ARCI ZAMBRA: Musaj, Adami, Mura, Attinà, Liberati, Paciarelli, Solli, Priami, Falaschi, Taccini, Pozzolini, D'Arrigo. All.: Simone Falaschi.
VALDICECINA: Gazzarri, Sandroni, Capezzoli, Di Spirito, Nucera, Manetti, Lippi, Mauri, Cirivasi, Spinelli, Tarquini, Agramonte, Signorini, Perazzolo. All.: Claudio Guerrieri.

ARBITRO: Vaiana di Pisa

RETI: Pozzolini, Taccini, Spinelli, Capezzoli, Lippi.
NOTE: 1-1, 1-0, 0-2. Punteggio Figc: 2-2.



È stata una partita molto divertente ed equilibrata quella andata in scena tra Arci Zambra e Valdicecina: i locali si sono portati due volte in vantaggio con Pozzolini e Taccini illudendosi di poter vincere il match, ma gli ospiti non si sono mai arresi e sono riusciti a ribaltare la situazione portando a casa tre punti importanti. Il primo tempo è subito una giostra di emozioni e a passare in vantaggio è l'Arci Zambra con Pozzolini, bravo a finalizzare con un colpo di testa su cross di Priami una splendida azione iniziata da Falaschi. Il Valdicecina però non si demoralizza e pareggia i conti per merito di Spinelli grazie ad un tiro dalla sinistra che viene deviato da un difensore mettendo fuori causa il portiere. Nel secondo tempo i padroni di casa scendono in campo arrabbiati e trovano il 2-1 con Taccini che su situazione di mischia pesca il varco giusto per battere il portiere, ma ad inizio del terzo tempo il Valdicecina pareggia ancora per merito di Capezzoli che calcia da fuori area e trafigge l'estremo difensore con una parabola imprendibile. Sul 2-2 arriva un episodio molto curioso: l'arbitro assegna un rigore all'Arci Zambra per fallo dubbio su Taccini, ma con grande sportività i locali decidono di calciare fuori il penalty volontariamente. Un gesto di fair-play da apprezzare, ma che probabilmente costerà la sconfitta poiché a due minuti dalla fine gli ospiti realizzano il 3 a 2: su una punizione giudicata molto generosa da parte dei locali Lippi riceve palla in area e con una conclusione precisa insacca nell'angolino facendo impazzire di gioia il Valdicecina.

ARCI ZAMBRA: Musaj, Adami, Mura, Attin&agrave;, Liberati, Paciarelli, Solli, Priami, Falaschi, Taccini, Pozzolini, D'Arrigo. All.: Simone Falaschi.<br >VALDICECINA: Gazzarri, Sandroni, Capezzoli, Di Spirito, Nucera, Manetti, Lippi, Mauri, Cirivasi, Spinelli, Tarquini, Agramonte, Signorini, Perazzolo. All.: Claudio Guerrieri.<br > ARBITRO: Vaiana di Pisa<br > RETI: Pozzolini, Taccini, Spinelli, Capezzoli, Lippi.<br >NOTE: 1-1, 1-0, 0-2. Punteggio Figc: 2-2. &Egrave; stata una partita molto divertente ed equilibrata quella andata in scena tra Arci Zambra e Valdicecina: i locali si sono portati due volte in vantaggio con Pozzolini e Taccini illudendosi di poter vincere il match, ma gli ospiti non si sono mai arresi e sono riusciti a ribaltare la situazione portando a casa tre punti importanti. Il primo tempo &egrave; subito una giostra di emozioni e a passare in vantaggio &egrave; l'Arci Zambra con Pozzolini, bravo a finalizzare con un colpo di testa su cross di Priami una splendida azione iniziata da Falaschi. Il Valdicecina per&ograve; non si demoralizza e pareggia i conti per merito di Spinelli grazie ad un tiro dalla sinistra che viene deviato da un difensore mettendo fuori causa il portiere. Nel secondo tempo i padroni di casa scendono in campo arrabbiati e trovano il 2-1 con Taccini che su situazione di mischia pesca il varco giusto per battere il portiere, ma ad inizio del terzo tempo il Valdicecina pareggia ancora per merito di Capezzoli che calcia da fuori area e trafigge l'estremo difensore con una parabola imprendibile. Sul 2-2 arriva un episodio molto curioso: l'arbitro assegna un rigore all'Arci Zambra per fallo dubbio su Taccini, ma con grande sportivit&agrave; i locali decidono di calciare fuori il penalty volontariamente. Un gesto di fair-play da apprezzare, ma che probabilmente coster&agrave; la sconfitta poich&eacute; a due minuti dalla fine gli ospiti realizzano il 3 a 2: su una punizione giudicata molto generosa da parte dei locali Lippi riceve palla in area e con una conclusione precisa insacca nell'angolino facendo impazzire di gioia il Valdicecina.