• Giovanissimi Regionali GIR.A
  • Sestese
  • 5 - 0
  • Floria 2000


SESTESE: Chellini, Vigni, Comelli, Grazzini (54' Bianchini), Pacini, Becattini, Maffei (24' La Corte), Frongillo (42' Capetta), Viti (59' Ermini), Cassai (65' Piampiani), Materassi. A disp.: Ponzalli, Santini. All.: Lorenzo Rosadini.
FLORIA 2000: Bartoli (60' Decani), Satta (48' Spissu), Passa, Fabbri, Donfack, Ciabatti, Catania (51' Masi), Marchi (43' Catani), Giugni (36' Tacconi), La Notte (39' Cerbolini), Gaio (51' Ciullini). All.: Matteo Dal Piaz.

ARBITRO: Ballarino di Firenze.

RETI: 16' e 25' Viti, 34', 69' e 71' La Corte.
NOTE: ammoniti Bartoli e Piampiani.



35 minuti di grande spessore ed è già in ghiaccio la terza vittoria consecutiva della Sestese, che resta al comando della classifica insieme al Tau Altopascio, atteso al Biagiotti dopo la trasferta senese in casa del Mazzola Valdarbia per il primo confronto verità del torneo. Ci ha provato la Floria 2000, ci ha provato il suo portiere Bartoli, decisivo già al 3' sul colpo di testa di Cassai in chiusura di una buona combinazione tra Grazzini e Maffei, ad arginare le iniziative della squadra di Rosadini, che però ha dimostrato di avere un altro passo rispetto ai pur compatti ed ordinati avversari. La rete che sblocca il confronto la realizza Viti, ben appostato sul secondo palo per correggere di testa il cross dalla sinistra di Vigni (16'), sei minuti più tardi è ancora bravo Bartoli a deviare una conclusione al balzo di Frongillo sugli sviluppi di una rimessa laterale dalla destra. Subito dopo deve dare forfait Maffei, per i postumi di una contusione rimediata in uno scontro di gioco con Bartoli che lo aveva anticipato in uscita; gli subentra La Corte, il cui ingresso lascerà presto il segno. Al 25' il n.15 è coprotagonista infatti della splendida triangolazione che Viti suggerisce e poi trasforma dal centro dell'area per il raddoppio rossoblù: da manuale la ripartenza con finalizzazione in tre tocchi dei ragazzi di casa. La Floria prova a scuotersi e quando tenta di avvicinare i 16 metri avversari con il gioco manovrato non dispiace nemmeno, come fa ad esempio al 32', coinvolgendo nell'azione offensiva Ciabatti, Passa, Catania e Marchi, quest'ultimo contrastato al momento di concludere. Altri due giri di lancetta e scrosciano però gli applausi per il terzo sigillo che i rossoblù appongono alla loro gagliarda prestazione, chiudendo di fatto la contesa: Materassi con un elegante esterno innesca sulla sinistra Cassai che dalla linea di fondo va al cross basso di prima intenzione, con un taglio esemplare dalla parte opposta stringe La Corte la cui deviazione volante è tanto bella quanto efficace: niente da fare per Bartoli e Floria attardata di tre lunghezze. Giusto prima dell'intervallo qualche timida protesta sul fronte opposto per una caduta in area di Catania, contenuto da Comelli: l'arbitro fa proseguire e pare la decisione corretta. Nella ripresa Dal Piaz prova a dare maggiore sostegno al centrattacco Catania, al quale la retroguardia di casa è stata brava a non concedere mai l'ingresso in velocità, affiancandogli Tacconi, che prende il posto dell'esterno basso di sinistra Giugni mentre il versatile Passa si abbassa lungo la corsia. Complice anche un attimo di rilassamento degli avversari, è proprio il neo entrato Tacconi ad avere una buona chance al termine di un'azione prolungata dei compagni, ma in area il n. 18 impatta male la sfera da buona posizione (2'). Subito torna a bussare la Sestese, ma il gioco è già stato fermato per off side quando il pallone calciato da Viti termina in rete. Nei due schieramenti si succedono i cambi e il gioco rimbalza un po' fra le due metà campo sorvolando troppo spesso il manto erboso; in ogni caso i padroni di casa sembrano controllare senza patemi la partita. Uno squillo arriva da parte ospite al 17', quando un lungo rilancio dalle retrovie di Donfack innesca l'azione d'attacco dei compagni, ma decisiva arriva la parata di Chellini su Masi dopo che l'arbitro aveva ignorato un'evidente trattenuta ai danni di Becattini. La Sestese in ogni caso riconquista subito metri di campo e con il vivace La Corte, ora innescato da Pacini, ora in veste di suggeritore per Cassai, mantiene in costante apprensione il pacchetto arretrato del campo di Marte. Sul finire della gara in verità La Corte non si limita più a pungere soltanto, e prima firma il 4-0 con un velenoso tiro-cross dalla sinistra, dopo essere sgusciato via in dribbling, poi concede il bis incrociando in rete per il 5-0 complice una marcatura nell'occasione troppo blanda; prima e dopo le due segnature, alcuni tentativi da fuori area da parte della Floria senza particolari velleità. Che dire in conclusione della Sestese, se non che ha davvero impressionato, e per la compattezza di squadra e per la qualità che ha saputo esprimere nei momenti decisivi. La retroguardia, organizzata e forte nel gioco aereo, dà sicurezza, con la coppia Pacini - Becattini in bella evidenza. Bene anche i presidi esterni, con un valido contributo alla manovra, si pensi ad esempio alla buona gara di Vigni. Il segreto del centrocampo sembra quello dell'interscambiabilità fra buoni elementi: in questa uscita una preferenza la diamo a Materassi; facile infine là davanti premiare le prove di Viti e La Corte. Nella Floria innanzitutto il giusto riconoscimento a Bartoli per aver ritardato il ko da parte degli avversari; i compagni di reparto non sono parsi fulmini di guerra, ma certo Donfack si fa rispettare. Passa e Fabbri sono piaciuti per la loro versatilità, pur nel contesto di una gara in cui la loro squadra ha sofferto non riuscendo a dare adeguato sostegno al generoso Catania.

