• Juniores Regionali GIR.D
  • Antignano
  • 3 - 0
  • Invicta Grosseto


ANTIGNANO: Di Tizio, Picari (65' Ricci), Lenzi (71' Neri), Terreni, Razzauti, Guarnotta (50' Dal Canto), Melani, Bensi, Carlesi (57' Crestacci), Domenici, Ferroni (80' Schiano). A disp.: Gragnani. All.: Antonio Morfeo.
INVICTA GROSSETO: Sabatini, Troiano, Iazzetta, Bruni (51' Vergni), Lanzieri (57' Buccianti), Balbo (86' Biliotti), Santiloni (63' Mariotti), Venturelli, Cervetti, Giacalone, Bocchi. A disp.: Alessandroni, Marino, Picci. All.: Roberto Giagnoni.

RETI: 14' Ferroni, 17' e 91' Carlesi.

ARBITRO: Rocchi di Pontedera.
NOTE: ammoniti Picari, Dal Canto e Vergni. Recupero 0' + 3'.



LE PAGELLE
Antignano
Di Tizio: 6 Difficilmente viene chiamato in causa ma in quei pochi istanti risponde sempre presente.
Picari: 6- Prestazione sufficiente ma la reazione scomposta su Iazzetta, dopo un minuto di gioco, era assolutamente da evitare. dal 65' Ricci: 6 Aiuta il centrocampo a tamponare le poche avanzate grossetane, respingendo soprattutto i calci da fermo.
Lenzi: 6,5 Diventa subito il padrone della corsia e pennella cross, angoli e punizioni per i suoi attaccanti. dal 71' Neri: 6 Venti minuti di sostanza durante la fase più opaca del match, quella che si avvia verso il triplice fischio.
Terreni: 6,5 Chiude gli spazi, corre, anticipa ed annulla Cervetti e Bocchi che restano compassati fino al novantesimo.
Razzauti: 6 La staticità ospite semplifica la mole di lavoro al centrale difensivo che si integra bene con il compagno di reparto.
Guarnotta: 6 Fa ordine e organizza il traffico della mediana livornese facendo correre con rapidità la palla. dal 50' Dal Canto: 6 Prende in consegna le mansioni del compagno e sale in cabina di regia senza farlo rimpiangere.
Melani: 6,5 Veloce e rapido negli inserimenti, funge da interno di centrocampo dove è abile ad allargarsi per trovare la profondità.
Bensi: 6 Cala nella ripresa ma la prima frazione è ad alta intensità dove trova spesso la profondità delle due punte.
Carlesi: 7 Apre gli spazi, incrocia, conclude e segna due gol. Uno da opportunista e l'altro di potenza pura. dal 57' Crestacci: 6 Si fa trovare pronto e si nota la sua vivacità e la voglia di far bene. Conclude anche in porta.
Domenici: 6,5 E' il motore delle trame offensive livornesi. Non segna ma offre una marea di spunti e colpi di biliardo.
Ferroni: 6,5 Bravo, rapido e concreto. Apre le danze con un gran gol e ne sfiora almeno altri due. Ottima prestazione. dall'80' Schiano: s.v.: Gettone di presenza negli ultimi scampoli di partita.
All. Morfeo: 6,5 Indovina la chiave di lettura del match e, in sostanza, bastano quarantacinque minuti per chiudere la pratica.
Invicta Grosseto
Sabatini: 6 Poteva fare qualcosa di più in occasione del raddoppio locale ma è incolpevole sulle restanti segnature.
Troiano: 6 In gran difficoltà sul piano difensivo, per tutti i novanta minuti. In fase di attacco sfiora per due volte il gol.
Iazzetta: 6 Al suo sinistro vengono affidati angoli e punizioni, gli unici brividi procurati agli avversari.
Bruni: 5,5 La verve e le idee di Domenici gli mettono il mal di testa senza concedergli un attimo di tregua. dal 51' Vergni: 6 Cerca di salvare il salvabile mettendoci una pezza, tampona dove può, ma la frittata è fatta.
