PORTA A PIAGGE: Gabbriellini, De Carli, Lupi, Macchia, Aquinati, Manfredini, Faoro (50' Timpano), Borsò, Sartor (58' Buccheri), Cerrai (77' Coli), Gonfriddo (82' Cucciarrè). A disp.: Giglione, Marinari, Iovine. All.: Luca Pistoia.
GRACCIANO: Cristofaro, Zacchia, Marinucci, Esposito, Semilia (71' Tramonte), Vojdulla, Rosati, Fallaci (81' Leoni), Marcoionni, Zambella, Strangio. A disp.: Donati, Brocchi, Mezzatti, Nannoni, Bruno. All.: Stefano Buini.

ARBITRO: Menichincheri di Livorno.

RETI: 11' Vojdulla, 29' Zambella, 56' e 58' Marcoionni, 81' Gionfriddo, 85' Cerrai.
NOTE: ammoniti: 25' Semilia, 62' Manfredini.



Gara dominata in lungo e in largo dal Gracciano, che ha sviluppato un ottimo gioco composto da verticalizzazioni palla a terra e grande abilità nello sfruttare le fasce laterali. Il Porta a Piagge gioca onestamente la sua partita, inizialmente subisce la superiorità tecnica e tattica degli avversari, ma si scuote sul finire del match. Dopo una prima fase di studio, al primo tiro in porta gli ospiti siglano la prima rete: calcio di punizione di seconda assegnato al Gracciano, per fallo di Macchia ai danni di Fallaci, quest'ultimo calcia con precisione verso Vojdulla consentendogli di scaricare un gran fendente sotto la traversa. In seguito, i padroni di casa costruiscono una veloce combinazione con il cross di Cerrai per Sartor che scende sulla fascia e calcia di collo sinistro, ma un difensore intercetta con il corpo e devia in calcio d'angolo. Ancora occasione per i rossoblù al 23': Sartor riceve una palla lunga da Macchia, elude la sorveglianza dei due difensori, e crossa da sinistra per Gionfriddo, che stoppa e calcia un debole sinistro, dritto tra le braccia del portiere. Al 28' c'è il preludio al raddoppio degli ospiti, con il traversone di Rosati per Strangio che calcia in porta, un difensore devia, la palla s'impenna e colpisce la parte superiore della traversa. Un minuto dopo Strangio entra in area e confeziona un assist per Zambella che di piatto destro incrocia nell'angolino alla destra dell'estremo difensore di casa. Il Gracciano piomba ancora in attacco: palla lunga di Strangio per Marcoionni che mette in mezzo all'area ma non trova nessuno pronto a concretizzare il suo assist. Il primo tempo si conclude con il cross da calcio d'angolo di Borsò per Cerrai, che schiaccia di testa ma la sfera viene deviata con un gran balzo dalla punta delle dita di Cristofaro.
Nel primo quarto d'ora della ripresa il Gracciano sigilla la vittoria con una doppietta realizzata da Marcoionni. Al 56', infatti, Macchia perde palla, Marcoionni la recupera, si allarga sulla destra e lascia partire un potente destro che sorprende sul primo palo il portiere leggermente fuori posizione. Subito dopo, Semilia riceve una palla in profondità, con un colpo di testa spedisce ancora verso Marcoionni che, tutto solo e indisturbato, deposita in rete di testa. Sul 4 - 0 il Gracciano si rilassa e il Porta a Piaggia ne approfitta per far breccia in area avversaria e accorciare le distanze. I rossoblu, infatti, non mancano di costruire buone occasioni, più volte si ripete la pericolosa combinazione Coli- Gionfriddo- Cerrai che viene neutralizzata miracolosamente dal reattivo Cristofaro. E' l'81' quando Gionfriddo riceve un cross da Coli, addomestica il pallone e con un potente rasoterra trafigge il portiere in uscita realizzando l'1 - 4. Cinque minuti più tardi, sugli sviluppi di un calcio d'angolo, Cerrai colpisce di testa fissando il risultato sul 2 - 4. Da riconoscere la tenacia e l'impegno dei padroni di casa nel cercare di mitigare il pesante risultato, imposto inizialmente dalla squadra ospite. Giusta vittoria del Gracciano che, dopo il passo falso dell'esordio, conquista la terza vittoria consecutiva.

Calciatoripiù: Cristofaro (Gracciano): si dimostra sempre sicuro nelle uscite, effettua tanti interventi efficaci e risolutori. Vojdulla (Gracciano): fulcro della squadra, detta i tempi del gioco. Cerrai (Porta a Piagge): sempre presente e fondamentale per tutte le azioni pericolose della squadra. Coli (Porta a Piagge): si avverte subito la sua presenza in campo nel secondo tempo, dai suoi piedi parte l'azione dell'1 - 4.

