• Juniores Provinciali GIR.Pisa
  • Freccia Azzurra
  • 2 - 2
  • Pecciolese 1936


FRECCIA AZZURRA: Bigongiali, Fiumicelli, Cassisa, Galli (92' Sbriccoli), Calcinai, Domenici, Bachini (79' Gottardi), Yobouet, Di Nunzio (87' Fantozzi), Del Ry (67' Castelli), Giannicchi (61' Rindi). All.: Luigi Cartacci.
PECCIOLESE: Faldi, Ceccarini, T. Molesti, Miliani (45' Ceccanti), Capocotta, Daka, M. Molesti, Gesi (48' Merlino), Caiazzo, Di Giulio (45' Liccardi), Batistoni (67' Meini). A disp.: Caroti, Pellegrini, Pitti, Baldacci. All.: Flavio Merlini.

ARBITRO: Galante di Pisa

RETI: 34' Bachini, 45' Gesi 57' Del Ry, 78' Liccardi
NOTE: espulsi Molesti M. (48'), Pellegrini (73') e Yobouet (79'). Ammoniti Fiumicelli, Calcinai; T. Molesti, Capocotta, Batistoni, Ceccanti.



La sfida di Ospedaletto tra Freccia Azzurra e Pecciolese ha regalato molte emozioni e colpi di scena, non tutti però piacevoli. Sono tre infatti i cartellini rossi estratti da Galante di Pisa, ai quali si aggiunge l'allontanamento dell'allenatore pecciolese. Il tabellino evidenzia dunque l'andamento fisico e talvolta troppo intenso di una gara faticosa, da vivere e da giocare, e che alla fine è terminata con un polemico pareggio. Nonostante che l'avvio sorrida agli ospiti, pericolosi al 12' con l'occasione per Batistoni parata dal portiere e al 29' con il colpo di testa non sufficientemente potente di Capocotta, sono i locali a passare in vantaggio al 34' grazie alla rete di Bachini: l'attaccante sorprende la difesa pecciolese scoperta e si libera della coppia Daka-Capocotta per poi infilare Faldi. Pochi istanti più tardi Caiazzo suona la carica con un tiro che manca di poco lo specchio, ma a riportare il risultato in parità ci pensa Gesi che allo scadere di frazione un eurogol dalla distanza. Il pallone all'incrocio lo fa così sbloccare dopo il lungo infortunio al ginocchio che lo aveva costretto fuori dal rettangolo di gioco per parecchi mesi. La ripresa si apre con l'espulsione ai danni del nerazzurro Matteo Molesti, cacciato a sorpresa ma senza dubbi dal direttore di gara per un accenno di battibecco con l'avversario Galli. Inutili le proteste dei compagni di squadra. In inferiorità numerica, la Pecciolese fatica a tenere i ritmi alti e cade al 57' in occasione dell'ennesimo contropiede subìto: Di Nunzio se ne va sulla sinistra, Faldi para il primo tentativo. Poi il cross in mezzo per Del Ry, che a porta vuota colpisce la parte interna della traversa, dopodiché la sfera rimbalza sulla linea di porta e fuoriesce. Pericolo sventato avrà pensato Faldi con il pallone finalmente tra le braccia e invece le certezze dalla formazione ospite crollano di lì a pochi secondi. Perché l'arbitro assegna il gol alla Freccia Azzurra e scatena le proteste della Pecciolese. Nonostante il colpo al morale, i nerazzurri provano a riagguantare il match, ma Caiazzo prima manca lo porta e poi tutto solo calcia addosso a Bigongiali mentre Merlino calcia fuori una punizione indiretta di rigore avversaria. Al 72' l'ennesimo colpo di scena: reo di aver rimproverato un proprio giocatore, Merlini viene allontanato improvvisamente dal direttore di gara. Incredulo, si lascia andare alla rabbia e nello sfogo con una borraccia colpisce involontariamente Pellegrini, seduto in panchina. Quest'ultimo non ci sta e va su tutte le furie sferrando un pugno alla panchina, e così Galante decidere di espellere pure lui, non facendo altro che rendere ancor più surreale il tutto, mentre l'intera tribuna, basita, non sa più se andarsene o protestare a oltranza. Ormai la formazione nerazzurra è allo sbando morale e fortuna per loro che ci pensano i neoentrati a prendere le redini del gioco. Infatti di lì a poco Ceccanti serve Liccardi, che con un bel pallonetto firma il 2-2. Nel finale arriva l'ennesima espulsione, stavolta ai danni dei padroni di casa: rosso per Yobouet, entrato in scivolata in maniera scomposta su Merlino a centrocampo. Dunque termina con un punto a testa questa gara pazzesca e molto fisica: per entrambe le squadre c'è bisogno di lasciarsi gli episodi spiacevoli alle spalle e ripartire, in vista delle prossime sfide di campionato.
Calciatoripiù: Di Nunzio
(Freccia Azzurra), Gesi, Liccardi (Pecciolese).

