SCANDICCI: Cersosimo, Feola, Belli, Corsinovi, Davitti, Bianchi (62' Genova), Asanovski, Gurioli, Celentano (22' Banchetti), Pelli (36' Farese), Ahmetaj. A disp.: Guetta, Formigli, Cità. All.: Paolo Milanesi.
MALISETI: Bottino, Roti, Marconcini, Baccini, Caccamo, Anzilotti, Pacini, Panicucci (47' Dugo), Mencaroni (59' Pacilli), Albano, Daddi. A disp.: Gentili, Cerbino. All.: Tommaso Levantino.

ARBITRO: Arvia di Pontedera.

RETI: 4' Asanovski, 60' Gurioli.



Con la seconda vittoria consecutiva (e sempre senza subire reti), lo Scandicci aggancia il Maliseti a quota 14, scala qualche posizione in classifica e accorcia addirittura le distanze rispetto alla Cattolica capolista (ancora lontana 7 punti però). Pur alle prese entrambe con diverse assenze (e con i pratesi costretti di nuovo a schierare due '96 nell'undici iniziale), le due formazioni si affrontano subito a viso aperto e, anzi, alla prima opportunità i locali si portano in vantaggio. È il 4' e Asanovski piomba come un rapace su una palla vagante al limite dell'area, spedendola alle spalle dell'estremo amaranto. Gli azzurri provano a sfruttare la scia positiva e al 6' è di nuovo Asanovski a sfiorare il raddoppio con un tiro-cross dalla destra che finisce quasi ad accarezzare il palo opposto. All'11' il Maliseti cerca una prima replica, con un tentativo di Daddi che va al traversone, mandando la sfera a sfiorare l'incrocio più lontano. Al quarto d'ora invece vicinissima al 2-0 va la formazione locale: angolo dalla sinistra di Ahmetaj, lo scatenato Asanovski incoccia di testa e manda la palla contro la traversa. Ma la partita è sempre in bilico. Al 24' è il legno sull'altro fronte a impedire il pareggio: stavolta la punizione potente, tesa e ben mirata, è di Albano, ma il palo ribatte con Cersosimo ormai fuori causa. Da calcio piazzato a calcio piazzato, al 31' Asanovski mira al primo palo e sfiora il sette. Prima dell'intervallo c'è spazio anche per Bianchi che, al 33', aggancia bene sulla sinistra ma poi manda il pallone sul fondo. Nella ripresa la sfida rimane aperta e subito il Maliseti sfiora il pareggio, quando al 36' di nuovo lo sfortunato Albano colpisce la faccia inferiore della traversa. Lo Scandicci sfrutta la fascia sinistra, dove adesso agisce il nuovo entrato Farese che al 45' impegna Bottino dalla distanza e al 46', per un soffio, non riesce nel più facile dei tap-in a porta spalancata su invito di Banchetti. Lo stesso Banchetti, al 49', va giù in area di rigore a contatto di un avversario inducendo però il direttore di gara ad estrarre il cartellino nei suoi confronti per simulazione. Al 60' comunque lo Scandicci trova la rete del raddoppio, grazie alla potente punizione da posizione centrale di Gurioli che coglie di sorpresa l'estremo avversario. Nel finale, con il risultato ormai al sicuro - e dopo che gli azzurri hanno mancato il tris con Farese al 70' - ci sono le giuste proteste dei pratesi quando, al 71', Baccini va giù in area locale dopo un netto contatto con Cersosimo: il d.g. lascia proseguire e nega così agli amaranto la possibilità di mettere a segno almeno il meritato gol della bandiera.

Calciatoripiù: Asanovski (Scandicci): non è ancora ai livelli della passata stagione nel Ponte a Greve, ma comincia a lasciare il segno anche con la maglia azzurra. Sblocca subito il risultato, colpisce una traversa, tiene sempre in apprensione la difesa pratese. Feola (Scandicci): sulla destra spinge sempre con precisione ed energia. Banchetti (Scandicci): il giovane '96 entra al posto dell'infortunato Celentano e offre un ottimo punto di riferimento in avanti alla squadra. Albano (Maliseti): il bomber ospite sbatte due volte contro il legno (la prima con una bellissima punizione) e mette in mostra buonissimi numeri. Caccamo (Maliseti): se la difesa ospite non concede troppe palle-gol allo Scandicci è anche merito del suo centrale, sempre molto concentrato.

