• Prima Categoria GIR.C
  • Affrico
  • 2 - 0
  • Belmonte Antella Grassina


AFFRICO: Virgili G., Zangrilli, Antonelli (90' Mocali), Fabbri, Malenotti, Fantoni, Sardelli (90' Boccalini), Cosmi, Montagni (87' Marsigli), Mecocci (80' Giovannardi), Virgili N. (90' Cipriani) A disp. : Wolf, Buglione, Vannozzi, Fiorini. All.: Gregorio Crocchini
BELMONTE: Mariotti, Conti, Mazzoli, Guasti, Bonciani (65' Cecconi) , Magli (17' Fusi), Bardazzi (65' Dilaghi) , Matteini, Iacopozzi (65' Poggi), Pierattini, Mucilli. A disp.: Gianni, Francioni, Ferrarotti, Shehu. All. : Massimo Coppini.

ARBITRO: Lorenzo Danesi di Pistoia.

RETI: 53' Malenotti, 76' Mecocci
NOTE: ammoniti Magli, Mucilli, Fabbri, Zangrilli, Dilaghi e Montagni. Espulso Mazzoli all'84'.



AFFRICO
VIRGILI D. 6
: il Belmonte calcia molto poco in porta ma dimostra di non essere soporifero quando Mazzoli lo impegna ad una parata complicata.
ZANGRILLI 6: copre alla grande sull'esterno anche se gli attacchi ospiti sono canalizzati verso le zone centrali. Nel finale sgancia i fermi e si propone con buona corsa in fase offensiva.
ANTONELLI 6.5: rispetto al collega della fascia opposta si fa notare di più perché offre qualche spunto in più palla al piede. Arcigno nei contrasti, i quali riesce sistematicamente a portarli a casa. Dal 90' Mocali n.g.
FABBRI 6.5
: registra basso del centrocampo azzurro, dona carattere e sostanza a tutta la squadra. Bravo in palleggio, inizia sempre la manovra con grande intelligenza.
MALENOTTI 7: in difesa è insuperabile su qualsiasi tipo di pallone. Al 53' decide di cambiare mansione e s'inventa un colpo di testa da vero bomber che apre la strada al successo dell'Affrico.
FANTONI 6.5: tanta esperienza per il maturo difensore centrale di mister Crocchini. Gioca con una sicurezza invidiabile sventando pericoli da una parte all'altra del campo.
SARDELLI 6: leggermente sottotono per un'ora di gioco, poi i suoi passano in vantaggio e riesce a giocare con più scioltezza, provando anche la conclusione da fuori in un paio di circostanze. Dal 90' Cipriani n.g.
COSMI 7
: pupillo di mister Crocchini, promosso (come tanti altri) dal magico gruppo degli Juniores. Sa fare praticamente tutto: copre, intercetta, riparte e dialoga. Un centrocampista completo.
MONTAGNI 6: è senza dubbio il più pericoloso dei suoi, anche se si divora il vantaggio nel primo tempo sull'asse Mecocci-Virgili. Colpito da un pizzico di nervosismo, fatica ad entrare in partita ma la prestazione rimane comunque sufficiente. Dall'87' Marsigli n.g.
MECOCCI 7
: parte trequartista sulle note ma è il vero e proprio faro di questo gruppo. Si abbassa a centrocampo per illuminare trame di gioco che mandano in porta i compagni. Nel finale trova il meritato gol (e che gol) che impreziosisce l'ottima prestazione. Dall'80' Giovannardi n.g.
VIRGILI N. 6.5:
rapidità e passo breve sono le sue armi per far girare le teste di qualsiasi difesa, Belmonte compresa. Funge da spalla a Montagni, con il quale si cerca e si trova parlando la stessa tecnica calcistica. Dal 90' Boccalini n.g.
BELMONTE
MARIOTTI 6
: dirige la difesa con grande autorevolezza giocando molto alto in fase di possesso palla. Se è leggermente colpevole sul primo gol dove poteva fare qualcosa in più, è giustificato sul siluro di Mecocci sul quale può solo guardare.
