• Juniores Regionali GIR.A
  • ProLivorno Sorgenti
  • 1 - 3
  • Grosseto


PRO LIVORNO SORGENTI: Catastini, Giachetti, Giovannoni, Bani, Razzauti, Figaro, Santagata, Leoni, Bernardoni, Casalini. A disp.: Stefanelli, Consani, Marchetti, Di Stefano, Ramacciotti, Garzelli, Bertolla. All.: Attanasio.
GROSSETO: Martelli, Tronchi, Baldi, Consonni, Pecciarini, Ferraro, Ottaviani, Bianchi, Villani, Rosi, Bojinov. A disp.: Mileo, Lorini, Harea, Rrumbullaku, Chelini, Sartore, Cittadini. All. David Stefani.

ARBITRO: Mannocci di Pisa.

RETI: 43' e 74' Villani, 56' Bernardoni, 67' Rosi.
NOTE: 92' espulso Bernardoni per aver scalciato un avversario, ammoniti: Ramacciotti, Baldi e Bianchi. Angoli 5-1. Recupero 0+5.



La definizione di mina vagante calza alla perfezione al Grosseto, che torna in campo con la voglia di riscattare il pesante ko interno di due settimane fa, prima della sosta, e contro-pronostico, regala un risultato un po'ì a sorpresa ma pienamente legittimo alla luce dell'interpretazione del match da parte della compagine maremmana, perfetta nel colpire al momento giusto all'interno di un match che ha vissuto molto sull'equilibrio nella zona mediana del campo. Poco da segnalare in termini di occasioni da gol nell'arco dei primi 45', in cui è apprezzabile soprattutto la brillantezza atletica e i saldi principi tattici di due squadre ben allenate e messe in campo dai rispettivi mister. I primi 20' propongono un ottimo Grosseto, capace anche di pungere, con Villani e Rosi, in un paio di circostanze dalle parti di Villani. La Pro Livorno non brilla negli ultimi metri di campo ma ha comunque il merito di creare la prima clamorosa palla-gol del match, quando al termine di un'azione ben congegnata dai labronici Bernardoni conclude verso la porta di Martelli superandolo, ma la sfera si stampa sul palo e grazia gli ospiti. Il pericolo scampato sveglia repentinamente il team di Stefani, che dopo pochissimi minuti sblocca la situazione portandosi in vantaggio: il Grosseto riconquista palla in zona d'attacco e innesca immediatamente il suo centravanti Villani che non perdona, batte Catastini firmando il gol che di fatto manda al riposo le due squadre sul parziale di zero a uno. Nella e ripresa, complici i maggiori spazi che si aprono in campo, la gara si apre a un maggior numero di episodi. Dopo alcuni ribaltamenti di fronte senza esito, quando sta per scoccare l'ora di gioco la Pro Livorno riesce ad impattare il risultato grazie a un penalty conquistato da Baldi - protagonista di un ottimo spunto palla al piede - e trasformato con la necessaria lucidità da Bernardoni. Trascorrono una decina di minuti però e il Grosseto si rifà avanti, stavolta grazie a una magistrale esecuzione di un calcio piazzato dalla media distanza, leggermente defilato sulla sinistra, da parte di Rosi. La Pro Livorno sembra accusare il colpo, prova comunque a reagire e si rende pericolosa ma all'80' i maremmani chiudono i conti, stavolta al termine di un'azione di rimessa fluida e veloce che porta ancora Villani alla finalizzazione vincente. Nelle battute conclusive del match c'è spazio per un'espulsione, quella di Bernardoni per fallo di reazione, ma non per la rimonta dei locali, incappati in una giornata storta, resa ancor più tale dall'atteggiamento volitivo e pragmatico di un Grosseto apparso in grande spolvero.
A fine gara, infatti, il tecnico Stefani commenta: Contro una squadra come la Pro Livorno se non lotti hai già perso prima dio iniziare; i miei ragazzi sono stati bravi nel disputare una gara gagliarda, lottando su ogni pallone e, una volta in fase di possesso della sfera, abbiamo sempre provato a produrre gioco. Sono queste le prima cose che voglio dalla mia squadra: spirito combattivo, carattere, ma anche un atteggiamento propositivo .

