PRO LIVORNO SORGENTI: Serafini, Donati(50'Casali), Bonomo, Serpan, Lepori (69' Conti), Ceccarelli, Barnini, Barbieri, Lambardi, Arbulla, Di Lazzaro (50' Maggini). A disp.: Rosato, Altamirano. All.: Stefano Coppola.
MOB.PONSACCO: Corsini, Bottai, Betti, Sammuri, Panizzi, Ferrara, Lici, Cipolletta (75' Chiarini), Riso (35' Rabitti), Mazzucca, Barbagallo (59' Galleschi). A disp.: Bacciarelli, Pirrottina, Nannetti. All.: Daniele Zini.

ARBITRO: Magnelli di Livorno, coad. da Rosato e Iacoponi.

RETI: 59' Lici, 66' Barnini.
NOTE: ammonito al 33' Lombardi. Recupero: 0' + 3'.



Nell'odierna gara valida per la settima giornata del campionato allievi regionali, le due compagini risultano ottime interpreti del vero calcio giocato. Pro Livorno Sorgenti e Ponsacco sfoggiano una muraglia difensiva degna di essere chiamata tale, i cui componenti risultano provvidenziali in ogni palla-goal avversaria. Il possesso palla è pressoché equo; i rispettivi reparti di centrocampo pressano, avanzano e giunti nell'area calda del terreno di gioco, trovano sistematicamente il cattivo che si oppone innescando la ripartenza avversaria. Ottanta minuti quindi di buon livello, in un contesto di assoluto rispetto tra i ventidue i quali riescono ad incassare un punto ciascuno incrementando la classifica. Al 25' Lambardi subisce fallo da parte di Ferrara. Il numero nove locale, direttamente dal conseguente calcio piazzato dal limite, favorito da una piccola deviazione della barriera, indirizza il pallone pochi centimetri distante dal palo sinistro; Barnini, posizionato alla sinistra del legno, interviene dal fondo ma non riesce a centrare lo specchio della porta. Al 30' Mazzucca da corner, crossa in area per Ferrara che con un colpo di testa cerca la rete del vantaggio ma è facile presa per Serafini. Al 38' Mazzucca, smarcato da un passaggio proveniente dalle retrovie, indirizza la sfera al di sopra della traversa. Nella seconda frazione di gioco, il punteggio cambia a testimonianza del fatto che aumentano il numero di azioni offensive pericolose create da entrambe le formazioni. Nei restanti minuti di gioco infatti, entrambe si dedicano maggiormente alle rifiniture dando un ampio spazio alla precisione soprattutto quando giunti nell'area avversaria. Al 14' Maggini da tre-quarti campo, smarca Lombardi che una volta accentratosi, calcia in rete con un tiro potente a mezza altezza ma Corsini trattiene sicuro. Al 18' Barnini lontano un paio di metri dall'area di rigore, con un pallonetto cerca di cogliere di sorpresa Corsini fuori dai pali ma spedisce clamorosamente la palla sopra il legno orizzontale. Come ricorda la frase calcistica più rimembrata, goal sbagliato goal subito; dopo soli sessanta secondi infatti, Lici raccoglie una verticalizzazione illuminata da parte di un compagno e, posizionato sulla destra, calibra un tiro rasoterra diretto in porta per lo 0 a 1. Al 25' cambiando fronte, Bonomo dalla fascia sinistra, disegna una conclusione angolata ma Corsini in volo, con un guantone conferma il proprio prestigio, deviando il pallone sull'incrocio dei pali per poi guizzare a fondo campo; brividi al quadrato dunque per gli ospiti. Al 31' la gara si riporta sui binari dell'equilibrio; Arbulla da calcio di punizione sulla sinistra, realizza una parabola in area a favore di Barnini che di spalle, si volta e con un lieve tocco insacca in rete. Entrambe cercano la vittoria fino a fine gara ma il direttore di gara sancisce che è tempo di abbandonare il campo, tra gli applausi convinti che giungono dagli spalti.