CONTI 6.5: nella prima mezz'ora viene lasciato troppo libero sulla destra e lui fa praticamente quello che vuole, compresa la differenza fisica. Con il passare dei minuti gli prendono le misure e anche le cavalcate diminuiscono ma rimane comunque uno dei migliori.
MAZZOLI 5: gioca una buonissima partita in copertura e quando ha l'occasione si presenta in avanti per creare superiorità numerica. La brutta entrata nel finale che gli costa il rosso è l'ingenuità fatale che fa calare drasticamente il voto.
GUASTI 5: play-maker davanti alla difesa senza obblighi di impostazione ma di contenimento. Va in difficoltà quando l'Affrico alza il pressing e non riesce a costruirsi il suo spazio.
BONCIANI 6: dopo Conti è quello che resiste meglio agli attacchi avversari. Bravo negli anticipi, usa il corpo per prendere posizione e farsi fare fallo da grande intenditore. Dal 65' Cecconi 5.5: francobolla Montagni con attenzione ma si lascia scappare Mecocci in occasione del gol del raddoppio.
MAGLI n.g. Dal 17' Fusi 5.5: prende il posto di uno sfortunato Magli uscito per infortunio ma non approccia la gara nel migliore dei modi. Molto spesso in ritardo su Montagni e Virgili, i quali gli spostano il pallone con velocità supersonica e lo costringano al fallo tattico.
BARDAZZI 6.5: nel primo tempo è il più frizzante di tutti e si vede, sfiorando il gol per ben due volte nel giro di cinque minuti. Si muove molto per creare spazi e calciare verso la porta ma il gol non arriva. Dal 65' Dilaghi 6: entra e serve a Poggi il pallone del pareggio con un suggerimento calibrato: è di fatto l'unica cosa della sua gara ridotta.
MATTEINI 5.5: mezz'ala destra dinamica con il fiuto dell'inserimento. Fa tutto benissimo nel primo tempo ma nella ripresa sparisce completamente dal gioco e il centrocampo ospite ne risente dannatamente.
IACOPOZZI 5.5: è l'unico riferimento offensivo del Belmonte e la difesa azzurra lo impara con il passare dei lanci in profondità. Sfiora il gol con una bella girata dal limite e poco altro. Dal 65' Poggi 5: entra e dopo pochissimi minuti ha la clamorosa chance per pareggiare ma a tu per tu con il portiere spedisce sulla traversa senza essere pressato dal difensore. Con il senno di poi, è l'ultimo segno vitale dei suoi.
PIERATTINI 6.5: parte mezz'ala sinistra ma è di fatto il metronomo della squadra, il quale pennella lanci da una parte all'altra del campo con una disinvoltura unica. Comprensibilmente presenzia quasi mai nell'area di rigore avversaria ma va benissimo così.
MUCILLI 5: gioca sulla trequarti fungendo da cerniera tra centrocampo e attacco ma è effervescente per l'intera gara. Troppo lezioso nei momenti decisivi, prova ad alzare i ritmi senza risultati soddisfacenti.

ARBITRO
DANESI di PISTOIA: 7
Dirige in maniera perfetta una gara corretta ma propensa al nervosismo. Giusta l'espulsione ospite.
