• Allievi Regionali GIR.C
  • Affrico
  • 1 - 2
  • Bibbiena


AFFRICO: Mataloni, Camarlinghi, Viciani, Bianchi, Barzini, Poggiali, Innocenti (60' Corvi), Ieri, Cicalini (50' Piccioli), Bencini, Zekthi (43' Mollicola). A dip.: Bregu, Manetti, Robiglio, Soffietto, Valgimigli. All.: Benfari.
BIBBIENA: Ombra, Farini, Moneti, Ceruti (62' Senesi), Medina, Lusini, Cherchi (74' Paolucci), Lunghi, Danesi (78' Chisci), Corsetti (78' Farini), Brunelli. A disp.: Andreini, Fornaini, Giannini, Goretti, Romiti. All.: Gnassi.

ARBITRO: Manzini di Firenze.

RETI: 32' Brunelli, 55' Cherchi, 67' Piccioli.
NOTE: ammoniti al 55' Mataloni, e al 70' Bianchi.



È il Bibbiena ad aggiudicarsi l'intera posta in palio della sfida di cartello andata in scena al La Penta di Viale Fanti, tra le mura amiche dell'Affrico, terza forza del girone. La formazione casentinese, al termine di una sfida apparentemente semplice ma complicatasi all'inverosimile nella seconda metà della ripresa, riesce così a strappare tre punti importantissimi in ottica campionato - andando ad incrementare il già considerevole numero di punti ottenuti dopo cinque giornate - in virtù anche della caratura dell'avversario, l'Affrico, una delle compagini maggiormente accreditate per arrivare nelle zone alte della classifica finale. A fare da cornice al match domenicale vi è un'atmosfera alquanto londinese , con un cielo plumbeo dal quale, di tanto in tanto, scendono alcune gocce ad inumidire il manto di gioco. Il clima british si respira anche in mezzo al campo, dove le due compagini, sin dalle prime battute del match, non lesinano interventi vigorosi sul pallone, specie nella zona mediana. Con lo scorrere dei minuti però viene fuori la maggiore qualità del gioco rossoblu, la cui circolazione di palla determina un arretramento sempre più evidente dell'assetto di un Affrico in difficoltà, soprattutto quando si tratta di architettare la manovra dal basso, a causa delle troppe imprecisioni nel fraseggio. Al 13' arriva il primo squillo dei casentinesi da calcio d'angolo: i ragazzi di Gnassi mettono in pratica uno schema che libera al tiro l'accorrente Ceruti, che però non inquadra lo specchio. Al 23' è ancora il Bibbiena a rendersi pericoloso - ancora una volta da corner - cambiando però l'interprete al tiro, con Moneti che scarica dal limite dall'area chiamando Mataloni agli straordinari.
La squadra ospite è sugli scudi. Tuttavia, al 26' arriva la prima palla gol per i ragazzi di Benfari, grazie alla bella girata di Ieri che si spegne - centrale - tra le braccia di Ombra. Poco dopo la mezz'ora arriva il vantaggio per gli ospiti, allorquando va in porto una delle giocate provate con maggiore insistenza dall'undici rossoblu: capitan Lunghi, lasciato colpevolmente libero d'impostare, pesca con un gran lancio a scavalcare il terzino il proprio numero undici, Brunelli, che sprinta sull'out di destra e, dopo aver agganciato, incrocia implacabilmente sul palo sinistro laddove Mataloni non può nulla. L'Affrico accusa il colpo e, dopo pochi giri d'orologio, va ancora una volta in confusione sulla sventagliata del solito Lunghi questa volta per Danesi che, a pochi metri dalla porta avversaria, non si fa trovare pronto all'appuntamento col gol e spreca malamente. Le squadre rientrano così negli spogliatoi sullo 0-1. La ripresa, almeno nei primi minuti, prosegue sullo stesso canovaccio dei primi 40' di gioco, con il Bibbiena a fare la gara e l'Affrico corto, pronto a ripartire. Al 53' Brunelli, grazie alle sue doti atletiche, sparisce ancora una volta dai radar della difesa in maglia e, giunto al vertice sinistro dell'area, sceglie ancora una volta la conclusione sul palo lungo, senza ottenere però il medesimo esito del primo tempo. Passano due minuti appena e la formazione di casa si fa sorprendere ancora una volta dalla ripartenza avversaria: Danesi, ritrovatosi a campo aperto con il solo portiere fra sé e la porta, decide di dribblare Mataloni il quale non può far altro che opporre la propria stazza onde evitare l'ulteriore rete. Il signor Manzini non ha dubbi e decreta la massima punizione. Sul dischetto va Chierchi che sceglie l'angolo sinistro e fa 0-2. La pratica per i ragazzi di Gnassi sembra ormai archiviata ma intorno alla metà della ripresa, complice il calo dei casentinesi congiunto a una ritrovata vitalità dei padroni di casa, grazie all'apporto dei subentranti Mollicola e Piccioli, si apre una nuova fase della gara. Le due compagini si scambiano i ruoli, con l'Affrico nelle vesti di dominatore del gioco. La squadra di Benfari ha più gamba e riesce a trovare il fondo con sempre maggiore facilità e al 67', sugli sviluppi di una punizione, arriva la rete che la rimette in carreggiata: Mollicola calcia una punizione velenosissima dalla media distanza che rimbalza a poche decine di centimetri da Ombra che non riesce a trattenere, consentendo così a Piccioli di depositare a rete col più classico dei tap-in. L'inerzia della gara è ora dalla parte dei padroni di casa. Gli ultimi minuti della contesa coincidono col momento di maggior sofferenza per il Bibbiena, allo scadere di una partita apparentemente priva di insidie. Al 75' la retroguardia casentinese, fin qui impeccabile, va in tilt con Ombra che, fuori dai pali, rinvia sui piedi di Bencini che decide così di calciare di primo acchito, trovando però la deviazione dei difensori rossoblu. Non succede altro fino al triplice fischio. L'undici di Gnassi legittima così la leadership del girone, ottenendo una vittoria convincente su un campo dove sicuramente molte altre squadre saranno costrette a pagar dazio. Per l'Affrico, invece, una partita di luci ed ombre con una prima ora di gioco piuttosto anonima, seguita da venti minuti giocati decisamente su altri livelli; sarà quindi opportuno, in vista dei prossimi impegni, dare continuità a quanto espresso nell'ultima parte di gioco.
Calciatoripiù
: per i padroni di casa, da segnalare la buona prova di Barzini, bravo soprattutto nel marcare stretto l'avversario; mai come in questo caso, però, vanno sottolineate le prove degli uomini della panchina: Mollicola, con le sue doti tecniche, cambia il volto del proprio reparto offensivo; Piccioli subentra, segna e mette in costante apprensione la retroguardia casentinese. Per il Bibbiena, ottima partita di Brunelli: al di là dello splendido gol, mette in campo un'ora di gioco (poi cala) fatta di devastanti strappi a cento all'ora. Ben figura anche Lunghi, il vero play della squadra, capace di far luce con le sue aperture. Bella gara anche di Ombra, reattivo in mezzo ai pali e sicuro nelle uscite.

