• Giovanissimi Regionali GIR.A
  • Aquila Montevarchi
  • 0 - 1
  • Sestese


AQUILA MONTEVARCHI: Dominici, Sacchetti, Garavizzi, Rosseti, Borgnoli, Maccari, Palombo, Dimare, Ferri, Tognarini, Destro. A disp.: Dini, Fantoni, Gobbini, Fabbrini, Donati, Firazzi, Crecca. All.: Stefano Baldini.
SESTESE: Tortelli, Sammarco, Pani, Gambini, Borghini, Drovandi, Tognelli, Patti, Fioravanti, Bonifazi, Cirillo. A disp.: Berni, Stoppa, Leoni, Bencini, Oriti, Paggetti, Frashni. All.: Matteo Melani.

ARBITRO: Raniolo di Empoli.

RETE: 37' Fioravanti.



Dopo il pari casalingo nel big-match contro la Cattolica Virtus la Sestese di mister Melani torna a correre ripartendo da un terreno insidioso come il campo dell'Aquila Montevarchi; la trasferta aretina si annunciava ricca di trappole per la truppa rossoblù di Sesto Fiorentino, e tale si è confermata, anche e soprattutto per merito della grande prestazione offerta dai locali, capaci di occupare benissimo il campo e fronteggiare con ordine ed efficacia la mole di gioco prodotta dai sestesi; in tal senso, giova sottolineare i benefici apportati dal cambio di modulo operato da mister Baldini che, disponendo i suoi con il 4-4-2, ha avuto come risposta una prova molto positiva. Il confronto fra aretini e sestesi non delude dunque le attese ma si rivela un po' amaro in termini di emozioni; è un solo gol, infatti, a decidere 70' di gioco vibrante ma sempre corretto. L'episodio che decreta la strada che devono prendere i tre punti in palio si materializza al 37', dunque in avvio di ripresa, quando un lampo di Fioravanti si trasforma nella rete del vantaggio ospite, dopo che la palla termina in rete alla destra dell'incolpevole Dominici, trafitto da distanza ravvicinata. Da qui in poi si aprono progressivamente maggiori spazi sul rettangolo di gioco, ma le due squadre badano a non scoprirsi eccessivamente; dal 55' fino alla fine però l'Aquila Montevarchi si sistema a trazione offensiva e spinge a testa bassa cercando la rete del pari. Ci prova prima Tognarini, poi Fabbrini in collaborazione con Destro, ma la porta difesa da Tortelli resta inviolata; la Sestese infatti si difende con grande compattezza e non rinuncia a pungere, sfiorando a propria volta il raddoppio, ma il risultato non cambia più fino al sopraggiungere del triplice fischio.
DOPO IL 90'
L'allenatore dell'Aquila Montevarchi Baldini spende queste parole in sede di commento al match contro la Sestese: Personalmente non sono una persona che crede nella sfortuna, ma stiamo attraversando certamente un momento un po' particolare, come nella circostanza odierna in cui gli episodi decisivi hanno girato per il verso sbagliato, decretando una sconfitta che non meritiamo. Abbiamo disputato una prima frazione di grande intensità, specialmente a centrocampo, rischiando qualcosa ma tenendo benissimo il confronto. Alla fine la rete in avvio di secondo tempo ci costa carissima, peraltro un gol che deriva da un episodio. Nella parte finale di gara abbiamo tentato il tutto per tutto ma non siamo riusciti a pareggiare; peccato, ma la sconfitta non ci deve demoralizzare .

AQUILA MONTEVARCHI: Dominici, Sacchetti, Garavizzi, Rosseti, Borgnoli, Maccari, Palombo, Dimare, Ferri, Tognarini, Destro. A disp.: Dini, Fantoni, Gobbini, Fabbrini, Donati, Firazzi, Crecca. All.: Stefano Baldini. <br >SESTESE: Tortelli, Sammarco, Pani, Gambini, Borghini, Drovandi, Tognelli, Patti, Fioravanti, Bonifazi, Cirillo. A disp.: Berni, Stoppa, Leoni, Bencini, Oriti, Paggetti, Frashni. All.: Matteo Melani.<br > ARBITRO: Raniolo di Empoli. <br > RETE: 37' Fioravanti. Dopo il pari casalingo nel big-match contro la Cattolica Virtus la Sestese di mister Melani torna a correre ripartendo da un terreno insidioso come il campo dell'Aquila Montevarchi; la trasferta aretina si annunciava ricca di trappole per la truppa rossobl&ugrave; di Sesto Fiorentino, e tale si &egrave; confermata, anche e soprattutto per merito della grande prestazione offerta dai locali, capaci di occupare benissimo il campo e fronteggiare con ordine ed efficacia la mole di gioco prodotta dai sestesi; in tal senso, giova sottolineare i benefici apportati dal cambio di modulo operato da mister Baldini che, disponendo i suoi con il 4-4-2, ha avuto come risposta una prova molto positiva. Il confronto fra aretini e sestesi non delude dunque le attese ma si rivela un po' amaro in termini di emozioni; &egrave; un solo gol, infatti, a decidere 70' di gioco vibrante ma sempre corretto. L'episodio che decreta la strada che devono prendere i tre punti in palio si materializza al 37', dunque in avvio di ripresa, quando un lampo di Fioravanti si trasforma nella rete del vantaggio ospite, dopo che la palla termina in rete alla destra dell'incolpevole Dominici, trafitto da distanza ravvicinata. Da qui in poi si aprono progressivamente maggiori spazi sul rettangolo di gioco, ma le due squadre badano a non scoprirsi eccessivamente; dal 55' fino alla fine per&ograve; l'Aquila Montevarchi si sistema a trazione offensiva e spinge a testa bassa cercando la rete del pari. Ci prova prima Tognarini, poi Fabbrini in collaborazione con Destro, ma la porta difesa da Tortelli resta inviolata; la Sestese infatti si difende con grande compattezza e non rinuncia a pungere, sfiorando a propria volta il raddoppio, ma il risultato non cambia pi&ugrave; fino al sopraggiungere del triplice fischio. <br ><b>DOPO IL 90'</b><br >L'allenatore dell'Aquila Montevarchi <b>Baldini</b> spende queste parole in sede di commento al match contro la Sestese: <b> Personalmente non sono una persona che crede nella sfortuna, ma stiamo attraversando certamente un momento un po' particolare, come nella circostanza odierna in cui gli episodi decisivi hanno girato per il verso sbagliato, decretando una sconfitta che non meritiamo. Abbiamo disputato una prima frazione di grande intensit&agrave;, specialmente a centrocampo, rischiando qualcosa ma tenendo benissimo il confronto. Alla fine la rete in avvio di secondo tempo ci costa carissima, peraltro un gol che deriva da un episodio. Nella parte finale di gara abbiamo tentato il tutto per tutto ma non siamo riusciti a pareggiare; peccato, ma la sconfitta non ci deve demoralizzare .</b>




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