• Allievi B Regionali
  • Settignanese
  • 1 - 1
  • Olimpia Firenze


SETTIGNANESE: Cosentino 6,5, Lanza 7, Corri 6,5, Sorrenti 6,5 (82' Capanni sv), Daddi 7, Pampaloni 6, Oliveri 6+ (54' Tambone 6), Privitera 6,5 (40' Jobard 6-), Rama 6,5, Brenna 6,5, Malik 6+ (82' Semplici sv). A disp.: Reggiani. All.: Marco Brunetti.
OLIMPIA FIRENZE: Montigiani 6,5, Brogelli 6,5 (63' Cannarsi 6-), Zanieri 5/6 (35' Andrade 6,5), Sacchi 6- (82' Mehilli sv), Beragnoli 5/6, Fedele 6+, Metaj 6/7, Zacchi 6, Alivernini 6,5, Saccardi 6- (76' Bregu sv), Vecchi 6+ (53' Farulli 6+). A disp.: Salucci, Migliorini. All.: Samuele Menetti.

ARBITRO: Samuele Andreano di Prato 5,5.

RETI: 19' Daddi, 84' rig. Alivernini.
NOTE: ammoniti Pampaloni, Vecchi. Recupero 1'+ 8'.



A pochi minuti dalle vacanze di Natale, la Settignanese riceve un regalo molto sgradito dall'arbitro Andreano di Prato che concede un rigore assai generoso ad un'Olimpia Firenze che ringrazia e trova quel pari che le permette di proseguire la striscia di risultati utili consecutivi. Oltre che uno dei tanti derby fiorentini, la partita tra Settignanese e Olimpia Firenze rappresentava un altro importante crocevia per queste due squadre, in piena lotta per la vittoria del campionato Allievi B regionali che dell'equilibrio fa il suo fiore all'occhiello. Per quanto concerne il gioco, la gara si presenta subito molto divertente. Dopo neanche un minuto dal fischio d'inizio, Metaj calcia al volo dalla distanza, ma il suo tiro è debole e finisce tra le braccia di un Cosentino che para senza problemi. Mentre l'Olimpia Firenze cerca di arrivare al goal dagli esterni, sfruttando un molto ispirato Metaj, la Settignanese mette in difficoltà gli avversari, con un efficace pressing sulla metacampo: al 8' Privitera ruba il pallone a Brogelli sulla sua trequarti, creando una situazione di superiorità numerica, e lo serve a Daddi, giunto in sovrapposizione sulla sinistra, ma il suo cross viene mancato di un soffio dallo stacco di testa di Rama. Al 13', Saccardi si smarca all'altezza del limite dell'area, riceve palla e si accentra: la sua conclusione viene ben neutralizzata da Cosentino che si allunga ed agguanta la sfera. In questo scenario fatto di buone giocate e azioni palla a terra manca solamente il goal che arriva puntuale al 19': da un calcio di punizione distante circa trenta metri dall'area, Oliveri allarga il gioco sulla sinistra per Daddi che, dopo aver stoppato di sinistro, fa partire un destro a giro di precisione chirurgica che va a toccare la parte interna del palo più lontano e si insacca alle spalle dell'incolpevole Montigiani. L'Olimpia prova a rispondere allo svantaggio ma il quartetto difensivo rossonero è in giornata di grazia e non lascia arrivare nulla di pericoloso dalle parti di Cosentino per il resto del primo tempo. Il risultato è tutto tra le mani, e soprattutto tra i piedi, della Settignanese che al 25' va vicina al raddoppio: sugli sviluppi di una rimessa laterale battuta da Oliveri è pregevole il lavoro di Malik che aggancia il pallone a terra e s'inventa un assist d'oro per l'inserimento di Daddi che, a due passi dalla porta, spreca malamente calciando oltre la traversa. L'ultimo sussulto del primo tempo arriva al 31' con un tiro dalla distanza di Privitera che costringe Montigiani ad un impegnativo colpo di reni per mandare la sfera oltre la traversa. Il mister Samuele Menetti prova a cambiare le sorti della gara inserendo l'esterno Andrade al posto di uno Zanieri apparso stanco in virtù della partita di recupero disputata lo scorso Mercoledì.
Nella ripresa, il copione della partita cambia: la Settignanese preferisce gestire il risultato e attendere che l'Olimpia lasci spazi in difesa per poi punirla mentre i gialloneri cercano senza molta convinzione la via del pari, alzando il baricentro. Per assistere al primo tiro in porta del secondo tempo occorre aspettare il 60': Metaj vince il duello sulla destra contro Lanza e arriva al cross, Alivernini colpisce bene di testa verso la porta, trovando la risposta di Cosentino che fa suo il pallone. Al 66', il calcio di punizione di Saccardi destinato sul secondo palo trova la respinta di testa di Sorrenti sulla linea di porta. Col passare dei minuti, la Settignanese, in chiaro debito di energie, pensa solo a difendersi e l'Olimpia Firenze arriva con facilità a ridosso dell'area di rigore, mancando di lucidità al momento del passaggio decisivo e rischiando il doppio svantaggio al 79' quando Tambone riceve palla a centrocampo e si rende protagonista di un coast-to-coast che, dopo aver seminato due avversari, lo vede arrivare a tu per tu con Montigiani e sciupare tutto con un diagonale che sfiora appena il secondo palo. Si arriva ai minuti di recupero: Andreano, inizialmente, ne concede quattro ma, dopo infortuni e sostituzioni varie, diventano addirittura otto! Al quarto minuto di recupero, ecco l'episodio che cambia le sorti della gara e fa infuriare i giocatori della Settignanese: Andrade riceve palla sulla destra, entra in area e, al minimo contatto, cade giù, per l'arbitro Andreano non ci sono dubbi e concede il rigore. Ne hanno tanti, invece, i ragazzi di Brunetti e gran parte del pubblico in quanto Andrade ha accentuato la caduta. Tuttavia, Andreano non cambia idea e Alivernini realizza con freddezza il penalty dell'uno a uno. Dopo altri quattro minuti fatti di tensioni e nervosismo ma non di tiri in porta, la partita termina con i rossoneri che restano in campo, riuniti da Brunetti, a smaltire la rabbia. Resta da sottolineare la grande settimana dell'Olimpia Firenze di Menetti che ha conquistato sette punti in tre partite, riportandosi nella bagarre per il primato, in cui resta anche la Settignanese.