Lanzieri: 5,5 Ferroni è una spina nel fianco, balla su tutto il fronte d'attacco senza dare punti di riferimento. dal 57' Buccianti: 6 Rianima almeno un po' l'attacco ospite, qualche tiro velleitario, ma almeno ci prova.
Balbo: 5,5 Si fa aggirare da Ferroni sul primo gol, poi viene surclassato di corsa e di potenza da Carlesi nel tris definitivo. dall'86' Biliotti: s.v. Una manciata di minuti a giochi fatti, quando si attende solo il fischio finale.
Santiloni: 6,5 Uno dei più attivi, cerca di scuotere gli animi dei compagni con alcune incursioni ma senza un appoggio è difficile.
dal 61' Mariotti: 6 Cerca di trovare la via del recupero ma con tre gol di scarto e senza una trama di gioco è dura.
Venturelli: 6,5 L'unico, insieme a Balbo, a tentare di cambiare le sorti del match. Sfiora il gran gol con un tiro dalla distanza.
Cervetti: 5,5 Molto statico, il poco movimento non aiuta sulla ricezione della sfera e non mette in difficoltà neanche gli avversari.
Giacalone: 5,5 Cerca di velocizzare la manovra con qualche buona apertura, ma non trova né gli spazi e né i compagni.
Bocchi 5,5: Sulla falsa riga del compagno di reparto. Non conclude mai in porta e lo si nota di rado.
All.: Giagnoni 6 Recuperare due gol dopo pochi minuti non è semplice. Può risalire la china prima che diventi tutto più complicato.
Arbitro
Rocchi di Pontedera:: 6,5
Dirige con polso e carattere ma soprattutto con imparzialità; ed è sempre vicino all'azione. Bravo.
IL COMMENTO
Tre a zero. Secco, indiscutibile e sacrosanto, che non lascia margini di accusa o di dubbia legittimità, questo semplicemente perché l'Invicta Grosseto, purtroppo, non ha mai dato l'impressione di essere sceso in campo. Dopo una partenza da fiocchi con il primo posto in coabitazione con i cugini del Grosseto, gli ospiti racimolano solo un punto nelle ultime quattro partite perdendo quota in classifica. I padroni di casa invece proseguono la loro marcia verso la vetta che adesso, dopo l'ottima prestazione, dista soltanto di tre punti. I ragazzi di Morfeo partono forte e, nonostante un primo cross tagliato di Iazzetta al 2' che attraversa una selva di gambe nell'area livornese, prima rispondono al 5' con una punizione di Razzauti ad effetto che viene bloccata da Sabatini poi al 14', dopo un debole tentativo di Cervetti, trovano subito il gol. Terreni mette la freccia sulla corsia sinistra e lancia Domenici dalla parte opposta, il trequartista scarica su Bensi che serve Ferroni al limite dell'area, il quale aggirato Balbo, si presenta davanti a Sabatini freddandolo con un destro chirurgico nell'angolino più lontano. Non c'è neanche il tempo di prendere coscienza per i ragazzi di Giagnoni che al 17' con un'azione in fotocopia, Carlesi infila il 2-0. Terreni lancia Domenici sull'out destro che ha metri da lasciare alle spalle, appena sul fondo indirizza la sfera sul primo palo dove il taglio di Carlesi beffa Balbo e scuote la rete per il raddoppio locale. L'Invicta Grosseto è completamente in bambola, al 21' l'ottimo piede perno di Ferroni apre lo spazio a Guarnotta che si inserisce e incrocia al lato di un soffio; al 23' un tiro al volo di Domenici su assist del solito Terreni esalta i riflessi di Sabatini che evita, per ora, il tris. Tocca così a Venturelli, al 30', a spezzare per un istante il monologo labronico. Dal corner di Iazzetta, il mediano raccoglie la respinta e calcia con forza dalla distanza sfiorando la traversa, ma è solo un raggio di sole che si imbatte nella tempesta antignanese. Sono ancora Carlesi e Ferroni, al 36' e 41', a chiudere la prima frazione con due conclusioni alte