• Allievi B
  • Maliseti
  • 7 - 1
  • Tavola Calcio


MALISETI: Corradino, Fanili, Catalano, Presenti, Manetti, De Iaco, Festa, Cardinale, Ventrici, Zanini, Tozaj. A disp.: Galotta, Luchini, Berti, Mosconi, Calamai, Leoni. All.: Ivan Mattiaccio.
TAVOLA C.: Tabani, Tempestini, Belli, Massarelli, Caligaris, Carlesi, Sermi, Pasquetti, Cioffi, Berti, Gori. A disp.: Signorini, Boretti, Chiarini, Mazzoni, Meoni, Masolini. All.: Maurizio Giusti.

ARBITRO: Sgadari di Prato.

RETI: 2' e 48' Festa, 50' e 80' Mosconi, 53', 62' e 78' Berti, 76' Chiarini.
NOTE. Angoli: 7-2.



E' stato fin troppo facile per il Maliseti sbarazzarsi del Tavola C., confermandosi prima forza del campionato. Dopo la splendida vittoria dello scorso turno contro il Coiano S.Lucia, la squadra di mister Mattiaccio ha trionfato con un largo punteggio maturato soprattutto nella ripresa, caratterizzata da una cascata di reti. In questo pomeriggio grigio, di eguale colore è stata la prova del Tavola C.; per gli ospiti c'è poco da salvare e molto da riflettere: la disastrosa ripresa, che ha visto i ragazzi di mister Giusti subire addirittura sei reti, ha vanificato quanto di buono si era visto nella prima frazione, in cui la squadra aveva retto con tenacia le avanzate avversarie. Per ricominciare a vincere occorrerà ripartire dalla mentalità e dall'approccio dei primi quaranta minuti, magari abbinati anche ad una crescita esponenziale della qualità di gioco, apparsa abbastanza scadente. Il monologo amaranto inizia al 1': Zanini lancia in profondità, Caligaris manca l'intervento di testa e viene scavalcato dal pallone, Ventrici prova in un primo momento a superare il portiere, che tocca la sfera, in un secondo momento ci riprova ma senza precisione. Al 2' il Maliseti si porta in vantaggio sugli sviluppi di una magnifica azione avviata sapientemente da Cardinale che serve Festa che dal limite dell'area di rigore calcia al volo ad incrociare non lasciando scampo a Tabani. Al 4' ancora un assist al bacio a tagliare la difesa avversaria di Presenti per Festa che rapidissimo ruba il tempo all'avversario e tira ma Tabani stavolta compie un intervento provvidenziale e devia in angolo. In questi primi minuti, è evidente il divario tecnico e qualitativo tra queste due squadre, fotografia esatta e nitida della posizione in classifica ricoperta e delle ambizioni delle due compagini: il Maliseti attacca a fisarmonica con i centrocampisti dai piedi buoni Zanini e Cardinale che inventano ed azionano sempre le punte molto leste e rapide; il Tavola C. non riesce ad uscire dal guscio, atrofizzato e condizionato eccessivamente dalla superiorità altrui. All'8' sugli sviluppi di un calcio d'angolo, De Iaco stacca ed incorna senza trovare lo specchio della porta. Al 9' diagonale insidioso di Festa che si perde sul fondo. Il Maliseti continua a macinare gioco ed a far vedere pregiati pezzi del proprio repertorio, come una macchina infallibile fatta da elementi in cui ognuno sa quello che deve fare e riesce a farlo al meglio. Al 16' azione avvolgente dei locali, avviata da Cardinale che apre sulla destra per Fanili, il terzino alza lo sguardo e calibra un traversone morbido e perfetto per Zanini che si coordina per un'improbabile rovesciata, quando il fantasista avrebbe avuto lo spazio ed il tempo per stoppare il pallone e mirare l'angolo. Con il passare dei minuti, rallenta la pressione amaranto, è il miglior momento degli ospiti, che riescono, se non propriamente a rendersi pericoli, dati i forti limiti di impostazione e di precisione nei passaggi, quanto meno a fare da schermo ai pericoli. Al 25' Cardinale prova a riaccendere la luce e lancia Ventrici che brucia sullo scatto Caligaris e davanti al portiere gli calcia addosso: un errore anomalo per un attaccante puro che non può che essere sottolineato con una strigliata da parte di mister Mattiaccio. Al 30' primo tiro del Tavola C., con una punizione di Caligaris, più un tiro da rugby che non uno da calcio! Al 34' pallone che staziona nella metà campo dei locali, Zanini recupera la sfera e serve di prima intenzione Ventrici, che supera il portiere in uscita con un lob che fa la barba al palo: l'attaccante amaranto si dimostra giocatore molto agile e volenteroso, ma poco lucido e cattivo sotto porta. Nel secondo tempo cala il buio sul campo di Maliseti ed inizia l'incubo per gli ospiti, dal quale si risveglieranno solo al triplice fischio finale. L'ingresso di Berti dà brio all'offensiva amaranto che in 5 minuti trova ben tre gol e chiude la sfida con largo anticipo, grazie a quella concretezza che era mancata nel primo tempo: all'8' Festa raddoppia ribadendo in rete una palla vagante che la retroguardia rossoverde non è in grado di liberare; al 10' Mosconi devia in rete un tiro di Berti; al 13' lo stesso Berti trova la via del gol personale al termine di una splendida azione condotta con astuzia e caparbietà. Il Tavola C. crolla ed è irretito, le gambe sono molli ed il morale è a terra; ne approfitta il Maliseti che segna il 5 a 0 con Berti al 22': eccezionale conclusione di Luchini, Tabani si supera in tuffo ma non blocca, i difensori restano impietriti e tutto solo l'abile attaccante segna. Al 28' slalom di Tozaj sulla fascia sinistra, l'esterno si accentra e fa partire un siluro poco preciso. Al 36' squillo degli ospiti che segnano il gol della bandiera con Chiarini. Al 38' ed al 40', prima Berti e poi Mosconi fissano il punteggio sul 7 a 1 e cala il sipario sul match.
Calciatoripiù
: Cardinale, Festa, Berti (Maliseti); Chiarini (Tavola C.).

