• Juniores Provinciali GIR.Pisa
  • Geotermica
  • 3 - 4
  • Pecciolese 1936


GEOTERMICA: Suljejmani, Bogi, Martinelli (64' Fignani), Bani, Macchioni, Soldato, Boni Brivio, Cucini, Mancini, Rexhepi (51' Hajoubi), Ez Zhari. A disp.: Nencini, Oldoli. All.: Jonathan Ceccanti.
PECCIOLESE: Faldi, Ceccarini, Pellegrini (45' Pitti), Miliani, Capocotta, Molesti, Baldacci (50' Liccardi), Ceccanti, Caiazzo (66' Gesi), Di Giulio, Batistoni. A disp.: Iacoponi. All.: Flavio Merlini.

ARBITRO: Dell'Agnello di Pontedera

RETI: 2', 67' Ez Zhari, 14' Caiazzo rig., 44' Di Giulio, 46' Batistoni, 61' Mancini, 74' Molesti.
NOTE: espulso Di Giulio (81'). Ammoniti Macchioni, Boni Brivio, Mancini; Miliani e Baldacci.



Nell'ottava giornata di campionato torna alla vittoria la Pecciolese di Merlini battendo 3-4 la Geotermica, contro la quale però ha faticato e non poco per portare a casa i tre punti. La gara infatti si apre con il vantaggio locale firmato Ez Zhari, che in area di rigore riceve un pallone proveniente dalla destra, dove l'ala della formazione locale era riuscita a bruciare Pellegrini in velocità e, sul fondo, crossare la sfera. I padroni di casa provano a sfruttare il momento di difficoltà avversario e al 10' Boni Brivio tenta l'azione fotocopia: Faldi stavolta ci mette una pezza e allora ad avventarsi sul pallone è Rexhepi, anticipato tuttavia da Ceccarini, che conquista un buon calcio di punizione. Passano pochi secondi e l'attenzione si sposta dall'altra parte del terreno di gioco, dove Di Giulio prova a suonare la carica andandosene in volata ma, complice una trattenuta alle sue spalle, si fa parare il tiro dal portiere. In ogni caso la reazione pecciolese è concreta e si realizza al 14': su un cross da destra, Bani colpisce il pallone con la mano nel cuore- dell'area di rigore e l'arbitro assegna il penalty, trasformato in gol da Caiazzo che spiazza Suljejmani. La gara adesso si rende apertissima e ricca di colpi di scena, così come lo sarà fino alla fine. Alla mezz'ora i giallorossoblù spaventano la panchina di Merlini, quando su calcio di punizione Soldato impegna Faldi, che para ma non blocca: allora Ez Zhari tenta la ribattuta che alla fine diventa un assist per la splendida rovesciata vincente di Mancini, ma l'arbitro ferma tutto per fuorigioco. Si segnalano anche i tentativi di Batistoni e di Boni Brivio, uno per parte, respinti però dai due numeri tre, rispettivamente Martinelli e Pellegrini. Così si arriva al finale di prima frazione di gioco, nella quale un altro fallo di mano, stavolta di Macchioni, costringe Dell'Agnello a fischiare un calcio di punizione da buona posizione: sul punto di battuta va Di Giulio, che rende onore al numero dieci sulla sua schiena e realizza una rete fantastica, portando i suoi in vantaggio all'intervallo. La ripresa segue le orme di inizio partita e regala subito una gioia alla tribuna, ma stavolta è quella ospite a sorridere: non passa infatti neanche un giro d'orologio che Baldacci se ne va sulla destra e dal fondo mette in mezzo la sfera che scorre pericolante lungo tutta l'area di rigore e infine viene insaccata da Batistoni. La Geotermica comunque non si arrende e, dopo essersi fatta viva in avanti con il colpo di testa di Bani sugli sviluppi di un corner senza che sia centrato lo specchio, trova il gol del 2-3 al 61', al termine di un'azione abbastanza confusionaria: Cucini batte una punizione dall'out di sinistra, Ez Zhari devia di testa e Faldi respinge a terra, ma il primo ad avventarsi sulla battuta è Mancini, che accorcia le distanze. La Pecciolese è in bambola e nel giro di pochi minuti subisce addirittura il pareggio dei ragazzi di Ceccanti, raggiunto con un lancio per Mancini che batte Faldi in uscita: a ribadire in rete ancora una volta ci pensa Ez Zhari. Un gol tanto inaspettato quanto pesante in casa nerazzurra, che rischia adesso di subire il sorpasso dei padroni di casa, incitati e galvanizzati anche dal proprio effervescente pubblico. Per la reazione Merlini e Innocenti si affidano a Liccardi, subito pericoloso al 69' con una girata sventata in angolo dal portiere. Ma l'episodio chiave arriva al minuto 74, grazie al corner a spiovente di Miliani che pesca la testa di Molesti, autore del gol del 3-4 finale. Liccardi comunque non si dà pace e cerca in tutti i modi di chiudere la partita: Suljejmani gli si oppone. Infine all'81' si segnala l'espulsione di Di Giulio tra le file nerazzurre, per un fallo nel punire il quale il direttore di gara è troppo severo. Al di là di questo episodio, è un grande successo quello della Pecciolese: i nerazzurri hanno mostrato una prova di sostanza e carattere e hanno saputo riprendere una partita che le stava sfuggendo di mano. Per la Geotermica invece ancora uno stop, ma non tutto è da buttare in vista della sfida contro l'Atletico Santacroce.
Calciatoripiù: Ez Zhari
(Geotermica), Di Giulio (Pecciolese).

