VICCHIO: Cresci, lamce (62' Vallo M.), Fusi, Vichi, Terzoni, Corsini (88' Fazio), Pipaj, Alcaro (71' Del Torchio), Trotta, Vallaj, Crescioli (79' Tuccio). A disp.: Bardazzi, Vallo C. All.: Piero Viti.
PIETA' 2004: Fantappiè, Mirra, Risaliti (66' Zaccardo), Poli (90' Terrana), Querci, Romoli, Costanzo, Dell'Omodarme, Maresia (50' Rubino), Aiazzi (56' Pramaggiore), Baldi. A disp.: Ferri, Nenciarini, Gadaleta. All.: Rudy Londi.

ARBITRO: Gocci di Arezzo.

RETI: 24' Vallaj, 76' Rubino, 78' Poli, 87' Baldi.
NOTE: ammoniti Fusi e Vallaj.



Il Vicchio di mister Viti sogna per 75 minuti ma è costretto a cedere nel finale a un Pietà 2004 che, pur senza entusiasmare, ha dimostrato carattere. A pesare sulla prestazione dei locali una serie di errori individuali che, sommati assieme, hanno determinato il risultato. Di certo anche un arbitraggio non propriamente casalingo ha almeno in parte inciso: ai mugellani manca infatti un rigore solare negato nel primo tempo a Vallaj. Resta il fatto che la formazione ospite è stata bravissima a crederci fino alla fine e sfruttare le occasioni venutesi a creare in area avversaria. La partenza del Vicchio è decisa: al 2' Crescioli impegna subito Fantappiè con un tiro da fuori; sugli sviluppi del corner conseguente è Vichi a sfiorare la rete di testa. Il Pietà non sa rendersi pericoloso e gli amaranto ne approfittano portandosi in vantaggio al 24': punizione in area affidata Vallaj, pennellata morbida e palla in rete. Protestano i pratesi per il mancato tocco di seconda, ma la deviazione di Fantappiè prima che la palla fosse entrata convalida la marcatura. La reazione del pietà stenta a concretizzarsi: l'unica insidia portata a Cresci nasce al 39' da un casuale rimpallo fra Vichi e Aiazzi, con la palla che schizza a pochi centimetri dal palo.
Il tema tattico della seconda frazione è di facile interpretazione: Vicchio in difesa, pronto a ripartire in contropiede, Pietà all'attacco alla ricerca del pari. Nei primi minuti va meglio ai padroni di casa che contengono senza rischi eccessivi le folate pratesi. Al 21' potrebbe addirittura arrivare il raddoppio, ma Trotta e Pipaj sprecano l'ottima ripartenza innescata da Crescioli. Il Vicchio comincia ad accusare un po' di stanchezza e gli ospiti ne approfittano subito: al 31' infatti Rubino firma un gol semplicemente stupendo, battendo d'esterno destro in corsa l'incolpevole Cresci. La diga mugellana cede di schianto e il Pietà ribalta in pochi minuti il risultato: al 33' una punizione di Romoli viene malamente deviata, trasformandosi in un assist per Poli che insacca agevolmente. A tre dal termine ci mette del suo anche Cresci, che con un'uscita fuori tempo libera la porta per la facile conclusione di Baldi. Un epilogo che lascia il Vicchio in fondo alla classifica e rilancia invece le ambizioni del Pietà.

Andrea Chiari VICCHIO: Cresci, lamce (62' Vallo M.), Fusi, Vichi, Terzoni, Corsini (88' Fazio), Pipaj, Alcaro (71' Del Torchio), Trotta, Vallaj, Crescioli (79' Tuccio). A disp.: Bardazzi, Vallo C. All.: Piero Viti.<br >PIETA' 2004: Fantappi&egrave;, Mirra, Risaliti (66' Zaccardo), Poli (90' Terrana), Querci, Romoli, Costanzo, Dell'Omodarme, Maresia (50' Rubino), Aiazzi (56' Pramaggiore), Baldi. A disp.: Ferri, Nenciarini, Gadaleta. All.: Rudy Londi.<br > ARBITRO: Gocci di Arezzo.<br > RETI: 24' Vallaj, 76' Rubino, 78' Poli, 87' Baldi.<br >NOTE: ammoniti Fusi e Vallaj. Il Vicchio di mister Viti sogna per 75 minuti ma &egrave; costretto a cedere nel finale a un Piet&agrave; 2004 che, pur senza entusiasmare, ha dimostrato carattere. A pesare sulla prestazione dei locali una serie di errori individuali che, sommati assieme, hanno determinato il risultato. Di certo anche un arbitraggio non propriamente casalingo ha almeno in parte inciso: ai mugellani manca infatti un rigore solare negato nel primo tempo a Vallaj. Resta il fatto che la formazione ospite &egrave; stata bravissima a crederci fino alla fine e sfruttare le occasioni venutesi a creare in area avversaria. La partenza del Vicchio &egrave; decisa: al 2' Crescioli impegna subito Fantappi&egrave; con un tiro da fuori; sugli sviluppi del corner conseguente &egrave; Vichi a sfiorare la rete di testa. Il Piet&agrave; non sa rendersi pericoloso e gli amaranto ne approfittano portandosi in vantaggio al 24': punizione in area affidata Vallaj, pennellata morbida e palla in rete. Protestano i pratesi per il mancato tocco di seconda, ma la deviazione di Fantappi&egrave; prima che la palla fosse entrata convalida la marcatura. La reazione del piet&agrave; stenta a concretizzarsi: l'unica insidia portata a Cresci nasce al 39' da un casuale rimpallo fra Vichi e Aiazzi, con la palla che schizza a pochi centimetri dal palo.<br >Il tema tattico della seconda frazione &egrave; di facile interpretazione: Vicchio in difesa, pronto a ripartire in contropiede, Piet&agrave; all'attacco alla ricerca del pari. Nei primi minuti va meglio ai padroni di casa che contengono senza rischi eccessivi le folate pratesi. Al 21' potrebbe addirittura arrivare il raddoppio, ma Trotta e Pipaj sprecano l'ottima ripartenza innescata da Crescioli. Il Vicchio comincia ad accusare un po' di stanchezza e gli ospiti ne approfittano subito: al 31' infatti Rubino firma un gol semplicemente stupendo, battendo d'esterno destro in corsa l'incolpevole Cresci. La diga mugellana cede di schianto e il Piet&agrave; ribalta in pochi minuti il risultato: al 33' una punizione di Romoli viene malamente deviata, trasformandosi in un assist per Poli che insacca agevolmente. A tre dal termine ci mette del suo anche Cresci, che con un'uscita fuori tempo libera la porta per la facile conclusione di Baldi. Un epilogo che lascia il Vicchio in fondo alla classifica e rilancia invece le ambizioni del Piet&agrave;. Andrea Chiari