CALENZANO: La Barca 6.5, Tacconi 6+, Stefani 7, Michelacci 6+ (41' Malaj 6+), Privitera 6-, Berretti 6+, Prece 6, Di Ferdinando 5, Rocchini 6-, Franco 6- (70' Baccini ng), Pini 6.5. A disp.: Salerno, Morina. All.: Alessio Mamma 6.
SANTA MARIA: Raspanti 6, Fiscella 6.5, Baronti 6.5 (75' Lucchesi ng), Vannini 7, Rossetti 7-, Orsini 6.5 (49' Cascio 6), Sorrentino 6.5, Cilia 7, Bartoli 6.5 (54' Lo 6), Costa 7 (62' Falaschi ng), Merciai 6.5 (65' Morelli 6.5). A disp.: Giacomelli, Verdiani. All.: Sauro Giunti 7.

ARBITRO: Braccesi di Firenze 6+.

RETI: 9', 15' Costa, 26', 79' Cilia, 38', 64' rig. Pini, 73' Morelli.
NOTE: Espulso al 61' Di Ferdinando.



Va, eccome se va il Santa Maria. Motivato, convincente, organizzato. Gli empolesi fanno un solo boccone dei padroni di casa grazie ad un ottimo gioco collettivo e a individualità eccelse (vedi Cilia, Costa, Vannini e Rossetti). L'incerottato Calenzano fa quello che può e pur in inferiorità numerica (espulso Di Ferdinando, uno a partita) si porta sul 2-3 e spera, prima di essere travolto nel finale dalle ripartenze avversarie. L'inizio è da incubo per i padroni di casa e più volte il debuttante La Barca salva la propria porta dalla capitolazione. Poi al 9', dopo un batti e ribatti continuo, Costa trova il tempo e il modo per mettere la palla dentro la porta avversaria per il vantaggio empolese. Dopo aver sfiorato il raddoppio con Sorrentino, la squadra di Giunti raddoppia al 15' con un gran gol realizzato in acrobazia da Federico Costa. Affonda inesorabile la squadra di Mamma e al 26' il gioco a favore del Santa Maria sembra fatto con la terza rete messa a segno da Cilia. Braccesi prima della fine del tempo giudica irregolare una rimessa dell'estremo Raspanti e assegna una punizione a due a favore del Calenzano, tocco e tiro delicato e morbido di Manuel Pini per il 3-1 con cui si chiude la prima frazione. Maggiore equilibrio in campo nella seconda fase, entra Malaj a fare la guerra in avanti per i padroni di casa mentre Prece sostituisce Michelacci in fase difensiva. I sogni per i locali di poter tornare in partita si interrompono al 21' quando precedentemente ammonito il classico centrocampista Di Ferdinando dice una parola di troppo nei confronti dell'arbitro che estrae per la seconda volta il giallo e lo espelle. Ma nonostante l'inferiorità numerica, il Calenzano torna in partita dopo soli tre minuti quando su centro illuminante di Pini, Rocchini viene spinto in area, Braccesi assegna la massima punizione ai calenzanesi, la realizza Pini. Il Calenzano va alla baionetta ma gli spazi lasciati agli avversari sono tanti. E così prima in contropiede il Santa Maria realizza il gol della tranquillità con il nuovo entrato Guido Morelli e poi mette a frutto la propria pericolosità, mettendo a segno il definitivo 4-2 con lo il gol realizzato da uno dei migliori in campo, Matteo Cilia. Complessivamente sufficiente la direzione di gara. Calenzano da rivedere (non ammissibile prendere una espulsione per volta e qui Mamma dovrà seriamente farsi sentire in settimana verso i suoi giocatori), Santa Maria che nel buio (illuminazione non sicuramente perfetta) catino del S.Facchini conferma di essere una squadra capace di fare un ottimo campionato.

Calciatoripiù: Pini (Calenzano) 6.5. Il piedino è di quelli fatati. Sui calci da fermo (punizioni e rigori) è un gran bel vedere. La Barca (Calenzano) 6.5. Entra Giovanni in campo per sostituire l'indisposto Daddi e nei primi minuti rimedia in serie interventi da applausi. Malaj (Calenzano) 6+. Ci piace la sua combattività e il modo con cui si propone sul terreno di gioco. Costa (Santa Maria) 7. La classe non è acqua e lui lo dimostra in ogni frangente. Cilia (Santa Maria) 7. Fa una grande impressione, gol incorpati assieme. Vannini (Santa Maria) 7. C'è solo un capitano, è lui. Grande prestazione del bravo Leonardo.