Giusi Calabrò PORTA A PIAGGE: Gabbriellini, De Carli, Lupi, Macchia, Aquinati, Manfredini, Faoro (50' Timpano), Bors&ograve;, Sartor (58' Buccheri), Cerrai (77' Coli), Gonfriddo (82' Cucciarr&egrave;). A disp.: Giglione, Marinari, Iovine. All.: Luca Pistoia. <br >GRACCIANO: Cristofaro, Zacchia, Marinucci, Esposito, Semilia (71' Tramonte), Vojdulla, Rosati, Fallaci (81' Leoni), Marcoionni, Zambella, Strangio. A disp.: Donati, Brocchi, Mezzatti, Nannoni, Bruno. All.: Stefano Buini.<br > ARBITRO: Menichincheri di Livorno.<br > RETI: 11' Vojdulla, 29' Zambella, 56' e 58' Marcoionni, 81' Gionfriddo, 85' Cerrai.<br >NOTE: ammoniti: 25' Semilia, 62' Manfredini. Gara dominata in lungo e in largo dal Gracciano, che ha sviluppato un ottimo gioco composto da verticalizzazioni palla a terra e grande abilit&agrave; nello sfruttare le fasce laterali. Il Porta a Piagge gioca onestamente la sua partita, inizialmente subisce la superiorit&agrave; tecnica e tattica degli avversari, ma si scuote sul finire del match. Dopo una prima fase di studio, al primo tiro in porta gli ospiti siglano la prima rete: calcio di punizione di seconda assegnato al Gracciano, per fallo di Macchia ai danni di Fallaci, quest'ultimo calcia con precisione verso Vojdulla consentendogli di scaricare un gran fendente sotto la traversa. In seguito, i padroni di casa costruiscono una veloce combinazione con il cross di Cerrai per Sartor che scende sulla fascia e calcia di collo sinistro, ma un difensore intercetta con il corpo e devia in calcio d'angolo. Ancora occasione per i rossobl&ugrave; al 23': Sartor riceve una palla lunga da Macchia, elude la sorveglianza dei due difensori, e crossa da sinistra per Gionfriddo, che stoppa e calcia un debole sinistro, dritto tra le braccia del portiere. Al 28' c'&egrave; il preludio al raddoppio degli ospiti, con il traversone di Rosati per Strangio che calcia in porta, un difensore devia, la palla s'impenna e colpisce la parte superiore della traversa. Un minuto dopo Strangio entra in area e confeziona un assist per Zambella che di piatto destro incrocia nell'angolino alla destra dell'estremo difensore di casa. Il Gracciano piomba ancora in attacco: palla lunga di Strangio per Marcoionni che mette in mezzo all'area ma non trova nessuno pronto a concretizzare il suo assist. Il primo tempo si conclude con il cross da calcio d'angolo di Bors&ograve; per Cerrai, che schiaccia di testa ma la sfera viene deviata con un gran balzo dalla punta delle dita di Cristofaro.<br >Nel primo quarto d'ora della ripresa il Gracciano sigilla la vittoria con una doppietta realizzata da Marcoionni. Al 56', infatti, Macchia perde palla, Marcoionni la recupera, si allarga sulla destra e lascia partire un potente destro che sorprende sul primo palo il portiere leggermente fuori posizione. Subito dopo, Semilia riceve una palla in profondit&agrave;, con un colpo di testa spedisce ancora verso Marcoionni che, tutto solo e indisturbato, deposita in rete di testa. Sul 4 - 0 il Gracciano si rilassa e il Porta a Piaggia ne approfitta per far breccia in area avversaria e accorciare le distanze. I rossoblu, infatti, non mancano di costruire buone occasioni, pi&ugrave; volte si ripete la pericolosa combinazione Coli- Gionfriddo- Cerrai che viene neutralizzata miracolosamente dal reattivo Cristofaro. E' l'81' quando Gionfriddo riceve un cross da Coli, addomestica il pallone e con un potente rasoterra trafigge il portiere in uscita realizzando l'1 - 4. Cinque minuti pi&ugrave; tardi, sugli sviluppi di un calcio d'angolo, Cerrai colpisce di testa fissando il risultato sul 2 - 4. Da riconoscere la tenacia e l'impegno dei padroni di casa nel cercare di mitigare il pesante risultato, imposto inizialmente dalla squadra ospite. Giusta vittoria del Gracciano che, dopo il passo falso dell'esordio, conquista la terza vittoria consecutiva.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Cristofaro (Gracciano)</b>: si dimostra sempre sicuro nelle uscite, effettua tanti interventi efficaci e risolutori. <b>Vojdulla (Gracciano):</b> fulcro della squadra, detta i tempi del gioco. <b>Cerrai (Porta a Piagge): </b>sempre presente e fondamentale per tutte le azioni pericolose della squadra. <b>Coli (Porta a Piagge):</b> si avverte subito la sua presenza in campo nel secondo tempo, dai suoi piedi parte l'azione dell'1 - 4. Giusi Calabr&ograve;