• Juniores Regionali GIR.A
  • Art. Ind. Larcianese
  • 1 - 0
  • Seravezza


LARCIANESE (5-3-2): Parente; Benvenuti (67' Lecini), Venturini, Gaudiano, Santini, Monti (92' Leto); Natali, Capalbi, Volpi (71' Rosu); D'Angiolillo (75' Campiglia), Cullhaj. A disp.: Baldasseroni, Pierucci, Bandini. All.: Valter Succi.
SERAVEZZA POZZI (4-3-1-2): Ratti; Buselli, Gjoligaj, Casciari, Rossano (28' Fargnoli); Tonacci, Sacchelli, Pardini (81' Maggi); Da Prato; Dido (65' Pagni), Pizzetti. A disp.: Gerini, Scarzella, Borelli, Gori. All.: Enrico Galleni.

ARBITRO: Matteo Gaias di Prato.

RETE: 80' Monti.
NOTE: al 38' Natali fallisce un calcio di rigore (parato da Ratti). Ammoniti Gjoligaj al 32', Sacchelli al 38', Parente al 78', Lecini all'81'. Espulso al 92' per proteste un giocatore della panchina ospite. Angoli 7-3. Recupero 1'+5'.



Torna a fare bottino pieno la Larcianese che al Cei piega con merito il Seravezza lasciandosi alle spalle due settimane avare di soddisfazioni: oltre a segnare il ritorno alla vittoria dopo un mini-ciclo da un punto in due partite, il gol di Monti vale anche un bel balzo in classifica per la truppa di Valter Succi, che con questi tre punti guadagna la terza piazza solitaria a -2 dalla coppia Grassina-PLS. Nell'incrocio fra due big del campionato, a far posto sul podio ai larcianesi sono proprio i rivali di giornata: dopo aver visto interrompersi contro il Grassina l'incredibile striscia di vittorie che durava dalla scorsa stagione, i ragazzi di Enrico Galleni cadono per la seconda volta in otto giorni - anche se in questo caso con robuste attenuanti, legate alle molte assenze di peso - e devono quindi abbandonare la vetta per la prima volta dall'inizio del torneo, vedendosi raggiunti al quarto posto dalla Lastrigiana (prossima ospite dei versiliesi al Buon Riposo ). Rispetto all'1-1 interno con il Porta Romana, Succi cambia quattro pedine nell'undici iniziale, ma non muta modulo e filosofia di gioco: nel solido (e come sempre giovanissimo) 5-3-2 pistoiese, spiccano la presenza di Volpi in mediana e il rientro di D'Angiolillo a far coppia con Cullhaj in attacco. In casa Seravezza, con la rosa decimata da squalifiche e infortuni, Galleni fa di necessità virtù accogliendo a braccia aperte i prestiti dalla prima squadra dei due ‘97 Pardini e Sacchelli (cui affida le chiavi del centrocampo) e schierando un 4-3-1-2 che ha in Dido e Pezzetti, assistiti qualche metro più indietro dal mobile Da Prato, i propri terminali offensivi. Nonostante le difficoltà di formazione, ad avere l'abbrivio migliore sono proprio gli ospiti, che nelle battute iniziali provano a prendere l'iniziativa costruendo, sugli sviluppi di due calci piazzati, altrettante situazioni di pericolo in area locale: e se sulla prima (3') né Dido né Da Prato riescono in mischia a trovare l'attimo giusto per la battuta, sulla seconda (12') è Sacchelli, insignito per l'occasione della fascia di capitano, a impattare di testa mandando la sfera di poco sul fondo. Esaurita la fase di studio, però, escono fuori con forza i ragazzi di Succi e il match finisce per rivelare una trama forse inattesa alla vigilia (viste le diverse caratteristiche delle due squadre), con i viola a fare la partita e i ragazzi di Galleni ad agire perlopiù di rimessa. I locali, insomma, giocano meglio, spingono e le occasioni non tardano ad arrivare. Al 17' D'Angiolillo aggira Buselli in area per poi cadere al momento del tiro: per l'arbitro, tra le proteste nemmeno troppo convinte dei locali, non è rigore ma solo calcio d'angolo. Passa un minuto e lo stesso numero 9 lavora un gran pallone in verticale per Natali, che entra in area da sinistra ma col mancino spara alto da posizione più che invitante, gettando alle ortiche la prima vera palla gol dell'incontro. Al 27' sugli scudi ancora lo scatenato D'Angiolillo che, servito al limite da Monti, addomestica la sfera in bello stile e prova poi a sorprendere Ratti con un gran sinistro a scendere: palla fuori, ma non di molto. Galleni si accorge che qualcosa non va e prova a correre ai ripari, inserendo Fargnoli in cabina