BIG BLU GRACCIANO: Pellegrini, Sorrentino, Fazzuoli, Scivoletto, Bellini, Del Prete, Giannì A., Burresi, Varone, Feti, Spedale. A disp.: Puntillo, Rubinacci, Pittaro, Pagnanelli, Muzio, Giannì J., Chitic. All.: Carlo Vannini.
AMIATA: Gheorghe, Pizzetti G., Leali, Mammolotti, Sani, Arezzini, Tondi, Visconti, Pizzetti A., Fabbrini, Cappelletti. A disp.: Sbrilli, Pitzeri. All.: Andrea Leli.

ARBITRO: Esposito di Siena.

RETI: 8' Feti, 34', 50' e 64' Spedale, 38' p.t. autorete pro Gracciano, 38' Giannì A., 55' Varone.



Il Gracciano annienta anche l'Amiata e a questo punto, considerando il punteggio pieno e le pretendenti, la squadra di mister Vannini si candida per un posto tra le primissime del campionato. Dando un occhio più verso il futuro (se il '99 si salverà a fine stagione), questa squadra pare già pronta per un campionato regionale: merito allo zoccolo duro, ai nuovi innesti e alla sapiente mano del mister che ha dato un'identità di gioco alla squadra nonostante siano passati appena due mesi di lavoro. Osservando il risultato, su questa gara non c'è molto da raccontare se non di un dominio iniziato già all'8' con la rete del vantaggio: il trascinatore Feti scaglia un siluro su punizione dai trenta metri che piega le mani a Gheorghe e si deposita in fondo al sacco. Dopo la rete incassata, il portiere si riscatta tra il 12' ed il 17' con due interventi importanti sul colpo di testa ravvicinato di Varone e su un altro dalla distanza dello scatenato Feti. L'estremo difensore ospite si deve però arrendere per la seconda volta al 34': Feti con caparbietà raggiunge il fondo ed effettua un cross teso di sinistro; Spedale è lì e deposita da pochi passi. Al terzo ed ultimo minuto di recupero la partita va in archivio con largo anticipo: il corner di Feti viene deviato da un difensore che insacca nella porta sbagliata. Nella ripresa non c'è più storia: il Gracciano cala il poker dopo appena tre minuti con Alex Giannì il cui tiro a colombella dal vertice destro dell'area scavalca Gheorghe. Dopo dieci minuti di sostanziale equilibrio, con l'Amiata che va anche al tiro su punizione con Arezzini, i padroni di casa dilagano negli ultimi venti minuti. Al 50' ancora protagonista la coppia Feti-Spedale: angolo del primo e incornata vincente del secondo per il momentaneo 5-0. Cinque minuti più tardi sale in cattedra Varone, quest'oggi stranamente inombra: il nuemro nove ruba palla con caparbietà al limite dell'area e lascia partire un bel tiro rasoterra che batte Gheorghe. Al 64' ancora la premiata ditta Feti-Spedale cala il sipario sul match: il centrocampista resiste alla carica di un avversario ed effettua un bel passaggio filtrante per Spedale; il numero undici lascia scorrere il pallone e con un gran tiro trafigge il portiere avversario per il 7-0 finale.
Calciatoripiù: Nella strepitosa prova corale offerta dal Gracciano, si sono distinti in particolare tre giocatori, uno per ruolo: il difensore Sorrentino, sempre puntuale nelle chiusure e bravo ad impostare il gioco, il centrocampista Feti, dotato di un gran tiro e di ottima visione, e l'attaccante Spedale che si esaltato in avanti mettendo sottosopra la difesa ospite. Tra gli ospiti l'unico da segnalare è Arezzini che perlomeno ci ha provato con un paio di conclusioni interessanti.