Gabriele Fredianelli SCANDICCI: Cersosimo, Feola, Belli, Corsinovi, Davitti, Bianchi (62' Genova), Asanovski, Gurioli, Celentano (22' Banchetti), Pelli (36' Farese), Ahmetaj. A disp.: Guetta, Formigli, Cit&agrave;. All.: Paolo Milanesi.<br >MALISETI: Bottino, Roti, Marconcini, Baccini, Caccamo, Anzilotti, Pacini, Panicucci (47' Dugo), Mencaroni (59' Pacilli), Albano, Daddi. A disp.: Gentili, Cerbino. All.: Tommaso Levantino.<br > ARBITRO: Arvia di Pontedera.<br > RETI: 4' Asanovski, 60' Gurioli. Con la seconda vittoria consecutiva (e sempre senza subire reti), lo Scandicci aggancia il Maliseti a quota 14, scala qualche posizione in classifica e accorcia addirittura le distanze rispetto alla Cattolica capolista (ancora lontana 7 punti per&ograve;). Pur alle prese entrambe con diverse assenze (e con i pratesi costretti di nuovo a schierare due '96 nell'undici iniziale), le due formazioni si affrontano subito a viso aperto e, anzi, alla prima opportunit&agrave; i locali si portano in vantaggio. &Egrave; il 4' e Asanovski piomba come un rapace su una palla vagante al limite dell'area, spedendola alle spalle dell'estremo amaranto. Gli azzurri provano a sfruttare la scia positiva e al 6' &egrave; di nuovo Asanovski a sfiorare il raddoppio con un tiro-cross dalla destra che finisce quasi ad accarezzare il palo opposto. All'11' il Maliseti cerca una prima replica, con un tentativo di Daddi che va al traversone, mandando la sfera a sfiorare l'incrocio pi&ugrave; lontano. Al quarto d'ora invece vicinissima al 2-0 va la formazione locale: angolo dalla sinistra di Ahmetaj, lo scatenato Asanovski incoccia di testa e manda la palla contro la traversa. Ma la partita &egrave; sempre in bilico. Al 24' &egrave; il legno sull'altro fronte a impedire il pareggio: stavolta la punizione potente, tesa e ben mirata, &egrave; di Albano, ma il palo ribatte con Cersosimo ormai fuori causa. Da calcio piazzato a calcio piazzato, al 31' Asanovski mira al primo palo e sfiora il sette. Prima dell'intervallo c'&egrave; spazio anche per Bianchi che, al 33', aggancia bene sulla sinistra ma poi manda il pallone sul fondo. Nella ripresa la sfida rimane aperta e subito il Maliseti sfiora il pareggio, quando al 36' di nuovo lo sfortunato Albano colpisce la faccia inferiore della traversa. Lo Scandicci sfrutta la fascia sinistra, dove adesso agisce il nuovo entrato Farese che al 45' impegna Bottino dalla distanza e al 46', per un soffio, non riesce nel pi&ugrave; facile dei tap-in a porta spalancata su invito di Banchetti. Lo stesso Banchetti, al 49', va gi&ugrave; in area di rigore a contatto di un avversario inducendo per&ograve; il direttore di gara ad estrarre il cartellino nei suoi confronti per simulazione. Al 60' comunque lo Scandicci trova la rete del raddoppio, grazie alla potente punizione da posizione centrale di Gurioli che coglie di sorpresa l'estremo avversario. Nel finale, con il risultato ormai al sicuro - e dopo che gli azzurri hanno mancato il tris con Farese al 70' - ci sono le giuste proteste dei pratesi quando, al 71', Baccini va gi&ugrave; in area locale dopo un netto contatto con Cersosimo: il d.g. lascia proseguire e nega cos&igrave; agli amaranto la possibilit&agrave; di mettere a segno almeno il meritato gol della bandiera.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Asanovski (Scandicci)</b>: non &egrave; ancora ai livelli della passata stagione nel Ponte a Greve, ma comincia a lasciare il segno anche con la maglia azzurra. Sblocca subito il risultato, colpisce una traversa, tiene sempre in apprensione la difesa pratese. <b>Feola (Scandicci)</b>: sulla destra spinge sempre con precisione ed energia. <b>Banchetti (Scandicci)</b>: il giovane '96 entra al posto dell'infortunato Celentano e offre un ottimo punto di riferimento in avanti alla squadra. Albano (Maliseti): il bomber ospite sbatte due volte contro il legno (la prima con una bellissima punizione) e mette in mostra buonissimi numeri. <b>Caccamo (Maliseti)</b>: se la difesa ospite non concede troppe palle-gol allo Scandicci &egrave; anche merito del suo centrale, sempre molto concentrato. Gabriele Fredianelli