CASTELFRANCO: Nuti, S. Donati, Bertucci, Bajrami, L. Donati, Taviani, Kurti, Gualchierotti, Barilà, Loia, Pozzesi. A disp.: Volpi, Di Caro, Formicola, Thioub. All.: Enrico Pertici.
VOLTERRANA: Turdo, Gazzarri, Mauri, Mezzetti, S. Guerrieri, A. Guerrieri, Fulceri, Bruci, Geri Bartolini, Spinelli, Pocci. A disp.: Calastri, Giovannini, Martolini, Ricciardi. All.: Tommaso Mezzetti.

ARBITRO: Di Noia di Pisa.

RETI: Pozzesi, Pocci, Fulceri, Kurti, Geri Bartolini 2 (1 rig.), Giovannini.
NOTE: espulsi Lorenzo Donati e Gualchierotti.



Fiera paesana amara come amari sono i brigidini e i croccanti per il Castelfranco, sconfitto da una Volterrana volitiva più cinica e attrezzata dei biancoverdi, insomma più squadra. Basti dire che il migliore dei locali e tra i migliori in campo è il portiere Nuti; e questo, visto il risultato di 2-5, dice già tutto. Si gioca in un pomeriggio tipicamente autunnale, seppur meno freddo del previsto: addirittura a un certo punto fa capolino anche un tiepido sole. Freddo polare invece dalle parti del Castelfranco che già dopo 3' rischia di capitolare due volte: solo due interventi prodigiosi di Nuti scongiurano il il pericolo. Poi, per dire come è stata strana questa partita, occorre aspettare il 42' per vedere i viola, per l'occasione in completo giallo, farsi vedere in area avversaria. In mezzo il gol al 18' di Pozzesi, lesto ad approfittare di uno svarione della difesa ospite. Poi un lento scorrere del tempo nel quale però il Castelfranco non dà mai sensazione di poter chiudere la partita. Dopo un minuto di recupero fine del tempo e tutti negli spogliatoi .La musica cambiava nella ripresa; e se al 54' la Volterrana spreca da posizione favorevole, due minuti dopo Pocci pareggia stordendo in un certo senso i locali. E dopo quattro minuti i biancoverdi devono ancora una volta ringraziare Nuti che salva su Fulceri. Poi inizia la girandola dei cambi che è del tutto evidente che premi più la squadra ospite: e di sicuro tutto questo non sarà sfuggito all'occhio attento del direttore sportivo Chiappara e dei suoi collaboratori in vista del cosiddetto mercato di riparazione. Il Castelfranco infatti non riesce più a produrre gioco,anche in virtù dell'espulsione di Lorenzo Donati per doppio giallo, mentre la squadra di Mezzetti rosicchia sempre più metri di campo. Per cui non stupisce più di tanto il gol dell'1-2 di Fulceri che su calcio piazzato porta in vantaggio gli ospiti. E qui forse si registra l'unica incertezza della partita da parte di Nuti. Stupisce semmai il pareggio di Kurti, dopo solo un minuto lesto a inserirsi su un calcio d'angolo. Il pareggio non si potrebbe nemmeno considerare scandaloso e i biancoverdi provano a difenderlo con le unghie e con i denti, ma tutto crollato quando Gualchierotti strattona per la maglia un calciatore ospite in area, Per cui rigore e doppio giallo anche per lui. Calcia Geri Bartolini ed è gol. E per i locali è notte fonda. Sembrano quasi del tutto naturali il quarto e il quinto gol degli ospiti da parte del solito Geri Bartolini e del neoentrato Giovannini. Poi il triplice fischio da parte di Di Noia che non ha sbagliato le decisioni principali, anche se da parte locale si invoca un fuorigioco sul gol dell'1-1, ma che lascia la sensazione di un arbitro con poca personalità. Insomma, per usare una battuta, uno a cui i cartellini li tirano fuori di tasca i calciatori. Migliori sotto questo profilo e poi ne riparliamo. Tanto di cappello invece alla formazione della Volterrana che ha meritato la vittoria, anche se dovremo vederla nel lungo periodo ed è ancora presto per cantare, visto che, per dirla con Allegri, è a marzo che si decidono le stagioni. Del Castelfranco che dire? In attesa delle decisioni del giudice sportivo, c'è da pensare al derby di sabato prossimo con il Santa Maria a Monte che sarebbe suicida sottovalutare, per più motivi. Primo, perché non si sa con quale formazione Pertici andrà a Ponticelli. Secondo, perché il momento non è dei migliori. Ultimo, ma non in ordine di importanza, perché sulla panchina degli azzurri siede un allenatore che poi ci spiegherà cosa ci fa in un campionato provinciale visti il suo palmares e la sua esperienza che può e deve servire come esempio a quelli come Enrico Pertici che iniziano ora a calcare le panchine. Per cui c'è bisogno che per tutta la settimana i biancoverdi mettano testa e cuore alla gara di sabato prossimo con i cugini santamariaamontesi. Per la stracittadina del primo dicembre c'è ancora tempo.
Calciatoripiù: la partita più importante l'ha combattuta ieri Taviani, che il Castelfranco spera di riabbracciare presto e di riavere a disposizione nel girone di ritorno.