Martina Parigi PRO LIVORNO SORGENTI: Serafini, Donati(50'Casali), Bonomo, Serpan, Lepori (69' Conti), Ceccarelli, Barnini, Barbieri, Lambardi, Arbulla, Di Lazzaro (50' Maggini). A disp.: Rosato, Altamirano. All.: Stefano Coppola.<br >MOB.PONSACCO: Corsini, Bottai, Betti, Sammuri, Panizzi, Ferrara, Lici, Cipolletta (75' Chiarini), Riso (35' Rabitti), Mazzucca, Barbagallo (59' Galleschi). A disp.: Bacciarelli, Pirrottina, Nannetti. All.: Daniele Zini.<br > ARBITRO: Magnelli di Livorno, coad. da Rosato e Iacoponi.<br > RETI: 59' Lici, 66' Barnini.<br >NOTE: ammonito al 33' Lombardi. Recupero: 0' + 3'. Nell'odierna gara valida per la settima giornata del campionato allievi regionali, le due compagini risultano ottime interpreti del vero calcio giocato. Pro Livorno Sorgenti e Ponsacco sfoggiano una muraglia difensiva degna di essere chiamata tale, i cui componenti risultano provvidenziali in ogni palla-goal avversaria. Il possesso palla &egrave; pressoch&eacute; equo; i rispettivi reparti di centrocampo pressano, avanzano e giunti nell'area calda del terreno di gioco, trovano sistematicamente il cattivo che si oppone innescando la ripartenza avversaria. Ottanta minuti quindi di buon livello, in un contesto di assoluto rispetto tra i ventidue i quali riescono ad incassare un punto ciascuno incrementando la classifica. Al 25' Lambardi subisce fallo da parte di Ferrara. Il numero nove locale, direttamente dal conseguente calcio piazzato dal limite, favorito da una piccola deviazione della barriera, indirizza il pallone pochi centimetri distante dal palo sinistro; Barnini, posizionato alla sinistra del legno, interviene dal fondo ma non riesce a centrare lo specchio della porta. Al 30' Mazzucca da corner, crossa in area per Ferrara che con un colpo di testa cerca la rete del vantaggio ma &egrave; facile presa per Serafini. Al 38' Mazzucca, smarcato da un passaggio proveniente dalle retrovie, indirizza la sfera al di sopra della traversa. Nella seconda frazione di gioco, il punteggio cambia a testimonianza del fatto che aumentano il numero di azioni offensive pericolose create da entrambe le formazioni. Nei restanti minuti di gioco infatti, entrambe si dedicano maggiormente alle rifiniture dando un ampio spazio alla precisione soprattutto quando giunti nell'area avversaria. Al 14' Maggini da tre-quarti campo, smarca Lombardi che una volta accentratosi, calcia in rete con un tiro potente a mezza altezza ma Corsini trattiene sicuro. Al 18' Barnini lontano un paio di metri dall'area di rigore, con un pallonetto cerca di cogliere di sorpresa Corsini fuori dai pali ma spedisce clamorosamente la palla sopra il legno orizzontale. Come ricorda la frase calcistica pi&ugrave; rimembrata, goal sbagliato goal subito; dopo soli sessanta secondi infatti, Lici raccoglie una verticalizzazione illuminata da parte di un compagno e, posizionato sulla destra, calibra un tiro rasoterra diretto in porta per lo 0 a 1. Al 25' cambiando fronte, Bonomo dalla fascia sinistra, disegna una conclusione angolata ma Corsini in volo, con un guantone conferma il proprio prestigio, deviando il pallone sull'incrocio dei pali per poi guizzare a fondo campo; brividi al quadrato dunque per gli ospiti. Al 31' la gara si riporta sui binari dell'equilibrio; Arbulla da calcio di punizione sulla sinistra, realizza una parabola in area a favore di Barnini che di spalle, si volta e con un lieve tocco insacca in rete. Entrambe cercano la vittoria fino a fine gara ma il direttore di gara sancisce che &egrave; tempo di abbandonare il campo, tra gli applausi convinti che giungono dagli spalti. Martina Parigi