di regia e ridisegnando la difesa con Sacchelli centrale e Gioligaj esterno di sinistra. Ma l'inerzia non si sposta, anche se al 36' Pezzetti prende in contropiede la difesa avversaria e dalla destra mette in mezzo un traversone basso su cui Dido arriva con un attimo di ritardo, regalando comunque un bel brivido a Parente e soci. I quali però continuano a manovrare con efficacia e al 38' si procurano la grande chance per sbloccare il risultato. Capalbi, servito in area da Monti, salta netto Sacchelli che lo sgambetta. È rigore: sul dischetto va lo specialista Natali, ma la sua conclusione è da dimenticare e Ratti ha buon gioco nel bloccare in due tempi (dopo una prima respinta coi piedi) il destro debole e centrale del capitano larcianese. Occasione dunque sfumata, e gara che in pratica si addormenta fino all'intervallo, ravvivata soltanto dal destro sballato di Dido su scarico dal fondo di Da Prato e dalla difficile volée tentata (senza successo) da Natali su invito di D'Angiolillo dalla sinistra.
La seconda frazione si apre con il Seravezza in attacco, ispirato dalle giocate di un Pezzetti deciso a lasciare il segno sul match, ma invero poco assistito dai compagni. Il pallino rimane così nelle mani dei larcianesi, che continuano a macinare gioco tanto da procurarsi, sull'asse Cullhaj-D'Angiolillo, una serie di ghiotte occasioni nel giro di pochi minuti. Tra il 54' e il 61', per tre volte il numero 9 arriva pericolosamente al tiro sfruttando i suggerimenti del compagno: ma quando non manca la potenza (come accade nel primo caso), e nessuno arriva a impedire la conclusione (come nel secondo), a difettare è la precisione, cosicché al terzo tentativo il diagonale dell'attaccante si spegne sul fondo a Ratti probabilmente fuori causa. Il pericolo per Sacchelli e soci arriva invece dalla bandierina al 62', quando un'uscita a vuoto del n. 1 per poco non porta al clamoroso autogol della difesa. Il Seravezza sembra sul punto di capitolare, ma riesce a rialzare la testa approfittando anche di un certo appannamento da parte dei locali. Al 69', su imbucata da destra di Da Prato, Pezzetti si gira nello stretto e calcia in porta, chiamando Parente a una comoda parata; di lì a poco, a testimoniare il buon momento dei verdazzurri (per l'occasione in tenuta all red ), sono poi le iniziative dello scatenato Pezzetti, che in almeno due circostanze semina il panico nella difesa di casa con le sue serpentine, non trovando tuttavia adeguato supporto nei compagni. Nel frangente probabilmente più duro della loro gara, i ragazzi di Succi trovano però la forza di portarsi in vantaggio, raccogliendo i frutti di quanto seminato in precedenza. È l'80' quando Cullhaj se ne va sulla destra e dal fondo mette in mezzo un rasoterra a tagliare tutta l'area; sulla sfera arriva, dalla parte opposta, il laterale Monti, che evita un avversario e con un sinistro violento trova il pertugio tra una selva di gambe: 1-0. A questo punto gli ospiti, benché stanchi, tentano il tutto per tutto e si lanciano in avanti a pieno organico, mentre la Larcianese si chiude a protezione del risultato lasciando in avanti il solo Rosu a far da spauracchio in caso di ripartenza. Dopo un sinistro di Tonacci dai venti metri che Parente blocca a terra (non senza qualche brivido), l'occasione buona per il pareggio capita agli ospiti proprio agli sgoccioli del match, quando anche il 95' è già scoccato: sulla punizione da destra di Tonacci (di fatto un corner corto vista la posizione) la palla arriva a Buselli il cui destro in corsa, esploso con grande potenza, accarezza la parte alta della traversa perdendosi poi sul fondo. È l'ultima emozione: al triplice fischio del signor Gaias, la Larcianese può esultare per una vittoria prestigiosa che porta con sé tre punti fondamentali per classifica. Il Seravezza rimedia invece la seconda sconfitta consecutiva, evento che a queste latitudini non può certo dirsi frequente: ma siamo certi che i ragazzi di Galleni sapranno ritrovarsi, e che insieme ai viola di Succi saranno fino alla fine tra le protagoniste di questo campionato.

