ANTIGNANO: Di Tizio (72' Cappelli), Frilli, Mancini(53' Ibba), Pardera, Petralia, Ricci, Danieli (58' Quilici), Pascale (72' Biglio), Nganmeni, Picchi, Crestacci. A disp.: Lenzi. All.: Sandro Biondi.
RINASCITA DOCCIA: Viti, Mazzanti, Lastrucci, Ceccarelli, Burresi, Stopa (52' Musolesi), Fabbroni, Martinez, Scaramelli (68' Pozzi), Mosti Falconi (76' Bruscoli), Yasser Saber. A disp.: Bellesi, Di Bella, Corsini. All.: Leonardo Zecchi.

ARBITRO: Orsini di Pontedera.

RETIeti: 49' rig. Stopa, 70' Musolesi.



Debutto amaro per il nuovo allenatore dell'Antignano che eredita una squadra ancora ferma a zero punti in classifica. Di fronte il Rinascita Doccia, che fin qui ha ottenuto un solo punto ma scende sul campo di Livorno con la determinazione giusta per fare risultato pieno. La squadra fiorentina basa il proprio gioco su lanci in profondità a cercare i suoi tre giocatori offensivi, riuscendo spesso a mettere in difficoltà la difesa dell'Antignano schierata a quattro. I padroni di casa invece provano a proporre un gioco maggiormente manovrato salendo con passaggi corti che però non sortiscono l'effetto sperato. Nel primo tempo sono poche le occasioni degne di nota: al 22' calcio di punizione per il Rinascita Doccia sulla fascia sinistra; il cross in area viene raggiunto da Mosti Falconi che tocca la palla quel poco che basta per metterla in rete, ma l'arbitro annulla per fuorigioco. Al 25' lancio in profondità per Scaramelli che anticipa il portiere avversario in uscita ma calcia alto di poco. Al 35' ci prova l'Antignano con un tiro da fuori area di Pascale ma la palla termina alta sopra la traversa. Al 36' lancio in profondità di Mosti Falconi per Scaramelli, che si presenta solo davanti a Di Tizio, tenta di saltarlo con un dribbling, ma è bravo il portiere dell'Antignano a rimanere in piedi e deviare in angolo la conclusione dell'attaccante del Doccia. Al 37' ci riprova l'Antignano con un tiro da fuori area di Nganmeni, ma il portiere ospite blocca la sfera. Si va al riposo sullo zero a zero. Nella ripresa il Rinascita Doccia rientra in campo più convinto e con la consapevolezza di poter fare bottino pieno. Al 42' lancio lungo per Yasser Saber che entra in area e tira alto con il portiere in uscita. Al 47' l'arbitro decreta un calcio di rigore per il Doccia per fallo su Mosti Falconi: si incarica della battuta Stopa che tira forte e centrale, niente da fare per Di Tizio. Al 53' arriva la reazione dell'Antignano al gol subito: a seguito di una mischia in area la palla giunge nella zona di Danieli che, a due passi dalla riga di porta, calcia debolmente così che il portiere ospite riesce a deviare; la palla è raccolta dai difensori che tuttavia non riescono ad allontanare, arriva dunque Nganmeni ma la conclusione è alta sopra la traversa. Al 59' altro lancio per Mosti Falconi ma Di Tizio esce e riesce ad anticipare l'avversario. Al 63' pericoloso contropiede del Doccia: Mosti Falconi passa in profondità a Scaramelli che calcia prontamente ma Di Tizio para in tuffo. Al 67' si fa rivedere l'Antignano su punizione: tira Petralia ma Viti para senza problemi. Passano tre minuti e arriva il raddoppio del Doccia: azione travolgente di Mosti Falconi che viene lanciato da un cross di Yasser Saber, entra in area, salta il primo avversario, poi il secondo che lo stende ma la palla arriva a Musolesi (entrato da poco) che mette dentro da due passi. A questo punto la partita è chiusa. L'Antignano non ha più la forza di reagire. Inizia la girandola dei cambi ma il risultato rimane sul 2-0 a favore del Rinascita Doccia.

Calciatoripiù: il migliore in campo è risultato Mosti Falconi. Dopo un primo tempo un po' troppo nervoso nel quale ha rischiato più volte anche l'ammonizione, nel secondo tempo l'ex Olimpia Firenze è riuscito a cambiare le sorti della partita. Sempre nel vivo del gioco ha mostrato buona tecnica ed è sempre stato una spina nel fianco dei centrali livornesi. Per l'Antignano buona la prova del portiere Di Tizio, sempre attento e reattivo. Incolpevole in occasione de due gol subiti.