Con un secco due a zero, l'Affrico supera il Belmonte e si porta a quota sette in classifica, scavalcando proprio i ragazzi di mister Coppini che non riescono a dare continuità alla vittoria casalinga della settimana scorsa. Il match si presenta subito maschio nelle fasi iniziali, con il Belmonte disposto meglio in campo e più propenso alla costruzione del gioco dal basso. Pronti via e sono proprio gli ospiti a registrare la prima emozione dell'incontro, grazie al bel colpo di testa di Bardazzi su suggerimento di Conti. Passano quattro minuti e la dinamica si ripete con gli stessi interpreti: il terzino in maglia numero due per il sette che è bravissimo a liberarsi del diretto marcatore ma non riesce ad imprimere la giusta forza alla sfera che finisce comodamente tra le braccia di Virgili. La risposta dell'della è affidata a bomber Montagni, il quale si confeziona da solo l'opportunità per segnare calciando di poco a lato dopo aver superato due quarti della difesa avversaria. Il ritmo sale sempre di più e , nonostante il caldo, entrambe le compagini dimostrano una buona tenuta atletica. Al 16' Mecocci lascia partire una punizione velenosa che Mariotti allontana in qualche modo mettendoci i guantoni. La pressione dei blues si fa sempre più intensa e intorno alla mezz'ora Montagni si divora la chance di rompere l'equilibrio: da una buonissima combinazione partita da Virgili N. e continuata con Mecocci, il numero nove si ritrova a tu per tu con l'estremo difensore cercando il diagonale con il sinistro che accarezza il palo e termina sul fondo, mancando della giusta cattiveria per smuovere l'equilibrio. Il Belmonte, dal canto suo, non ci sta e ogni qualvolta decida di spingere lo fa con grande sapienza ed intelligenza: come nel caso di Mazzoli, bravo a sfruttare la scia lasciata libera dai compagni per gettarsi in verticale fino ad arrivare al vertice dell'area di rigore, il terzino riceve lo scambio e senza pensarci un attimo di più calcia forte sul primo palo trovando un'ottima risposta di Virgili che allunga in corner. La prima frazione rallenta decisamente nel finale ma è dei padroni di casa l'ultimo sussulto targato Cosmi, abile nel liberarsi in area senza però riuscire ad indirizzare il debole colpo di testa su assist di Mecocci. Si torna negli spogliatoi sul punteggio di zero a zero ma la gara è viva e molto piacevole. Nella ripresa l'Affrico sembra uscire con maggior determinazione rispetto agli avversari e questo lo si nota dall'enorme mole di gioco costruita dagli uomini di mister Crocchini, sempre ben informati sul da farsi ogni qualvolta che la palla transita dai loro piedi. L'inerzia azzurra si fa sentire e al 53' arriva il gol che sblocca le ostilità: calcio di punizione di Mecocci pennellato sulla testa di Malenotti che alza una colombella morbida per scavalcare il posizionamento di Mariotti e festeggiare il vantaggio dei suoi. Il Belmonte prova subito a reagire e, affidandosi a Iacopozzi, crea apprensione dalle parti di Virgili con un pericoloso destro dell'attaccante che passa a pochissimi centimetri del palo alla destra del numero uno. Gli allenatori mettono mano alla propria panchina per regalare brillantezza ai rispettivi ragazzi e proprio da due nuovi entrati nasce una ghiottissima occasione in casa Belmonte: Dilaghi taglia il campo e serve il perfetto movimento di Poggi che scatta in posizione regolare, prende la mira ma da distanza ravvicinata centra la traversa con un tiro violentissimo, sprecando così la possibilità di pareggiare i conti. Nel calcio, si sa, dopo il danno arriva sempre la beffa e dalla parte opposta, l'Affrico raddoppia mettendo forse il punto esclamativo sulla gara: da uno scambio al limite dell'area che sembra apparentemente innocuo infatti, Mecocci sfrutta un rimpallo favorevole per calciare di controbalzo e sorprendere l'incolpevole Mariotti che osserva il pallone terminare dritto all'incrocio dei pali senza opporre resistenza. Sopra di due reti, i padroni di casa mantengono il controllo della palla giocando quasi sul velluto e sfiorano ancora una volta il gol con Montagni che calcia di destro sull'esterno della rete. Gli ospiti provano a segnare quanto meno il gol della bandiera ma la rocciosa difesa azzurra regge bene e porta a casa un risultato pesante quanto prezioso in termini di classifica e morale. Per il Belmonte un primo tempo giocato a grandi livelli ma pesa come un macigno l'errore di Poggi che poteva sicuramente cambiare l'esito di questo match.

