RAVENNA: Catalano, Battistini, Guerra, Vultaggio, Castelli, De Joris, Bucci, Santomauro, Mascanzoni, Prati, Del Fiore. A disp.: Antonini, Angelini, Caruso, Chamior, Farnedi, Shepetja, Ghirardini, Laghi. All.: Treggia.
AREZZO: Balucani, Bartoli, Baio, Canapini, Tralci, Liserre, Maloku, Nannini, Tepshi, Mussi, Occhiolini. A disp.: Palazzini, Sanarelli, Patriarchi, Viciani, Tresa, Pincini, Di Tora, Artini, Bonavita. All.: Gioacchini.

ARBITRO: Francesco Gheri di Bologna, coad. da Fanini e Franceschi di Ferrara.

RETI: Prati 2, Bucci, rig. Mussi.



Il Ravenna tiene il passo del Pontedera e supera fra le mura amiche l'Arezzo, grazie a una prova cinica con cui sfrutta al massimo le poche occasioni create. Discorso opposto invece per l'Arezzo, che sviluppa una maggior mole di possesso palla, esibisce una maggior prevalenza territoriale e dispone di diverse occasioni ma non concretizza adeguatamente quanto creato e alla fine subisce un ko fin troppo netto. Prestazione muscolare e grintosa dei locali, che giocano quasi l'intera gara in inferiorità numerica a causa di un'espulsione dopo circa 15' ma riescono comunque a raddoppiare le energie in ogni zona del campo fino al termine. Locali avanti con Prati, poi è Mussi a trasformare un calcio di rigore concesso dall'arbitro. I padroni di casa si riportano in vantaggio con un'azione estemporanea e poi rischiano ripetutamente di subire il pari, ma riescono a salvarsi. La terza rete di Bucci costringe l'Arezzo a una rincorsa affannosa, che non ha l'esito sperato, e così sono i ragazzi di treggia a ottenere un successo pesantissimo che li tiene in corsa per le posizioni che contano.

RAVENNA: Catalano, Battistini, Guerra, Vultaggio, Castelli, De Joris, Bucci, Santomauro, Mascanzoni, Prati, Del Fiore. A disp.: Antonini, Angelini, Caruso, Chamior, Farnedi, Shepetja, Ghirardini, Laghi. All.: Treggia. <br >AREZZO: Balucani, Bartoli, Baio, Canapini, Tralci, Liserre, Maloku, Nannini, Tepshi, Mussi, Occhiolini. A disp.: Palazzini, Sanarelli, Patriarchi, Viciani, Tresa, Pincini, Di Tora, Artini, Bonavita. All.: Gioacchini. <br > ARBITRO: Francesco Gheri di Bologna, coad. da Fanini e Franceschi di Ferrara.<br > RETI: Prati 2, Bucci, rig. Mussi. Il Ravenna tiene il passo del Pontedera e supera fra le mura amiche l'Arezzo, grazie a una prova cinica con cui sfrutta al massimo le poche occasioni create. Discorso opposto invece per l'Arezzo, che sviluppa una maggior mole di possesso palla, esibisce una maggior prevalenza territoriale e dispone di diverse occasioni ma non concretizza adeguatamente quanto creato e alla fine subisce un ko fin troppo netto. Prestazione muscolare e grintosa dei locali, che giocano quasi l'intera gara in inferiorit&agrave; numerica a causa di un'espulsione dopo circa 15' ma riescono comunque a raddoppiare le energie in ogni zona del campo fino al termine. Locali avanti con Prati, poi &egrave; Mussi a trasformare un calcio di rigore concesso dall'arbitro. I padroni di casa si riportano in vantaggio con un'azione estemporanea e poi rischiano ripetutamente di subire il pari, ma riescono a salvarsi. La terza rete di Bucci costringe l'Arezzo a una rincorsa affannosa, che non ha l'esito sperato, e cos&igrave; sono i ragazzi di treggia a ottenere un successo pesantissimo che li tiene in corsa per le posizioni che contano.