• Esordienti GIR.A
  • Cattolica Virtus
  • 0 - 1
  • Scandicci


SAN MICHELE C.V.: Vjero, Milani, Papini, Paoli, Romei, Barrasso, Girlando, Metafonti, Garaffoni, Marangon, Ciofi, Andrei, Rossi, Cornello, Di Muro, Ariani, Poggioli, Mosti Falconi. All.: Pratesi.
SCANDICCI: Marcucci, Martini, Boldrini, Taruffi, De Marco, Di Cosimo, Burchielli, Piccini, Uzuriaga Jacha, Sinisgallo, Distaso, Stellini, Della Bona, Calbi. All.: Virgili - Schiumarini.

ARBITRO: Iezzi di Firenze.

RETE: 39' Burchielli.
NOTE: parziali 0-0, 0-1, 0-0. Ammonito Di Muro.



Un gol messo a segno nel secondo tempo permette allo Scandicci di mister Virgili di espugnare il difficile campo della Cattolica Virtus dopo una gara divertente e combattuta da entrambe le parti. Sono i padroni di casa a farsi vedere di più in attacco nei primi minuti della gara, prima con un bel contropiede di Garaffoni sul quale però esce bene il portiere avversario Marcucci, e poi sempre con il numero 9 giallorosso che dopo una serie di dribbling entra in area e tira fuori di poco sulla sinistra. Sull'altro fronte Burchielli prova a rendersi pericolo con un bel tiro-cross proveniente dalla sinistra, ma l'estremo difensore dei locali Vjero si fa trovare pronto. La Cattolica torna all'attacco con Girlando che si sbizzarrisce in una grande azione personale sulla sinistra e mette un bel pallone in area per Ciofi, ma il suo tentativo in scivolata non trova nessun esito. Torna poi alla carica Garaffoni con un gran tiro dalla sinistra sul quale Marcucci si immola spettacolarmente in tuffo. I giallorossi continuano a spingere su entrambe le fasce ma gli avversari trovano il modo di tentare il tiro da fuori con Di Cosimo mancando di poco il bersaglio. Allo Scandicci si presenta un'occasione ghiottissima per andare in vantaggio al 13', con una conclusione di Burchielli non trattenuta da Vjero e sulla quale Uzuriaga non trova però il colpo vincente a pochi passi dalla linea di porta. Un'altra bella opportunità si presenta sempre agli ospiti poco prima dello scadere della prima frazione di gioco, con una punizione di Distaso diretta in area e respinta Vjero; il pallone resta lì e Uzuriaga si avventa andando al tiro, ma il portiere giallorosso trova i riflessi adatti per neutralizzare il tentativo. Nei primi minuti del secondo tempo lo Scandicci si ripropone in avanti con un bel lancio di Piccini per Burchielli, ma il portiere della Cattolica Andrei interviene in uscita. Per i locali ci prova Di Muro a rendersi pericoloso sugli sviluppi di un angolo con un tiro che termina fuori, e la stessa situazione si presenta poi dall'altra parte a Calbi che calciando al volo non trova il bersaglio. Piccini ci prova dopo da limite, ma niente da fare. Lo Scandicci cresce piano piano, e al 39' arriva il gol: dopo un primo tentativo ribattuto, Calbi serve Burchielli, il quale tira dal limite trovando una deviazione che spiazza Andrei. All'inizio del terzo tempo i padroni di casa provano a pareggiare i conti con Marangon su calcio di punizione, ma il portiere avversario Stellini fa suo il pallone. La lotta a centrocampo si fa poi molto intensa, e ne risente la spettacolarità del gioco. Ad un certo momento Distaso riesce però a scappar via verso la porta, ma la sua conclusione dalla distanza viene parata da Andrei. La Cattolica tenta comunque molto spesso di tirare da fuori e qualche incursione in area, ma la difesa dello Scandicci è impeccabile nel fare muro. Gli ospiti arrivano in area più facilmente, e lo fanno con Piccini che colpisce l'esterno della rete. Nel finale i giallorossi si mangiano il gol del pareggio con Garaffoni, che sotto porta manca il tiro vincente dopo aver ricevuto un buon pallone dalla destra. Dopo il triplice fischio giocatori e tifosi al seguito degli ospiti non possono che festeggiare per l'importante risultato ottenuto.

Calciatoripiù:
Tra le fila della Cattolica si distinguono Garaffoni e Girlando per alcune pregevoli giocate messe in atto durante la gara. Nello Scandicci Piccini è un gladiatore, corre, lotta e crea gioco mentre Burchielli è colui che con la sua qualità dà molta sostanza al reparto offensivo.