Lapo Chellini AFFRICO: Virgili G., Zangrilli, Antonelli (90' Mocali), Fabbri, Malenotti, Fantoni, Sardelli (90' Boccalini), Cosmi, Montagni (87' Marsigli), Mecocci (80' Giovannardi), Virgili N. (90' Cipriani) A disp. : Wolf, Buglione, Vannozzi, Fiorini. All.: Gregorio Crocchini<br >BELMONTE: Mariotti, Conti, Mazzoli, Guasti, Bonciani (65' Cecconi) , Magli (17' Fusi), Bardazzi (65' Dilaghi) , Matteini, Iacopozzi (65' Poggi), Pierattini, Mucilli. A disp.: Gianni, Francioni, Ferrarotti, Shehu. All. : Massimo Coppini.<br > ARBITRO: Lorenzo Danesi di Pistoia.<br > RETI: 53' Malenotti, 76' Mecocci<br >NOTE: ammoniti Magli, Mucilli, Fabbri, Zangrilli, Dilaghi e Montagni. Espulso Mazzoli all'84'. <b>AFFRICO<br >VIRGILI D. 6</b>: il Belmonte calcia molto poco in porta ma dimostra di non essere soporifero quando Mazzoli lo impegna ad una parata complicata. <br ><b>ZANGRILLI 6: </b>copre alla grande sull'esterno anche se gli attacchi ospiti sono canalizzati verso le zone centrali. Nel finale sgancia i fermi e si propone con buona corsa in fase offensiva. <br ><b>ANTONELLI 6.5</b>: rispetto al collega della fascia opposta si fa notare di pi&ugrave; perch&eacute; offre qualche spunto in pi&ugrave; palla al piede. Arcigno nei contrasti, i quali riesce sistematicamente a portarli a casa. Dal <b>90' Mocali n.g.<br >FABBRI 6.5</b>: registra basso del centrocampo azzurro, dona carattere e sostanza a tutta la squadra. Bravo in palleggio, inizia sempre la manovra con grande intelligenza. <br ><b>MALENOTTI 7</b>: in difesa &egrave; insuperabile su qualsiasi tipo di pallone. Al 53' decide di cambiare mansione e s'inventa un colpo di testa da vero bomber che apre la strada al successo dell'Affrico.<br ><b>FANTONI 6.5</b>: tanta esperienza per il maturo difensore centrale di mister Crocchini. Gioca con una sicurezza invidiabile sventando pericoli da una parte all'altra del campo. <br ><b>SARDELLI 6</b>: leggermente sottotono per un'ora di gioco, poi i suoi passano in vantaggio e riesce a giocare con pi&ugrave; scioltezza, provando anche la conclusione da fuori in un paio di circostanze. Dal <b>90' Cipriani n.g.<br >COSMI 7</b>: pupillo di mister Crocchini, promosso (come tanti altri) dal magico gruppo degli Juniores. Sa fare praticamente tutto: copre, intercetta, riparte e dialoga. Un centrocampista completo. <br ><b>MONTAGNI 6</b>: &egrave; senza dubbio il pi&ugrave; pericoloso dei suoi, anche se si divora il vantaggio nel primo tempo sull'asse Mecocci-Virgili. Colpito da un pizzico di nervosismo, fatica ad entrare in partita ma la prestazione rimane comunque sufficiente. Dall'<b>87' Marsigli n.g.<br >MECOCCI 7</b>: parte trequartista sulle note ma &egrave; il vero e proprio faro di questo gruppo. Si abbassa a centrocampo per illuminare trame di gioco che mandano in porta i compagni. Nel finale trova il meritato gol (e che gol) che impreziosisce l'ottima prestazione. Dall'<b>80' Giovannardi n.g.<br >VIRGILI N. 6.5:</b> rapidit&agrave; e passo breve sono le sue armi per far girare le teste di qualsiasi difesa, Belmonte compresa. Funge da spalla a Montagni, con il quale si cerca e si trova parlando la stessa tecnica calcistica. Dal <b>90' Boccalini n.g.