Alessio Facchini CALENZANO: La Barca 6.5, Tacconi 6+, Stefani 7, Michelacci 6+ (41' Malaj 6+), Privitera 6-, Berretti 6+, Prece 6, Di Ferdinando 5, Rocchini 6-, Franco 6- (70' Baccini ng), Pini 6.5. A disp.: Salerno, Morina. All.: Alessio Mamma 6.<br >SANTA MARIA: Raspanti 6, Fiscella 6.5, Baronti 6.5 (75' Lucchesi ng), Vannini 7, Rossetti 7-, Orsini 6.5 (49' Cascio 6), Sorrentino 6.5, Cilia 7, Bartoli 6.5 (54' Lo 6), Costa 7 (62' Falaschi ng), Merciai 6.5 (65' Morelli 6.5). A disp.: Giacomelli, Verdiani. All.: Sauro Giunti 7.<br > ARBITRO: Braccesi di Firenze 6+.<br > RETI: 9', 15' Costa, 26', 79' Cilia, 38', 64' rig. Pini, 73' Morelli.<br >NOTE: Espulso al 61' Di Ferdinando. Va, eccome se va il Santa Maria. Motivato, convincente, organizzato. Gli empolesi fanno un solo boccone dei padroni di casa grazie ad un ottimo gioco collettivo e a individualit&agrave; eccelse (vedi Cilia, Costa, Vannini e Rossetti). L'incerottato Calenzano fa quello che pu&ograve; e pur in inferiorit&agrave; numerica (espulso Di Ferdinando, uno a partita) si porta sul 2-3 e spera, prima di essere travolto nel finale dalle ripartenze avversarie. L'inizio &egrave; da incubo per i padroni di casa e pi&ugrave; volte il debuttante La Barca salva la propria porta dalla capitolazione. Poi al 9', dopo un batti e ribatti continuo, Costa trova il tempo e il modo per mettere la palla dentro la porta avversaria per il vantaggio empolese. Dopo aver sfiorato il raddoppio con Sorrentino, la squadra di Giunti raddoppia al 15' con un gran gol realizzato in acrobazia da Federico Costa. Affonda inesorabile la squadra di Mamma e al 26' il gioco a favore del Santa Maria sembra fatto con la terza rete messa a segno da Cilia. Braccesi prima della fine del tempo giudica irregolare una rimessa dell'estremo Raspanti e assegna una punizione a due a favore del Calenzano, tocco e tiro delicato e morbido di Manuel Pini per il 3-1 con cui si chiude la prima frazione. Maggiore equilibrio in campo nella seconda fase, entra Malaj a fare la guerra in avanti per i padroni di casa mentre Prece sostituisce Michelacci in fase difensiva. I sogni per i locali di poter tornare in partita si interrompono al 21' quando precedentemente ammonito il classico centrocampista Di Ferdinando dice una parola di troppo nei confronti dell'arbitro che estrae per la seconda volta il giallo e lo espelle. Ma nonostante l'inferiorit&agrave; numerica, il Calenzano torna in partita dopo soli tre minuti quando su centro illuminante di Pini, Rocchini viene spinto in area, Braccesi assegna la massima punizione ai calenzanesi, la realizza Pini. Il Calenzano va alla baionetta ma gli spazi lasciati agli avversari sono tanti. E cos&igrave; prima in contropiede il Santa Maria realizza il gol della tranquillit&agrave; con il nuovo entrato Guido Morelli e poi mette a frutto la propria pericolosit&agrave;, mettendo a segno il definitivo 4-2 con lo il gol realizzato da uno dei migliori in campo, Matteo Cilia. Complessivamente sufficiente la direzione di gara. Calenzano da rivedere (non ammissibile prendere una espulsione per volta e qui Mamma dovr&agrave; seriamente farsi sentire in settimana verso i suoi giocatori), Santa Maria che nel buio (illuminazione non sicuramente perfetta) catino del S.Facchini conferma di essere una squadra capace di fare un ottimo campionato.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Pini (Calenzano) 6.5. </b>Il piedino &egrave; di quelli fatati. Sui calci da fermo (punizioni e rigori) &egrave; un gran bel vedere. <b>La Barca (Calenzano) 6.5.</b> Entra Giovanni in campo per sostituire l'indisposto Daddi e nei primi minuti rimedia in serie interventi da applausi. <b>Malaj (Calenzano) 6+.</b> Ci piace la sua combattivit&agrave; e il modo con cui si propone sul terreno di gioco. <b>Costa (Santa Maria) 7.</b> La classe non &egrave; acqua e lui lo dimostra in ogni frangente. <b>Cilia (Santa Maria) 7.</b> Fa una grande impressione, gol incorpati assieme. <b>Vannini (Santa Maria) 7. </b>C'&egrave; solo un capitano, &egrave; lui. Grande prestazione del bravo Leonardo. Alessio Facchini