sopra la traversa di un passo. Al ritorno dall'intervallo la musica non cambia ed anzi, dopo appena quaranta secondi l'uragano Carlesi segna il terzo gol spazzando via tutte le speranze di una possibile rimonta. Melani serve Carlesi sulla corsia mancina, Carlesi apre il gas e brucia Balbo di netto con una percussione pazzesca poi, attende l'uscita di Sabatini per segnare il 3-0, nonché la sua doppietta personale. Sembra quasi paradossale ma di fatto, il secondo tempo appena iniziato finisce qui. La girandola di cambi avvolge le due compagini con logiche differenti, da una parte si risparmia il fiato mentre dall'altra si tenta il tutto per tutto giocando le carte a propria disposizione. Al 51' la fronte di Carlesi devia a lato un corner di Melani; Vergni al 55' serve Santiloni per un tiro al volo svirgolato oltre la traversa e una conclusione di Venturelli, apparentemente innocua, mette in difficoltà Di Tizio per la prima volta chiamato alla deviazione in angolo. Le scelte di Giagnoni rianimano comunque la squadra ospite che, almeno per orgoglio, cercano di impensierire l'Antignano. Così al 67' Vergni raccoglie una corta respinta di Ricci, ma il tentativo termina sul fondo, al 71' il cross di Giacalone sfiora le teste di Buccianti e Mariotti e poi è Troiano al 78' a mangiarsi l'occasione più ghiotta. Venturelli dal corner arriva sul secondo palo dove Troiano stoppa di petto e calcia con forza in porta, la risposta di Di Tizio è strepitosa e toglie la sfera dall'incrocio dei pali. Infine all'85' è Domenici a regalare l'ultima emozione. La punizione calciata dal numero 10 da una posizione alquanto defilata si stampa sulla traversa e mette la parola fine ad un match a senso unico, quello dell'Antignano.

Matteo Galli ANTIGNANO: Di Tizio, Picari (65' Ricci), Lenzi (71' Neri), Terreni, Razzauti, Guarnotta (50' Dal Canto), Melani, Bensi, Carlesi (57' Crestacci), Domenici, Ferroni (80' Schiano). A disp.: Gragnani. All.: Antonio Morfeo.<br >INVICTA GROSSETO: Sabatini, Troiano, Iazzetta, Bruni (51' Vergni), Lanzieri (57' Buccianti), Balbo (86' Biliotti), Santiloni (63' Mariotti), Venturelli, Cervetti, Giacalone, Bocchi. A disp.: Alessandroni, Marino, Picci. All.: Roberto Giagnoni.<br > RETI: 14' Ferroni, 17' e 91' Carlesi.<br > ARBITRO: Rocchi di Pontedera.<br >NOTE: ammoniti Picari, Dal Canto e Vergni. Recupero 0' + 3'. LE PAGELLE <br >Antignano<br >Di Tizio: 6 Difficilmente viene chiamato in causa ma in quei pochi istanti risponde sempre presente. <br >Picari: 6- Prestazione sufficiente ma la reazione scomposta su Iazzetta, dopo un minuto di gioco, era assolutamente da evitare. dal 65' Ricci: 6 Aiuta il centrocampo a tamponare le poche avanzate grossetane, respingendo soprattutto i calci da fermo. <br >Lenzi: 6,5 Diventa subito il padrone della corsia e pennella cross, angoli e punizioni per i suoi attaccanti. dal 71' Neri: 6 Venti minuti di sostanza durante la fase pi&ugrave; opaca del match, quella che si avvia verso il triplice fischio.<br >Terreni: 6,5 Chiude gli spazi, corre, anticipa ed annulla Cervetti e Bocchi che restano compassati fino al novantesimo.<br >Razzauti: 6 La staticit&agrave; ospite semplifica la mole di lavoro al centrale difensivo che si integra bene con il compagno di reparto. <br >Guarnotta: 6 Fa ordine e organizza il traffico della mediana livornese facendo correre con rapidit&agrave; la palla. dal 50' Dal Canto: 6 Prende in consegna le mansioni del compagno e sale in cabina di regia senza farlo rimpiangere. <br >Melani: 6,5 Veloce e rapido negli inserimenti, funge da interno di centrocampo dove &egrave; abile ad allargarsi per trovare la profondit&agrave;. <br >Bensi: 6 Cala nella ripresa ma la prima frazione &egrave; ad alta intensit&agrave; dove trova spesso la profondit&agrave; delle due punte.