• Allievi B Regionali
  • Scandicci
  • 0 - 0
  • Jolly Montemurlo


SCANDICCI: Danese 6,5, Ferri M. 6, Benvenuti 6, Unitulli 6, Gallori 6,5, Mancini M. 6,5, Inteccialagli 6,5 (65' Tedesco 6), Manzani 6, Alecce 5,5 (61' Traversari 6), Saitta 7, Hassan 6 (74' Gianchecchi s.v.). A disp.: Mohamed, Vegni, Khalil, Messere. All.: Luigi Pagliuca.
JOLLY MONTEMURLO: Chiavacci 7,5 (78' Parente s.v.), Bianchini 6, Mancini C. 6, Ajello 6 (71' Lamrabete s.v.), Baldi 6,5, Guerrini 7, Gianassi 5,5, Colombo 6, Innocenti 6,5, Campiglia 6, El Gallaf 5,5 (62' Ferri F. 6). A disp.: Meli, Bartolini, Ramalli, Ballerini. All.: Gabriele Nesti.

ARBITRO: Claudio Civitelli sez. Valdarno 6,5.
NOTE: ammoniti Colombo al 40', Campiglia al 42' e Manzani al 54'. Recupero: 1'+5'.



Mancano soltanto le reti nella fredda serata del Bartolozzi : Scandicci e Jolly Montemurlo scaldano gli animi degli spettatori presenti, offrendo uno spettacolo divertente e dall'esito imprevedibile fino al triplice fischio. Probabilmente, considerate le pesantissime assenze di Coppetti e Buscè e la caratura dell'avversario, i padroni di casa non avrebbero disdegnato il punto prima del match, ed invece la compagine di Pagliuca può recriminare per l'imprecisione sotto porta che le ha impedito di ottenere l'intera posta in palio. La prima sortita offensiva dell'incontro la operano i pratesi con El Gallaf, il quale, dopo un'intraprendente azione personale, si fa bloccare il tiro da Danese. Il 4-3-1-2 disposto da Pagliuca appare particolarmente rodato: risulta determinante l'apporto di Saitta, che, galleggiando fra le linee, sfugge spesso ai radar biancorossi. Il trequartista dei padroni di casa sembra parecchio ispirato e impegna ripetutamente l'ottimo Chiavacci con il suo velenosissimo mancino. Grazie ad un altro sinistro, quello di Innocenti, il Jolly Montemurlo dispone della chance più rilevante del primo tempo: la punta centrale del tridente ospite esplode una conclusione, la cui traiettoria viene interrotta dalla prodezza di Danese; dal conseguente tiro dalla bandierina, Mancini coglie in pieno il palo, nel cuore dell'area di rigore. Dall'altra parte, è interessante la trama sviluppata dallo Scandicci al 21': Intreccialagli premia la discesa di Benvenuti, il cui destro viene neutralizzato in due tempi da Chiavacci. I padroni di casa vivono in affanno l'ultimo spezzone di primo tempo: i pratesi alzano improvvisamente il loro baricentro, asfissiando Unitulli in cabina di regia, ma trovano raramente la via della conclusione, così che i primi quaranta minuti si chiudono a reti inviolate.
Nella ripresa, la verve offensiva del Jolly Montemurlo cala vistosamente: le ali del tridente offensivo, El Gallaf e Gianassi sono poco assistite dai centrocampisti e non pungono più la retroguardia avversaria. I blues ne approfittano e imprimono il cambio di marcia. Al 48', in azione di contropiede, lo Scandicci rischia di sfondare il muro biancorosso: l'imprendibile Saitta lancia Hassan davanti a Chiavacci, ma il provvidenziale intervento scivolato di Guerrini evita la facile battuta a rete dell'attaccante. Passano soltanto due giri di lancetta e l'altra punta dei blues, Alecce, si divora una doppia occasione macroscopica: il numero 9, pescato in solitudine da un cross dalla destra, spara sulla sagoma di Chiavacci, il quale si oppone con un eccezionale colpo di reni anche al susseguente tap-in ravvicinato. L'estremo difensore ospite, vero eroe di giornata, deve svolgere gli straordinari nel finale di gara, quando il forcing dello Scandicci frutta le conclusioni al veleno di Intreccialagli e Saitta. Termina dunque a reti bianche un incontro ben giocato da entrambe le parti: da elogiare l'atteggiamento delle squadre in campo, che non hanno mai speculato sul pari.

Calciatoripiù: Chiavacci 7,5
Se il Jolly Montemurlo esce indenne dal Bartolozzi , gran parte del merito va attribuita a lui: vince tutti i round con Saitta e si rivela superlativo su Alecce. Saitta 7 Agisce fra le linee, creando non pochi grattacapi alla compagine di Nesti. Per gli sforzi prodotti, meriterebbe la gioia personale. Guerrini 7 L'esultanza dopo il disperato salvataggio da ultimo uomo su Hassan rappresenta fedelmente il valore della giocata. In collaborazione con il collega di reparto Baldi, costringe spesso i blues a optare per la soluzione dalla distanza.