Calciatoripiù:
il premio Uomo Partita va al primo tempo giocato da Jacopo Daddi: impeccabile sulla destra, attento in fase di interdizione, svolge un ruolo fondamentale in fase di accompagnamento dell'azione facendosi trovare sempre pronto nel momento di sovrapporre e il suo rurogoal è la ciliegina sulla torta. Dall'altra parte del campo non è certo da meno Lanza, che interrompe gran parte delle offensive giallonere. Da segnalare anche la buona gara giocata da Brenna. Per l'Olimpia Firenze, Metaj è stato il migliore in campo in quanto si è dimostrato essere il giocatore più pericoloso per tutti gli ottanta minuti. Andrade, da bravo attaccante, si è guadagnato il calcio di rigore ma la sua prova è condita anche da buoni spunti in fase offensiva. Meritevole di citazione anche il secondo tempo giocato da Brogelli.

Lorenzo Cancemi SETTIGNANESE: Cosentino 6,5, Lanza 7, Corri 6,5, Sorrenti 6,5 (82' Capanni sv), Daddi 7, Pampaloni 6, Oliveri 6+ (54' Tambone 6), Privitera 6,5 (40' Jobard 6-), Rama 6,5, Brenna 6,5, Malik 6+ (82' Semplici sv). A disp.: Reggiani. All.: Marco Brunetti.<br >OLIMPIA FIRENZE: Montigiani 6,5, Brogelli 6,5 (63' Cannarsi 6-), Zanieri 5/6 (35' Andrade 6,5), Sacchi 6- (82' Mehilli sv), Beragnoli 5/6, Fedele 6+, Metaj 6/7, Zacchi 6, Alivernini 6,5, Saccardi 6- (76' Bregu sv), Vecchi 6+ (53' Farulli 6+). A disp.: Salucci, Migliorini. All.: Samuele Menetti.<br > ARBITRO: Samuele Andreano di Prato 5,5.<br > RETI: 19' Daddi, 84' rig. Alivernini.<br >NOTE: ammoniti Pampaloni, Vecchi. Recupero 1'+ 8'. A pochi minuti dalle vacanze di Natale, la Settignanese riceve un regalo molto sgradito dall'arbitro Andreano di Prato che concede un rigore assai generoso ad un'Olimpia Firenze che ringrazia e trova quel pari che le permette di proseguire la striscia di risultati utili consecutivi. Oltre che uno dei tanti derby fiorentini, la partita tra Settignanese e Olimpia Firenze rappresentava un altro importante crocevia per queste due squadre, in piena lotta per la vittoria del campionato Allievi B regionali che dell'equilibrio fa il suo fiore all'occhiello. Per quanto concerne il gioco, la gara si presenta subito molto divertente. Dopo neanche un minuto dal fischio d'inizio, Metaj calcia al volo dalla distanza, ma il suo tiro &egrave; debole e finisce tra le braccia di un Cosentino che para senza problemi. Mentre l'Olimpia Firenze cerca di arrivare al goal dagli esterni, sfruttando un molto ispirato Metaj, la Settignanese mette in difficolt&agrave; gli avversari, con un efficace pressing sulla metacampo: al 8' Privitera ruba il pallone a Brogelli sulla sua trequarti, creando una situazione di superiorit&agrave; numerica, e lo serve a Daddi, giunto in sovrapposizione sulla sinistra, ma il suo cross viene mancato di un soffio dallo stacco di testa di Rama. Al 13', Saccardi si smarca all'altezza del limite dell'area, riceve palla e si accentra: la sua conclusione viene ben neutralizzata da Cosentino che si allunga ed agguanta la sfera. In questo scenario fatto di buone giocate e azioni palla a terra manca solamente il goal che arriva puntuale al 19': da un calcio di punizione distante circa trenta metri dall'area, Oliveri allarga il gioco sulla sinistra per Daddi che, dopo aver stoppato di sinistro, fa partire un destro a giro di precisione chirurgica che va a toccare la parte interna del palo pi&ugrave; lontano e si insacca alle spalle dell'incolpevole Montigiani. L'Olimpia prova a rispondere allo svantaggio ma il quartetto difensivo rossonero &egrave; in giornata di grazia e non lascia arrivare nulla di pericoloso dalle parti di Cosentino per il resto del primo tempo. Il risultato &egrave; tutto tra le mani, e soprattutto tra i piedi, della Settignanese che al 25' va vicina al raddoppio: sugli sviluppi di una rimessa laterale battuta da