CASELLINA: Greco, Ciofini, Binazzi (Lippi), Gorini, Bernocchi, Fanfani, Carone, Baldinotti (Martini), D'Errico (Ferracani), Ciaccheri, Malagigi (Gimignani). A disp.: Marangio, Falco, Lopez. All.: Roberto Marongiu.
ARNO CASTIGLIONI LATERINA: Jacobelli, Bacci (Tulliani), Verdelli, Mugnai (Forciniti), Sensini (Monnanni), Borri, Raiola (28'st Bianchi), Tanda (Erpici), Tiossi, Cuccoli, Beoni. A disp.: Rossi, Fagnoni. All.: Lorenzo Conti.

ARBITRO: Di Paola di Empoli.

RETE: 85' rig. Martini.
NOTE: ammonito Carone.



Al Casellina basta un goal su rigore del subentrato Martini per dare scacco matto al Laterina sul finale di gara e riprendersi prepotentemente, con la quarta vittoria stagionale, il secondo posto in classifica ex-æquo con il Luco. Successo importante per i ragazzi di Mister Marongiu (oltretutto meritato per quanto visto specialmente nel primo tempo), che avevano fortemente bisogno di ritrovare il feeling con il successo e di uscire da un'astinenza di punti che durava da due settimane. D'altro canto, per gli aretini la gara si presentava sin da subito ostica, fatto accentuato dalla poca abitudine della compagine di Conti a battersi su campi da gioco di dimensioni tutt'altro che notevoli; ad ogni modo, il Laterina avrebbe potuto tornare a casa anche con un passivo più pesante sulle spalle se non fosse stato per un'ottima serie di salvataggi del portiere Jacobelli, bravissimo in più di un'occasione a tenere in piedi il risultato. Passiamo adesso alla cronaca della contesa; è il Casellina (in tenuta blucerchiata frutto della recente affiliazione con la Sampdoria) a forgiare la prima azione degna di nota, quando al 6' D'Errico, defilato sulla destra, riesce a liberarsi al tiro senza però inquadrare lo specchio della porta. Due minuti più tardi è la volta di Bernocchi, con la difesa avversaria che allontana il pallone dopo la ribattuta di Jacobelli. La prima frazione si rivela quasi totalmente appannaggio dei locali, bravi a chiudere ogni spazio dietro ed a concedere agli aretini soltanto due occasioni, anche se nella prima di esse la formazione del Laterina va molto vicina al vantaggio: per impedirlo ci sarà bisogno di Greco, che al 9' non si lascia intimorire da Raiola presentatosi solo davanti a lui e devia provvidenzialmente il pallone lontano dalla porta. Al 16' D'Errico trova ancora il giusto spiraglio per calciare a rete incontrando tuttavia la presa facile di Jacobelli. Nell'arco di 4' Mister Conti opera già la prima delle cinque sostituzioni a sua disposizione, inserendo Tulliani basso a destra al posto di Bacci; non abbiamo capito esattamente se per scelta tecnica o per un eventuale infortunio occorso al numero 2 ospite, ma fatto sta che finora il tecnico era rimasto poco contento dalla prestazione dei suoi ragazzi, che avrebbero potuto comportarsi meglio in occasione di qualche disimpegno difensivo e - anche - provare ad attuare una gestione più ottimale del pallone in fase offensiva. Al 26' il Casellina può usufruire di un piazzato da poco prima dei 16 metri; alla battuta va Bernocchi che incontra una deviazione della barriera che non crea comunque problemi all'estremo dei gialloblù (presentatisi al Sussidiario Turri in completo neroverde). Pochi attimi più tardi D'Errico fallisce un tap-in nei pressi dell'area piccola, non sfruttando a dovere l'invitante assist di Baldinotti dalla sinistra. Al 29' ancora D'Errico sugli scudi: il numero 9 casalingo si invola dinanzi al cospetto di Jacobelli riuscendo peraltro a saltarlo ma venendo decisivamente contrastato al momento della conclusione da un difensore, che perciò fa le veci del proprio portiere per tenere in cassaforte il risultato. Al 34', dall'altra parte, non va a buon fine un calcio da fermo dalla trequarti di Borri. Sul capovolgimento di fronte altra nitida chance che si presenta a D'Errico il quale, nel giro di 5', se ne va indisturbato per la seconda volta verso la porta avversaria; stavolta l'ex San Giusto tenta la soluzione