Marco Telluri AFFRICO: Mataloni, Camarlinghi, Viciani, Bianchi, Barzini, Poggiali, Innocenti (60' Corvi), Ieri, Cicalini (50' Piccioli), Bencini, Zekthi (43' Mollicola). A dip.: Bregu, Manetti, Robiglio, Soffietto, Valgimigli. All.: Benfari.<br >BIBBIENA: Ombra, Farini, Moneti, Ceruti (62' Senesi), Medina, Lusini, Cherchi (74' Paolucci), Lunghi, Danesi (78' Chisci), Corsetti (78' Farini), Brunelli. A disp.: Andreini, Fornaini, Giannini, Goretti, Romiti. All.: Gnassi. <br > ARBITRO: Manzini di Firenze.<br > RETI: 32' Brunelli, 55' Cherchi, 67' Piccioli.<br >NOTE: ammoniti al 55' Mataloni, e al 70' Bianchi. &Egrave; il Bibbiena ad aggiudicarsi l'intera posta in palio della sfida di cartello andata in scena al La Penta di Viale Fanti, tra le mura amiche dell'Affrico, terza forza del girone. La formazione casentinese, al termine di una sfida apparentemente semplice ma complicatasi all'inverosimile nella seconda met&agrave; della ripresa, riesce cos&igrave; a strappare tre punti importantissimi in ottica campionato - andando ad incrementare il gi&agrave; considerevole numero di punti ottenuti dopo cinque giornate - in virt&ugrave; anche della caratura dell'avversario, l'Affrico, una delle compagini maggiormente accreditate per arrivare nelle zone alte della classifica finale. A fare da cornice al match domenicale vi &egrave; un'atmosfera alquanto londinese , con un cielo plumbeo dal quale, di tanto in tanto, scendono alcune gocce ad inumidire il manto di gioco. Il clima british si respira anche in mezzo al campo, dove le due compagini, sin dalle prime battute del match, non lesinano interventi vigorosi sul pallone, specie nella zona mediana. Con lo scorrere dei minuti per&ograve; viene fuori la maggiore qualit&agrave; del gioco rossoblu, la cui circolazione di palla determina un arretramento sempre pi&ugrave; evidente dell'assetto di un Affrico in difficolt&agrave;, soprattutto quando si tratta di architettare la manovra dal basso, a causa delle troppe imprecisioni nel fraseggio. Al 13' arriva il primo squillo dei casentinesi da calcio d'angolo: i ragazzi di Gnassi mettono in pratica uno schema che libera al tiro l'accorrente Ceruti, che per&ograve; non inquadra lo specchio. Al 23' &egrave; ancora il Bibbiena a rendersi pericoloso - ancora una volta da corner - cambiando per&ograve; l'interprete al tiro, con Moneti che scarica dal limite dall'area chiamando Mataloni agli straordinari.<br >La squadra ospite &egrave; sugli scudi. Tuttavia, al 26' arriva la prima palla gol per i ragazzi di Benfari, grazie alla bella girata di Ieri che si spegne - centrale - tra le braccia di Ombra. Poco dopo la mezz'ora arriva il vantaggio per gli ospiti, allorquando va in porto una delle giocate provate con maggiore insistenza dall'undici rossoblu: capitan Lunghi, lasciato colpevolmente libero d'impostare, pesca con un gran lancio a scavalcare il terzino il proprio numero undici, Brunelli, che sprinta sull'out di destra e, dopo aver agganciato, incrocia implacabilmente sul palo sinistro laddove Mataloni non pu&ograve; nulla. L'Affrico accusa il colpo e, dopo pochi giri d'orologio, va ancora una volta in confusione sulla sventagliata del solito Lunghi questa volta per Danesi che, a pochi metri dalla porta avversaria, non si fa trovare pronto all'appuntamento col gol e spreca malamente. Le squadre rientrano cos&igrave; negli spogliatoi sullo 0-1. La ripresa, almeno nei primi minuti, prosegue sullo stesso canovaccio dei primi 40' di