Simone Romagnani MALISETI: Corradino, Fanili, Catalano, Presenti, Manetti, De Iaco, Festa, Cardinale, Ventrici, Zanini, Tozaj. A disp.: Galotta, Luchini, Berti, Mosconi, Calamai, Leoni. All.: Ivan Mattiaccio.<br >TAVOLA C.: Tabani, Tempestini, Belli, Massarelli, Caligaris, Carlesi, Sermi, Pasquetti, Cioffi, Berti, Gori. A disp.: Signorini, Boretti, Chiarini, Mazzoni, Meoni, Masolini. All.: Maurizio Giusti.<br > ARBITRO: Sgadari di Prato.<br > RETI: 2' e 48' Festa, 50' e 80' Mosconi, 53', 62' e 78' Berti, 76' Chiarini.<br >NOTE. Angoli: 7-2. E' stato fin troppo facile per il Maliseti sbarazzarsi del Tavola C., confermandosi prima forza del campionato. Dopo la splendida vittoria dello scorso turno contro il Coiano S.Lucia, la squadra di mister Mattiaccio ha trionfato con un largo punteggio maturato soprattutto nella ripresa, caratterizzata da una cascata di reti. In questo pomeriggio grigio, di eguale colore &egrave; stata la prova del Tavola C.; per gli ospiti c'&egrave; poco da salvare e molto da riflettere: la disastrosa ripresa, che ha visto i ragazzi di mister Giusti subire addirittura sei reti, ha vanificato quanto di buono si era visto nella prima frazione, in cui la squadra aveva retto con tenacia le avanzate avversarie. Per ricominciare a vincere occorrer&agrave; ripartire dalla mentalit&agrave; e dall'approccio dei primi quaranta minuti, magari abbinati anche ad una crescita esponenziale della qualit&agrave; di gioco, apparsa abbastanza scadente. Il monologo amaranto inizia al 1': Zanini lancia in profondit&agrave;, Caligaris manca l'intervento di testa e viene scavalcato dal pallone, Ventrici prova in un primo momento a superare il portiere, che tocca la sfera, in un secondo momento ci riprova ma senza precisione. Al 2' il Maliseti si porta in vantaggio sugli sviluppi di una magnifica azione avviata sapientemente da Cardinale che serve Festa che dal limite dell'area di rigore calcia al volo ad incrociare non lasciando scampo a Tabani. Al 4' ancora un assist al bacio a tagliare la difesa avversaria di Presenti per Festa che rapidissimo ruba il tempo all'avversario e tira ma Tabani stavolta compie un intervento provvidenziale e devia in angolo. In questi primi minuti, &egrave; evidente il divario tecnico e qualitativo tra queste due squadre, fotografia esatta e nitida della posizione in classifica ricoperta e delle ambizioni delle due compagini: il Maliseti attacca a fisarmonica con i centrocampisti dai piedi buoni Zanini e Cardinale che inventano ed azionano sempre le punte molto leste e rapide; il Tavola C. non riesce ad uscire dal guscio, atrofizzato e condizionato eccessivamente dalla superiorit&agrave; altrui. All'8' sugli sviluppi di un calcio d'angolo, De Iaco stacca ed incorna senza trovare lo specchio della porta. Al 9' diagonale insidioso di Festa che si perde sul fondo. Il Maliseti continua a macinare