diretta, ma un super Jacobelli è bravissimo a dirgli di no. I locali non mollano di un centimetro e tentano di mettere alle strette gli aretini anche verso il duplice fischio del Sig. Di Paola; a tal proposito, al 40' nuovo calcio di punizione per Bernocchi che, così come al 26', viene sporcato dalla barriera sistemata in precedenza da Jacobelli che questa volta si rende protagonista di un invidiabile riflesso per ribattere la sfera. Al rientro in campo, escluso il cambio di Tulliani per Bacci tra le fila neroverdi, entrambi gli allenatori confermano gli stessi undici di partenza. Adesso l'Arno prova ad invertire il leit-motiv dell'incontro facendosi già vivo dopo 40 con Raiola, che di testa mette alto un interessante cross di Tanda dalla corsia mancina. Al 47' è invece Baldinotti a peccare di scarsa precisione dopo essere sbucato sul secondo palo, sempre su un traversone dalla sinistra. Al 56' un errato disimpegno di capitan Ciofini serve involontariamente Beoni, il cui tiro di prima intenzione viene però neutralizzato centralmente da Greco, giovane portiere classe 2001 che nella gara in questione ha comunque dimostrato di avere le carte in regola per provare a dire la sua in un campionato regionale. I ritmi si allentano e la classica girandola di cambi comincia sempre più a prendere corpo, cosicché bisognerà aspettare il 74' per poter registrare un nuovo tentativo saliente; la marca è ospite e l'occasione piuttosto ghiotta per Erpici che, fattosi scaricare il pallone all'indietro da Verdelli e lasciato colpevolmente libero dalla retroguardia avversaria, angola male il proprio rasoterra che si perde al lato. Il Laterina è nel suo miglior momento ed al 77' Tiossi, defilato sulla destra in area, guadagna un corner dopo aver calciato debolmente addosso al portiere; pochi istanti più tardi è il medesimo Tiossi ad avere l'opportunità di portare in vantaggio i propri colori quando, dopo essere stato intelligentemente smarcato davanti a Greco, mette sì a fuoco la porta ma vede il proprio tiro ottimamente respinto dall'estremo blucerchiato. Corso il più grande pericolo, il Casellina si rifà vivo al 84' con il solito D'Errico che, un minuto prima di fare spazio a Ferracani, vince un contrasto con il diretto marcatore per poi indirizzare la palla tra le braccia di Jacobelli. La trazione offensiva locale continua a risentire molto della stanchezza accusata tra i calciatori scandiccesi, anche se questi ultimi, nelle battute finali, guadagnano un preziosissimo calcio di rigore per atterramento in area di Martini da parte di Tulliani. Siamo all'85' ed è lo stesso Martini a presentarsi dagli undici metri calciando verso l'angolino basso alla destra di uno Jacobelli che, nonostante intuisca la traiettoria del tiro, viene tuttavia costretto a raccogliere il pallone oltre la linea bianca. Per gli aretini il tempo è scarsissimo per organizzare una riscossa che si tramuta per lo più in calci da fermo, come quello di Cuccoli al 88' che viene bloccato senza grossi problemi da Greco. Sempre nell'ambito di queste situazioni, all'interno oltretutto di un recupero di 4', il direttore di gara decide inspiegabilmente di fischiare la fine con 40 di anticipo mentre Erpici si stava sistemando il pallone a dovere sulla trequarti, ergo lasciando ancor più con l'amaro in bocca la formazione ospite. Dopo il triplice fischio, il divario di due lunghezze che separava le due squadre in graduatoria si allunga fino a raggiungere quota cinque; come detto il Casellina (che, visti i quattro successi ed i due passi falsi, continua a non conoscere mezze misure) si porta momentaneamente al secondo posto, mentre per quanto riguarda l'Arno Laterina esso scivola pericolosamente dalle parti della zona retrocessione ma senza troppa pressione addosso per via di una classifica corta e di un campionato ancora lungo al quale, dopo un bilancio dei primi cinque turni all'insegna dell'equilibrio, i ragazzi di Mister Conti cercheranno di dare una svolta.