gioco, con il Bibbiena a fare la gara e l'Affrico corto, pronto a ripartire. Al 53' Brunelli, grazie alle sue doti atletiche, sparisce ancora una volta dai radar della difesa in maglia e, giunto al vertice sinistro dell'area, sceglie ancora una volta la conclusione sul palo lungo, senza ottenere per&ograve; il medesimo esito del primo tempo. Passano due minuti appena e la formazione di casa si fa sorprendere ancora una volta dalla ripartenza avversaria: Danesi, ritrovatosi a campo aperto con il solo portiere fra s&eacute; e la porta, decide di dribblare Mataloni il quale non pu&ograve; far altro che opporre la propria stazza onde evitare l'ulteriore rete. Il signor Manzini non ha dubbi e decreta la massima punizione. Sul dischetto va Chierchi che sceglie l'angolo sinistro e fa 0-2. La pratica per i ragazzi di Gnassi sembra ormai archiviata ma intorno alla met&agrave; della ripresa, complice il calo dei casentinesi congiunto a una ritrovata vitalit&agrave; dei padroni di casa, grazie all'apporto dei subentranti Mollicola e Piccioli, si apre una nuova fase della gara. Le due compagini si scambiano i ruoli, con l'Affrico nelle vesti di dominatore del gioco. La squadra di Benfari ha pi&ugrave; gamba e riesce a trovare il fondo con sempre maggiore facilit&agrave; e al 67', sugli sviluppi di una punizione, arriva la rete che la rimette in carreggiata: Mollicola calcia una punizione velenosissima dalla media distanza che rimbalza a poche decine di centimetri da Ombra che non riesce a trattenere, consentendo cos&igrave; a Piccioli di depositare a rete col pi&ugrave; classico dei tap-in. L'inerzia della gara &egrave; ora dalla parte dei padroni di casa. Gli ultimi minuti della contesa coincidono col momento di maggior sofferenza per il Bibbiena, allo scadere di una partita apparentemente priva di insidie. Al 75' la retroguardia casentinese, fin qui impeccabile, va in tilt con Ombra che, fuori dai pali, rinvia sui piedi di Bencini che decide cos&igrave; di calciare di primo acchito, trovando per&ograve; la deviazione dei difensori rossoblu. Non succede altro fino al triplice fischio. L'undici di Gnassi legittima cos&igrave; la leadership del girone, ottenendo una vittoria convincente su un campo dove sicuramente molte altre squadre saranno costrette a pagar dazio. Per l'Affrico, invece, una partita di luci ed ombre con una prima ora di gioco piuttosto anonima, seguita da venti minuti giocati decisamente su altri livelli; sar&agrave; quindi opportuno, in vista dei prossimi impegni, dare continuit&agrave; a quanto espresso nell'ultima parte di gioco. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: per i padroni di casa, da segnalare la buona prova di <b>Barzini</b>, bravo soprattutto nel marcare stretto l'avversario; mai come in questo caso, per&ograve;, vanno sottolineate le prove degli uomini della panchina: <b>Mollicola</b>, con le sue doti tecniche, cambia il volto del proprio reparto offensivo; <b>Piccioli </b>subentra, segna e mette in costante apprensione la retroguardia casentinese. Per il Bibbiena, ottima partita di <b>Brunelli</b>: al di l&agrave; dello splendido gol, mette in campo un'ora di gioco (poi cala) fatta di devastanti strappi a cento all'ora. Ben figura anche <b>Lunghi</b>, il vero play della squadra, capace di far luce con le sue aperture. Bella gara anche di <b>Ombra</b>, reattivo in mezzo ai pali e sicuro nelle uscite. Marco Telluri




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