Calciatoripiù
: nella Larcianese splendida la prova sulla corsia mancina di Monti, coronata dal gol del successo. Bene, sull'altro versante, il n. 7 Benvenuti; sempre pericoloso Cullhaj, autore tra l'altro dell'assist decisivo. A centrocampo detta i tempi con sagacia Capalbi, ben assistito da Volpi. Nel Seravezza, apparso complessivamente sottotono, è piaciuto soprattutto Pezzetti, che da solo ha messo spesso in difficoltà la retroguardia di casa, mentre si è visto a sprazzi Da Prato. Bravo Ratti in occasione del rigore parato a Natali.

Andrea Nelli LARCIANESE (5-3-2): Parente; Benvenuti (67' Lecini), Venturini, Gaudiano, Santini, Monti (92' Leto); Natali, Capalbi, Volpi (71' Rosu); D'Angiolillo (75' Campiglia), Cullhaj. A disp.: Baldasseroni, Pierucci, Bandini. All.: Valter Succi.<br >SERAVEZZA POZZI (4-3-1-2): Ratti; Buselli, Gjoligaj, Casciari, Rossano (28' Fargnoli); Tonacci, Sacchelli, Pardini (81' Maggi); Da Prato; Dido (65' Pagni), Pizzetti. A disp.: Gerini, Scarzella, Borelli, Gori. All.: Enrico Galleni.<br > ARBITRO: Matteo Gaias di Prato.<br > RETE: 80' Monti.<br >NOTE: al 38' Natali fallisce un calcio di rigore (parato da Ratti). Ammoniti Gjoligaj al 32', Sacchelli al 38', Parente al 78', Lecini all'81'. Espulso al 92' per proteste un giocatore della panchina ospite. Angoli 7-3. Recupero 1'+5'. Torna a fare bottino pieno la Larcianese che al Cei piega con merito il Seravezza lasciandosi alle spalle due settimane avare di soddisfazioni: oltre a segnare il ritorno alla vittoria dopo un mini-ciclo da un punto in due partite, il gol di Monti vale anche un bel balzo in classifica per la truppa di Valter Succi, che con questi tre punti guadagna la terza piazza solitaria a -2 dalla coppia Grassina-PLS. Nell'incrocio fra due big del campionato, a far posto sul podio ai larcianesi sono proprio i rivali di giornata: dopo aver visto interrompersi contro il Grassina l'incredibile striscia di vittorie che durava dalla scorsa stagione, i ragazzi di Enrico Galleni cadono per la seconda volta in otto giorni - anche se in questo caso con robuste attenuanti, legate alle molte assenze di peso - e devono quindi abbandonare la vetta per la prima volta dall'inizio del torneo, vedendosi raggiunti al quarto posto dalla Lastrigiana (prossima ospite dei versiliesi al Buon Riposo ). Rispetto all'1-1 interno con il Porta Romana, Succi cambia quattro pedine nell'undici iniziale, ma non muta modulo e filosofia di gioco: nel solido (e come sempre giovanissimo) 5-3-2 pistoiese, spiccano la presenza di Volpi in mediana e il rientro di D'Angiolillo a far coppia con Cullhaj in attacco. In casa Seravezza, con la rosa decimata da squalifiche e infortuni, Galleni fa di necessit&agrave; virt&ugrave; accogliendo a braccia aperte i prestiti dalla prima squadra dei due ‘97 Pardini e Sacchelli (cui affida le chiavi del centrocampo) e schierando un 4-3-1-2 che ha in Dido e Pezzetti, assistiti qualche metro pi&ugrave; indietro dal mobile Da Prato, i propri terminali offensivi. Nonostante le difficolt&agrave; di formazione, ad avere l'abbrivio migliore sono proprio gli ospiti, che nelle battute iniziali provano a prendere l'iniziativa costruendo, sugli sviluppi di due