Riccardo Palchetti CASELLINA: Greco, Ciofini, Binazzi (Lippi), Gorini, Bernocchi, Fanfani, Carone, Baldinotti (Martini), D'Errico (Ferracani), Ciaccheri, Malagigi (Gimignani). A disp.: Marangio, Falco, Lopez. All.: Roberto Marongiu.<br >ARNO CASTIGLIONI LATERINA: Jacobelli, Bacci (Tulliani), Verdelli, Mugnai (Forciniti), Sensini (Monnanni), Borri, Raiola (28'st Bianchi), Tanda (Erpici), Tiossi, Cuccoli, Beoni. A disp.: Rossi, Fagnoni. All.: Lorenzo Conti.<br > ARBITRO: Di Paola di Empoli.<br > RETE: 85' rig. Martini.<br >NOTE: ammonito Carone. Al Casellina basta un goal su rigore del subentrato Martini per dare scacco matto al Laterina sul finale di gara e riprendersi prepotentemente, con la quarta vittoria stagionale, il secondo posto in classifica ex-æquo con il Luco. Successo importante per i ragazzi di Mister Marongiu (oltretutto meritato per quanto visto specialmente nel primo tempo), che avevano fortemente bisogno di ritrovare il feeling con il successo e di uscire da un'astinenza di punti che durava da due settimane. D'altro canto, per gli aretini la gara si presentava sin da subito ostica, fatto accentuato dalla poca abitudine della compagine di Conti a battersi su campi da gioco di dimensioni tutt'altro che notevoli; ad ogni modo, il Laterina avrebbe potuto tornare a casa anche con un passivo pi&ugrave; pesante sulle spalle se non fosse stato per un'ottima serie di salvataggi del portiere Jacobelli, bravissimo in pi&ugrave; di un'occasione a tenere in piedi il risultato. Passiamo adesso alla cronaca della contesa; &egrave; il Casellina (in tenuta blucerchiata frutto della recente affiliazione con la Sampdoria) a forgiare la prima azione degna di nota, quando al 6' D'Errico, defilato sulla destra, riesce a liberarsi al tiro senza per&ograve; inquadrare lo specchio della porta. Due minuti pi&ugrave; tardi &egrave; la volta di Bernocchi, con la difesa avversaria che allontana il pallone dopo la ribattuta di Jacobelli. La prima frazione si rivela quasi totalmente appannaggio dei locali, bravi a chiudere ogni spazio dietro ed a concedere agli aretini soltanto due occasioni, anche se nella prima di esse la formazione del Laterina va molto vicina al vantaggio: per impedirlo ci sar&agrave; bisogno di Greco, che al 9' non si lascia intimorire da Raiola presentatosi solo davanti a lui e devia provvidenzialmente il pallone lontano dalla porta. Al 16' D'Errico trova ancora il giusto spiraglio per calciare a rete incontrando tuttavia la presa facile di Jacobelli. Nell'arco di 4' Mister Conti opera gi&agrave; la prima delle cinque sostituzioni a sua disposizione, inserendo Tulliani basso a destra al posto di Bacci; non abbiamo capito esattamente se per scelta tecnica o per un eventuale infortunio occorso al numero 2 ospite, ma fatto sta che finora il tecnico era rimasto poco contento dalla prestazione dei suoi ragazzi, che avrebbero potuto comportarsi meglio in occasione di qualche disimpegno difensivo e - anche - provare ad attuare una gestione pi&ugrave; ottimale del pallone in fase offensiva. Al 26' il Casellina pu&ograve; usufruire di un piazzato da poco prima dei 16 metri; alla battuta va Bernocchi che incontra una deviazione della barriera che non crea comunque problemi all'estremo dei giallobl&ugrave; (presentatisi al Sussidiario Turri in completo neroverde). Pochi attimi pi&ugrave; tardi D'Errico fallisce un tap-in nei pressi dell'area piccola, non sfruttando a dovere l'invitante assist di Baldinotti dalla sinistra. Al 29' ancora D'Errico sugli scudi: il numero 9 casalingo si invola dinanzi al cospetto di Jacobelli riuscendo peraltro a saltarlo ma venendo decisivamente contrastato al momento della conclusione da un difensore, che perci&ograve; fa le veci del proprio portiere per tenere in cassaforte il risultato. Al 34', dall'altra parte, non va a buon fine un calcio da fermo dalla trequarti di Borri. Sul capovolgimento di fronte altra nitida chance che si presenta a D'Errico il quale, nel giro di 5', se ne va indisturbato per la seconda volta verso la porta avversaria; stavolta l'ex San Giusto tenta la soluzione diretta, ma un