Michele Marianelli GEOTERMICA: Suljejmani, Bogi, Martinelli (64' Fignani), Bani, Macchioni, Soldato, Boni Brivio, Cucini, Mancini, Rexhepi (51' Hajoubi), Ez Zhari. A disp.: Nencini, Oldoli. All.: Jonathan Ceccanti.<br >PECCIOLESE: Faldi, Ceccarini, Pellegrini (45' Pitti), Miliani, Capocotta, Molesti, Baldacci (50' Liccardi), Ceccanti, Caiazzo (66' Gesi), Di Giulio, Batistoni. A disp.: Iacoponi. All.: Flavio Merlini.<br > ARBITRO: Dell'Agnello di Pontedera<br > RETI: 2', 67' Ez Zhari, 14' Caiazzo rig., 44' Di Giulio, 46' Batistoni, 61' Mancini, 74' Molesti.<br >NOTE: espulso Di Giulio (81'). Ammoniti Macchioni, Boni Brivio, Mancini; Miliani e Baldacci. Nell'ottava giornata di campionato torna alla vittoria la Pecciolese di Merlini battendo 3-4 la Geotermica, contro la quale per&ograve; ha faticato e non poco per portare a casa i tre punti. La gara infatti si apre con il vantaggio locale firmato Ez Zhari, che in area di rigore riceve un pallone proveniente dalla destra, dove l'ala della formazione locale era riuscita a bruciare Pellegrini in velocit&agrave; e, sul fondo, crossare la sfera. I padroni di casa provano a sfruttare il momento di difficolt&agrave; avversario e al 10' Boni Brivio tenta l'azione fotocopia: Faldi stavolta ci mette una pezza e allora ad avventarsi sul pallone &egrave; Rexhepi, anticipato tuttavia da Ceccarini, che conquista un buon calcio di punizione. Passano pochi secondi e l'attenzione si sposta dall'altra parte del terreno di gioco, dove Di Giulio prova a suonare la carica andandosene in volata ma, complice una trattenuta alle sue spalle, si fa parare il tiro dal portiere. In ogni caso la reazione pecciolese &egrave; concreta e si realizza al 14': su un cross da destra, Bani colpisce il pallone con la mano nel cuore- dell'area di rigore e l'arbitro assegna il penalty, trasformato in gol da Caiazzo che spiazza Suljejmani. La gara adesso si rende apertissima e ricca di colpi di scena, cos&igrave; come lo sar&agrave; fino alla fine. Alla mezz'ora i giallorossobl&ugrave; spaventano la panchina di Merlini, quando su calcio di punizione Soldato impegna Faldi, che para ma non blocca: allora Ez Zhari tenta la ribattuta che alla fine diventa un assist per la splendida rovesciata vincente di Mancini, ma l'arbitro ferma tutto per fuorigioco. Si segnalano anche i tentativi di Batistoni e di Boni Brivio, uno per parte, respinti per&ograve; dai due numeri tre, rispettivamente Martinelli e Pellegrini. Cos&igrave; si arriva al finale di prima frazione di gioco, nella quale un altro fallo di mano, stavolta di Macchioni, costringe Dell'Agnello a fischiare un calcio di punizione da buona posizione: sul punto di battuta va Di Giulio, che rende onore al numero dieci sulla sua schiena e realizza una rete fantastica, portando i suoi in vantaggio all'intervallo. La ripresa segue le orme di inizio partita e regala subito una gioia alla tribuna, ma stavolta &egrave; quella ospite a sorridere: non passa infatti neanche un giro d'orologio che Baldacci se ne va sulla destra e dal fondo mette in mezzo la sfera che scorre pericolante lungo tutta l'area di rigore e infine viene insaccata da Batistoni. La Geotermica comunque non si arrende e, dopo essersi fatta viva in avanti con il colpo di testa di Bani sugli sviluppi di un corner senza che sia centrato lo specchio, trova il gol del 2-3 al 61', al termine di un'azione abbastanza confusionaria: Cucini batte una punizione dall'out di sinistra, Ez Zhari devia di testa e Faldi respinge a terra, ma il primo ad avventarsi sulla battuta &egrave; Mancini, che accorcia le distanze. La Pecciolese &egrave; in bambola e nel giro di pochi minuti subisce addirittura il pareggio dei ragazzi di Ceccanti, raggiunto con un lancio per Mancini che batte Faldi in uscita: a ribadire in rete ancora una volta ci pensa Ez Zhari. Un gol tanto inaspettato quanto pesante in casa nerazzurra, che rischia adesso di subire il sorpasso dei padroni di casa, incitati e galvanizzati anche dal proprio effervescente pubblico. Per la reazione Merlini e Innocenti si affidano a Liccardi, subito pericoloso al 69' con una girata sventata in angolo dal portiere. Ma l'episodio chiave arriva al minuto 74, grazie al corner a spiovente di Miliani che pesca la testa di Molesti, autore del gol del 3-4 finale. Liccardi comunque non si d&agrave; pace e cerca in tutti i modi di chiudere la partita: Suljejmani gli si oppone. Infine all'81' si segnala l'espulsione di Di Giulio tra le file nerazzurre, per un fallo nel punire il quale il direttore di gara &egrave; troppo severo. Al di l&agrave; di questo episodio, &egrave; un grande successo quello della Pecciolese: i nerazzurri hanno mostrato una prova di sostanza e carattere e hanno saputo riprendere una partita che le stava sfuggendo di mano. Per la Geotermica invece ancora uno stop, ma non tutto &egrave; da buttare in vista della sfida contro l'Atletico Santacroce. <b> Calciatoripi&ugrave;: Ez Zhari</b> (Geotermica), <b>Di Giulio</b> (Pecciolese). Michele Marianelli




RITORNO ALLA RICERCA PARTITE SINGOLE


RICERCA CAMPIONATI