Andrea Doccula SCANDICCI: Danese 6,5, Ferri M. 6, Benvenuti 6, Unitulli 6, Gallori 6,5, Mancini M. 6,5, Inteccialagli 6,5 (65' Tedesco 6), Manzani 6, Alecce 5,5 (61' Traversari 6), Saitta 7, Hassan 6 (74' Gianchecchi s.v.). A disp.: Mohamed, Vegni, Khalil, Messere. All.: Luigi Pagliuca.<br >JOLLY MONTEMURLO: Chiavacci 7,5 (78' Parente s.v.), Bianchini 6, Mancini C. 6, Ajello 6 (71' Lamrabete s.v.), Baldi 6,5, Guerrini 7, Gianassi 5,5, Colombo 6, Innocenti 6,5, Campiglia 6, El Gallaf 5,5 (62' Ferri F. 6). A disp.: Meli, Bartolini, Ramalli, Ballerini. All.: Gabriele Nesti.<br > ARBITRO: Claudio Civitelli sez. Valdarno 6,5.<br >NOTE: ammoniti Colombo al 40', Campiglia al 42' e Manzani al 54'. Recupero: 1'+5'. Mancano soltanto le reti nella fredda serata del Bartolozzi : Scandicci e Jolly Montemurlo scaldano gli animi degli spettatori presenti, offrendo uno spettacolo divertente e dall'esito imprevedibile fino al triplice fischio. Probabilmente, considerate le pesantissime assenze di Coppetti e Busc&egrave; e la caratura dell'avversario, i padroni di casa non avrebbero disdegnato il punto prima del match, ed invece la compagine di Pagliuca pu&ograve; recriminare per l'imprecisione sotto porta che le ha impedito di ottenere l'intera posta in palio. La prima sortita offensiva dell'incontro la operano i pratesi con El Gallaf, il quale, dopo un'intraprendente azione personale, si fa bloccare il tiro da Danese. Il 4-3-1-2 disposto da Pagliuca appare particolarmente rodato: risulta determinante l'apporto di Saitta, che, galleggiando fra le linee, sfugge spesso ai radar biancorossi. Il trequartista dei padroni di casa sembra parecchio ispirato e impegna ripetutamente l'ottimo Chiavacci con il suo velenosissimo mancino. Grazie ad un altro sinistro, quello di Innocenti, il Jolly Montemurlo dispone della chance pi&ugrave; rilevante del primo tempo: la punta centrale del tridente ospite esplode una conclusione, la cui traiettoria viene interrotta dalla prodezza di Danese; dal conseguente tiro dalla bandierina, Mancini coglie in pieno il palo, nel cuore dell'area di rigore. Dall'altra parte, &egrave; interessante la trama sviluppata dallo Scandicci al 21': Intreccialagli premia la discesa di Benvenuti, il cui destro viene neutralizzato in due tempi da Chiavacci. I padroni di casa vivono in affanno l'ultimo spezzone di primo tempo: i pratesi alzano improvvisamente il loro baricentro, asfissiando Unitulli in cabina di regia, ma trovano raramente la via della conclusione, cos&igrave; che i primi quaranta minuti si chiudono a reti inviolate.<br >Nella ripresa, la verve offensiva del Jolly Montemurlo cala vistosamente: le ali del tridente offensivo, El Gallaf e Gianassi sono poco assistite dai centrocampisti e non pungono pi&ugrave; la retroguardia avversaria. I blues ne approfittano e imprimono il cambio di marcia. Al 48', in azione di contropiede, lo Scandicci rischia di sfondare il muro biancorosso: l'imprendibile Saitta lancia Hassan davanti a Chiavacci, ma il provvidenziale intervento scivolato di Guerrini evita la facile battuta a rete dell'attaccante. Passano soltanto due giri di lancetta e l'altra punta dei blues, Alecce, si divora una doppia occasione macroscopica: il numero 9, pescato in solitudine da un cross dalla destra, spara sulla sagoma di Chiavacci, il quale si oppone con un eccezionale colpo di reni anche al susseguente tap-in ravvicinato. L'estremo difensore ospite, vero eroe di giornata, deve svolgere gli straordinari nel finale di gara, quando il forcing dello Scandicci frutta le conclusioni al veleno di Intreccialagli e Saitta. Termina dunque a reti bianche un incontro ben giocato da entrambe le parti: da elogiare l'atteggiamento delle squadre in campo, che non hanno mai speculato sul pari. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Chiavacci 7,5</b> Se il Jolly Montemurlo esce indenne dal Bartolozzi , gran parte del merito va attribuita a lui: vince tutti i round con Saitta e si rivela superlativo su Alecce. <b>Saitta 7</b> Agisce fra le linee, creando non pochi grattacapi alla compagine di Nesti. Per gli sforzi prodotti, meriterebbe la gioia personale. <b>Guerrini 7</b> L'esultanza dopo il disperato salvataggio da ultimo uomo su Hassan rappresenta fedelmente il valore della giocata. In collaborazione con il collega di reparto Baldi, costringe spesso i blues a optare per la soluzione dalla distanza. Andrea Doccula




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