• Berretti GIR.C
  • Citta di Pontedera
  • 3 - 2
  • Pisa


PONTEDERA: Piccheri, Benericetti, De Stefano (73' De Dominicis), De Carlo (67' Belli), Borgioli, Malih, Prete, Marseglia (54' Scardigli), Bini, Cavalli, Capatina. A disp.: Bellini, Picarella, Filippini, Esperto, Melone, Ecca, Tassi, Bardini, Porcelli. All.: Mario Piero Costa.
PISA: Lo Bosco, Zaccagnini, Naterazzi (73' Mani), Lidin (73' Castellacci), Balduini, Nencioni, Mussi (46' Giani), Marconcini (65' Morelli), Pesci, Langella, Onnis (65' Benedetti). A disp.: Ametrano, Paoli, Pietranera, Giudi, Fedeli, De Luca, Betti. All.: Gabriele Giannini.

ARBITRO: Macchini di Pistoia, coad. Mori di Empoli e Di Marco di Siena.

RETI: 11' De Carlo, 30' rig. Malih, 34' Langella, 69' Giani, 70' Borgioli.
NOTE: ammoniti Benericetti, Scardigli, Nencioni, Marconcini e Pesci. Angoli 1-7. Rec. 2'+ 4'.



Il Pontedera, con merito e tenacia, guadagna tre preziosi punti nel derby della provincia, sconfiggendo i nerazzurri del Pisa a cui sicuramente la Dea bendata, almeno in questo turno, ha girato un po' le spalle. I primi dieci minuti scorrono con una discreta intensità e con un sostanziale bilanciamento, alternato da incursioni per vie centrali, prontamente interrotte da ambedue le linee difensive. Gli equilibri si interrompono tuttavia all'11'. Il Pisa fruisce fruisce di un corner, il Pontedera annienta l'offensiva conquistando palla ed innescando un rapido contropiede nel quale Malih, mettendo pressione alla difesa ospite, fa giungere la palla sui piedi di De Carlo che dalla sinistra converge al centro e scaglia un gran tiro che sbatte sul palo e si insacca alle spalle dell'attonito Lo Bosco. Il Pisa non si abbatte, cerca di riorganizzare le idee e prova subito il contrattacco con una decisa incursione di Langella, il cui tiro, sul palo più lontano, termina però fuori. Al 22' è bravo Piccheri a smanacciare un pallone vagante in area a seguito di un'azione da corner. Ancora Langella, al 24', si fa pericoloso, finalizzando una bella azione nata da una pregevole triangolazione sull'out destro, ma anche questa volta Piccheri non corre alcun pericolo. Il Pontedera, nonostante il vantaggio, gioca ancora a viso aperto, esercita un gran pressing sulla difesa ospite e al 26' un caparbio De Carlo fugge sulla destra, resiste alla carica di Materazzi e mette un gran pallone al centro dove De Stefano, pronto all'appuntamento, colpisce molto bene di testa ma si vede negare la gioia del gol da una prodezza di Lo Bosco. I Ragazzi di Costa non si scoraggiano, mettono ancora molta intensità nelle loro azioni e al 30' è ancora De Carlo a suonare la carica. Il numero quattro locale si incunea con prepotenza in area, Nencioni cerca di arginarlo, ma in questo tentativo commette fallo e per Macchini si tratta di calcio di rigore. Sul dischetto si presenta l'onnipresente Malih che con estrema freddezza insacca. Il Pisa non perde lucidità e quattro minuti dopo accorcia le distanze con un delizioso pallonetto di Langella. Nel recupero, Piccheri è bravo a neutralizzare una violenta e ravvicinata conclusione di Onnis sugli sviluppi di un corner. La ripresa vede subito il Pisa in avanti. Al 48' Langella, con l'ennesima efficace incursione centrale, serve bene Pesci il cui tiro è be intercettato da Piccheri. Al 54' Pisa ancora pericoloso con Langella che fa trenta metri palla al piede e serve deliziosamente Giani, il quale, in area, viene arginato al meglio da Piccheri. Il match non scende di tono, anzi, il Pisa preme ancora di più il gas e al 69', grazie ad un pregevole inserimento di Giani, trova il gol del pareggio. I ragazzi di Giannini - subentrato a Pazienza chiamato alla direzione della prima squadra - non fanno però in tempo ad assaporare la gioia per il riequilibrio delle sorti. Il Pontedera, infatti, batte al centro per la ripresa del gioco e Borgioli, con una prodezza balistica batte dalla lunga distanza un sorpreso Lo Bosco. All'80' il Pisa si fa ancora pericoloso: Pesci incrocia bene il tiro nei pressi dell'area piccola ma Piccheri, in uscita tempestiva, intercetta e sventa una favorevole occasione per i nerazzurri. Le emozioni non accennano a diminuire perchè all'82' Mani dalla sinistra mette al centro un insidioso cross che attraversa tutta l'area e giunge sui piedi del liberissimo Giani che calcia a colpo sicuro. Il tiro, incredibilmente, termina sulla parte interna del primo palo e l'azione sfuma. Poco dopo è ancora Langella, inesauribile, a sfiorare il pareggio, ma il suo tiro è ancora una volta fuori bersaglio. Il Pisa preme ancora all'87' con un'azione fotocopia rispetto a quella sviluppatasi cinque minuti prima e stavolta è Zaccagnini, da buona posizione, a sparare alto. La difesa granata stringe i denti, Cavalli è chiamato agli straordinari ma il forcing ospite prosegue incessantemente. Al 93' Giani calcia bene una punizione dal limite, ma Piccheri chiude ancora una volta la saracinesca deviando il tiro sul palo e regalando ai suoi la gioia dei tre punti.
Calciatoripiù: Piccheri, De Carlo, Malih e Cavalli
(Pontedera); Zaccagnini, Lidin, Langella e Giani (Pisa).