Matteo Donatini BIG BLU GRACCIANO: Pellegrini, Sorrentino, Fazzuoli, Scivoletto, Bellini, Del Prete, Giann&igrave; A., Burresi, Varone, Feti, Spedale. A disp.: Puntillo, Rubinacci, Pittaro, Pagnanelli, Muzio, Giann&igrave; J., Chitic. All.: Carlo Vannini. <br >AMIATA: Gheorghe, Pizzetti G., Leali, Mammolotti, Sani, Arezzini, Tondi, Visconti, Pizzetti A., Fabbrini, Cappelletti. A disp.: Sbrilli, Pitzeri. All.: Andrea Leli.<br > ARBITRO: Esposito di Siena.<br > RETI: 8' Feti, 34', 50' e 64' Spedale, 38' p.t. autorete pro Gracciano, 38' Giann&igrave; A., 55' Varone. Il Gracciano annienta anche l'Amiata e a questo punto, considerando il punteggio pieno e le pretendenti, la squadra di mister Vannini si candida per un posto tra le primissime del campionato. Dando un occhio pi&ugrave; verso il futuro (se il '99 si salver&agrave; a fine stagione), questa squadra pare gi&agrave; pronta per un campionato regionale: merito allo zoccolo duro, ai nuovi innesti e alla sapiente mano del mister che ha dato un'identit&agrave; di gioco alla squadra nonostante siano passati appena due mesi di lavoro. Osservando il risultato, su questa gara non c'&egrave; molto da raccontare se non di un dominio iniziato gi&agrave; all'8' con la rete del vantaggio: il trascinatore Feti scaglia un siluro su punizione dai trenta metri che piega le mani a Gheorghe e si deposita in fondo al sacco. Dopo la rete incassata, il portiere si riscatta tra il 12' ed il 17' con due interventi importanti sul colpo di testa ravvicinato di Varone e su un altro dalla distanza dello scatenato Feti. L'estremo difensore ospite si deve per&ograve; arrendere per la seconda volta al 34': Feti con caparbiet&agrave; raggiunge il fondo ed effettua un cross teso di sinistro; Spedale &egrave; l&igrave; e deposita da pochi passi. Al terzo ed ultimo minuto di recupero la partita va in archivio con largo anticipo: il corner di Feti viene deviato da un difensore che insacca nella porta sbagliata. Nella ripresa non c'&egrave; pi&ugrave; storia: il Gracciano cala il poker dopo appena tre minuti con Alex Giann&igrave; il cui tiro a colombella dal vertice destro dell'area scavalca Gheorghe. Dopo dieci minuti di sostanziale equilibrio, con l'Amiata che va anche al tiro su punizione con Arezzini, i padroni di casa dilagano negli ultimi venti minuti. Al 50' ancora protagonista la coppia Feti-Spedale: angolo del primo e incornata vincente del secondo per il momentaneo 5-0. Cinque minuti pi&ugrave; tardi sale in cattedra Varone, quest'oggi stranamente inombra: il nuemro nove ruba palla con caparbiet&agrave; al limite dell'area e lascia partire un bel tiro rasoterra che batte Gheorghe. Al 64' ancora la premiata ditta Feti-Spedale cala il sipario sul match: il centrocampista resiste alla carica di un avversario ed effettua un bel passaggio filtrante per Spedale; il numero undici lascia scorrere il pallone e con un gran tiro trafigge il portiere avversario per il 7-0 finale. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: Nella strepitosa prova corale offerta dal Gracciano, si sono distinti in particolare tre giocatori, uno per ruolo: il difensore <b>Sorrentino</b>, sempre puntuale nelle chiusure e bravo ad impostare il gioco, il centrocampista <b>Feti</b>, dotato di un gran tiro e di ottima visione, e l'attaccante <b>Spedale </b>che si esaltato in avanti mettendo sottosopra la difesa ospite. Tra gli ospiti l'unico da segnalare &egrave; <b>Arezzini </b>che perlomeno ci ha provato con un paio di conclusioni interessanti. Matteo Donatini