• Allievi Nazionali Serie A-b GIR.A
  • Fiorentina
  • 3 - 0
  • Carpi


FIORENTINA: Ghidotti, Dutu, SImonti, Betti, Lakti, Siniega, Nannelli, Mamadou, Longo, Meli, Caniggia, Chiorra. A disp.: Miele, Laugaa, Gargano, Corigliano, Torricelli, Cavallini. All.: Ciffi.
CARPI: Rossi, Zanoli, Piccolo, Ricciotti, Bonacchi, Ognibene, Agazzi, Nsigni, Saporetti, Mezzoni, Marani. A disp.: Sekulov, Luka, MOnaldi, Bruce Asseri, Scacchetti, Gualdi, Toure, Moutassime, Borri. All.: Gallicchio.

ARBITRO: Vituliano di Livorno, coad. da Raimo e Pacini di Empoli.

RETI: Longo, Nannelli, Caniggia.



Tanta, incontenibile voglia di vincere. Quella di tutta la truppa gigliata Under 17, di una squadra consapevole di aver fin qui raccolto troppo poco - in termini di punti, sia chiaro, non di progressi continui dal punto di vista della propria crescita - in questo avvio di campionato. E così, dopo la bruciante sconfitta nella tana della corazzata Sassuolo, i viola tornano in campo fra le mura amiche ricevendo il Carpi, formazione la cui lettura delle prestazioni fin qui offerte racconta di una squadra sempre competitiva e temibile. Eppure l'ostacolo dei biancorossi viene superato di slancio dalla Fiorentina, che fin dalle primissime battute dimostra di avere un ottimo approccio alla partita. Il match si sviluppa quasi a senso unico, il Carpi certo per lunghe fasi è pienamente in partita, e qualche errore di troppo lo commettono anche i locali, eppure la Fiorentina dà sempre la sensazione di essere padrona della situazione. E così il primo gol, quello che apre le danze, siglato da Longo al termine di un'azione d'attacco insistita, non fa altro che certificare l'ottima vena dei padroni di casa; c raddoppiano poi i conti con Nannelli, il cui bel diagonale dal vertice dell'area di rigore avversaria al 39' batte imparabilmente l'estremo difensore carpigiano. Il Carpi prova a pungere affidandosi alla propria pericolosa fase offensiva, ma la Fiorentina argina benissimo la voglia di rivalsa degli ospiti e chiude i conti nel finale (82') con Caniggia, che sottomisura devia in rete il pallone che mette la ciliegina sull'ottima prova dei viola.

FIORENTINA: Ghidotti, Dutu, SImonti, Betti, Lakti, Siniega, Nannelli, Mamadou, Longo, Meli, Caniggia, Chiorra. A disp.: Miele, Laugaa, Gargano, Corigliano, Torricelli, Cavallini. All.: Ciffi.<br >CARPI: Rossi, Zanoli, Piccolo, Ricciotti, Bonacchi, Ognibene, Agazzi, Nsigni, Saporetti, Mezzoni, Marani. A disp.: Sekulov, Luka, MOnaldi, Bruce Asseri, Scacchetti, Gualdi, Toure, Moutassime, Borri. All.: Gallicchio.<br > ARBITRO: Vituliano di Livorno, coad. da Raimo e Pacini di Empoli. <br > RETI: Longo, Nannelli, Caniggia. Tanta, incontenibile voglia di vincere. Quella di tutta la truppa gigliata Under 17, di una squadra consapevole di aver fin qui raccolto troppo poco - in termini di punti, sia chiaro, non di progressi continui dal punto di vista della propria crescita - in questo avvio di campionato. E cos&igrave;, dopo la bruciante sconfitta nella tana della corazzata Sassuolo, i viola tornano in campo fra le mura amiche ricevendo il Carpi, formazione la cui lettura delle prestazioni fin qui offerte racconta di una squadra sempre competitiva e temibile. Eppure l'ostacolo dei biancorossi viene superato di slancio dalla Fiorentina, che fin dalle primissime battute dimostra di avere un ottimo approccio alla partita. Il match si sviluppa quasi a senso unico, il Carpi certo per lunghe fasi &egrave; pienamente in partita, e qualche errore di troppo lo commettono anche i locali, eppure la Fiorentina d&agrave; sempre la sensazione di essere padrona della situazione. E cos&igrave; il primo gol, quello che apre le danze, siglato da Longo al termine di un'azione d'attacco insistita, non fa altro che certificare l'ottima vena dei padroni di casa; c raddoppiano poi i conti con Nannelli, il cui bel diagonale dal vertice dell'area di rigore avversaria al 39' batte imparabilmente l'estremo difensore carpigiano. Il Carpi prova a pungere affidandosi alla propria pericolosa fase offensiva, ma la Fiorentina argina benissimo la voglia di rivalsa degli ospiti e chiude i conti nel finale (82') con Caniggia, che sottomisura devia in rete il pallone che mette la ciliegina sull'ottima prova dei viola.




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