. A pochi minuti dalla fine la Floria sostituisce Verdorale con Di Fruscia e Bertoli con Prepelita e , prima del triplice fischio di chiusura, c'è da registrare un'occasione da gol per parte: prima Khodin di testa manda di poco a lato; risponde Saccardi con un tiro che esce di non molto. Il pareggio ci è sembrato tutto sommato giusto, l'Olimpia ha giocato forse meglio, ma ha concretizzato poco, i cugini sono stati meno belli ma capaci, pur rimaneggiati, di far risultato su un campo molto difficile. La classifica, visti anche gli altri risultati, è sempre più corta per un campionato veramente avvincente, dove tutto può ancora succedere.

Calciatoripiù: per l'Olimpia, Saccardi, autore di una grande partita in cui ha messo sia il fisico che la tecnica. Bene anche la coppia di difensori centrali Sacchi e Beragnoli che concedono pochissimo. Per la Floria citiamo Verdorale, autore di una bella doppietta.

Luca Fossi OLIMPIA FIRENZE: Montigiani, Farulli(62' Brogelli), Zanieri, Sacchi, Beragnoli, Fedele, Andrade, Zacchi, Alivernini, Saccardi, Vecchi. A disp.: Salucci, Cerasuolo, Mamma, Espinosa, Metaj, Bregu. All.: Samuele Menetti.<br >FCG FLORIA 2000: Berti, Sorso, Gori, Gargano, Bertoli (75' Prepelita), Crescioli, Khodin, Degli Innocenti (15' Cirillo), Picchiani, Verdorale (80' Di Fruscia), Cristiani (46' Stroe). A disp.: Neri, Conciarelli. All.: Massimiliano Benfari.<br > ARBITRO: Frascaro di Firenze.<br > RETI: 37' Andrade, 47' e 56' Verdorale, 73' Beragnoli.<br >NOTE: ammonito Crescioli. La Floria attraversa il viale Paoli e raggiunge il Cerreti all'ombra della curva Fiesole per disputare uno dei tre derby di Campo di Marte. I biancocelesti guidano la classifica, mentre i gialloneri padroni di casa sono attardati di cinque punti, per una gara che al di l&agrave; delle posizioni di graduatoria &egrave; molto sentita in questa parte della citt&agrave;. Il terreno di gioco &egrave; sferzato da un vento gelido che lo spazza da nord a sud rendendo difficile il compito dei ragazzi in campo e stoico quello del numeroso pubblico sulle tribune. Per i padroni di casa &egrave; indisponibile il laterale Nardini, operato al setto nasale a causa di un infortunio patito la settimana precedente; gli ospiti lamentano le assenze di Toccafondi (il capitano si &egrave; fratturato il perone giocando con la squadra Allievi '97) e di Franchi influenzato. Entrambi i tecnici sembrano rinforzare il centrocampo: mister Menetti tiene Andrade in linea con Fedele, Zacchi e Saccardi, lasciando Alivernini e Vecchi in avanti; l'allenatore ospite Benfari tiene pi&ugrave; bassi Khodin a destra e Cristiani a sinistra disegnando un classico 4-4-2 in cui il Capocannoniere del torneo Picchiani &egrave; supportato in attacco da Verdorale. Le due squadre si rispettano e si temono e si gioca soprattutto a centrocampo dove le Vespe fanno girar meglio palla, sono pi&ugrave; precise nei passaggi e sfruttano meglio gli spazi. Dopo 15 minuti la Floria perde Degli Innocenti: un risentimento muscolare che lo aveva tenuto in forse fino all'ultimo lo costringe a lasciare il posto a Cirillo. La prima azione pericolosa &egrave; della Floria: al 9' scende bene Cristiani a sinistra, salta in velocit&agrave; un paio di avversari e serve sulla corsa Picchiani, che lascia sfilare sul destro e tira di poco a lato. I padroni di casa premono, e collezionano dal 10' al 15' ben cinque calci d'angolo: sugli sviluppi dell'ultimo Farulli va vicinissimo al gol, svetta bene di testa, salva Gori sulla