SESTESE: Ceretelli, Belli (82' De Felice), Paoli, Di Maggio, Presenti, Maggini, Rosi, Wahabi (80' Aragoni), Zocchi (77' Pieroni), Riggio, Dilaghi (53' Di Vico). A disp.: Dambra, Albanese, Cassiolato. All.: Rosario Carubia.
SPORTING CECINA: Eutichi, Lorenzini, Lepri (70' Giannini), Gori (50' Vada), Carelli, Cavallini, Sanna, Mazzuoli (73' Benvenuti), Iengo, Martinelli, Barlettai (61' Forlani). All.: Attilio Pietrelli.

ARBITRO: Leonardo Rossi di Empoli.

RETI: 21' Wahabi, 72' Di Maggio.
NOTE: calci d'angolo: 7-8. Recupero: 0+4'.



Sestese e Sporting Cecina hanno dato vita ad un confronto divertente, che si è concluso con la vittoria dei padroni di casa, sempre più leader in testa alla classifica insieme alla Cattolica Virtus. E' stata una bella partita giocata a viso aperto da due squadre ben propense a dare spettacolo e decisa da due prodezze balistiche di Wahabi e Di Maggio. La Sestese ha un organico di livello che ha consentito al bravo Carubia di riorganizzare l'assetto offensivo della squadra, dopo il serio infortunio occorso allo sfortunato Colzi. Andando subito alle note di cronaca si registra un avvio vivace della gara. Una svolta cruciale, nel contesto del confronto, avviene al 9'. Da un calcio d'angolo per gli ospiti il pallone spiove in area: Iengo svetta imperiosamente di testa e lo indirizza verso l'angolo basso, alla sinistra del portiere. Sembra un gol fatto, ma Ceretelli compie un balzo prodigioso e devia in angolo. La deviazione direttamente sul fondo toglie ogni dubbio sulla posizione del pallone (dentro o fuori?) al momento dell'intervento del portiere. Scampato il pericolo la Sestese comincia a costruire azioni ficcanti, come al 15', quando Zocchi va via imperiosamente in slalom e lancia Rosi colto, però, in fuorigioco. La pressione della Sestese dà i suoi frutti al 21'. Da calcio d'angolo si sviluppa un azione conclusa da un destro di rara potenza e precisione scagliato da Wahabi, su appoggio di Rosi: il pallone va a gonfiare la rete all'incrocio dei pali. La gara continua ad essere piacevole, con la Sestese che sfrutta principalmente la corsia di destra, dove si inserisce frequentemente il difensore Belli. Al 33' è da rimarcare l'acrobazia di Presenti, su cross da calcio d'angolo: pregevole il gesto tecnico, leggermente imprecisa la mira. Un Cecina molto compatto a centrocampo regge bene il confronto e il tempo si conclude senza note degne di particolare rilievo. Si riprende con la Sestese subito pericolosa al 43': Rosi appoggia a Di Maggio che lascia partire un tiro improvviso che si stampa sulla traversa. Risponde pericolosamente la squadra ospite con un colpo di testa, fuori di poco, da parte di Lepri. Si gioca su fronti alterni e sono gli ospiti a concludere di più, anche se non in maniera vincente. La Sestese risponde con un grande spunto di Zocchi in posizione centrale: il suo lancio in profondità è preda però dei difensori ospiti. Occasionissima al 63' per la Sestese: Rosi scarica addosso al portiere un pallone che avrebbe meritato miglior sorte. Si arriva così al 72' e al raddoppio dei padroni di casa. Di Maggio tenta la conclusione personale dalla lunga distanza: il pallone pare telecomandato e termina la sua corsa lassù, sotto l'incrocio dei pali, dove Eutichi non può proprio arrivare. E' il gol che mette sotto ghiaccio il risultato. Al 36' l'indomita squadra ospite va vicinissima a riaprire l'esito dell'incontro con un calcio di punizione di Forlani che spolvera la parte alta della traversa della porta difesa da Ceretelli. Finisce, senza ulteriori sussulti, una gara che ha veramente divertito il pubblico presente.
Calciatoripiù: difficile individuare in un complesso di alto livello come quello della Sestese i protagonisti della serata. In genere è poco impegnato, ma nell'occasione è stato strepitoso: Ceretelli ha compiuto una parata che equivale ad uno splendido gol. Di Maggio è stato un gran faticatore del centrocampo e ha avuto il merito di segnare il gol che ha chiuso la partita, con un'autentica prodezza. Un'ultima citazione va a Wahabi: gran movimento, tempi di inserimento giusti e piedi buoni, come dimostra lo splendido gol realizzato. Nello Sporting Cecina ha colpito la buona organizzazione di gioco e la compattezza del complesso. Una citazione di merito la riserviamo al capitano Carelli e poi a Martinelli e Barlettai.