Piesse CASTELFRANCO: Nuti, S. Donati, Bertucci, Bajrami, L. Donati, Taviani, Kurti, Gualchierotti, Baril&agrave;, Loia, Pozzesi. A disp.: Volpi, Di Caro, Formicola, Thioub. All.: Enrico Pertici.<br >VOLTERRANA: Turdo, Gazzarri, Mauri, Mezzetti, S. Guerrieri, A. Guerrieri, Fulceri, Bruci, Geri Bartolini, Spinelli, Pocci. A disp.: Calastri, Giovannini, Martolini, Ricciardi. All.: Tommaso Mezzetti.<br > ARBITRO: Di Noia di Pisa.<br > RETI: Pozzesi, Pocci, Fulceri, Kurti, Geri Bartolini 2 (1 rig.), Giovannini.<br >NOTE: espulsi Lorenzo Donati e Gualchierotti. Fiera paesana amara come amari sono i brigidini e i croccanti per il Castelfranco, sconfitto da una Volterrana volitiva pi&ugrave; cinica e attrezzata dei biancoverdi, insomma pi&ugrave; squadra. Basti dire che il migliore dei locali e tra i migliori in campo &egrave; il portiere Nuti; e questo, visto il risultato di 2-5, dice gi&agrave; tutto. Si gioca in un pomeriggio tipicamente autunnale, seppur meno freddo del previsto: addirittura a un certo punto fa capolino anche un tiepido sole. Freddo polare invece dalle parti del Castelfranco che gi&agrave; dopo 3' rischia di capitolare due volte: solo due interventi prodigiosi di Nuti scongiurano il il pericolo. Poi, per dire come &egrave; stata strana questa partita, occorre aspettare il 42' per vedere i viola, per l'occasione in completo giallo, farsi vedere in area avversaria. In mezzo il gol al 18' di Pozzesi, lesto ad approfittare di uno svarione della difesa ospite. Poi un lento scorrere del tempo nel quale per&ograve; il Castelfranco non d&agrave; mai sensazione di poter chiudere la partita. Dopo un minuto di recupero fine del tempo e tutti negli spogliatoi .La musica cambiava nella ripresa; e se al 54' la Volterrana spreca da posizione favorevole, due minuti dopo Pocci pareggia stordendo in un certo senso i locali. E dopo quattro minuti i biancoverdi devono ancora una volta ringraziare Nuti che salva su Fulceri. Poi inizia la girandola dei cambi che &egrave; del tutto evidente che premi pi&ugrave; la squadra ospite: e di sicuro tutto questo non sar&agrave; sfuggito all'occhio attento del direttore sportivo Chiappara e dei suoi collaboratori in vista del cosiddetto mercato di riparazione. Il Castelfranco infatti non riesce pi&ugrave; a produrre gioco,anche in virt&ugrave; dell'espulsione di Lorenzo Donati per doppio giallo, mentre la squadra di Mezzetti rosicchia sempre pi&ugrave; metri di campo. Per cui non stupisce pi&ugrave; di tanto il gol dell'1-2 di Fulceri che su calcio piazzato porta in vantaggio gli ospiti. E qui forse si registra l'unica incertezza della partita da parte di Nuti. Stupisce semmai il pareggio di Kurti, dopo solo un minuto lesto a inserirsi su un calcio d'angolo. Il pareggio non si potrebbe nemmeno considerare scandaloso e i biancoverdi provano a difenderlo con le unghie e con i denti, ma tutto crollato quando Gualchierotti strattona per la maglia un calciatore ospite in area, Per cui rigore e doppio giallo anche per lui. Calcia Geri Bartolini ed &egrave; gol. E per i locali &egrave; notte fonda. Sembrano quasi del tutto naturali il quarto e il quinto gol degli ospiti da parte del solito Geri Bartolini e del neoentrato Giovannini. Poi il triplice fischio da parte di Di Noia che non ha sbagliato le decisioni principali, anche se da parte locale si invoca un fuorigioco sul gol dell'1-1, ma che lascia la sensazione di un arbitro con poca personalit&agrave;. Insomma, per usare una battuta, uno a cui i cartellini li tirano fuori di tasca i calciatori. Migliori sotto questo profilo e poi ne riparliamo. Tanto di cappello invece alla formazione della Volterrana che ha meritato la vittoria, anche se dovremo vederla nel lungo periodo ed &egrave; ancora presto per cantare, visto che, per dirla con Allegri, &egrave; a marzo che si decidono le stagioni. Del Castelfranco che dire? In attesa delle decisioni del giudice sportivo, c'&egrave; da pensare al derby di sabato prossimo con il Santa Maria a Monte che sarebbe suicida sottovalutare, per pi&ugrave; motivi. Primo, perch&eacute; non si sa con quale formazione Pertici andr&agrave; a Ponticelli. Secondo, perch&eacute; il momento non &egrave; dei migliori. Ultimo, ma non in ordine di importanza, perch&eacute; sulla panchina degli azzurri siede un allenatore che poi ci spiegher&agrave; cosa ci fa in un campionato provinciale visti il suo palmares e la sua esperienza che pu&ograve; e deve servire come esempio a quelli come Enrico Pertici che iniziano ora a calcare le panchine. Per cui c'&egrave; bisogno che per tutta la settimana i biancoverdi mettano testa e cuore alla gara di sabato prossimo con i cugini santamariaamontesi. Per la stracittadina del primo dicembre c'&egrave; ancora tempo. Calciatoripi&ugrave;: la partita pi&ugrave; importante l'ha combattuta ieri Taviani, che il Castelfranco spera di riabbracciare presto e di riavere a disposizione nel girone di ritorno. Piesse