• Giovanissimi Regionali GIR.A - Elite
  • Tau Calcio
  • 1 - 0
  • Sestese


TAU CALCIO ALTOPASCIO (4-4-2): Puccini 6, Bartoli 6,5 (46' Leonardi 6), Bassano 6,5 (63' Polenta sv), Tredici 7, Ferranti 6,5, Sardelli 7, Alfredini 6,5 (73' Alaura sv), Donati 6+, Menconi 6,5 (52' Cerino 6), Marigliani 6+ (57' Pagni sv), Belvedere 6/7 (68' Maccagnola sv). A disp.: Tintori. All.: Maurizio Guidotti.
SESTESE (4-3-2-1): Bargiacchi 7, Marseglia 6, Guidotti 6, Sozzi 6-, Fiesoli 5,5, Fabbiani 6,5, Monaco 6,5 (73' Murgia sv), Delli Navelli 6,5 (42' Piazza 6+), Cipriani 6,5 (59' Pesciolini sv), Nencini 6+ (45' Ferrarotti 6), Delli 6,5 (54' Corchia 6+). A disp.: Spagnuolo. All.: Giovanni Augusti.

ARBITRO: Luca Caciagli di Pontedera 5,5.

RETE: 12' aut. Fiesoli.
NOTE: nessun ammonito. Angoli 2-6. Recupero 2'+4'.