Valerio Panicucci PONTEDERA: Piccheri, Benericetti, De Stefano (73' De Dominicis), De Carlo (67' Belli), Borgioli, Malih, Prete, Marseglia (54' Scardigli), Bini, Cavalli, Capatina. A disp.: Bellini, Picarella, Filippini, Esperto, Melone, Ecca, Tassi, Bardini, Porcelli. All.: Mario Piero Costa.<br >PISA: Lo Bosco, Zaccagnini, Naterazzi (73' Mani), Lidin (73' Castellacci), Balduini, Nencioni, Mussi (46' Giani), Marconcini (65' Morelli), Pesci, Langella, Onnis (65' Benedetti). A disp.: Ametrano, Paoli, Pietranera, Giudi, Fedeli, De Luca, Betti. All.: Gabriele Giannini.<br > ARBITRO: Macchini di Pistoia, coad. Mori di Empoli e Di Marco di Siena.<br > RETI: 11' De Carlo, 30' rig. Malih, 34' Langella, 69' Giani, 70' Borgioli.<br >NOTE: ammoniti Benericetti, Scardigli, Nencioni, Marconcini e Pesci. Angoli 1-7. Rec. 2'+ 4'. Il Pontedera, con merito e tenacia, guadagna tre preziosi punti nel derby della provincia, sconfiggendo i nerazzurri del Pisa a cui sicuramente la Dea bendata, almeno in questo turno, ha girato un po' le spalle. I primi dieci minuti scorrono con una discreta intensit&agrave; e con un sostanziale bilanciamento, alternato da incursioni per vie centrali, prontamente interrotte da ambedue le linee difensive. Gli equilibri si interrompono tuttavia all'11'. Il Pisa fruisce fruisce di un corner, il Pontedera annienta l'offensiva conquistando palla ed innescando un rapido contropiede nel quale Malih, mettendo pressione alla difesa ospite, fa giungere la palla sui piedi di De Carlo che dalla sinistra converge al centro e scaglia un gran tiro che sbatte sul palo e si insacca alle spalle dell'attonito Lo Bosco. Il Pisa non si abbatte, cerca di riorganizzare le idee e prova subito il contrattacco con una decisa incursione di Langella, il cui tiro, sul palo pi&ugrave; lontano, termina per&ograve; fuori. Al 22' &egrave; bravo Piccheri a smanacciare un pallone vagante in area a seguito di un'azione da corner. Ancora Langella, al 24', si fa pericoloso, finalizzando una bella azione nata da una pregevole triangolazione sull'out destro, ma anche questa volta Piccheri non corre alcun pericolo. Il Pontedera, nonostante il vantaggio, gioca ancora a viso aperto, esercita un gran pressing sulla difesa ospite e al 26' un caparbio De Carlo fugge sulla destra, resiste alla carica di Materazzi e mette un gran pallone al centro dove De Stefano, pronto all'appuntamento, colpisce molto bene di testa ma si vede negare la gioia del gol da una prodezza di Lo Bosco. I Ragazzi di Costa non si scoraggiano, mettono ancora molta intensit&agrave; nelle loro azioni e al 30' &egrave; ancora De Carlo a suonare la