Stefano Borghini ANTIGNANO: Di Tizio (72' Cappelli), Frilli, Mancini(53' Ibba), Pardera, Petralia, Ricci, Danieli (58' Quilici), Pascale (72' Biglio), Nganmeni, Picchi, Crestacci. A disp.: Lenzi. All.: Sandro Biondi.<br >RINASCITA DOCCIA: Viti, Mazzanti, Lastrucci, Ceccarelli, Burresi, Stopa (52' Musolesi), Fabbroni, Martinez, Scaramelli (68' Pozzi), Mosti Falconi (76' Bruscoli), Yasser Saber. A disp.: Bellesi, Di Bella, Corsini. All.: Leonardo Zecchi.<br > ARBITRO: Orsini di Pontedera.<br > RETIeti: 49' rig. Stopa, 70' Musolesi. Debutto amaro per il nuovo allenatore dell'Antignano che eredita una squadra ancora ferma a zero punti in classifica. Di fronte il Rinascita Doccia, che fin qui ha ottenuto un solo punto ma scende sul campo di Livorno con la determinazione giusta per fare risultato pieno. La squadra fiorentina basa il proprio gioco su lanci in profondit&agrave; a cercare i suoi tre giocatori offensivi, riuscendo spesso a mettere in difficolt&agrave; la difesa dell'Antignano schierata a quattro. I padroni di casa invece provano a proporre un gioco maggiormente manovrato salendo con passaggi corti che per&ograve; non sortiscono l'effetto sperato. Nel primo tempo sono poche le occasioni degne di nota: al 22' calcio di punizione per il Rinascita Doccia sulla fascia sinistra; il cross in area viene raggiunto da Mosti Falconi che tocca la palla quel poco che basta per metterla in rete, ma l'arbitro annulla per fuorigioco. Al 25' lancio in profondit&agrave; per Scaramelli che anticipa il portiere avversario in uscita ma calcia alto di poco. Al 35' ci prova l'Antignano con un tiro da fuori area di Pascale ma la palla termina alta sopra la traversa. Al 36' lancio in profondit&agrave; di Mosti Falconi per Scaramelli, che si presenta solo davanti a Di Tizio, tenta di saltarlo con un dribbling, ma &egrave; bravo il portiere dell'Antignano a rimanere in piedi e deviare in angolo la conclusione dell'attaccante del Doccia. Al 37' ci riprova l'Antignano con un tiro da fuori area di Nganmeni, ma il portiere ospite blocca la sfera. Si va al riposo sullo zero a zero. Nella ripresa il Rinascita Doccia rientra in campo pi&ugrave; convinto e con la consapevolezza di poter fare bottino pieno. Al 42' lancio lungo per Yasser Saber che entra in area e tira alto con il portiere in uscita. Al 47' l'arbitro decreta un calcio di rigore per il Doccia per fallo su Mosti Falconi: si incarica della battuta Stopa che tira forte e centrale, niente da fare per Di Tizio. Al 53' arriva la reazione dell'Antignano al gol subito: a seguito di una mischia in area la palla giunge nella zona di Danieli che, a due passi dalla riga di porta, calcia debolmente cos&igrave; che il portiere ospite riesce a deviare; la palla &egrave; raccolta dai difensori che tuttavia non riescono ad allontanare, arriva dunque Nganmeni ma la conclusione &egrave; alta sopra la traversa. Al 59' altro lancio per Mosti Falconi ma Di Tizio esce e riesce ad anticipare l'avversario. Al 63' pericoloso contropiede del Doccia: Mosti Falconi passa in profondit&agrave; a Scaramelli che calcia prontamente ma Di Tizio para in tuffo. Al 67' si fa rivedere l'Antignano su punizione: tira Petralia ma Viti para senza problemi. Passano tre minuti e arriva il raddoppio del Doccia: azione travolgente di Mosti Falconi che viene lanciato da un cross di Yasser Saber, entra in area, salta il primo avversario, poi il secondo che lo stende ma la palla arriva a Musolesi (entrato da poco) che mette dentro da due passi. A questo punto la partita &egrave; chiusa. L'Antignano non ha pi&ugrave; la forza di reagire. Inizia la girandola dei cambi ma il risultato rimane sul 2-0 a favore del Rinascita Doccia.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: il migliore in campo &egrave; risultato <b>Mosti Falconi</b>. Dopo un primo tempo un po' troppo nervoso nel quale ha rischiato pi&ugrave; volte anche l'ammonizione, nel secondo tempo l'ex Olimpia Firenze &egrave; riuscito a cambiare le sorti della partita. Sempre nel vivo del gioco ha mostrato buona tecnica ed &egrave; sempre stato una spina nel fianco dei centrali livornesi. Per l'Antignano buona la prova del portiere <b>Di Tizio</b>, sempre attento e reattivo. Incolpevole in occasione de due gol subiti. Stefano Borghini