PECCIOLESE: Faldi, Ceccarini, Giorgi, Miliani, Capocotta, Molesti, Liccardi (68' Di Giulio), Ceccanti, Caiazzo (79' Pitti), Merlino (76' Gesi), Batistoni (89' Pellegrini). A disp.: Lami, Iacoponi. All.: Flavio Merlini.
BELLARIA CAPP.: Romano, Desideri, Bernardeschi (50' Fetahu), Casini, Nigi, Rebecchini, Giustignani, Maccanti (60' Gafforio), Ventre (54' Barbaro), Telleschi, Barani (89' Marianini). All.: Luca Brugnano.

ARBITRO: Ciappi di Pisa

RETE: 74' Giustignani.
NOTE: ammoniti Caiazzo, Ventre, Barani e Gafforio.



La settima giornata di campionato vede ancora soccombere la Pecciolese di Merlini, stavolta contro la Bellaria di Brugnano, nonostante le poche emozioni che hanno caratterizzato la partita. In campo dominano le retroguardie difensive di ambo le squadre, con pochissime azioni da gol e solo al 28' Caiazzo impegna il portiere in una parata con le gambe con un diagonale lasciato partire da posizione defilata. Poco dopo un lancio dalla sinistra raggiunge in area Merlino che svetta di testa, ma la sfera termina a lato. Nella ripresa la storia non cambia: l'unica azione degna di nota arriva al 63' con il colpo di testa di Liccardi su cross di Batistoni, finito sull'esterno della rete. Al 74' ecco il gol che spacca la partita e inevitabilmente la decide: lo segna Giustignani che, partito sul filo del fuorigioco, se ne va alla difesa nerazzurra, supera Faldi e infine insacca indisturbato, tra le proteste dei locali per un presunto fuorigioco non ravveduto dal direttore di gara. Non ci saranno altre azioni degne di nota e alla fine sono i pontederesi a festeggiare. Dunque Bellaria corsara al Pagni; i tre punti le permettono di rimanere ai piani alti della classifica, mentre è crisi nera per la Pecciolese, che pur non giocando malvagiamente non riesce a segnare e rendersi davvero pericolosa in avanti.

Michele Marianelli PECCIOLESE: Faldi, Ceccarini, Giorgi, Miliani, Capocotta, Molesti, Liccardi (68' Di Giulio), Ceccanti, Caiazzo (79' Pitti), Merlino (76' Gesi), Batistoni (89' Pellegrini). A disp.: Lami, Iacoponi. All.: Flavio Merlini.<br >BELLARIA CAPP.: Romano, Desideri, Bernardeschi (50' Fetahu), Casini, Nigi, Rebecchini, Giustignani, Maccanti (60' Gafforio), Ventre (54' Barbaro), Telleschi, Barani (89' Marianini). All.: Luca Brugnano.<br > ARBITRO: Ciappi di Pisa<br > RETE: 74' Giustignani.<br >NOTE: ammoniti Caiazzo, Ventre, Barani e Gafforio. La settima giornata di campionato vede ancora soccombere la Pecciolese di Merlini, stavolta contro la Bellaria di Brugnano, nonostante le poche emozioni che hanno caratterizzato la partita. In campo dominano le retroguardie difensive di ambo le squadre, con pochissime azioni da gol e solo al 28' Caiazzo impegna il portiere in una parata con le gambe con un diagonale lasciato partire da posizione defilata. Poco dopo un lancio dalla sinistra raggiunge in area Merlino che svetta di testa, ma la sfera termina a lato. Nella ripresa la storia non cambia: l'unica azione degna di nota arriva al 63' con il colpo di testa di Liccardi su cross di Batistoni, finito sull'esterno della rete. Al 74' ecco il gol che spacca la partita e inevitabilmente la decide: lo segna Giustignani che, partito sul filo del fuorigioco, se ne va alla difesa nerazzurra, supera Faldi e infine insacca indisturbato, tra le proteste dei locali per un presunto fuorigioco non ravveduto dal direttore di gara. Non ci saranno altre azioni degne di nota e alla fine sono i pontederesi a festeggiare. Dunque Bellaria corsara al Pagni; i tre punti le permettono di rimanere ai piani alti della classifica, mentre &egrave; crisi nera per la Pecciolese, che pur non giocando malvagiamente non riesce a segnare e rendersi davvero pericolosa in avanti. Michele Marianelli