Oliveri &egrave; pregevole il lavoro di Malik che aggancia il pallone a terra e s'inventa un assist d'oro per l'inserimento di Daddi che, a due passi dalla porta, spreca malamente calciando oltre la traversa. L'ultimo sussulto del primo tempo arriva al 31' con un tiro dalla distanza di Privitera che costringe Montigiani ad un impegnativo colpo di reni per mandare la sfera oltre la traversa. Il mister Samuele Menetti prova a cambiare le sorti della gara inserendo l'esterno Andrade al posto di uno Zanieri apparso stanco in virt&ugrave; della partita di recupero disputata lo scorso Mercoled&igrave;. <br >Nella ripresa, il copione della partita cambia: la Settignanese preferisce gestire il risultato e attendere che l'Olimpia lasci spazi in difesa per poi punirla mentre i gialloneri cercano senza molta convinzione la via del pari, alzando il baricentro. Per assistere al primo tiro in porta del secondo tempo occorre aspettare il 60': Metaj vince il duello sulla destra contro Lanza e arriva al cross, Alivernini colpisce bene di testa verso la porta, trovando la risposta di Cosentino che fa suo il pallone. Al 66', il calcio di punizione di Saccardi destinato sul secondo palo trova la respinta di testa di Sorrenti sulla linea di porta. Col passare dei minuti, la Settignanese, in chiaro debito di energie, pensa solo a difendersi e l'Olimpia Firenze arriva con facilit&agrave; a ridosso dell'area di rigore, mancando di lucidit&agrave; al momento del passaggio decisivo e rischiando il doppio svantaggio al 79' quando Tambone riceve palla a centrocampo e si rende protagonista di un coast-to-coast che, dopo aver seminato due avversari, lo vede arrivare a tu per tu con Montigiani e sciupare tutto con un diagonale che sfiora appena il secondo palo. Si arriva ai minuti di recupero: Andreano, inizialmente, ne concede quattro ma, dopo infortuni e sostituzioni varie, diventano addirittura otto! Al quarto minuto di recupero, ecco l'episodio che cambia le sorti della gara e fa infuriare i giocatori della Settignanese: Andrade riceve palla sulla destra, entra in area e, al minimo contatto, cade gi&ugrave;, per l'arbitro Andreano non ci sono dubbi e concede il rigore. Ne hanno tanti, invece, i ragazzi di Brunetti e gran parte del pubblico in quanto Andrade ha accentuato la caduta. Tuttavia, Andreano non cambia idea e Alivernini realizza con freddezza il penalty dell'uno a uno. Dopo altri quattro minuti fatti di tensioni e nervosismo ma non di tiri in porta, la partita termina con i rossoneri che restano in campo, riuniti da Brunetti, a smaltire la rabbia. Resta da sottolineare la grande settimana dell'Olimpia Firenze di Menetti che ha conquistato sette punti in tre partite, riportandosi nella bagarre per il primato, in cui resta anche la Settignanese. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;: </b>il premio Uomo Partita va al primo tempo giocato da <b>Jacopo Daddi</b>: impeccabile sulla destra, attento in fase di interdizione, svolge un ruolo fondamentale in fase di accompagnamento dell'azione facendosi trovare sempre pronto nel momento di sovrapporre e il suo rurogoal &egrave; la ciliegina sulla torta. Dall'altra parte del campo non &egrave; certo da meno <b>Lanza</b>, che interrompe gran parte delle offensive giallonere. Da segnalare anche la buona gara giocata da <b>Brenna</b>. Per l'Olimpia Firenze, <b>Metaj </b>&egrave; stato il migliore in campo in quanto si &egrave; dimostrato essere il giocatore pi&ugrave; pericoloso per tutti gli ottanta minuti. <b>Andrade</b>, da bravo attaccante, si &egrave; guadagnato il calcio di rigore ma la sua prova &egrave; condita anche da buoni spunti in fase offensiva. Meritevole di citazione anche il secondo tempo giocato da <b>Brogelli</b>. Lorenzo Cancemi




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