<br >Carlesi: 7 Apre gli spazi, incrocia, conclude e segna due gol. Uno da opportunista e l'altro di potenza pura. dal 57' Crestacci: 6 Si fa trovare pronto e si nota la sua vivacit&agrave; e la voglia di far bene. Conclude anche in porta.<br >Domenici: 6,5 E' il motore delle trame offensive livornesi. Non segna ma offre una marea di spunti e colpi di biliardo.<br >Ferroni: 6,5 Bravo, rapido e concreto. Apre le danze con un gran gol e ne sfiora almeno altri due. Ottima prestazione. dall'80' Schiano: s.v.: Gettone di presenza negli ultimi scampoli di partita. <br >All. Morfeo: 6,5 Indovina la chiave di lettura del match e, in sostanza, bastano quarantacinque minuti per chiudere la pratica.<br >Invicta Grosseto<br >Sabatini: 6 Poteva fare qualcosa di pi&ugrave; in occasione del raddoppio locale ma &egrave; incolpevole sulle restanti segnature.<br >Troiano: 6 In gran difficolt&agrave; sul piano difensivo, per tutti i novanta minuti. In fase di attacco sfiora per due volte il gol. <br >Iazzetta: 6 Al suo sinistro vengono affidati angoli e punizioni, gli unici brividi procurati agli avversari. <br >Bruni: 5,5 La verve e le idee di Domenici gli mettono il mal di testa senza concedergli un attimo di tregua. dal 51' Vergni: 6 Cerca di salvare il salvabile mettendoci una pezza, tampona dove pu&ograve;, ma la frittata &egrave; fatta. <br >Lanzieri: 5,5 Ferroni &egrave; una spina nel fianco, balla su tutto il fronte d'attacco senza dare punti di riferimento. dal 57' Buccianti: 6 Rianima almeno un po' l'attacco ospite, qualche tiro velleitario, ma almeno ci prova.<br >Balbo: 5,5 Si fa aggirare da Ferroni sul primo gol, poi viene surclassato di corsa e di potenza da Carlesi nel tris definitivo. dall'86' Biliotti: s.v. Una manciata di minuti a giochi fatti, quando si attende solo il fischio finale.<br >Santiloni: 6,5 Uno dei pi&ugrave; attivi, cerca di scuotere gli animi dei compagni con alcune incursioni ma senza un appoggio &egrave; difficile.<br >dal 61' Mariotti: 6 Cerca di trovare la via del recupero ma con tre gol di scarto e senza una trama di gioco &egrave; dura. <br >Venturelli: 6,5 L'unico, insieme a Balbo, a tentare di cambiare le sorti del match. Sfiora il gran gol con un tiro dalla distanza.<br >Cervetti: 5,5 Molto statico, il poco movimento non aiuta sulla ricezione della sfera e non mette in difficolt&agrave; neanche gli avversari.<br >Giacalone: 5,5 Cerca di velocizzare la manovra con qualche buona apertura, ma non trova n&eacute; gli spazi e n&eacute; i compagni. <br >Bocchi 5,5: Sulla falsa riga del compagno di reparto. Non conclude mai in porta e lo si nota di rado. <br >All.: Giagnoni 6 Recuperare due gol dopo pochi minuti non &egrave; semplice. Pu&ograve; risalire la china prima che diventi tutto pi&ugrave; complicato.<br ><b>Arbitro <br >Rocchi di Pontedera:: 6,5</b> Dirige con polso e carattere ma soprattutto con imparzialit&agrave;; ed &egrave; sempre vicino all'azione. Bravo.