<br >BELMONTE<br >MARIOTTI 6</b>: dirige la difesa con grande autorevolezza giocando molto alto in fase di possesso palla. Se &egrave; leggermente colpevole sul primo gol dove poteva fare qualcosa in pi&ugrave;, &egrave; giustificato sul siluro di Mecocci sul quale pu&ograve; solo guardare. <br ><b>CONTI 6.5</b>: nella prima mezz'ora viene lasciato troppo libero sulla destra e lui fa praticamente quello che vuole, compresa la differenza fisica. Con il passare dei minuti gli prendono le misure e anche le cavalcate diminuiscono ma rimane comunque uno dei migliori. <br ><b>MAZZOLI 5</b>: gioca una buonissima partita in copertura e quando ha l'occasione si presenta in avanti per creare superiorit&agrave; numerica. La brutta entrata nel finale che gli costa il rosso &egrave; l'ingenuit&agrave; fatale che fa calare drasticamente il voto. <br ><b>GUASTI 5</b>: play-maker davanti alla difesa senza obblighi di impostazione ma di contenimento. Va in difficolt&agrave; quando l'Affrico alza il pressing e non riesce a costruirsi il suo spazio. <br ><b>BONCIANI 6</b>: dopo Conti &egrave; quello che resiste meglio agli attacchi avversari. Bravo negli anticipi, usa il corpo per prendere posizione e farsi fare fallo da grande intenditore. Dal <b>65' Cecconi 5.5</b>: francobolla Montagni con attenzione ma si lascia scappare Mecocci in occasione del gol del raddoppio. <br ><b>MAGLI n.g. Dal 17' Fusi 5.5</b>: prende il posto di uno sfortunato Magli uscito per infortunio ma non approccia la gara nel migliore dei modi. Molto spesso in ritardo su Montagni e Virgili, i quali gli spostano il pallone con velocit&agrave; supersonica e lo costringano al fallo tattico. <br ><b>BARDAZZI 6.5</b>: nel primo tempo &egrave; il pi&ugrave; frizzante di tutti e si vede, sfiorando il gol per ben due volte nel giro di cinque minuti. Si muove molto per creare spazi e calciare verso la porta ma il gol non arriva. Dal 65' <b>Dilaghi 6</b>: entra e serve a Poggi il pallone del pareggio con un suggerimento calibrato: &egrave; di fatto l'unica cosa della sua gara ridotta. <br ><b>MATTEINI 5.5</b>: mezz'ala destra dinamica con il fiuto dell'inserimento. Fa tutto benissimo nel primo tempo ma nella ripresa sparisce completamente dal gioco e il centrocampo ospite ne risente dannatamente. <br ><b>IACOPOZZI 5.5</b>: &egrave; l'unico riferimento offensivo del Belmonte e la difesa azzurra lo impara con il passare dei lanci in profondit&agrave;. Sfiora il gol con una bella girata dal limite e poco altro. Dal<b> 65' Poggi 5</b>: entra e dopo pochissimi minuti ha la clamorosa chance per pareggiare ma a tu per tu con il portiere spedisce sulla traversa senza essere pressato dal difensore. Con il senno di poi, &egrave; l'ultimo segno vitale dei suoi. <br ><b>PIERATTINI 6.5</b>: parte mezz'ala sinistra ma &egrave; di fatto il metronomo della squadra, il quale pennella lanci da una parte all'altra del campo con una disinvoltura unica. Comprensibilmente presenzia quasi mai nell'area di rigore avversaria ma va benissimo cos&igrave;. <br ><b>MUCILLI 5</b>: gioca sulla trequarti fungendo da cerniera tra centrocampo e attacco ma &egrave; effervescente per l'intera gara. Troppo lezioso nei momenti decisivi, prova ad alzare i ritmi senza risultati soddisfacenti.<br ><b> ARBITRO<br >DANESI di PISTOIA: 7 </b>Dirige in maniera perfetta una gara corretta ma propensa al nervosismo. Giusta l'espulsione ospite.<br >Con un secco due a zero, l'Affrico supera il Belmonte e si porta a quota sette in classifica, scavalcando proprio i ragazzi di mister Coppini che non riescono a dare continuit&agrave; alla vittoria casalinga della settimana scorsa. Il match si presenta subito maschio nelle fasi iniziali, con il Belmonte disposto meglio in campo e pi&ugrave; propenso alla costruzione del gioco dal basso. Pronti via e sono proprio gli ospiti a registrare la prima emozione dell'incontro, grazie al bel colpo di testa di Bardazzi su suggerimento di Conti. Passano quattro minuti e la dinamica si ripete con gli stessi interpreti: il terzino in maglia numero due per il sette che &egrave; bravissimo a liberarsi del diretto marcatore ma non riesce ad imprimere la giusta forza alla sfera che finisce comodamente tra le braccia di Virgili. La risposta dell'della &egrave; affidata a bomber Montagni, il quale si confeziona