A.GALLUZZO OLTRARNO : Leoni, Van Bladel, Rellini, Nikaj, Vannini, Bianchimano, Antunes, Marcantelli, Pofferi, De Mauro, Calamandrei. A disp.: Ferrari, Cavalieri, Gentilucci, Alves, Umiliani, Gerxhi, Canigiani, Papini. All.: Gianpaolo Giugni.
ATL.ESPERIA: Toma, Baraoumi, Sparagi, Sordi, Raveggi, Susini, Funghi, Bicchi, Pisa, Martino, Sarr. A disp.: Gambacciani, Kazasi, Bicchi, Guidi, Adriatiku, Buzukja, Michelini, Bytiqi, Zekatriney. All.: Andrea Zotti.

ARBITRO: Fabrizio Toti di Firenze.

RETI: Pofferi 4, Calamandrei, Canigiani, Gerxhi, Pisa.



L'Audace Galluzzo si impone con un tanto roboante quanto sorprendente 7 a 1 ai danni dell'Atletico Esperia, a seguito di una partita molto più combattuta di quanto il risultato non possa far pensare. La prima frazione, infatti, si apre con gli ospiti in netta proiezione offensiva, decisi a trovare il gol del vantaggio e capaci di costringere i padroni di casa a chiudersi nella propria metà campo per ampi tratti. Il vantaggio, tuttavia, coglie tutti di sorpresa poiché è in favore dei locali: un pallone messo al centro trova Calamandrei smarcato, il quale si libera del suo marcatore e realizza il più comodo dei tap-in. Il gol subito mette l'Atletico Esperia in ginocchio, tanto che dopo pochi istanti capitolano nuovamente: stavolta è Pofferi ad arrivare su un perfetto traversone di Calamandrei e, in anticipo, superare nuovamente l'incolpevole Toma. Prima del chiudersi del primo tempo, comunque, c'è spazio anche per la reazione degli ospiti: Pisa sfugge alla guardia del suo uomo e con un gran colpo di testa trafigge Leoni. La seconda frazione dà modo ai due allenatori di risistemare le proprie formazioni, apportando i cambi necessari e modificando l'assetto dei propri undici. La pausa sancita dall'intervallo, però, pare portare giovamento solo ai padroni di casa, che scendono in campo con un piglio diverso, attaccando i propri avversari in lungo e in largo e trovando subito il gol che li porta a distanza di sicurezza: il solito Pofferi approfitta di un lungo rinvio, si incunea tra le maglie della retroguardia avversaria e, una volta giunto a tu per tu con Toma, lo beffa con un tocco di giustezza. Neanche il tempo di esultare, che Pofferi colpisce ancora, altre due volte a voler essere precisi (realizzando il suo personalissimo poker), e sempre a rifinire azioni splendidamente congegnate partendo dal basso. Il finale di gara dà modo a mister Giugni di far giocare tutti quelli che era per lui possibile, e viene ripagato con altre due reti, le quali recano la firma di Canigiani e Gerxhi. Il risultato potrebbe essere ancora più rotondo, a conferma del secondo tempo perfetto dell'Audace Galluzzo, ma i tiri di Papini e Gerxhi si infrangono rispettivamente sulla traversa e sul palo.
Calciatoripiù: Bianchimano e Pofferi sono apparsi in grandissimo spolvero in questa giornata: il primo è stato capace di sbloccare le marcature e di creare un gran numero di occasioni, il secondo, invece, ha segnato addirittura quattro reti, risultando un vero e proprio incubo per tutti coloro che lo dovevano marcare.

A.GALLUZZO OLTRARNO : Leoni, Van Bladel, Rellini, Nikaj, Vannini, Bianchimano, Antunes, Marcantelli, Pofferi, De Mauro, Calamandrei. A disp.: Ferrari, Cavalieri, Gentilucci, Alves, Umiliani, Gerxhi, Canigiani, Papini. All.: Gianpaolo Giugni.<br >ATL.ESPERIA: Toma, Baraoumi, Sparagi, Sordi, Raveggi, Susini, Funghi, Bicchi, Pisa, Martino, Sarr. A disp.: Gambacciani, Kazasi, Bicchi, Guidi, Adriatiku, Buzukja, Michelini, Bytiqi, Zekatriney. All.: Andrea Zotti.<br > ARBITRO: Fabrizio Toti di Firenze. <br > RETI: Pofferi 4, Calamandrei, Canigiani, Gerxhi, Pisa. L'Audace Galluzzo si impone con un tanto roboante quanto sorprendente 7 a 1 ai danni dell'Atletico Esperia, a seguito di una partita molto pi&ugrave; combattuta di quanto il risultato non possa far pensare. La prima frazione, infatti, si apre con gli ospiti in netta proiezione offensiva, decisi a trovare il gol del vantaggio e capaci di costringere i padroni di casa a chiudersi nella propria met&agrave; campo per ampi tratti. Il vantaggio, tuttavia, coglie tutti di sorpresa poich&eacute; &egrave; in favore dei locali: un pallone messo al centro trova Calamandrei smarcato, il quale si libera del suo marcatore e realizza il pi&ugrave; comodo dei tap-in. Il gol subito mette l'Atletico Esperia in ginocchio, tanto che dopo pochi istanti capitolano nuovamente: stavolta &egrave; Pofferi ad arrivare su un perfetto traversone di Calamandrei e, in anticipo, superare nuovamente l'incolpevole Toma. Prima del chiudersi del primo tempo, comunque, c'&egrave; spazio anche per la reazione degli ospiti: Pisa sfugge alla guardia del suo uomo e con un gran colpo di testa trafigge Leoni. La seconda frazione d&agrave; modo ai due allenatori di risistemare le proprie formazioni, apportando i cambi necessari e modificando l'assetto dei propri undici. La pausa sancita dall'intervallo, per&ograve;, pare portare giovamento solo ai padroni di casa, che scendono in campo con un piglio diverso, attaccando i propri avversari in lungo e in largo e trovando subito il gol che li porta a distanza di sicurezza: il solito Pofferi approfitta di un lungo rinvio, si incunea tra le maglie della retroguardia avversaria e, una volta giunto a tu per tu con Toma, lo beffa con un tocco di giustezza. Neanche il tempo di esultare, che Pofferi colpisce ancora, altre due volte a voler essere precisi (realizzando il suo personalissimo poker), e sempre a rifinire azioni splendidamente congegnate partendo dal basso. Il finale di gara d&agrave; modo a mister Giugni di far giocare tutti quelli che era per lui possibile, e viene ripagato con altre due reti, le quali recano la firma di Canigiani e Gerxhi. Il risultato potrebbe essere ancora pi&ugrave; rotondo, a conferma del secondo tempo perfetto dell'Audace Galluzzo, ma i tiri di Papini e Gerxhi si infrangono rispettivamente sulla traversa e sul palo. <b> Calciatoripi&ugrave;: Bianchimano e Pofferi</b> sono apparsi in grandissimo spolvero in questa giornata: il primo &egrave; stato capace di sbloccare le marcature e di creare un gran numero di occasioni, il secondo, invece, ha segnato addirittura quattro reti, risultando un vero e proprio incubo per tutti coloro che lo dovevano marcare.