<br ><b>IL COMMENTO</b><br >Tre a zero. Secco, indiscutibile e sacrosanto, che non lascia margini di accusa o di dubbia legittimit&agrave;, questo semplicemente perch&eacute; l'Invicta Grosseto, purtroppo, non ha mai dato l'impressione di essere sceso in campo. Dopo una partenza da fiocchi con il primo posto in coabitazione con i cugini del Grosseto, gli ospiti racimolano solo un punto nelle ultime quattro partite perdendo quota in classifica. I padroni di casa invece proseguono la loro marcia verso la vetta che adesso, dopo l'ottima prestazione, dista soltanto di tre punti. I ragazzi di Morfeo partono forte e, nonostante un primo cross tagliato di Iazzetta al 2' che attraversa una selva di gambe nell'area livornese, prima rispondono al 5' con una punizione di Razzauti ad effetto che viene bloccata da Sabatini poi al 14', dopo un debole tentativo di Cervetti, trovano subito il gol. Terreni mette la freccia sulla corsia sinistra e lancia Domenici dalla parte opposta, il trequartista scarica su Bensi che serve Ferroni al limite dell'area, il quale aggirato Balbo, si presenta davanti a Sabatini freddandolo con un destro chirurgico nell'angolino pi&ugrave; lontano. Non c'&egrave; neanche il tempo di prendere coscienza per i ragazzi di Giagnoni che al 17' con un'azione in fotocopia, Carlesi infila il 2-0. Terreni lancia Domenici sull'out destro che ha metri da lasciare alle spalle, appena sul fondo indirizza la sfera sul primo palo dove il taglio di Carlesi beffa Balbo e scuote la rete per il raddoppio locale. L'Invicta Grosseto &egrave; completamente in bambola, al 21' l'ottimo piede perno di Ferroni apre lo spazio a Guarnotta che si inserisce e incrocia al lato di un soffio; al 23' un tiro al volo di Domenici su assist del solito Terreni esalta i riflessi di Sabatini che evita, per ora, il tris. Tocca cos&igrave; a Venturelli, al 30', a spezzare per un istante il monologo labronico. Dal corner di Iazzetta, il mediano raccoglie la respinta e calcia con forza dalla distanza sfiorando la traversa, ma &egrave; solo un raggio di sole che si imbatte nella tempesta antignanese. Sono ancora Carlesi e Ferroni, al 36' e 41', a chiudere la prima frazione con due conclusioni alte sopra la traversa di un passo. Al ritorno dall'intervallo la musica non cambia ed anzi, dopo appena quaranta secondi l'uragano Carlesi segna il terzo gol spazzando via tutte le speranze di una possibile rimonta. Melani serve Carlesi sulla corsia mancina, Carlesi apre il gas e brucia Balbo di netto con una percussione pazzesca poi, attende l'uscita di Sabatini per segnare il 3-0, nonch&eacute; la sua doppietta personale. Sembra quasi paradossale ma di fatto, il secondo tempo appena iniziato finisce qui. La girandola di cambi avvolge le due compagini con logiche differenti, da una parte si risparmia il fiato mentre dall'altra si tenta il tutto per tutto giocando le carte a propria disposizione. Al 51' la fronte di Carlesi devia a lato un corner di Melani; Vergni al 55' serve Santiloni per un tiro al volo svirgolato oltre la traversa e una conclusione di Venturelli, apparentemente innocua, mette in difficolt&agrave; Di Tizio per la prima volta chiamato alla deviazione in angolo. Le scelte di Giagnoni rianimano comunque la squadra ospite che, almeno per orgoglio, cercano di impensierire l'Antignano. Cos&igrave; al 67' Vergni raccoglie una corta respinta di Ricci, ma il tentativo termina sul fondo, al 71' il cross di Giacalone sfiora le teste di Buccianti e Mariotti e poi &egrave; Troiano al 78' a mangiarsi l'occasione pi&ugrave; ghiotta. Venturelli dal corner arriva sul secondo palo dove Troiano stoppa di petto e calcia con forza in porta, la risposta di Di Tizio &egrave; strepitosa e toglie la sfera dall'incrocio dei pali. Infine all'85' &egrave; Domenici a regalare l'ultima emozione. La punizione calciata dal numero 10 da una posizione alquanto defilata si stampa sulla traversa e mette la parola fine ad un match a senso unico, quello dell'Antignano. Matteo Galli




RITORNO ALLA RICERCA PARTITE SINGOLE


RICERCA CAMPIONATI