LANCIOTTO C.: Boni, Giovannini, Benassai, Bruni, Talozzi, Conticelli, Nistri, Biolatti, Paladini, Muho, Scatizzi. A disp.: Sarri, Funghi, Tascini, Lenzini, Quercia. All.: Renato Montagnolo.
AUDA. RUFINA: Falcini, Sula, Dreucci, Vivoli, Massai, Vignoletti, Cuoretti, Pelanti, Merola, Suarez, Pretadi. A disp.: Giaconi, Della Nave, Djmaraj, Rosselli, Lupo, Tucci. All.: Alberto Pelli.

RETI: 18' Paladini, 46' Scatizzi.



In un caldo pomeriggio si affrontano due squadre in salute che molto bene stanno facendo in questo inizio di campionato. Dopo i primi minuti di studio sono i padroni di casa a farsi pericolosi con Nistri, che recupera un pallone a centrocampo e lancia il velocissimo Paladini il quale, dopo aver rubato alcuni metri al difensore, arriva al limite dell'area e calcia forte ma centrale, Falcini non ha problemi a bloccare la sfera. Gli ospiti reagiscono all'8 costruendo una bella azione con Suarez lesto a servire al limite del fuori gioco Pelanti che avanza in area ma a sua volta calcia tra le braccia di Boni. Al 18', quasi inaspettatamente, il risultato si sblocca. Lungo lancio per Paladini, il portiere della Rufina è in netto vantaggio sull'attaccante della Lanciotto ed arriva per primo sul pallone, ma inaspettatamente cicca la sfera, così che Paladini non deve fare altro che proseguire la corsa ed appoggiare in rete il suo primo goal stagionale. La Rufina non ci sta ed un minuto dopo avrebbe l'occasione per pareggiare i conti ma Pretadi di testa manda alto sulla traversa un perfetto cross di Suarez. Scampato il pericolo la Lanciotto ricomincia a macinare gioco ma riesce a produrre solo un tiro a lato del bravo Biolatti. Al rientro dagli spogliatoi è ancora Pretadi a mangiarsi il goal del pari , infatti solo davanti a Boni manda la sfera a lato tra la disperazione dei tifosi ospiti. Goal sbagliato - goal subito, recita una legge non scritta del calcio, ed infatti al 46' la Lanciotto raddoppia con una corale azione di contropiede. E' Scatizzi a partire da metà campo palla al piede, serve sulla sinistra Muho il quale chiude il triangolo e Scatizzi calcia dal limite per il 2 a 0. La Rufina al 52' ha l'occasione per riaprire il match con il nuovo entrato Gjjmaraj: Dopo un mischia a limite dell'area il pallone rotola verso il portiere Boni, ma il fango lo tradisce e scivola in terra mancando la sfera. A questo punto Gjimaraj si ritrova il pallone tra i piedi ad un metro dalla porta, ma incredibilmente non calcia e come un fantasma si materializza alle sue spalle Giovannini che in scivolata manda la sfera in calcio d'angolo. Inizia la girandola dei cambi e l'unica occasione capita sul destro di Scatizzi, il cross di Funghi, classe 2000, è perfetto e l'attaccante campigiano calcia al volo scaldando le mani a Falcini.Praticamente la partita si chiude qui. Il Lanciotto controlla la gara e prova alcune uscite in contropiede mentre la Rufina non si rende mai più pericolosa, fino al fischio finale. I padroni di casa continuano la loro marcia vincendo la terza gara casalinga su tre, mentre la Rufina deve rimpiangere gli errori pesanti dei propri attaccanti. Da rivedere la direzione arbitrale, che sembra sempre lontano dall'azione, non ammonisce nessuno fin quasi allo scadere quando per altro espelle Quercia entrato da 2 minuti senza che nessuno, tifosi ospiti, tifosi locali, dirigenti ed il sottoscritto ne capiscano il motivo.

