• Giovanissimi Regionali GIR.C
  • Olimpia Firenze
  • 0 - 0
  • Montelupo


OLIMPIA FIRENZE (4-3-3): Terrosi 6; Marsella 6, Zagli 6+, Angeli 6+, G. Martinelli 6.5; Salsi 6- (35' Messina 6), Sanesi 6, Gelonese 5/6; Espinosa 6+, Romolini 6- (56' Lucchesini 6), Cayog 5/6 (41' Bemer 6). A disp.: Truschi, F. Martinelli, Pratesi, Colivicchi. All.: Massimo Tesconi 6.
MONTELUPO (4-5-1): Razzai 6+; Lotti 6.5, Micheli 6+, Nigro 6.5, Wolsc 6; Fino 6, Lo Pomo 6.5, Marrazzo 6 (58' Zampini 6), Chellini 6, Niccolini 6.5; Viti 6 (41' Valenti ng, 54' Vaglini 6). A disp.: Ciappi, Ricciardi, Calamai. All.: Stefano Sabatini 6.5.

ARBITRO: Palano di Firenze 5/6.
NOTE: ammoniti Lotti, Wolsc, Marsella. Angoli 7-2. Espulso al 51' Sanesi. Al 50' Gelonese sbaglia un calcio di rigore. Spettatori 100 circa. Osservato un minuto di silenzio in memoria delle vittime dell'alluvione di Genova.



Sfida d'alta classifica al Cerreti , che vede in campo i gialloneri dell'Olimpia contro gli ospiti del Montelupo. Partita subito vivace, con Viti che già al 1' ha la palla del possibile vantaggio, ma il numero 10 di mister Sabatini non riesce ad inquadrare la porta da buona posizione. Passano un paio di minuti ed anche i padroni di casa si fanno vedere in avanti: ottimo cross dalla destra di Espinosa che suggerisce per l'accorrente Cayog, il capitano si inserisce bene dalla sinistra e prova il tiro, sul quale è fantastico Nigro, che salva sulla linea di porta. Al 10' corner per le api di casa e Cayog di testa si vede parare il tiro da Razzai, che blocca in tuffo. Al 13' punizione dalla distanza di Lo Pomo che mette i brividi ai supporters locali con una parabola che sfiora il palo. Passano 13' ed ancora il numero 8 ci prova dalla distanza ma Terrosi fa buona guardia. Al 27' grande azione personale di Lotti che si fa tutta la fascia destra e mette in mezzo, Niccolini arriva sul pallone ma mette clamorosamente a lato. Al 30' è l'Olimpia a reagire con G. Martinelli che tenta la conclusione dalla distanza, la sfera va fuori di poco. L'ultima emozione del primo tempo è una grande traiettoria di Lo Pomo dal limite dell'area, con il pallone che colpisce il palo. La ripresa si riapre con una traversa di Niccolini, che dai venti metri fa partire un gran mancino che Terrosi può solo osservare. Passano 4' ed Espinosa ci prova da posizione defilata: la palla si spenge sul fondo. Al 50' calcio di rigore per i padroni di casa, per un fallo di mano. Sul dischetto va Gelonese che sceglie la soluzione di potenza: il pallone colpisce in pieno la traversa. Non bastasse questo, arriva un'altra doccia fredda per le api di Tesconi: scontro sulla trequarti tra Valenti e Sanesi ed il giovane direttore di gara Palano espelle il centrocampista giallonero. Decisione che lascia qualche dubbio, quest'ultima. L'ultimo episodio della gara è una punizione dalla distanza di Lucchesini, ma Razzai non si fa sorprendere e para in due tempi. Che dire, dunque di questa partita: l'Olimpia è sembrata sotto tono e non al meglio della condizione, riuscendo raramente a proporre il suo gioco spumeggiante ed affidandosi perlopiù alle sue individualità (Cayog e Romolini), oggi in giornata negativa. Di positivo, quindi, per i ragazzi di Campo di Marte c'è solamente il punto portato a casa, ma ciò non toglie che la compagine di Tesconi sia fino a questo momento una delle realtà più importanti di tutto il calcio giovanile fiorentino. Per gli ospiti invece buona prestazione: i giocatori di Sabatini hanno giocato con personalità, costruendo diverse palle gol attraverso una buona manovra. Con un pizzico di fortuna in più sarebbe stato possibile fare il colpaccio.

Calciatoripiù
: Per l'Olimpia bene la coppia di difensori centrali Zagli-Angeli, che a parte qualche lieve incertezza dimostra carattere e puntualità nelle chiusure; G. Martinelli, a suo agio nell'inedito ruolo di terzino sinistro; ed Espinosa, che in velocità fa vedere buone cose. Nel Montelupo un elogio particolare per Lotti, terzino che difende e attacca sulla fascia di competenza; Niccolini, che sbaglia qualcosina di troppo in fase realizzativa ma ricorda Bale per la capacità di saltare l'uomo e concludere sull'out mancino; Nigro, difensore centrale di spessore; e Lo Pomo che spezza il gioco in mediana e si fa apprezzare con alcuni tiri insidiosi dalla lunga distanza. Da rivedere, infine, il giovane arbitro Palano, che dirige molto bene la partita nel primo tempo, sbagliando tuttavia alcune decisioni nella ripresa, probabilmente per un po' di inesperienza.

