• Juniores Regionali GIR.B
  • Maliseti Tobbianese
  • 3 - 0
  • Pietrasanta Calcio


MALISETI TOBB.: Villani, Dano, Santini, Vannucchi (62' Nincheri), Munì, Acciaioli, Tardelli, Cardinale (79' Caponetto), Pitta (69' Santi), Gianluisi (62' Cavalieri), Stefanelli (81' Meoni). A disp.: Morina, Bambini. All.: Piero Carovani.
PIETRASANTA: Baldini, Balduini, Barsanti, Petrucci, Ceragioli, Benedetti, Codega (46' Lorenzoni), Erba (46' Parascandolo), Masini, Colasanto (85' Alzetta), Leopaldo (46' Lucarini). A disp.: Grossi, Zannoni, Ancillotti. All.: Igor Menichini.

ARBITRO: Giorni di Firenze.

RETI: 38' Pitta, 45' Gianluisi rig., 91' Tardelli.
NOTE: ammoniti Acciaioli, Balduini, Petrucci, Benedetti. Angoli: 9-1.



La vittoria in casa contro il Pietrasanta era risultato fortemente voluto, gradito ed forse anche prevedibile sulla carta, dato il momento non felice dei versiliesi ancora alla ricerca della completa identità di squadra. Tuttavia, spesso sono proprio partite come queste a nascondere le peggiori insidie in cui le gambe devono essere maggiormente supportate dal cervello per evitare cali di concentrazione, passaggi a vuoto e brutte figure. Ecco perché il largo successo interno disegna una grande soddisfazione evidentemente scorgibile nello sguardo di mister Carovani ed alimenta buone aspettative per il futuro. Primo minuto sul cronometro e già brivido sulla schiena degli ospiti: illuminazione di Cardinale che trova in profondità Stefanelli che scatta sul filo del fuorigioco, entra in area di rigore e conclude di piatto sul palo lontano, esaltando le qualità atletiche di Baldini, abile a tuffarsi e respingere. Al 3' capovolgimento di fronte e punizione conquistata e calciata dal limite dell'area da Leopaldo con pallone che sorvola la traversa di poco meno di un metro. Al 10' episodio che potrebbe già segnare il match: Santini esegue un perfetto cross tagliato sul quale Pitta prende il tempo a Ceragioli e supera il portiere con un delizioso tocco di esterno, ma l'urlo di gioia dell'ambiente di casa è strozzato in gola dal fischio dell'arbitro che annulla per fuorigioco. Il Maliseti Tobb., per nulla toccato dal tutto, prosegue la sua marcia inarrestabile alla ricerca del vantaggio: al 13' ancora Santini scodella al centro, il pallone passa ed arriva a Tardelli che in mezza rovesciata sfiora l'incrocio. Al 15', sugli sviluppi di un corner, è Munì a trovarsi il pallone tra i piedi a pochi passi dalla porta e scaricare una bomba addosso a Baldini. Al 17' insistita azione personale di Acciaioli che perde e riconquista la sfera per ben due volte prima di concludere col mancino fuori bersaglio. In campo vi è una sola squadra: il Maliseti impone il proprio gioco, maestoso, maturo e vario, caratterizzato da efficaci triangolazioni e precisi lanci lunghi per i rapidi attaccanti. La retroguardia versiliese appare in affanno, incapace di uscire dal tunnel della pressione avversaria. Al 34' altro gol annullato ai padroni di casa per fallo in attacco sul portiere: questo episodio più del precedente è piuttosto dubbio e scatena infatti l'incredulità della panchina amaranto e l'ira dei tifosi, convinti dell'errore marchiano del direttore di gara. Le grida di disappunto che volano dagli spalti si tramutano però quattro minuti dopo in urla di esultanza: al 38' il Maliseti Tobb. passa in vantaggio grazie ad una rete di bomber Pitta che sfrutta al meglio il suggerimento su punizione da centrocampo di Acciaioli. Troppa poca lucidità rende il Pietrasanta completamente inerte, ferito e vittima sacrificale degli eventi; i minuti che precedono il duplice fischio finale sono un autentico tiro al bersaglio verso la porta difesa da Baldini che salva la baracca in almeno tre occasioni. Al 45' arriva comunque inesorabile il raddoppio: l'inarrestabile Stefanelli salta due avversari come birilli e poi viene agganciato in area da Ceragioli sul piede d'appoggio al momento del tiro, procurandosi un chiaro rigore che il freddo Gianluisi non fallisce. Ripresa molto meno spettacolare ed emozionante, con un Maliseti meno offensivo e convinto, sceso in campo con l'intenzione di produrre calcio d'ottima fattura senza premere sull'acceleratore. Ben tre sostituzioni all'inizio del secondo tempo certificano lo stato d'animo di agitazione e amarezza di mister Manichini, ma non mutano volto agli ospiti, ancora totalmente privi di idee, precisione nei passaggi e profondità. È comunque l'esuberanza e la voglia di stupire di Parascandolo a procurare almeno un calcio d'angolo, il primo della gara al 59', dato di gran lunga significativo e dimostrativo della difficoltà latente degli ospiti. Al 61' conclusione dal limite dell'area di rigore di Gianluisi che esalta ancora la flessibilità di Baldini che vola a deviare in angolo. Al momento, l'incedere dei locali è molto a folate e non produce chiare occasioni da rete, per cui il portiere avversario può rifiatare dopo un'ora abbondante di parate e straordinari. Il filo sottile tra remissività e stanchezza che inizia ad affiorare nelle gambe dei calciatori rende ancora più proibitiva (oserei dire impossibile) l'impresa degli ospiti di rimettere in sesto la gara. All'86' contropiede lanciato da nuovo entrato Cavalieri che supera anche il portiere in uscita ma spara fuori. Aldilà della grinta messa in campo dai subentrati, utile più a convincere l'allenatore a stravolgere le gerarchie dei titolari che non a creare rischi agli avversari, la pochezza degli ospiti si sintetizza in un dato: zero tiri nello specchio della porta. E questo deve far riflettere mister Manichini che dovrà lavorare molto in settimana sulla mentalità dei suoi ragazzi, oltre ad insegnare qualche schema tattico. La partita si chiude con l'inevitabile rete del 3 a 0 finale al termine di una perfetta triangolazione tra Tardelli e Santi con il primo che entra in area di rigore e batte senza pietà Baldini.