calci piazzati, altrettante situazioni di pericolo in area locale: e se sulla prima (3') n&eacute; Dido n&eacute; Da Prato riescono in mischia a trovare l'attimo giusto per la battuta, sulla seconda (12') &egrave; Sacchelli, insignito per l'occasione della fascia di capitano, a impattare di testa mandando la sfera di poco sul fondo. Esaurita la fase di studio, per&ograve;, escono fuori con forza i ragazzi di Succi e il match finisce per rivelare una trama forse inattesa alla vigilia (viste le diverse caratteristiche delle due squadre), con i viola a fare la partita e i ragazzi di Galleni ad agire perlopi&ugrave; di rimessa. I locali, insomma, giocano meglio, spingono e le occasioni non tardano ad arrivare. Al 17' D'Angiolillo aggira Buselli in area per poi cadere al momento del tiro: per l'arbitro, tra le proteste nemmeno troppo convinte dei locali, non &egrave; rigore ma solo calcio d'angolo. Passa un minuto e lo stesso numero 9 lavora un gran pallone in verticale per Natali, che entra in area da sinistra ma col mancino spara alto da posizione pi&ugrave; che invitante, gettando alle ortiche la prima vera palla gol dell'incontro. Al 27' sugli scudi ancora lo scatenato D'Angiolillo che, servito al limite da Monti, addomestica la sfera in bello stile e prova poi a sorprendere Ratti con un gran sinistro a scendere: palla fuori, ma non di molto. Galleni si accorge che qualcosa non va e prova a correre ai ripari, inserendo Fargnoli in cabina di regia e ridisegnando la difesa con Sacchelli centrale e Gioligaj esterno di sinistra. Ma l'inerzia non si sposta, anche se al 36' Pezzetti prende in contropiede la difesa avversaria e dalla destra mette in mezzo un traversone basso su cui Dido arriva con un attimo di ritardo, regalando comunque un bel brivido a Parente e soci. I quali per&ograve; continuano a manovrare con efficacia e al 38' si procurano la grande chance per sbloccare il risultato. Capalbi, servito in area da Monti, salta netto Sacchelli che lo sgambetta. &Egrave; rigore: sul dischetto va lo specialista Natali, ma la sua conclusione &egrave; da dimenticare e Ratti ha buon gioco nel bloccare in due tempi (dopo una prima respinta coi piedi) il destro debole e centrale del capitano larcianese. Occasione dunque sfumata, e gara che in pratica si addormenta fino all'intervallo, ravvivata soltanto dal destro sballato di Dido su scarico dal fondo di Da Prato e dalla difficile vol&eacute;e tentata (senza successo) da Natali su invito di D'Angiolillo dalla sinistra.<br >La seconda frazione si apre con il Seravezza in attacco, ispirato dalle giocate di un Pezzetti deciso a lasciare il segno sul match, ma invero poco assistito dai compagni. Il pallino rimane cos&igrave; nelle mani dei larcianesi, che continuano a macinare gioco tanto da procurarsi, sull'asse Cullhaj-D'Angiolillo, una serie di ghiotte occasioni nel giro di pochi minuti. Tra il 54' e il 61', per tre volte il numero 9 arriva pericolosamente al tiro sfruttando i suggerimenti del compagno: ma quando non manca la potenza (come accade nel primo caso), e nessuno arriva a impedire la conclusione (come nel secondo), a difettare &egrave; la precisione, cosicch&eacute; al terzo tentativo il