Dando prova di grande maestria nell'arte di complicarsi la vita, il Tau vince solo di stretta misura, su autorete e con tanto di sofferenza finale una partita dominata per larghi tratti (leggasi l'intera prima frazione) e che, con un pizzico di cinismo in più, gli amaranto avrebbero potuto far loro in maniera ben più agevole. Almeno sei le palle gol gettate via dai ragazzi di Guidotti prima e dopo il gol del vantaggio, tre (di cui una proprio all'ultimo tuffo) quelle concesse dopo l'intervallo ad una Sestese che nel secondo tempo, pur rischiando a più riprese la capitolazione, ha saputo tirar fuori grinta e artigli, mettendo sovente alle corde un Tau in crisi di fiato. Al termine di uno di quei match che possono risolversi in goleada, ma anche terminare con pareggi carichi di recriminazioni, a far festa sono dunque gli amaranto di casa, che con questi tre punti si avvicinano sensibilmente allo Scandicci, sconfitto a domicilio dal Margine Coperta, e rimangono a -8 proprio dai nerazzurri di Polverino, alla vigilia del big match del Brizzi di domenica prossima. Per dare continuità alla sofferta vittoria di Montemurlo, Guidotti schiera i suoi con un 4-4-2 venturiano , affidando le corsie esterne a due giocatori dalle caratteristiche offensive come Sardelli e Alfredini. Augusti risponde con un articolato 4-3-2-1, che vede Delli Navelli vertice basso di centrocampo e gli esterni Nencini e Delli più avanzati a supporto del puntero Cipriani. Arrembante l'avvio di gara degli amaranto, che fin dalle primissime battute sembrano poter disporre con relativa facilità di una Sestese timida e sonnacchiosa. A portare i primi pericoli per la porta di Bargiacchi è Belvedere, ispiratissimo nelle vesti di assist-man (tanto da sfondare per due volte sulla destra e pennellare al centro due ghiottissimi cross in fotocopia non adeguatamente sfruttati dai compagni), molto meno in quelle di cecchino (vedere per credere il piattone alzato sopra la traversa al 6', da posizione favorevolissima, su assist al bacio di Sardelli). La Sestese barcolla e scricchiola soprattutto in difesa, ma riesce a spezzare l'assedio iniziale con una bella punizione di Cipriani, che dai trenta metri trova soltanto l'esterno della rete. Il gol amaranto, tuttavia, è già nell'aria e arriva al 12', anche se in maniera piuttosto rocambolesca. A sbloccare il risultato è infatti uno sfortunato autogol di Fiesoli, che nel tentativo di allontanare il tiro cross a pelo d'erba di Menconi incespica sul pallone nei pressi della linea di porta, spedendolo in rete alle spalle di Bargiacchi. Il solito Cipriani prova allora a dare la scossa ai suoi con una conclusione da fuori (facile per Puccini), ma i compagni non sembrano recepire. Mentre il Tau, col cuore leggero e la mente libera per il precoce vantaggio, continua a fare il suo bel gioco, impegnando Bargiacchi al 16' con un bel sinistro di Belvedere e sfiorando il raddoppio già al 18' con Sardelli, bravissimo ad arpionare al volo un cross di Bartoli dalla tre quarti e ad incunearsi in area per vie centrali, ma impreciso nella conclusione col destro, che si spegne sul fondo. Incredibile, poi, ciò che accade al 27', quando Bargiacchi, con la palla tra i piedi, si attarda nel rinvio consentendo al rapace Menconi di attaccarlo e di infliggergli, con un colpo da calciobalilla, la più classica delle foto : palla che rotola inesorabile verso la rete, ma che incoccia sulla base interna del palo e torna poi, nell'incredulità generale, tra le braccia del portiere. Passata la paura, e invitati a svegliarsi dai propri sostenitori, i rossoblù hanno un sussulto e chiudono la frazione in avanti, conquistando tre corner consecutivi che procurano sì qualche brivido alla difesa di casa, ma che non valgono a mutare un parziale del resto già clemente verso i colori rossoblù.
La ripresa, contro ogni pronostico, regala però una Sestese assai più intraprendente, mentre il Tau, complice l'appannamento di una linea mediana che ha già speso molto nel corso del primo tempo, mostra qualche inatteso segnale di sofferenza. La punizione di Monaco larga di un soffio (40') e il sinistro centrale di Delli su imbucata di Cipriani (44') rendono subito chiaro che la musica è cambiata, anche se in mezzo ci pensa l'azione sviluppata in velocità sull'asse Belvedere-Menconi e conclusa da Alfredini sull'esterno della rete a ricordare che il Tau, in contropiede, può fare davvero molto male. E tuttavia i ragazzi di Augusti cominciano a crederci. L'occasionissima per il pareggio capita al 45', quando sugli sviluppi di un lungo cross di Guidotti rimesso in mezzo da Monaco la palla arriva sui piedi di Cipriani, che dal dischetto calcia a botta sicura ma riesce soltanto a sfiorare il palo alla sinistra di Puccini. Nemmeno il tempo di annotare la prima vera palla gol di marca rossoblù che siamo già dalla parte opposta, dove Belvedere può andare al tiro da distanza ravvicinata trovando però la bella risposta di Bargiacchi. È la prima di tre occasioni ravvicinate per il Tau, che al 48' esplora la via del 2-0 con Sardelli (bel dribbling al limite e lob mancino a sorvolare di poco l'incrocio più lontano) e che va vicinissimo a trovarla al 52' con Alfredini, sul cui destro a colpo sicuro, favorito da uno scarico intelligente di Sardelli, è fenomenale la risposta di Bargiacchi. Tau che spreca in contropiede, dunque, ma che soffre sempre più la pressione di una Sestese rinfrancata, e che rischia grosso al 59', quando la punizione scodellata in mezzo da Piazza pesca a centroarea il solissimo Monaco, la cui incornata è però fuori bersaglio. A togliere le castagne dal fuoco per i ragazzi di Guidotti potrebbe essere un minuto più tardi Belvedere, liberato a tu per tu con Bargiacchi da un gran lancio di Sardelli, ma è ancora una volta splendida la risposta del portierino rossoblù. Che poi, non pago, si ripete pochi istanti dopo, abbrancando senza indugio il diagonale di Alfredini (60'). Tenuta in vita dalle parate del proprio numero 1, la Sestese si gioca il tutto per tutto nelle battute finali. Dopo un destro di Corchia troppo debole per impensierire Puccini (63'), la palla buona per il pari capita al 70' sul destro di Pesciolini, ma Tredici, con una scivolata tanto audace quanto provvidenziale, sbatte la porta in faccia all'attaccante rossoblù blindando il successo amaranto. Il Tau chiude col fiatone una partita che, viste le premesse, avrebbe meritato miglior gestione da parte dei ragazzi di Guidotti: ma ottiene una vittoria preziosa, che regala punti e morale in vista dell'importantissima trasferta di Margine Coperta. La Sestese incassa invece la seconda sconfitta nelle ultime tre partite, si allontana dal quinto posto che vale l'accesso alla Coppa e, soprattutto, lascia il cronista alle prese con un dubbio: tra quella abulica e distratta del primo tempo e quella vivace e convincente della ripresa, qual è la vera Sestese?

Calciatoripiù
: nel Tau perfetta la prova di Tredici al centro della difesa, arricchita da un paio di salvataggi (l'ultimo su Pesciolini allo scadere) davvero notevoli. Molto bene, per dinamismo e qualità, il solito Sardelli, mentre Belvedere spreca molto sotto porta ma riesce sempre a mettere in difficoltà la difesa ospite. Nella Sestese piace la reazione mostrata da tutta la squadra nella ripresa, che ha tirato su valutazioni altrimenti sotto la soglia della sufficienza. Tra i più costanti, spiccano la qualità di Monaco e la potenza di Cipriani (in possesso peraltro di un bel sinistro), ma il migliore è il portiere Bargiacchi, che nel primo tempo rischia di combinarla davvero grossa ma poi si riscatta con almeno tre parate importanti.

