TAVOLA C.: Saccavino, Niccolai, Colzi, Palma, Presenti, Ghergut, Capraro, Testaguzza, Mariano, Piro, Arcangioli. All.: Sarti.
LA QUERCE: Grassi, Tritto, Vieri, Cardoso, Toccafondo, Bylykbashi, Avietti, Cirami, Becattini. All.: Cirami.

RETI: 5' Testaguzza, 31' e 56' Mariano, 32' Toccafondo, 35' Cirami, 44' Piscitelli.



Pressione locale, e gustosa manovra a spalmare il rettangolo. Col primo affondo, locali in vantaggio, autore Testaguzza con teso calibrato, quanto intrigante. Piro contribuisce al forcing casalingo ma Grassi s'oppone. La Querce si rivitalizza, e l'accattivante fraseggio computa ficcanti ripartenze, dall'esito, però, solo parziale. La seconda porzione nota ospiti ancora firmatari di costruttive triangolazioni, ma la maggior dinamicità locale vale il raddoppio, protagonista Mariano in excursus personale che allieta la platea. L'orgoglio degli ospitati prende decise veci e l'accorcio a stretto giro di posta diviene realtà, grazie a Toccafondo abile nel confezionare un veemente jolly. Pareggio ridondante di Cirami al 35' che non lascia scampo all'incolpevole Saccavino. Rocambolesco il terzo tempo. L'onda lunga de La Querce non si ferma. La cavalca Piscitelli virtuoso nel pianificare un chirurgico fendente. Vantaggio esterno. Il rabbioso rush dei padroni di casa non ammette alibi e la beffa viene elusa da Mariano, vero valore aggiunto del Tavola.
Calciatoripiù: Nel Tavola in evidenza il quadrilatero d'attacco Tes-Mari-Pir-Arca. Ne La Querce l'abnegazione di Toccafondo, il brio di Piscitelli e dulcis in fundo l'abc di Cirami.

Riccardo Bacci TAVOLA C.: Saccavino, Niccolai, Colzi, Palma, Presenti, Ghergut, Capraro, Testaguzza, Mariano, Piro, Arcangioli. All.: Sarti.<br >LA QUERCE: Grassi, Tritto, Vieri, Cardoso, Toccafondo, Bylykbashi, Avietti, Cirami, Becattini. All.: Cirami.<br > RETI: 5' Testaguzza, 31' e 56' Mariano, 32' Toccafondo, 35' Cirami, 44' Piscitelli. Pressione locale, e gustosa manovra a spalmare il rettangolo. Col primo affondo, locali in vantaggio, autore Testaguzza con teso calibrato, quanto intrigante. Piro contribuisce al forcing casalingo ma Grassi s'oppone. La Querce si rivitalizza, e l'accattivante fraseggio computa ficcanti ripartenze, dall'esito, per&ograve;, solo parziale. La seconda porzione nota ospiti ancora firmatari di costruttive triangolazioni, ma la maggior dinamicit&agrave; locale vale il raddoppio, protagonista Mariano in excursus personale che allieta la platea. L'orgoglio degli ospitati prende decise veci e l'accorcio a stretto giro di posta diviene realt&agrave;, grazie a Toccafondo abile nel confezionare un veemente jolly. Pareggio ridondante di Cirami al 35' che non lascia scampo all'incolpevole Saccavino. Rocambolesco il terzo tempo. L'onda lunga de La Querce non si ferma. La cavalca Piscitelli virtuoso nel pianificare un chirurgico fendente. Vantaggio esterno. Il rabbioso rush dei padroni di casa non ammette alibi e la beffa viene elusa da Mariano, vero valore aggiunto del Tavola. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: Nel Tavola in evidenza il quadrilatero d'attacco Tes-Mari-Pir-Arca. Ne La Querce l'abnegazione di Toccafondo, il brio di Piscitelli e dulcis in fundo l'abc di Cirami. Riccardo Bacci