da solo l'opportunit&agrave; per segnare calciando di poco a lato dopo aver superato due quarti della difesa avversaria. Il ritmo sale sempre di pi&ugrave; e , nonostante il caldo, entrambe le compagini dimostrano una buona tenuta atletica. Al 16' Mecocci lascia partire una punizione velenosa che Mariotti allontana in qualche modo mettendoci i guantoni. La pressione dei blues si fa sempre pi&ugrave; intensa e intorno alla mezz'ora Montagni si divora la chance di rompere l'equilibrio: da una buonissima combinazione partita da Virgili N. e continuata con Mecocci, il numero nove si ritrova a tu per tu con l'estremo difensore cercando il diagonale con il sinistro che accarezza il palo e termina sul fondo, mancando della giusta cattiveria per smuovere l'equilibrio. Il Belmonte, dal canto suo, non ci sta e ogni qualvolta decida di spingere lo fa con grande sapienza ed intelligenza: come nel caso di Mazzoli, bravo a sfruttare la scia lasciata libera dai compagni per gettarsi in verticale fino ad arrivare al vertice dell'area di rigore, il terzino riceve lo scambio e senza pensarci un attimo di pi&ugrave; calcia forte sul primo palo trovando un'ottima risposta di Virgili che allunga in corner. La prima frazione rallenta decisamente nel finale ma &egrave; dei padroni di casa l'ultimo sussulto targato Cosmi, abile nel liberarsi in area senza per&ograve; riuscire ad indirizzare il debole colpo di testa su assist di Mecocci. Si torna negli spogliatoi sul punteggio di zero a zero ma la gara &egrave; viva e molto piacevole. Nella ripresa l'Affrico sembra uscire con maggior determinazione rispetto agli avversari e questo lo si nota dall'enorme mole di gioco costruita dagli uomini di mister Crocchini, sempre ben informati sul da farsi ogni qualvolta che la palla transita dai loro piedi. L'inerzia azzurra si fa sentire e al 53' arriva il gol che sblocca le ostilit&agrave;: calcio di punizione di Mecocci pennellato sulla testa di Malenotti che alza una colombella morbida per scavalcare il posizionamento di Mariotti e festeggiare il vantaggio dei suoi. Il Belmonte prova subito a reagire e, affidandosi a Iacopozzi, crea apprensione dalle parti di Virgili con un pericoloso destro dell'attaccante che passa a pochissimi centimetri del palo alla destra del numero uno. Gli allenatori mettono mano alla propria panchina per regalare brillantezza ai rispettivi ragazzi e proprio da due nuovi entrati nasce una ghiottissima occasione in casa Belmonte: Dilaghi taglia il campo e serve il perfetto movimento di Poggi che scatta in posizione regolare, prende la mira ma da distanza ravvicinata centra la traversa con un tiro violentissimo, sprecando cos&igrave; la possibilit&agrave; di pareggiare i conti. Nel calcio, si sa, dopo il danno arriva sempre la beffa e dalla parte opposta, l'Affrico raddoppia mettendo forse il punto esclamativo sulla gara: da uno scambio al limite dell'area che sembra apparentemente innocuo infatti, Mecocci sfrutta un rimpallo favorevole per calciare di controbalzo e sorprendere l'incolpevole Mariotti che osserva il pallone terminare dritto all'incrocio dei pali senza opporre resistenza. Sopra di due reti, i padroni di casa mantengono il controllo della palla giocando quasi sul velluto e sfiorano ancora una volta il gol con Montagni che calcia di destro sull'esterno della rete. Gli ospiti provano a segnare quanto meno il gol della bandiera ma la rocciosa difesa azzurra regge bene e porta a casa un risultato pesante quanto prezioso in termini di classifica e morale. Per il Belmonte un primo tempo giocato a grandi livelli ma pesa come un macigno l'errore di Poggi che poteva sicuramente cambiare l'esito di questo match. Lapo Chellini




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