Fulvio Brandigi SESTESE: Chellini, Vigni, Comelli, Grazzini (54' Bianchini), Pacini, Becattini, Maffei (24' La Corte), Frongillo (42' Capetta), Viti (59' Ermini), Cassai (65' Piampiani), Materassi. A disp.: Ponzalli, Santini. All.: Lorenzo Rosadini.<br >FLORIA 2000: Bartoli (60' Decani), Satta (48' Spissu), Passa, Fabbri, Donfack, Ciabatti, Catania (51' Masi), Marchi (43' Catani), Giugni (36' Tacconi), La Notte (39' Cerbolini), Gaio (51' Ciullini). All.: Matteo Dal Piaz.<br > ARBITRO: Ballarino di Firenze.<br > RETI: 16' e 25' Viti, 34', 69' e 71' La Corte.<br >NOTE: ammoniti Bartoli e Piampiani. 35 minuti di grande spessore ed &egrave; gi&agrave; in ghiaccio la terza vittoria consecutiva della Sestese, che resta al comando della classifica insieme al Tau Altopascio, atteso al Biagiotti dopo la trasferta senese in casa del Mazzola Valdarbia per il primo confronto verit&agrave; del torneo. Ci ha provato la Floria 2000, ci ha provato il suo portiere Bartoli, decisivo gi&agrave; al 3' sul colpo di testa di Cassai in chiusura di una buona combinazione tra Grazzini e Maffei, ad arginare le iniziative della squadra di Rosadini, che per&ograve; ha dimostrato di avere un altro passo rispetto ai pur compatti ed ordinati avversari. La rete che sblocca il confronto la realizza Viti, ben appostato sul secondo palo per correggere di testa il cross dalla sinistra di Vigni (16'), sei minuti pi&ugrave; tardi &egrave; ancora bravo Bartoli a deviare una conclusione al balzo di Frongillo sugli sviluppi di una rimessa laterale dalla destra. Subito dopo deve dare forfait Maffei, per i postumi di una contusione rimediata in uno scontro di gioco con Bartoli che lo aveva anticipato in uscita; gli subentra La Corte, il cui ingresso lascer&agrave; presto il segno. Al 25' il n.15 &egrave; coprotagonista infatti della splendida triangolazione che Viti suggerisce e poi trasforma dal centro dell'area per il raddoppio rossobl&ugrave;: da manuale la ripartenza con finalizzazione in tre tocchi dei ragazzi di casa. La Floria prova a scuotersi e quando tenta di avvicinare i 16 metri avversari con il gioco manovrato non dispiace nemmeno, come fa ad esempio al 32', coinvolgendo nell'azione offensiva Ciabatti, Passa, Catania e Marchi, quest'ultimo contrastato al momento di concludere. Altri due giri di lancetta e scrosciano per&ograve; gli applausi per il terzo sigillo che i rossobl&ugrave; appongono alla loro gagliarda prestazione, chiudendo di fatto la contesa: Materassi con un elegante esterno innesca sulla sinistra Cassai che dalla linea di fondo va al cross basso di prima intenzione, con un taglio esemplare dalla parte opposta stringe La Corte la cui deviazione volante &egrave; tanto bella quanto efficace: niente da fare per Bartoli e Floria attardata di tre lunghezze. Giusto prima dell'intervallo qualche timida protesta sul fronte opposto per una caduta in area di Catania, contenuto da Comelli: l'arbitro fa proseguire e pare la decisione corretta. Nella ripresa