Calciatoripiù: Stefanelli, Acciaioli
(Maliseti Tobb.); Baldini, Parascandolo (Pietrasanta).

Simone Romagnani MALISETI TOBB.: Villani, Dano, Santini, Vannucchi (62' Nincheri), Mun&igrave;, Acciaioli, Tardelli, Cardinale (79' Caponetto), Pitta (69' Santi), Gianluisi (62' Cavalieri), Stefanelli (81' Meoni). A disp.: Morina, Bambini. All.: Piero Carovani.<br >PIETRASANTA: Baldini, Balduini, Barsanti, Petrucci, Ceragioli, Benedetti, Codega (46' Lorenzoni), Erba (46' Parascandolo), Masini, Colasanto (85' Alzetta), Leopaldo (46' Lucarini). A disp.: Grossi, Zannoni, Ancillotti. All.: Igor Menichini. <br > ARBITRO: Giorni di Firenze.<br > RETI: 38' Pitta, 45' Gianluisi rig., 91' Tardelli.<br >NOTE: ammoniti Acciaioli, Balduini, Petrucci, Benedetti. Angoli: 9-1. La vittoria in casa contro il Pietrasanta era risultato fortemente voluto, gradito ed forse anche prevedibile sulla carta, dato il momento non felice dei versiliesi ancora alla ricerca della completa identit&agrave; di squadra. Tuttavia, spesso sono proprio partite come queste a nascondere le peggiori insidie in cui le gambe devono essere maggiormente supportate dal cervello per evitare cali di concentrazione, passaggi a vuoto e brutte figure. Ecco perch&eacute; il largo successo interno disegna una grande soddisfazione evidentemente scorgibile nello sguardo di mister Carovani ed alimenta buone aspettative per il futuro. Primo minuto sul cronometro e gi&agrave; brivido sulla schiena degli ospiti: illuminazione di Cardinale che trova in profondit&agrave; Stefanelli che scatta sul filo del fuorigioco, entra in area di rigore e conclude di piatto sul palo lontano, esaltando le qualit&agrave; atletiche di Baldini, abile a tuffarsi e respingere. Al 3' capovolgimento di fronte e punizione conquistata e calciata dal limite dell'area da Leopaldo con pallone che sorvola la traversa di poco meno di un metro. Al 10' episodio che potrebbe gi&agrave; segnare il match: Santini esegue un perfetto cross tagliato sul quale Pitta prende il tempo a Ceragioli e supera il portiere con un delizioso tocco di esterno, ma l'urlo di gioia dell'ambiente di casa &egrave; strozzato in gola dal fischio dell'arbitro che annulla per fuorigioco. Il Maliseti Tobb., per nulla toccato dal tutto, prosegue la sua marcia inarrestabile alla ricerca del vantaggio: al 13' ancora Santini scodella al centro, il pallone passa ed arriva a Tardelli che in mezza rovesciata sfiora l'incrocio. Al 15', sugli sviluppi di un corner, &egrave; Mun&igrave; a trovarsi il pallone tra i piedi a pochi passi dalla porta e scaricare una bomba addosso a Baldini. Al 17' insistita azione personale di Acciaioli che perde e riconquista la sfera per ben due volte prima di concludere col mancino fuori bersaglio. In campo vi &egrave; una sola squadra: il Maliseti impone il proprio gioco, maestoso, maturo e vario, caratterizzato da efficaci triangolazioni e precisi lanci lunghi per i rapidi attaccanti. La retroguardia versiliese appare in affanno, incapace di uscire dal tunnel della pressione avversaria. Al 34' altro gol annullato ai padroni di casa per fallo in attacco sul portiere: questo episodio pi&ugrave; del precedente &egrave; piuttosto dubbio e scatena infatti l'incredulit&agrave; della panchina amaranto e l'ira dei tifosi, convinti dell'errore marchiano del direttore di gara. Le grida di disappunto che volano dagli spalti si tramutano per&ograve; quattro minuti dopo in urla di esultanza: al 38' il Maliseti Tobb. passa in vantaggio grazie ad una rete di bomber Pitta che sfrutta al meglio il suggerimento su punizione da centrocampo di Acciaioli. Troppa poca lucidit&agrave; rende il Pietrasanta completamente inerte, ferito e vittima sacrificale degli eventi; i minuti che precedono il duplice fischio finale sono un autentico tiro al bersaglio verso la porta difesa da Baldini che salva la baracca in almeno tre occasioni. Al 45' arriva comunque inesorabile il raddoppio: l'inarrestabile Stefanelli salta due avversari come birilli e poi viene agganciato in area da Ceragioli sul piede d'appoggio al momento del tiro, procurandosi un chiaro rigore che il freddo Gianluisi non fallisce. Ripresa molto meno spettacolare ed emozionante, con un Maliseti meno offensivo e convinto, sceso in campo con l'intenzione di produrre calcio d'ottima fattura senza premere sull'acceleratore. Ben tre sostituzioni all'inizio del secondo tempo certificano lo stato d'animo di agitazione e amarezza di mister Manichini, ma non mutano volto agli ospiti, ancora totalmente privi di idee, precisione nei passaggi e profondit&agrave;. &Egrave; comunque l'esuberanza e la voglia di stupire di Parascandolo a procurare almeno un calcio d'angolo, il primo della gara al 59', dato di gran lunga significativo e dimostrativo della difficolt&agrave; latente degli ospiti. Al 61' conclusione dal limite dell'area di rigore di Gianluisi che esalta ancora la flessibilit&agrave; di Baldini che vola a deviare in angolo. Al momento, l'incedere dei locali &egrave; molto a folate e non produce chiare occasioni da rete, per cui il portiere avversario pu&ograve; rifiatare dopo un'ora abbondante di parate e straordinari. Il filo sottile tra remissivit&agrave; e stanchezza che inizia ad affiorare nelle gambe dei calciatori rende ancora pi&ugrave; proibitiva (oserei dire impossibile) l'impresa degli ospiti di rimettere in sesto la gara. All'86' contropiede lanciato da nuovo entrato Cavalieri che supera anche il portiere in uscita ma spara fuori. Aldil&agrave; della grinta messa in campo dai subentrati, utile pi&ugrave; a convincere l'allenatore a stravolgere le gerarchie dei titolari che non a creare rischi agli avversari, la pochezza degli ospiti si sintetizza in un dato: zero tiri nello specchio della porta. E questo deve far riflettere mister Manichini che dovr&agrave; lavorare molto in settimana sulla mentalit&agrave; dei suoi ragazzi, oltre ad insegnare qualche schema tattico. La partita si chiude con l'inevitabile rete del 3 a 0 finale al termine di una perfetta triangolazione tra Tardelli e Santi con il primo che entra in area di rigore e batte senza piet&agrave; Baldini.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Stefanelli, Acciaioli</b> (Maliseti Tobb.); <b>Baldini, Parascandolo </b>(Pietrasanta). Simone Romagnani




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