super Jacobelli &egrave; bravissimo a dirgli di no. I locali non mollano di un centimetro e tentano di mettere alle strette gli aretini anche verso il duplice fischio del Sig. Di Paola; a tal proposito, al 40' nuovo calcio di punizione per Bernocchi che, cos&igrave; come al 26', viene sporcato dalla barriera sistemata in precedenza da Jacobelli che questa volta si rende protagonista di un invidiabile riflesso per ribattere la sfera. Al rientro in campo, escluso il cambio di Tulliani per Bacci tra le fila neroverdi, entrambi gli allenatori confermano gli stessi undici di partenza. Adesso l'Arno prova ad invertire il leit-motiv dell'incontro facendosi gi&agrave; vivo dopo 40 con Raiola, che di testa mette alto un interessante cross di Tanda dalla corsia mancina. Al 47' &egrave; invece Baldinotti a peccare di scarsa precisione dopo essere sbucato sul secondo palo, sempre su un traversone dalla sinistra. Al 56' un errato disimpegno di capitan Ciofini serve involontariamente Beoni, il cui tiro di prima intenzione viene per&ograve; neutralizzato centralmente da Greco, giovane portiere classe 2001 che nella gara in questione ha comunque dimostrato di avere le carte in regola per provare a dire la sua in un campionato regionale. I ritmi si allentano e la classica girandola di cambi comincia sempre pi&ugrave; a prendere corpo, cosicch&eacute; bisogner&agrave; aspettare il 74' per poter registrare un nuovo tentativo saliente; la marca &egrave; ospite e l'occasione piuttosto ghiotta per Erpici che, fattosi scaricare il pallone all'indietro da Verdelli e lasciato colpevolmente libero dalla retroguardia avversaria, angola male il proprio rasoterra che si perde al lato. Il Laterina &egrave; nel suo miglior momento ed al 77' Tiossi, defilato sulla destra in area, guadagna un corner dopo aver calciato debolmente addosso al portiere; pochi istanti pi&ugrave; tardi &egrave; il medesimo Tiossi ad avere l'opportunit&agrave; di portare in vantaggio i propri colori quando, dopo essere stato intelligentemente smarcato davanti a Greco, mette s&igrave; a fuoco la porta ma vede il proprio tiro ottimamente respinto dall'estremo blucerchiato. Corso il pi&ugrave; grande pericolo, il Casellina si rif&agrave; vivo al 84' con il solito D'Errico che, un minuto prima di fare spazio a Ferracani, vince un contrasto con il diretto marcatore per poi indirizzare la palla tra le braccia di Jacobelli. La trazione offensiva locale continua a risentire molto della stanchezza accusata tra i calciatori scandiccesi, anche se questi ultimi, nelle battute finali, guadagnano un preziosissimo calcio di rigore per atterramento in area di Martini da parte di Tulliani. Siamo all'85' ed &egrave; lo stesso Martini a presentarsi dagli undici metri calciando verso l'angolino basso alla destra di uno Jacobelli che, nonostante intuisca la traiettoria del tiro, viene tuttavia costretto a raccogliere il pallone oltre la linea bianca. Per gli aretini il tempo &egrave; scarsissimo per organizzare una riscossa che si tramuta per lo pi&ugrave; in calci da fermo, come quello di Cuccoli al 88' che viene bloccato senza grossi problemi da Greco. Sempre nell'ambito di queste situazioni, all'interno oltretutto di un recupero di 4', il direttore di gara decide inspiegabilmente di fischiare la fine con 40 di anticipo mentre Erpici si stava sistemando il pallone a dovere sulla trequarti, ergo lasciando ancor pi&ugrave; con l'amaro in bocca la formazione ospite. Dopo il triplice fischio, il divario di due lunghezze che separava le due squadre in graduatoria si allunga fino a raggiungere quota cinque; come detto il Casellina (che, visti i quattro successi ed i due passi falsi, continua a non conoscere mezze misure) si porta momentaneamente al secondo posto, mentre per quanto riguarda l'Arno Laterina esso scivola pericolosamente dalle parti della zona retrocessione ma senza troppa pressione addosso per via di una classifica corta e di un campionato ancora lungo al quale, dopo un bilancio dei primi cinque turni all'insegna dell'equilibrio, i ragazzi di Mister Conti cercheranno di dare una svolta. Riccardo Palchetti