carica. Il numero quattro locale si incunea con prepotenza in area, Nencioni cerca di arginarlo, ma in questo tentativo commette fallo e per Macchini si tratta di calcio di rigore. Sul dischetto si presenta l'onnipresente Malih che con estrema freddezza insacca. Il Pisa non perde lucidit&agrave; e quattro minuti dopo accorcia le distanze con un delizioso pallonetto di Langella. Nel recupero, Piccheri &egrave; bravo a neutralizzare una violenta e ravvicinata conclusione di Onnis sugli sviluppi di un corner. La ripresa vede subito il Pisa in avanti. Al 48' Langella, con l'ennesima efficace incursione centrale, serve bene Pesci il cui tiro &egrave; be intercettato da Piccheri. Al 54' Pisa ancora pericoloso con Langella che fa trenta metri palla al piede e serve deliziosamente Giani, il quale, in area, viene arginato al meglio da Piccheri. Il match non scende di tono, anzi, il Pisa preme ancora di pi&ugrave; il gas e al 69', grazie ad un pregevole inserimento di Giani, trova il gol del pareggio. I ragazzi di Giannini - subentrato a Pazienza chiamato alla direzione della prima squadra - non fanno per&ograve; in tempo ad assaporare la gioia per il riequilibrio delle sorti. Il Pontedera, infatti, batte al centro per la ripresa del gioco e Borgioli, con una prodezza balistica batte dalla lunga distanza un sorpreso Lo Bosco. All'80' il Pisa si fa ancora pericoloso: Pesci incrocia bene il tiro nei pressi dell'area piccola ma Piccheri, in uscita tempestiva, intercetta e sventa una favorevole occasione per i nerazzurri. Le emozioni non accennano a diminuire perch&egrave; all'82' Mani dalla sinistra mette al centro un insidioso cross che attraversa tutta l'area e giunge sui piedi del liberissimo Giani che calcia a colpo sicuro. Il tiro, incredibilmente, termina sulla parte interna del primo palo e l'azione sfuma. Poco dopo &egrave; ancora Langella, inesauribile, a sfiorare il pareggio, ma il suo tiro &egrave; ancora una volta fuori bersaglio. Il Pisa preme ancora all'87' con un'azione fotocopia rispetto a quella sviluppatasi cinque minuti prima e stavolta &egrave; Zaccagnini, da buona posizione, a sparare alto. La difesa granata stringe i denti, Cavalli &egrave; chiamato agli straordinari ma il forcing ospite prosegue incessantemente. Al 93' Giani calcia bene una punizione dal limite, ma Piccheri chiude ancora una volta la saracinesca deviando il tiro sul palo e regalando ai suoi la gioia dei tre punti. <b> Calciatoripi&ugrave;: Piccheri, De Carlo, Malih e Cavalli</b> (Pontedera); <b>Zaccagnini, Lidin, Langella e Giani</b> (Pisa). Valerio Panicucci




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