David Fabbri SAN MICHELE C.V.: Vjero, Milani, Papini, Paoli, Romei, Barrasso, Girlando, Metafonti, Garaffoni, Marangon, Ciofi, Andrei, Rossi, Cornello, Di Muro, Ariani, Poggioli, Mosti Falconi. All.: Pratesi.<br >SCANDICCI: Marcucci, Martini, Boldrini, Taruffi, De Marco, Di Cosimo, Burchielli, Piccini, Uzuriaga Jacha, Sinisgallo, Distaso, Stellini, Della Bona, Calbi. All.: Virgili - Schiumarini.<br > ARBITRO: Iezzi di Firenze.<br > RETE: 39' Burchielli.<br >NOTE: parziali 0-0, 0-1, 0-0. Ammonito Di Muro. Un gol messo a segno nel secondo tempo permette allo Scandicci di mister Virgili di espugnare il difficile campo della Cattolica Virtus dopo una gara divertente e combattuta da entrambe le parti. Sono i padroni di casa a farsi vedere di pi&ugrave; in attacco nei primi minuti della gara, prima con un bel contropiede di Garaffoni sul quale per&ograve; esce bene il portiere avversario Marcucci, e poi sempre con il numero 9 giallorosso che dopo una serie di dribbling entra in area e tira fuori di poco sulla sinistra. Sull'altro fronte Burchielli prova a rendersi pericolo con un bel tiro-cross proveniente dalla sinistra, ma l'estremo difensore dei locali Vjero si fa trovare pronto. La Cattolica torna all'attacco con Girlando che si sbizzarrisce in una grande azione personale sulla sinistra e mette un bel pallone in area per Ciofi, ma il suo tentativo in scivolata non trova nessun esito. Torna poi alla carica Garaffoni con un gran tiro dalla sinistra sul quale Marcucci si immola spettacolarmente in tuffo. I giallorossi continuano a spingere su entrambe le fasce ma gli avversari trovano il modo di tentare il tiro da fuori con Di Cosimo mancando di poco il bersaglio. Allo Scandicci si presenta un'occasione ghiottissima per andare in vantaggio al 13', con una conclusione di Burchielli non trattenuta da Vjero e sulla quale Uzuriaga non trova per&ograve; il colpo vincente a pochi passi dalla linea di porta. Un'altra bella opportunit&agrave; si presenta sempre agli ospiti poco prima dello scadere della prima frazione di gioco, con una punizione di Distaso diretta in area e respinta Vjero; il pallone resta l&igrave; e Uzuriaga si avventa andando al tiro, ma il portiere giallorosso trova i riflessi adatti per neutralizzare il tentativo. Nei primi minuti del secondo tempo lo Scandicci si ripropone in avanti con un bel lancio di Piccini per Burchielli, ma il portiere della Cattolica Andrei interviene in uscita. Per i locali ci prova Di Muro a rendersi pericoloso sugli sviluppi di un angolo con un tiro che termina fuori, e la stessa situazione si presenta poi dall'altra parte a Calbi che calciando al volo non trova il bersaglio. Piccini ci prova dopo da limite, ma niente da fare. Lo Scandicci cresce piano piano, e al 39' arriva il gol: dopo un primo tentativo ribattuto, Calbi serve Burchielli, il quale tira dal limite trovando una deviazione che spiazza Andrei. All'inizio del terzo tempo i padroni di casa provano a pareggiare i conti con Marangon su calcio di punizione, ma il portiere avversario Stellini fa suo il pallone. La lotta a centrocampo si fa poi molto intensa, e ne risente la spettacolarit&agrave; del gioco. Ad un certo momento Distaso riesce per&ograve; a scappar via verso la porta, ma la sua conclusione dalla distanza viene parata da Andrei. La Cattolica tenta comunque molto spesso di tirare da fuori e qualche incursione in area, ma la difesa dello Scandicci &egrave; impeccabile nel fare muro. Gli ospiti arrivano in area pi&ugrave; facilmente, e lo fanno con Piccini che colpisce l'esterno della rete. Nel finale i giallorossi si mangiano il gol del pareggio con Garaffoni, che sotto porta manca il tiro vincente dopo aver ricevuto un buon pallone dalla destra. Dopo il triplice fischio giocatori e tifosi al seguito degli ospiti non possono che festeggiare per l'importante risultato ottenuto.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: </b>Tra le fila della Cattolica si distinguono <b>Garaffoni </b>e <b>Girlando </b>per alcune pregevoli giocate messe in atto durante la gara. Nello Scandicci <b>Piccini </b>&egrave; un gladiatore, corre, lotta e crea gioco mentre <b>Burchielli </b>&egrave; colui che con la sua qualit&agrave; d&agrave; molta sostanza al reparto offensivo. David Fabbri




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