PISA: Canigiani, Masoni, Arnesi.hiani, Celestre, Lorenzi, Gabriellini, Antoni, Di Dario, Ruglioni, Gioli, Mauriello, Niccolini, Pirrone. All.: Stefano Corsini.
SPAVALDISERCHIO: Baroncini, Moad, Cerri, Coli, Esposito, Fabbri, Fomenco, Marraccini, Meozzi, Perondi, Rossi, Signorini, Savallo. All.: Daniele Macchia.

RETI: Antoni, Di Dario, Fabbri, Lorenzi.
NOTE: 2-1; 1-0; 0-0. Punteggio Figc: 3-1.



Rendere la vita dura al Pisa: missione compiuta. E a Nodica e dintorni si può essere soddisfatti per questo, perché al momento pensare di strappare un risultato positivo alla banda di Corsini è roba da fantascienza. Lo Spa però rimane in partita fino al 60' e anche sul 3-1 costruisce almeno tre occasioni per riportare i nerazzurri a tiro. Chiaro, in queste circostanze il Pisa deve fare la partita, senza tirarsi indietro dinanzi alle proprie responsabilità, passa sul doppio vantaggio a in una decina di minuti. L'incontro si sblocca quando Antoni tira fuori dal cilindro un micidiale rasoterra a incrociare; e il 2-0 arriva poco più tardi grazie alla giocata di Di Dario, deciso a catturare un pallone che rimbalzava nella sua zona e bravo e fortunato nel dar vita a una conclusione al volo che si spegne sotto la traversa. Il doppio colpo così a freddo avrebbe potuto mettere k.o. un mammut e generare un'imbarcata - se davanti non ci fosse stato lo Spavaldiserchio. Senza paura la formazione di Macchia reagisce colpo su colpo e d'un tratto dimezza le distanze col tiro da pochi passi di Fabbri, pronto a ribadire in rete un tiro di Fomenco respinto in tuffo dall'ottimo Canigiani. Ma in avvio di secondo tempo il Pisa ristabilisce le distanze: scattato sulla fascia, Lorenzi salta dritto il proprio avversario e cerca il tiro diretto che si infila sotto la traversa accanto al palo più lontano. Nonostante il doppio svantaggio, lo Spa torna ad attaccare e sfiora il 3-2 in almeno tre circostanze, ma il portiere locale dice di no al tiro sottomisura di Marraccini, pescato da un corner nel mucchio, alla botta da fuori di Coli e alla punizione di Perondi. Finisce 3-1, ma lo Spavaldiserchio esce a testa altissima.
Calciatoripiù: Lorenzi, Celestre (Pisa).

PISA: Canigiani, Masoni, Arnesi&#46;hiani, Celestre, Lorenzi, Gabriellini, Antoni, Di Dario, Ruglioni, Gioli, Mauriello, Niccolini, Pirrone. All.: Stefano Corsini.<br >SPAVALDISERCHIO: Baroncini, Moad, Cerri, Coli, Esposito, Fabbri, Fomenco, Marraccini, Meozzi, Perondi, Rossi, Signorini, Savallo. All.: Daniele Macchia.<br > RETI: Antoni, Di Dario, Fabbri, Lorenzi.<br >NOTE: 2-1; 1-0; 0-0. Punteggio Figc: 3-1. Rendere la vita dura al Pisa: missione compiuta. E a Nodica e dintorni si pu&ograve; essere soddisfatti per questo, perch&eacute; al momento pensare di strappare un risultato positivo alla banda di Corsini &egrave; roba da fantascienza. Lo Spa per&ograve; rimane in partita fino al 60' e anche sul 3-1 costruisce almeno tre occasioni per riportare i nerazzurri a tiro. Chiaro, in queste circostanze il Pisa deve fare la partita, senza tirarsi indietro dinanzi alle proprie responsabilit&agrave;, passa sul doppio vantaggio a in una decina di minuti. L'incontro si sblocca quando Antoni tira fuori dal cilindro un micidiale rasoterra a incrociare; e il 2-0 arriva poco pi&ugrave; tardi grazie alla giocata di Di Dario, deciso a catturare un pallone che rimbalzava nella sua zona e bravo e fortunato nel dar vita a una conclusione al volo che si spegne sotto la traversa. Il doppio colpo cos&igrave; a freddo avrebbe potuto mettere k.o. un mammut e generare un'imbarcata - se davanti non ci fosse stato lo Spavaldiserchio. Senza paura la formazione di Macchia reagisce colpo su colpo e d'un tratto dimezza le distanze col tiro da pochi passi di Fabbri, pronto a ribadire in rete un tiro di Fomenco respinto in tuffo dall'ottimo Canigiani. Ma in avvio di secondo tempo il Pisa ristabilisce le distanze: scattato sulla fascia, Lorenzi salta dritto il proprio avversario e cerca il tiro diretto che si infila sotto la traversa accanto al palo pi&ugrave; lontano. Nonostante il doppio svantaggio, lo Spa torna ad attaccare e sfiora il 3-2 in almeno tre circostanze, ma il portiere locale dice di no al tiro sottomisura di Marraccini, pescato da un corner nel mucchio, alla botta da fuori di Coli e alla punizione di Perondi. Finisce 3-1, ma lo Spavaldiserchio esce a testa altissima. <b> Calciatoripi&ugrave;: Lorenzi, Celestre</b> (Pisa).