diagonale dell'attaccante si spegne sul fondo a Ratti probabilmente fuori causa. Il pericolo per Sacchelli e soci arriva invece dalla bandierina al 62', quando un'uscita a vuoto del n. 1 per poco non porta al clamoroso autogol della difesa. Il Seravezza sembra sul punto di capitolare, ma riesce a rialzare la testa approfittando anche di un certo appannamento da parte dei locali. Al 69', su imbucata da destra di Da Prato, Pezzetti si gira nello stretto e calcia in porta, chiamando Parente a una comoda parata; di l&igrave; a poco, a testimoniare il buon momento dei verdazzurri (per l'occasione in tenuta all red ), sono poi le iniziative dello scatenato Pezzetti, che in almeno due circostanze semina il panico nella difesa di casa con le sue serpentine, non trovando tuttavia adeguato supporto nei compagni. Nel frangente probabilmente pi&ugrave; duro della loro gara, i ragazzi di Succi trovano per&ograve; la forza di portarsi in vantaggio, raccogliendo i frutti di quanto seminato in precedenza. &Egrave; l'80' quando Cullhaj se ne va sulla destra e dal fondo mette in mezzo un rasoterra a tagliare tutta l'area; sulla sfera arriva, dalla parte opposta, il laterale Monti, che evita un avversario e con un sinistro violento trova il pertugio tra una selva di gambe: 1-0. A questo punto gli ospiti, bench&eacute; stanchi, tentano il tutto per tutto e si lanciano in avanti a pieno organico, mentre la Larcianese si chiude a protezione del risultato lasciando in avanti il solo Rosu a far da spauracchio in caso di ripartenza. Dopo un sinistro di Tonacci dai venti metri che Parente blocca a terra (non senza qualche brivido), l'occasione buona per il pareggio capita agli ospiti proprio agli sgoccioli del match, quando anche il 95' &egrave; gi&agrave; scoccato: sulla punizione da destra di Tonacci (di fatto un corner corto vista la posizione) la palla arriva a Buselli il cui destro in corsa, esploso con grande potenza, accarezza la parte alta della traversa perdendosi poi sul fondo. &Egrave; l'ultima emozione: al triplice fischio del signor Gaias, la Larcianese pu&ograve; esultare per una vittoria prestigiosa che porta con s&eacute; tre punti fondamentali per classifica. Il Seravezza rimedia invece la seconda sconfitta consecutiva, evento che a queste latitudini non pu&ograve; certo dirsi frequente: ma siamo certi che i ragazzi di Galleni sapranno ritrovarsi, e che insieme ai viola di Succi saranno fino alla fine tra le protagoniste di questo campionato.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: nella Larcianese splendida la prova sulla corsia mancina di <b>Monti</b>, coronata dal gol del successo. Bene, sull'altro versante, il n. 7 <b>Benvenuti</b>; sempre pericoloso Cullhaj, autore tra l'altro dell'assist decisivo. A centrocampo detta i tempi con sagacia <b>Capalbi</b>, ben assistito da <b>Volpi</b>. Nel Seravezza, apparso complessivamente sottotono, &egrave; piaciuto soprattutto Pezzetti, che da solo ha messo spesso in difficolt&agrave; la retroguardia di casa, mentre si &egrave; visto a sprazzi Da Prato. Bravo <b>Ratti </b>in occasione del rigore parato a <b>Natali</b>. Andrea Nelli




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