linea di porta con Berti battuto. Agli attaccanti biancocelesti viene concesso ben poco dall'attenta retroguardia di casa, il bomber Picchiani, marcato dall'amico (i due escono spesso insieme) Beragnoli, riesce a rendersi pericoloso soltanto con qualche bella conclusione da fuori. Al 21' ci prova Khodin dopo una bella percussione, ma il suo tiro finisce alto. Al 28' Saccardi, il fantasista giallonero, sicuramente uno dei migliori in campo, serve una gran palla ad Andrade, che viene chiuso al momento del tiro. Pochi minuti dopo Saccardi conquista palla a centrocampo, semina un paio di avversari e va a trovare lo spazio per il tiro da fuori area che passa vicinissimo al sette della porta difesa da Berti. Il buon possesso palla dell'Olimpia viene premiato al 37', sugli sviluppi di un calcio di punizione dal vertice sinistro dell'area: sulla palla tesa a centro area staccano Andrade e il centrale di difesa Bertoli e sembra proprio di quest'ultimo la deviazione che fa finire la palla in rete per il vantaggio dei padroni di casa. Al rientro in campo per la seconda frazione di gioco, la Floria sembra pi&ugrave; reattiva e subito Picchiani con una bella giocata si libera al tiro che esce alla destra di Montigiani di pochissimo. Al 46' Benfari avvicenda Cristiani con Stroe, che ha caratteristiche pi&ugrave; da attaccante, per cercare di raddrizzare la partita e un minuto pi&ugrave; tardi la Floria trova il pareggio, complice un errato disimpegno di Beragnoli che, tradito dal forte vento, di fatto consegna la palla sui piedi di Verdorale il quale entra in area e freddamente mette in rete. L'olimpia sembra accusare il colpo, non riesce pi&ugrave; a tenere alto il baricentro del gioco e al 56' subisce il secondo gol: Gori va via sulla destra e subisce un brutto fallo, si incarica della punizione Khodin che mette la palla a centroarea, dove Verdorale con una bella torsione gira la sfera nell'angolo alto alla sinistra dell'incolpevole Montigiani. Al 62' Farulli deve lasciare per crampi, al suo posto Brogelli; l'Olimpia ricomincia a macinar gioco e, trascinata da un Saccardi veramente in giornata, torna a farsi pericolosa. Gli ospiti si abbassano, non riescono pi&ugrave; a ripartire e al 73' le Vespe pareggiano: dalla trequarti viene calciata una punizione in area, il portiere e Cirillo pasticciano, la palla schizza sul palo opposto dove Beragnoli &egrave; svelto a mettere dentro il suo quarto gol stagionale, un gran bel bottino per un difensore. A pochi minuti dalla fine la Floria sostituisce Verdorale con Di Fruscia e Bertoli con Prepelita e , prima del triplice fischio di chiusura, c'&egrave; da registrare un'occasione da gol per parte: prima Khodin di testa manda di poco a lato; risponde Saccardi con un tiro che esce di non molto. Il pareggio ci &egrave; sembrato tutto sommato giusto, l'Olimpia ha giocato forse meglio, ma ha concretizzato poco, i cugini sono stati meno belli ma capaci, pur rimaneggiati, di far risultato su un campo molto difficile. La classifica, visti anche gli altri risultati, &egrave; sempre pi&ugrave; corta per un campionato veramente avvincente, dove tutto pu&ograve; ancora succedere.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: per l'Olimpia, <b>Saccardi</b>, autore di una grande partita in cui ha messo sia il fisico che la tecnica. Bene anche la coppia di difensori centrali <b>Sacchi </b>e <b>Beragnoli </b>che concedono pochissimo. Per la Floria citiamo <b>Verdorale</b>, autore di una bella doppietta. Luca Fossi