Michele Marianelli FRECCIA AZZURRA: Bigongiali, Fiumicelli, Cassisa, Galli (92' Sbriccoli), Calcinai, Domenici, Bachini (79' Gottardi), Yobouet, Di Nunzio (87' Fantozzi), Del Ry (67' Castelli), Giannicchi (61' Rindi). All.: Luigi Cartacci.<br >PECCIOLESE: Faldi, Ceccarini, T. Molesti, Miliani (45' Ceccanti), Capocotta, Daka, M. Molesti, Gesi (48' Merlino), Caiazzo, Di Giulio (45' Liccardi), Batistoni (67' Meini). A disp.: Caroti, Pellegrini, Pitti, Baldacci. All.: Flavio Merlini.<br > ARBITRO: Galante di Pisa<br > RETI: 34' Bachini, 45' Gesi 57' Del Ry, 78' Liccardi<br >NOTE: espulsi Molesti M. (48'), Pellegrini (73') e Yobouet (79'). Ammoniti Fiumicelli, Calcinai; T. Molesti, Capocotta, Batistoni, Ceccanti. La sfida di Ospedaletto tra Freccia Azzurra e Pecciolese ha regalato molte emozioni e colpi di scena, non tutti per&ograve; piacevoli. Sono tre infatti i cartellini rossi estratti da Galante di Pisa, ai quali si aggiunge l'allontanamento dell'allenatore pecciolese. Il tabellino evidenzia dunque l'andamento fisico e talvolta troppo intenso di una gara faticosa, da vivere e da giocare, e che alla fine &egrave; terminata con un polemico pareggio. Nonostante che l'avvio sorrida agli ospiti, pericolosi al 12' con l'occasione per Batistoni parata dal portiere e al 29' con il colpo di testa non sufficientemente potente di Capocotta, sono i locali a passare in vantaggio al 34' grazie alla rete di Bachini: l'attaccante sorprende la difesa pecciolese scoperta e si libera della coppia Daka-Capocotta per poi infilare Faldi. Pochi istanti pi&ugrave; tardi Caiazzo suona la carica con un tiro che manca di poco lo specchio, ma a riportare il risultato in parit&agrave; ci pensa Gesi che allo scadere di frazione un eurogol dalla distanza. Il pallone all'incrocio lo fa cos&igrave; sbloccare dopo il lungo infortunio al ginocchio che lo aveva costretto fuori dal rettangolo di gioco per parecchi mesi. La ripresa si apre con l'espulsione ai danni del nerazzurro Matteo Molesti, cacciato a sorpresa ma senza dubbi dal direttore di gara per un accenno di battibecco con l'avversario Galli. Inutili le proteste dei compagni di squadra. In inferiorit&agrave; numerica, la Pecciolese fatica a tenere i ritmi alti e cade al 57' in occasione dell'ennesimo contropiede sub&igrave;to: Di Nunzio se ne va sulla sinistra, Faldi para il primo tentativo. Poi il cross in mezzo per Del Ry, che a porta vuota colpisce la parte interna della traversa, dopodich&eacute; la sfera rimbalza sulla linea di porta e fuoriesce. Pericolo sventato avr&agrave; pensato Faldi con il pallone finalmente tra le braccia e invece le certezze dalla formazione ospite crollano di l&igrave; a pochi secondi. Perch&eacute; l'arbitro assegna il gol alla Freccia Azzurra e scatena le proteste della Pecciolese. Nonostante il colpo al morale, i nerazzurri provano a riagguantare il match, ma Caiazzo prima manca lo porta e poi tutto solo calcia addosso a Bigongiali mentre Merlino calcia fuori una punizione indiretta di rigore avversaria. Al 72' l'ennesimo colpo di scena: reo di aver rimproverato un proprio giocatore, Merlini viene allontanato improvvisamente dal direttore di gara. Incredulo, si lascia andare alla rabbia e nello sfogo con una borraccia colpisce involontariamente Pellegrini, seduto in panchina. Quest'ultimo non ci sta e va su tutte le furie sferrando un pugno alla panchina, e cos&igrave; Galante decidere di espellere pure lui, non facendo altro che rendere ancor pi&ugrave; surreale il tutto, mentre l'intera tribuna, basita, non sa pi&ugrave; se andarsene o protestare a oltranza. Ormai la formazione nerazzurra &egrave; allo sbando morale e fortuna per loro che ci pensano i neoentrati a prendere le redini del gioco. Infatti di l&igrave; a poco Ceccanti serve Liccardi, che con un bel pallonetto firma il 2-2. Nel finale arriva l'ennesima espulsione, stavolta ai danni dei padroni di casa: rosso per Yobouet, entrato in scivolata in maniera scomposta su Merlino a centrocampo. Dunque termina con un punto a testa questa gara pazzesca e molto fisica: per entrambe le squadre c'&egrave; bisogno di lasciarsi gli episodi spiacevoli alle spalle e ripartire, in vista delle prossime sfide di campionato. <b> Calciatoripi&ugrave;: Di Nunzio</b> (Freccia Azzurra), <b>Gesi, </b>Liccardi (Pecciolese). Michele Marianelli




RITORNO ALLA RICERCA PARTITE SINGOLE


RICERCA CAMPIONATI