L.S. LANCIOTTO C.: Boni, Giovannini, Benassai, Bruni, Talozzi, Conticelli, Nistri, Biolatti, Paladini, Muho, Scatizzi. A disp.: Sarri, Funghi, Tascini, Lenzini, Quercia. All.: Renato Montagnolo.<br >AUDA. RUFINA: Falcini, Sula, Dreucci, Vivoli, Massai, Vignoletti, Cuoretti, Pelanti, Merola, Suarez, Pretadi. A disp.: Giaconi, Della Nave, Djmaraj, Rosselli, Lupo, Tucci. All.: Alberto Pelli.<br > RETI: 18' Paladini, 46' Scatizzi. In un caldo pomeriggio si affrontano due squadre in salute che molto bene stanno facendo in questo inizio di campionato. Dopo i primi minuti di studio sono i padroni di casa a farsi pericolosi con Nistri, che recupera un pallone a centrocampo e lancia il velocissimo Paladini il quale, dopo aver rubato alcuni metri al difensore, arriva al limite dell'area e calcia forte ma centrale, Falcini non ha problemi a bloccare la sfera. Gli ospiti reagiscono all'8 costruendo una bella azione con Suarez lesto a servire al limite del fuori gioco Pelanti che avanza in area ma a sua volta calcia tra le braccia di Boni. Al 18', quasi inaspettatamente, il risultato si sblocca. Lungo lancio per Paladini, il portiere della Rufina &egrave; in netto vantaggio sull'attaccante della Lanciotto ed arriva per primo sul pallone, ma inaspettatamente cicca la sfera, cos&igrave; che Paladini non deve fare altro che proseguire la corsa ed appoggiare in rete il suo primo goal stagionale. La Rufina non ci sta ed un minuto dopo avrebbe l'occasione per pareggiare i conti ma Pretadi di testa manda alto sulla traversa un perfetto cross di Suarez. Scampato il pericolo la Lanciotto ricomincia a macinare gioco ma riesce a produrre solo un tiro a lato del bravo Biolatti. Al rientro dagli spogliatoi &egrave; ancora Pretadi a mangiarsi il goal del pari , infatti solo davanti a Boni manda la sfera a lato tra la disperazione dei tifosi ospiti. Goal sbagliato - goal subito, recita una legge non scritta del calcio, ed infatti al 46' la Lanciotto raddoppia con una corale azione di contropiede. E' Scatizzi a partire da met&agrave; campo palla al piede, serve sulla sinistra Muho il quale chiude il triangolo e Scatizzi calcia dal limite per il 2 a 0. La Rufina al 52' ha l'occasione per riaprire il match con il nuovo entrato Gjjmaraj: Dopo un mischia a limite dell'area il pallone rotola verso il portiere Boni, ma il fango lo tradisce e scivola in terra mancando la sfera. A questo punto Gjimaraj si ritrova il pallone tra i piedi ad un metro dalla porta, ma incredibilmente non calcia e come un fantasma si materializza alle sue spalle Giovannini che in scivolata manda la sfera in calcio d'angolo. Inizia la girandola dei cambi e l'unica occasione capita sul destro di Scatizzi, il cross di Funghi, classe 2000, &egrave; perfetto e l'attaccante campigiano calcia al volo scaldando le mani a Falcini.Praticamente la partita si chiude qui. Il Lanciotto controlla la gara e prova alcune uscite in contropiede mentre la Rufina non si rende mai pi&ugrave; pericolosa, fino al fischio finale. I padroni di casa continuano la loro marcia vincendo la terza gara casalinga su tre, mentre la Rufina deve rimpiangere gli errori pesanti dei propri attaccanti. Da rivedere la direzione arbitrale, che sembra sempre lontano dall'azione, non ammonisce nessuno fin quasi allo scadere quando per altro espelle Quercia entrato da 2 minuti senza che nessuno, tifosi ospiti, tifosi locali, dirigenti ed il sottoscritto ne capiscano il motivo. L.S.