Dal Piaz prova a dare maggiore sostegno al centrattacco Catania, al quale la retroguardia di casa &egrave; stata brava a non concedere mai l'ingresso in velocit&agrave;, affiancandogli Tacconi, che prende il posto dell'esterno basso di sinistra Giugni mentre il versatile Passa si abbassa lungo la corsia. Complice anche un attimo di rilassamento degli avversari, &egrave; proprio il neo entrato Tacconi ad avere una buona chance al termine di un'azione prolungata dei compagni, ma in area il n. 18 impatta male la sfera da buona posizione (2'). Subito torna a bussare la Sestese, ma il gioco &egrave; gi&agrave; stato fermato per off side quando il pallone calciato da Viti termina in rete. Nei due schieramenti si succedono i cambi e il gioco rimbalza un po' fra le due met&agrave; campo sorvolando troppo spesso il manto erboso; in ogni caso i padroni di casa sembrano controllare senza patemi la partita. Uno squillo arriva da parte ospite al 17', quando un lungo rilancio dalle retrovie di Donfack innesca l'azione d'attacco dei compagni, ma decisiva arriva la parata di Chellini su Masi dopo che l'arbitro aveva ignorato un'evidente trattenuta ai danni di Becattini. La Sestese in ogni caso riconquista subito metri di campo e con il vivace La Corte, ora innescato da Pacini, ora in veste di suggeritore per Cassai, mantiene in costante apprensione il pacchetto arretrato del campo di Marte. Sul finire della gara in verit&agrave; La Corte non si limita pi&ugrave; a pungere soltanto, e prima firma il 4-0 con un velenoso tiro-cross dalla sinistra, dopo essere sgusciato via in dribbling, poi concede il bis incrociando in rete per il 5-0 complice una marcatura nell'occasione troppo blanda; prima e dopo le due segnature, alcuni tentativi da fuori area da parte della Floria senza particolari velleit&agrave;. Che dire in conclusione della Sestese, se non che ha davvero impressionato, e per la compattezza di squadra e per la qualit&agrave; che ha saputo esprimere nei momenti decisivi. La retroguardia, organizzata e forte nel gioco aereo, d&agrave; sicurezza, con la coppia <b>Pacini - Becattini</b> in bella evidenza. Bene anche i presidi esterni, con un valido contributo alla manovra, si pensi ad esempio alla buona gara di<b> Vigni.</b> Il segreto del centrocampo sembra quello dell'interscambiabilit&agrave; fra buoni elementi: in questa uscita una preferenza la diamo a <b>Materassi</b>; facile infine l&agrave; davanti premiare le prove di <b>Viti</b> e <b>La Corte</b>. Nella Floria innanzitutto il giusto riconoscimento a <b>Bartoli</b> per aver ritardato il ko da parte degli avversari; i compagni di reparto non sono parsi fulmini di guerra, ma certo <b>Donfack </b>si fa rispettare. <b>Passa</b> e <b>Fabbri </b>sono piaciuti per la loro versatilit&agrave;, pur nel contesto di una gara in cui la loro squadra ha sofferto non riuscendo a dare adeguato sostegno al generoso Catania. Fulvio Brandigi




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