gioco ed a far vedere pregiati pezzi del proprio repertorio, come una macchina infallibile fatta da elementi in cui ognuno sa quello che deve fare e riesce a farlo al meglio. Al 16' azione avvolgente dei locali, avviata da Cardinale che apre sulla destra per Fanili, il terzino alza lo sguardo e calibra un traversone morbido e perfetto per Zanini che si coordina per un'improbabile rovesciata, quando il fantasista avrebbe avuto lo spazio ed il tempo per stoppare il pallone e mirare l'angolo. Con il passare dei minuti, rallenta la pressione amaranto, &egrave; il miglior momento degli ospiti, che riescono, se non propriamente a rendersi pericoli, dati i forti limiti di impostazione e di precisione nei passaggi, quanto meno a fare da schermo ai pericoli. Al 25' Cardinale prova a riaccendere la luce e lancia Ventrici che brucia sullo scatto Caligaris e davanti al portiere gli calcia addosso: un errore anomalo per un attaccante puro che non pu&ograve; che essere sottolineato con una strigliata da parte di mister Mattiaccio. Al 30' primo tiro del Tavola C., con una punizione di Caligaris, pi&ugrave; un tiro da rugby che non uno da calcio! Al 34' pallone che staziona nella met&agrave; campo dei locali, Zanini recupera la sfera e serve di prima intenzione Ventrici, che supera il portiere in uscita con un lob che fa la barba al palo: l'attaccante amaranto si dimostra giocatore molto agile e volenteroso, ma poco lucido e cattivo sotto porta. Nel secondo tempo cala il buio sul campo di Maliseti ed inizia l'incubo per gli ospiti, dal quale si risveglieranno solo al triplice fischio finale. L'ingresso di Berti d&agrave; brio all'offensiva amaranto che in 5 minuti trova ben tre gol e chiude la sfida con largo anticipo, grazie a quella concretezza che era mancata nel primo tempo: all'8' Festa raddoppia ribadendo in rete una palla vagante che la retroguardia rossoverde non &egrave; in grado di liberare; al 10' Mosconi devia in rete un tiro di Berti; al 13' lo stesso Berti trova la via del gol personale al termine di una splendida azione condotta con astuzia e caparbiet&agrave;. Il Tavola C. crolla ed &egrave; irretito, le gambe sono molli ed il morale &egrave; a terra; ne approfitta il Maliseti che segna il 5 a 0 con Berti al 22': eccezionale conclusione di Luchini, Tabani si supera in tuffo ma non blocca, i difensori restano impietriti e tutto solo l'abile attaccante segna. Al 28' slalom di Tozaj sulla fascia sinistra, l'esterno si accentra e fa partire un siluro poco preciso. Al 36' squillo degli ospiti che segnano il gol della bandiera con Chiarini. Al 38' ed al 40', prima Berti e poi Mosconi fissano il punteggio sul 7 a 1 e cala il sipario sul match. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: Cardinale, Festa, Berti (Maliseti); Chiarini (Tavola C.). Simone Romagnani




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