PRO LIVORNO SORGENTI: Catastini, Giachetti, Giovannoni, Bani, Razzauti, Figaro, Santagata, Leoni, Bernardoni, Casalini. A disp.: Stefanelli, Consani, Marchetti, Di Stefano, Ramacciotti, Garzelli, Bertolla. All.: Attanasio.<br >GROSSETO: Martelli, Tronchi, Baldi, Consonni, Pecciarini, Ferraro, Ottaviani, Bianchi, Villani, Rosi, Bojinov. A disp.: Mileo, Lorini, Harea, Rrumbullaku, Chelini, Sartore, Cittadini. All. David Stefani.<br > ARBITRO: Mannocci di Pisa.<br > RETI: 43' e 74' Villani, 56' Bernardoni, 67' Rosi.<br >NOTE: 92' espulso Bernardoni per aver scalciato un avversario, ammoniti: Ramacciotti, Baldi e Bianchi. Angoli 5-1. Recupero 0+5. La definizione di mina vagante calza alla perfezione al Grosseto, che torna in campo con la voglia di riscattare il pesante ko interno di due settimane fa, prima della sosta, e contro-pronostico, regala un risultato un po'&igrave; a sorpresa ma pienamente legittimo alla luce dell'interpretazione del match da parte della compagine maremmana, perfetta nel colpire al momento giusto all'interno di un match che ha vissuto molto sull'equilibrio nella zona mediana del campo. Poco da segnalare in termini di occasioni da gol nell'arco dei primi 45', in cui &egrave; apprezzabile soprattutto la brillantezza atletica e i saldi principi tattici di due squadre ben allenate e messe in campo dai rispettivi mister. I primi 20' propongono un ottimo Grosseto, capace anche di pungere, con Villani e Rosi, in un paio di circostanze dalle parti di Villani. La Pro Livorno non brilla negli ultimi metri di campo ma ha comunque il merito di creare la prima clamorosa palla-gol del match, quando al termine di un'azione ben congegnata dai labronici Bernardoni conclude verso la porta di Martelli superandolo, ma la sfera si stampa sul palo e grazia gli ospiti. Il pericolo scampato sveglia repentinamente il team di Stefani, che dopo pochissimi minuti sblocca la situazione portandosi in vantaggio: il Grosseto riconquista palla in zona d'attacco e innesca immediatamente il suo centravanti Villani che non perdona, batte Catastini firmando il gol che di fatto manda al riposo le due squadre sul parziale di zero a uno. Nella e ripresa, complici i maggiori spazi che si aprono in campo, la gara si apre a un maggior numero di episodi. Dopo alcuni ribaltamenti di fronte senza esito, quando sta per scoccare l'ora di gioco la Pro Livorno riesce ad impattare il risultato grazie a un penalty conquistato da Baldi - protagonista di un ottimo spunto palla al piede - e trasformato con la necessaria lucidit&agrave; da Bernardoni. Trascorrono una decina di minuti per&ograve; e il Grosseto si rif&agrave; avanti, stavolta grazie a una magistrale esecuzione di un calcio piazzato dalla media distanza, leggermente defilato sulla sinistra, da parte di Rosi. La Pro Livorno sembra accusare il colpo, prova comunque a reagire e si rende pericolosa ma all'80' i maremmani chiudono i conti, stavolta al termine di un'azione di rimessa fluida e veloce che porta ancora Villani alla finalizzazione vincente. Nelle battute conclusive del match c'&egrave; spazio per un'espulsione, quella di Bernardoni per fallo di reazione, ma non per la rimonta dei locali, incappati in una giornata storta, resa ancor pi&ugrave; tale dall'atteggiamento volitivo e pragmatico di un Grosseto apparso in grande spolvero. <br >A fine gara, infatti, il tecnico <b>Stefani </b>commenta: Contro una squadra come la Pro Livorno se non lotti hai gi&agrave; perso prima dio iniziare; i miei ragazzi sono stati bravi nel disputare una gara gagliarda, lottando su ogni pallone e, una volta in fase di possesso della sfera, abbiamo sempre provato a produrre gioco. Sono queste le prima cose che voglio dalla mia squadra: spirito combattivo, carattere, ma anche un atteggiamento propositivo .




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