Enrico Badii SESTESE: Ceretelli, Belli (82' De Felice), Paoli, Di Maggio, Presenti, Maggini, Rosi, Wahabi (80' Aragoni), Zocchi (77' Pieroni), Riggio, Dilaghi (53' Di Vico). A disp.: Dambra, Albanese, Cassiolato. All.: Rosario Carubia.<br >SPORTING CECINA: Eutichi, Lorenzini, Lepri (70' Giannini), Gori (50' Vada), Carelli, Cavallini, Sanna, Mazzuoli (73' Benvenuti), Iengo, Martinelli, Barlettai (61' Forlani). All.: Attilio Pietrelli.<br > ARBITRO: Leonardo Rossi di Empoli.<br > RETI: 21' Wahabi, 72' Di Maggio.<br >NOTE: calci d'angolo: 7-8. Recupero: 0+4'. Sestese e Sporting Cecina hanno dato vita ad un confronto divertente, che si &egrave; concluso con la vittoria dei padroni di casa, sempre pi&ugrave; leader in testa alla classifica insieme alla Cattolica Virtus. E' stata una bella partita giocata a viso aperto da due squadre ben propense a dare spettacolo e decisa da due prodezze balistiche di Wahabi e Di Maggio. La Sestese ha un organico di livello che ha consentito al bravo Carubia di riorganizzare l'assetto offensivo della squadra, dopo il serio infortunio occorso allo sfortunato Colzi. Andando subito alle note di cronaca si registra un avvio vivace della gara. Una svolta cruciale, nel contesto del confronto, avviene al 9'. Da un calcio d'angolo per gli ospiti il pallone spiove in area: Iengo svetta imperiosamente di testa e lo indirizza verso l'angolo basso, alla sinistra del portiere. Sembra un gol fatto, ma Ceretelli compie un balzo prodigioso e devia in angolo. La deviazione direttamente sul fondo toglie ogni dubbio sulla posizione del pallone (dentro o fuori?) al momento dell'intervento del portiere. Scampato il pericolo la Sestese comincia a costruire azioni ficcanti, come al 15', quando Zocchi va via imperiosamente in slalom e lancia Rosi colto, per&ograve;, in fuorigioco. La pressione della Sestese d&agrave; i suoi frutti al 21'. Da calcio d'angolo si sviluppa un azione conclusa da un destro di rara potenza e precisione scagliato da Wahabi, su appoggio di Rosi: il pallone va a gonfiare la rete all'incrocio dei pali. La gara continua ad essere piacevole, con la Sestese che sfrutta principalmente la corsia di destra, dove si inserisce frequentemente il difensore Belli. Al 33' &egrave; da rimarcare l'acrobazia di Presenti, su cross da calcio d'angolo: pregevole il gesto tecnico, leggermente imprecisa la mira. Un Cecina molto compatto a centrocampo regge bene il confronto e il tempo si conclude senza note degne di particolare rilievo. Si riprende con la Sestese subito pericolosa al 43': Rosi appoggia a Di Maggio che lascia partire un tiro improvviso che si stampa sulla traversa. Risponde pericolosamente la squadra ospite con un colpo di testa, fuori di poco, da parte di Lepri. Si gioca su fronti alterni e sono gli ospiti a concludere di pi&ugrave;, anche se non in maniera vincente. La Sestese risponde con un grande spunto di Zocchi in posizione centrale: il suo lancio in profondit&agrave; &egrave; preda per&ograve; dei difensori ospiti. Occasionissima al 63' per la Sestese: Rosi scarica addosso al portiere un pallone che avrebbe meritato miglior sorte. Si arriva cos&igrave; al 72' e al raddoppio dei padroni di casa. Di Maggio tenta la conclusione personale dalla lunga distanza: il pallone pare telecomandato e termina la sua corsa lass&ugrave;, sotto l'incrocio dei pali, dove Eutichi non pu&ograve; proprio arrivare. E' il gol che mette sotto ghiaccio il risultato. Al 36' l'indomita squadra ospite va vicinissima a riaprire l'esito dell'incontro con un calcio di punizione di Forlani che spolvera la parte alta della traversa della porta difesa da Ceretelli. Finisce, senza ulteriori sussulti, una gara che ha veramente divertito il pubblico presente. <b> Calciatoripi&ugrave;:</b> difficile individuare in un complesso di alto livello come quello della Sestese i protagonisti della serata. In genere &egrave; poco impegnato, ma nell'occasione &egrave; stato strepitoso: <b>Ceretelli</b> ha compiuto una parata che equivale ad uno splendido gol.<b> Di Maggio </b>&egrave; stato un gran faticatore del centrocampo e ha avuto il merito di segnare il gol che ha chiuso la partita, con un'autentica prodezza. Un'ultima citazione va a <b>Wahabi</b>: gran movimento, tempi di inserimento giusti e piedi buoni, come dimostra lo splendido gol realizzato. Nello Sporting Cecina ha colpito la buona organizzazione di gioco e la compattezza del complesso. Una citazione di merito la riserviamo al capitano <b>Carelli e poi a Martinelli e Barlettai.</b> Enrico Badii