• Esordienti B GIR.B
  • Margine Coperta
  • 10 - 0
  • Avanguardia


MARGINE COPERTA: Clamor, Di Leo, Zapparà, Sbenaglia, Morioni, Violante, Dingozzi, Giannini, Campioni, Nelli, Progni, Cecchi, Montali, Ginanni, Mura, Seconnino. All.: Luigi Russo.
AVANGUARDIA: Perrella, Corsini, Tramutola, Crapa, Gropasi, Azzarello, Nebbia, Chirra, Nesti, Bequiri. All.: Franco Millanti.

RETI: Dingozzi, Nelli 3, Campioni 2, Cecchi, Progni, Mura, Sbenaglia.
NOTE: Risultato Figc: 3-0



E' parsa davvero netta la differenza tra le due squadre che si sono affrontate al Brizzi di Margine Coperta, l'Avanguardia non è riuscita ad opporsi allo strapotere dei nerazzurri di casa che si sono dimostrati bravi nel proporre un bel gioco e precisi sotto porta. Ospiti che hanno creato qualche pericolo a Clamor solo nel finale del terzo tempo con le squadre ormai stanche e con un risultato che parlava chiaro. Il Margine Coperta ha mandato in rete molti ragazzi, segno che tutta la squadra ha partecipato alla fase offensiva della manovra con ottimi spunti soprattutto degli uomini di fascia che hanno costantemente messo in difficoltà la retroguardia ospite. Unica nota dolente dell'incontro le sonore contestazioni della panchina dell'Avanguardia già dai primi minuti quando la squadra ha subito il secondo goal, secondo loro viziato da posizione di fuorigioco. Il dirigente accompagnatore ha accusato a gran voce l'arbitro (che ricordiamo in questa categoria essere un dirigente o genitore della squadra ospitante) di operare una direzione troppo casalinga, bravo il direttore di gara a non far polemica e a rendersi disponibile a delegare la sua funzione all'accusatore che messo davanti alla responsabilità di arbitrare, ha rifiutato e cessato le proprie proteste per l'intera gara che si è successivamente svolta con estrema correttezza ed ha visto il Margine Coperta prevalere in maniera netta vincendo tutti e tre le frazioni. Segnaliamo la notevole maturità dei ragazzi dell'Avanguardia che hanno affrontato la partita con il massimo impegno senza innervosirsi per il pesante passivo.

Fabio Gigli MARGINE COPERTA: Clamor, Di Leo, Zappar&agrave;, Sbenaglia, Morioni, Violante, Dingozzi, Giannini, Campioni, Nelli, Progni, Cecchi, Montali, Ginanni, Mura, Seconnino. All.: Luigi Russo.<br >AVANGUARDIA: Perrella, Corsini, Tramutola, Crapa, Gropasi, Azzarello, Nebbia, Chirra, Nesti, Bequiri. All.: Franco Millanti.<br > RETI: Dingozzi, Nelli 3, Campioni 2, Cecchi, Progni, Mura, Sbenaglia.<br >NOTE: Risultato Figc: 3-0 E' parsa davvero netta la differenza tra le due squadre che si sono affrontate al Brizzi di Margine Coperta, l'Avanguardia non &egrave; riuscita ad opporsi allo strapotere dei nerazzurri di casa che si sono dimostrati bravi nel proporre un bel gioco e precisi sotto porta. Ospiti che hanno creato qualche pericolo a Clamor solo nel finale del terzo tempo con le squadre ormai stanche e con un risultato che parlava chiaro. Il Margine Coperta ha mandato in rete molti ragazzi, segno che tutta la squadra ha partecipato alla fase offensiva della manovra con ottimi spunti soprattutto degli uomini di fascia che hanno costantemente messo in difficolt&agrave; la retroguardia ospite. Unica nota dolente dell'incontro le sonore contestazioni della panchina dell'Avanguardia gi&agrave; dai primi minuti quando la squadra ha subito il secondo goal, secondo loro viziato da posizione di fuorigioco. Il dirigente accompagnatore ha accusato a gran voce l'arbitro (che ricordiamo in questa categoria essere un dirigente o genitore della squadra ospitante) di operare una direzione troppo casalinga, bravo il direttore di gara a non far polemica e a rendersi disponibile a delegare la sua funzione all'accusatore che messo davanti alla responsabilit&agrave; di arbitrare, ha rifiutato e cessato le proprie proteste per l'intera gara che si &egrave; successivamente svolta con estrema correttezza ed ha visto il Margine Coperta prevalere in maniera netta vincendo tutti e tre le frazioni. Segnaliamo la notevole maturit&agrave; dei ragazzi dell'Avanguardia che hanno affrontato la partita con il massimo impegno senza innervosirsi per il pesante passivo. Fabio Gigli




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