CASTIGLIONCELLO: Piazzi, Ferrari, Vadi, Battani, Della Valentina, Franchi, Illario, Tognotti, Lenzi, La Bella, Francalanci. A disp.: Tani, Forlani, Masoni, Bruna, Piram, Neri, Rofi, Moretti. All.: Mirko Rossi.
ANTIGNANO: Gragnani, Meta, Terreni, Baldini, Ricci, Samminiatesi, Di Nasso, Colombai, Fiordi, Nastasio, Cristina. A disp.: Cabrera, De Souza, Mauriello, Jani. All.: Matteo Bresciani.

ARBITRO: Di Spigno di Livorno.

RETI: Illario 2.



Doppio Illario e il Castiglioncello vola verso le zone nobili della classifica. La terribile matricola allenata da Mirko Rossi inanella il quinto risultato utile battendo con un gol per tempo i cugini dell'Antignano. I bianconeri, però, dopo la cocente sconfitta per cinque a zero subita tra le mura amiche contro il Gracciano hanno dimostrato di che pasta sono fatti riscattandosi grazie a una prestazione più che sufficiente. Il tecnico ospite Matteo Bresciani decide di cominciare il derby con un modulo, il 3-5-2, abbastanza abbottonato che permette ai suoi ragazzi di iniziare bene. Dall'altra parte del campo i padroni di casa tengono subito strette tra le proprie mani le redini del gioco conducendo la partita. Il Castiglioncello gestisce le operazioni e spesso si fa insidioso dalle parti di Gragnani senza però essere sufficientemente incisivo. I bianconeri, invece, si affidano ad azioni di ripartenza sbagliando in più di un'occasione l'ultimo passaggio prima di poter mettere sotto scacco la porta avversaria. Poi Illario addomestica un pallone proveniente dalle retrovie, mette il turbo e una volta arrivato a tu per tu con l'estremo avversario non perdona. Una volta in svantaggio l'Antignano riesce a guadagnare preziosissimi metri di campo e conclude la seconda parte della frazione in avanti, senza però impensierire più di tanto la linea difensiva locale. La spinta offensiva ospite si nota in particolar modo durante le prime battute della ripresa. Samminiatesi svetta su tutti in seguito a un calcio di punizione scodellato al centro; Piazzi sventa la minaccia agguantando il pallone tra le proprie braccia. Ci prova anche Jani con una conclusione con traiettoria a spiovere che sbatte sulla faccia superiore della traversa prima di perdersi sul fondo. Poi, a causa di un infortunio, la formazione di Bresciani resta senza il centravanti di riferimento e così l'Antignano ha meno idee e possibilità di sfondare la linea difensiva locale. Il Castiglioncello, invece, decide che è arrivato il momento di chiudere i conti e così la truppa di Rossi torna a far la voce grossa riprendendo in mano il possesso palla. Così arriva anche il gol che di fatto chiude anzitempo i conti. E' sempre Illario a iscrivere il proprio nome sul taccuino dei marcatori, anche questa volta il sette biancazzurro va a segno al termine di un cavalcata impetuosa conclusasi con un tiro di potenza imprendibile. Nel finale il Castiglioncello amministra il vantaggio senza grossi affanni e al triplice fischio fa festa per essersi aggiudicato un derby che sulla carta poteva sembrare scontato e invece non è stato affatto facile aver ragione di un Antignano in crescita.

CASTIGLIONCELLO: Piazzi, Ferrari, Vadi, Battani, Della Valentina, Franchi, Illario, Tognotti, Lenzi, La Bella, Francalanci. A disp.: Tani, Forlani, Masoni, Bruna, Piram, Neri, Rofi, Moretti. All.: Mirko Rossi.<br >ANTIGNANO: Gragnani, Meta, Terreni, Baldini, Ricci, Samminiatesi, Di Nasso, Colombai, Fiordi, Nastasio, Cristina. A disp.: Cabrera, De Souza, Mauriello, Jani. All.: Matteo Bresciani. <br > ARBITRO: Di Spigno di Livorno.<br > RETI: Illario 2. Doppio Illario e il Castiglioncello vola verso le zone nobili della classifica. La terribile matricola allenata da Mirko Rossi inanella il quinto risultato utile battendo con un gol per tempo i cugini dell'Antignano. I bianconeri, per&ograve;, dopo la cocente sconfitta per cinque a zero subita tra le mura amiche contro il Gracciano hanno dimostrato di che pasta sono fatti riscattandosi grazie a una prestazione pi&ugrave; che sufficiente. Il tecnico ospite Matteo Bresciani decide di cominciare il derby con un modulo, il 3-5-2, abbastanza abbottonato che permette ai suoi ragazzi di iniziare bene. Dall'altra parte del campo i padroni di casa tengono subito strette tra le proprie mani le redini del gioco conducendo la partita. Il Castiglioncello gestisce le operazioni e spesso si fa insidioso dalle parti di Gragnani senza per&ograve; essere sufficientemente incisivo. I bianconeri, invece, si affidano ad azioni di ripartenza sbagliando in pi&ugrave; di un'occasione l'ultimo passaggio prima di poter mettere sotto scacco la porta avversaria. Poi Illario addomestica un pallone proveniente dalle retrovie, mette il turbo e una volta arrivato a tu per tu con l'estremo avversario non perdona. Una volta in svantaggio l'Antignano riesce a guadagnare preziosissimi metri di campo e conclude la seconda parte della frazione in avanti, senza per&ograve; impensierire pi&ugrave; di tanto la linea difensiva locale. La spinta offensiva ospite si nota in particolar modo durante le prime battute della ripresa. Samminiatesi svetta su tutti in seguito a un calcio di punizione scodellato al centro; Piazzi sventa la minaccia agguantando il pallone tra le proprie braccia. Ci prova anche Jani con una conclusione con traiettoria a spiovere che sbatte sulla faccia superiore della traversa prima di perdersi sul fondo. Poi, a causa di un infortunio, la formazione di Bresciani resta senza il centravanti di riferimento e cos&igrave; l'Antignano ha meno idee e possibilit&agrave; di sfondare la linea difensiva locale. Il Castiglioncello, invece, decide che &egrave; arrivato il momento di chiudere i conti e cos&igrave; la truppa di Rossi torna a far la voce grossa riprendendo in mano il possesso palla. Cos&igrave; arriva anche il gol che di fatto chiude anzitempo i conti. E' sempre Illario a iscrivere il proprio nome sul taccuino dei marcatori, anche questa volta il sette biancazzurro va a segno al termine di un cavalcata impetuosa conclusasi con un tiro di potenza imprendibile. Nel finale il Castiglioncello amministra il vantaggio senza grossi affanni e al triplice fischio fa festa per essersi aggiudicato un derby che sulla carta poteva sembrare scontato e invece non &egrave; stato affatto facile aver ragione di un Antignano in crescita.