• Terza Categoria GIR.Pisa
  • Treggiaia
  • 3 - 0
  • Porta a Piagge


TREGGIAIA: A. Baroni, Pardini, Bigliazzi (76' Mazziotti), F. Baroni, Di Sandro, Cappelli (63' Lemmi), Edbiri (90' Bracci), Verdiani, Nannini, Pieroni (63' Priolo), Vaccaro (90' Puccioni). A disp.: Baglini. All.: Francesco Leggerini.
PORTA A PIAGGE: Lo Cicero, Fejzaj (85' Mirabella), Giarri, Longiave, Migliaccio, F. Cioni, Perfetto (74' T. Cioni), Terrestre (70' Braccini), Giacchi (82' Buoncore), Cassano, Ndiaye. A disp.: Marcon, Augugliaro, Castellano. All.: Maurizio Sacchelli.

ARBITRO: Marino di Pisa

RETI: 3' Pieroni, 75' Nannini, 88' Lemmi.



E ora fanno 361', recuperi esclusi. Dopo il gol subito dal Capannoli proprio a 1' dalla fine della gara, il Treggiaia inanella la quarta gara senza prendere reti e batte per 3-0 il Porta a Piagge accorciando un altro po' sulle zone nobili della classifica. Alla squadra di Leggerini bastano appena 3' per sbloccare il punteggio: Pieroni se ne va in azione personale sulla destra, coglie impreparata la difesa locale e sorprende Lo Cicero con un sinistro insidioso che vale il gol dell'1-0. La reazione rossoblù è immediata e produce l'occasione migliore per la formazione ospite. La punizione di Longiave innesca Ndiaye che sul palo lungo colpisce di testa: Baroni si supera e con un tuffo da copertina riesce ad arrivare sul pallone toccandolo in angolo. Passato il pericolo, a metà della frazione il Treggiaia continua a macinare gioco e a metà della frazione costruisce tre occasioni per passare in vantaggio. La prima nasce da un'intuizione di Verdiani che apre a destra per Pieroni: conclusione sul fondo, si poteva fare meglio. Opportunità numero due: partito in posizione di ala sinistra, Vaccaro raggiunge il fondo e crossa al centro un pallone delizioso che i tre calciatori offensivi del Treggiaia lisciano al momento di deviare verso la porta. E la terza occasione si genera dalla stessa parte: l'assist di Vaccaro diviene stavolta preda di Edbiri che controlla col sinistro e poi incredibilmente ciabatta fuori un pallone che chiedeva solo di essere accompagnato in porta. A un quarto d'ora dalla fine comunque il Treggiaia porta a compimento l'azione più elegante di tutto l'incontro: Priolo, subentrato da meno di un quarto d'ora, serve al centro Nannini che, spalle alla porta, fa balzare il pallone, se lo alza e in rovesciata lo insacca a fil di palo. Applausi, applausi e basta. Nel finale matura anche il 3-0 grazie all'azione dei nuovi entrati Bracci, che porta palla fino all'area di porta, e Lemmi che da pochi passi accompagna dentro la sfera. E il Treggiaia fa capire che c'è davvero. Calciatorepiù: Di Sandro (Treggiaia). Nell'inviolabilità mantenuta del Treggiaia c'è tanto della prestazione dello stopper che da un po' di è conquistato un posto in Paradiso.

esseti TREGGIAIA: A. Baroni, Pardini, Bigliazzi (76' Mazziotti), F. Baroni, Di Sandro, Cappelli (63' Lemmi), Edbiri (90' Bracci), Verdiani, Nannini, Pieroni (63' Priolo), Vaccaro (90' Puccioni). A disp.: Baglini. All.: Francesco Leggerini.<br >PORTA A PIAGGE: Lo Cicero, Fejzaj (85' Mirabella), Giarri, Longiave, Migliaccio, F. Cioni, Perfetto (74' T. Cioni), Terrestre (70' Braccini), Giacchi (82' Buoncore), Cassano, Ndiaye. A disp.: Marcon, Augugliaro, Castellano. All.: Maurizio Sacchelli.<br > ARBITRO: Marino di Pisa<br > RETI: 3' Pieroni, 75' Nannini, 88' Lemmi. E ora fanno 361', recuperi esclusi. Dopo il gol subito dal Capannoli proprio a 1' dalla fine della gara, il Treggiaia inanella la quarta gara senza prendere reti e batte per 3-0 il Porta a Piagge accorciando un altro po' sulle zone nobili della classifica. Alla squadra di Leggerini bastano appena 3' per sbloccare il punteggio: Pieroni se ne va in azione personale sulla destra, coglie impreparata la difesa locale e sorprende Lo Cicero con un sinistro insidioso che vale il gol dell'1-0. La reazione rossobl&ugrave; &egrave; immediata e produce l'occasione migliore per la formazione ospite. La punizione di Longiave innesca Ndiaye che sul palo lungo colpisce di testa: Baroni si supera e con un tuffo da copertina riesce ad arrivare sul pallone toccandolo in angolo. Passato il pericolo, a met&agrave; della frazione il Treggiaia continua a macinare gioco e a met&agrave; della frazione costruisce tre occasioni per passare in vantaggio. La prima nasce da un'intuizione di Verdiani che apre a destra per Pieroni: conclusione sul fondo, si poteva fare meglio. Opportunit&agrave; numero due: partito in posizione di ala sinistra, Vaccaro raggiunge il fondo e crossa al centro un pallone delizioso che i tre calciatori offensivi del Treggiaia lisciano al momento di deviare verso la porta. E la terza occasione si genera dalla stessa parte: l'assist di Vaccaro diviene stavolta preda di Edbiri che controlla col sinistro e poi incredibilmente ciabatta fuori un pallone che chiedeva solo di essere accompagnato in porta. A un quarto d'ora dalla fine comunque il Treggiaia porta a compimento l'azione pi&ugrave; elegante di tutto l'incontro: Priolo, subentrato da meno di un quarto d'ora, serve al centro Nannini che, spalle alla porta, fa balzare il pallone, se lo alza e in rovesciata lo insacca a fil di palo. Applausi, applausi e basta. Nel finale matura anche il 3-0 grazie all'azione dei nuovi entrati Bracci, che porta palla fino all'area di porta, e Lemmi che da pochi passi accompagna dentro la sfera. E il Treggiaia fa capire che c'&egrave; davvero. Calciatorepi&ugrave;: Di Sandro (Treggiaia). Nell'inviolabilit&agrave; mantenuta del Treggiaia c'&egrave; tanto della prestazione dello stopper che da un po' di &egrave; conquistato un posto in Paradiso. esseti




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