Lorenzo Sarra OLIMPIA FIRENZE (4-3-3): Terrosi 6; Marsella 6, Zagli 6+, Angeli 6+, G. Martinelli 6.5; Salsi 6- (35' Messina 6), Sanesi 6, Gelonese 5/6; Espinosa 6+, Romolini 6- (56' Lucchesini 6), Cayog 5/6 (41' Bemer 6). A disp.: Truschi, F. Martinelli, Pratesi, Colivicchi. All.: Massimo Tesconi 6.<br >MONTELUPO (4-5-1): Razzai 6+; Lotti 6.5, Micheli 6+, Nigro 6.5, Wolsc 6; Fino 6, Lo Pomo 6.5, Marrazzo 6 (58' Zampini 6), Chellini 6, Niccolini 6.5; Viti 6 (41' Valenti ng, 54' Vaglini 6). A disp.: Ciappi, Ricciardi, Calamai. All.: Stefano Sabatini 6.5.<br > ARBITRO: Palano di Firenze 5/6.<br >NOTE: ammoniti Lotti, Wolsc, Marsella. Angoli 7-2. Espulso al 51' Sanesi. Al 50' Gelonese sbaglia un calcio di rigore. Spettatori 100 circa. Osservato un minuto di silenzio in memoria delle vittime dell'alluvione di Genova. Sfida d'alta classifica al Cerreti , che vede in campo i gialloneri dell'Olimpia contro gli ospiti del Montelupo. Partita subito vivace, con Viti che gi&agrave; al 1' ha la palla del possibile vantaggio, ma il numero 10 di mister Sabatini non riesce ad inquadrare la porta da buona posizione. Passano un paio di minuti ed anche i padroni di casa si fanno vedere in avanti: ottimo cross dalla destra di Espinosa che suggerisce per l'accorrente Cayog, il capitano si inserisce bene dalla sinistra e prova il tiro, sul quale &egrave; fantastico Nigro, che salva sulla linea di porta. Al 10' corner per le api di casa e Cayog di testa si vede parare il tiro da Razzai, che blocca in tuffo. Al 13' punizione dalla distanza di Lo Pomo che mette i brividi ai supporters locali con una parabola che sfiora il palo. Passano 13' ed ancora il numero 8 ci prova dalla distanza ma Terrosi fa buona guardia. Al 27' grande azione personale di Lotti che si fa tutta la fascia destra e mette in mezzo, Niccolini arriva sul pallone ma mette clamorosamente a lato. Al 30' &egrave; l'Olimpia a reagire con G. Martinelli che tenta la conclusione dalla distanza, la sfera va fuori di poco. L'ultima emozione del primo tempo &egrave; una grande traiettoria di Lo Pomo dal limite dell'area, con il pallone che colpisce il palo. La ripresa si riapre con una traversa di Niccolini, che dai venti metri fa partire un gran mancino che Terrosi pu&ograve; solo osservare. Passano 4' ed Espinosa ci prova da posizione defilata: la palla si spenge sul fondo. Al 50' calcio di rigore per i padroni di casa, per un fallo di mano. Sul dischetto va Gelonese che sceglie la soluzione di potenza: il pallone colpisce in pieno la traversa. Non bastasse questo, arriva un'altra doccia fredda per le api di Tesconi: scontro sulla trequarti tra Valenti e Sanesi ed il giovane direttore di gara Palano espelle il centrocampista giallonero. Decisione che lascia qualche dubbio, quest'ultima. L'ultimo episodio della gara &egrave; una punizione dalla distanza di Lucchesini, ma Razzai non si fa sorprendere e para in due tempi. Che dire, dunque di questa partita: l'Olimpia &egrave; sembrata sotto tono e non al meglio della condizione, riuscendo raramente a proporre il suo gioco spumeggiante ed affidandosi perlopi&ugrave; alle sue individualit&agrave; (Cayog e Romolini), oggi in giornata negativa. Di positivo, quindi, per i ragazzi di Campo di Marte c'&egrave; solamente il punto portato a casa, ma ci&ograve; non toglie che la compagine di Tesconi sia fino a questo momento una delle realt&agrave; pi&ugrave; importanti di tutto il calcio giovanile fiorentino. Per gli ospiti invece buona prestazione: i giocatori di Sabatini hanno giocato con personalit&agrave;, costruendo diverse palle gol attraverso una buona manovra. Con un pizzico di fortuna in pi&ugrave; sarebbe stato possibile fare il colpaccio. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: Per l'Olimpia bene la coppia di difensori centrali <b>Zagli-Angeli</b>, che a parte qualche lieve incertezza dimostra carattere e puntualit&agrave; nelle chiusure; <b>G. Martinelli</b>, a suo agio nell'inedito ruolo di terzino sinistro; ed <b>Espinosa</b>, che in velocit&agrave; fa vedere buone cose. Nel Montelupo un elogio particolare per <b>Lotti</b>, terzino che difende e attacca sulla fascia di competenza; <b>Niccolini</b>, che sbaglia qualcosina di troppo in fase realizzativa ma ricorda Bale per la capacit&agrave; di saltare l'uomo e concludere sull'out mancino; <b>Nigro</b>, difensore centrale di spessore; e <b>Lo Pomo</b> che spezza il gioco in mediana e si fa apprezzare con alcuni tiri insidiosi dalla lunga distanza. Da rivedere, infine, il giovane arbitro Palano, che dirige molto bene la partita nel primo tempo, sbagliando tuttavia alcune decisioni nella ripresa, probabilmente per un po' di inesperienza. Lorenzo Sarra




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