Andrea Nelli TAU CALCIO ALTOPASCIO (4-4-2): Puccini 6, Bartoli 6,5 (46' Leonardi 6), Bassano 6,5 (63' Polenta sv), Tredici 7, Ferranti 6,5, Sardelli 7, Alfredini 6,5 (73' Alaura sv), Donati 6+, Menconi 6,5 (52' Cerino 6), Marigliani 6+ (57' Pagni sv), Belvedere 6/7 (68' Maccagnola sv). A disp.: Tintori. All.: Maurizio Guidotti.<br >SESTESE (4-3-2-1): Bargiacchi 7, Marseglia 6, Guidotti 6, Sozzi 6-, Fiesoli 5,5, Fabbiani 6,5, Monaco 6,5 (73' Murgia sv), Delli Navelli 6,5 (42' Piazza 6+), Cipriani 6,5 (59' Pesciolini sv), Nencini 6+ (45' Ferrarotti 6), Delli 6,5 (54' Corchia 6+). A disp.: Spagnuolo. All.: Giovanni Augusti.<br > ARBITRO: Luca Caciagli di Pontedera 5,5.<br > RETE: 12' aut. Fiesoli.<br >NOTE: nessun ammonito. Angoli 2-6. Recupero 2'+4'. Dando prova di grande maestria nell'arte di complicarsi la vita, il Tau vince solo di stretta misura, su autorete e con tanto di sofferenza finale una partita dominata per larghi tratti (leggasi l'intera prima frazione) e che, con un pizzico di cinismo in pi&ugrave;, gli amaranto avrebbero potuto far loro in maniera ben pi&ugrave; agevole. Almeno sei le palle gol gettate via dai ragazzi di Guidotti prima e dopo il gol del vantaggio, tre (di cui una proprio all'ultimo tuffo) quelle concesse dopo l'intervallo ad una Sestese che nel secondo tempo, pur rischiando a pi&ugrave; riprese la capitolazione, ha saputo tirar fuori grinta e artigli, mettendo sovente alle corde un Tau in crisi di fiato. Al termine di uno di quei match che possono risolversi in goleada, ma anche terminare con pareggi carichi di recriminazioni, a far festa sono dunque gli amaranto di casa, che con questi tre punti si avvicinano sensibilmente allo Scandicci, sconfitto a domicilio dal Margine Coperta, e rimangono a -8 proprio dai nerazzurri di Polverino, alla vigilia del big match del Brizzi di domenica prossima. Per dare continuit&agrave; alla sofferta vittoria di Montemurlo, Guidotti schiera i suoi con un 4-4-2 venturiano , affidando le corsie esterne a due giocatori dalle caratteristiche offensive come Sardelli e Alfredini. Augusti risponde con un articolato 4-3-2-1, che vede Delli Navelli vertice basso di centrocampo e gli esterni Nencini e Delli pi&ugrave; avanzati a supporto del puntero Cipriani. Arrembante l'avvio di gara degli amaranto, che fin dalle primissime battute sembrano poter disporre con relativa facilit&agrave; di una Sestese timida e sonnacchiosa. A portare i primi pericoli per la porta di Bargiacchi &egrave; Belvedere, ispiratissimo nelle vesti di assist-man (tanto da sfondare per due volte sulla destra e pennellare al centro due ghiottissimi cross in fotocopia non adeguatamente sfruttati dai compagni), molto meno in quelle di cecchino (vedere per credere il piattone alzato sopra la traversa al 6', da posizione favorevolissima, su assist al bacio di Sardelli). La Sestese barcolla e scricchiola soprattutto in difesa, ma riesce a spezzare l'assedio iniziale con una bella punizione di Cipriani, che dai trenta metri trova soltanto l'esterno della rete. Il gol amaranto, tuttavia, &egrave; gi&agrave; nell'aria e arriva al 12', anche se in maniera piuttosto rocambolesca. A sbloccare il risultato &egrave; infatti uno sfortunato autogol di Fiesoli, che nel tentativo di allontanare il tiro cross a pelo d'erba di Menconi incespica sul pallone nei pressi della linea di porta, spedendolo in rete alle spalle di Bargiacchi. Il solito Cipriani prova allora a dare la scossa ai suoi con una conclusione da fuori (facile per Puccini), ma i compagni non sembrano recepire. Mentre il Tau, col cuore leggero e la mente libera per il precoce vantaggio, continua a fare il suo bel gioco, impegnando Bargiacchi al 16' con un bel sinistro di Belvedere e sfiorando il raddoppio gi&agrave; al 18' con Sardelli, bravissimo ad arpionare al volo un cross di Bartoli dalla tre quarti e ad incunearsi in area per vie centrali, ma impreciso nella conclusione col destro, che si spegne sul fondo. Incredibile, poi, ci&ograve; che accade al 27', quando Bargiacchi, con la palla tra i piedi, si attarda nel rinvio consentendo al rapace Menconi di attaccarlo e di infliggergli, con un colpo da calciobalilla, la pi&ugrave; classica delle foto : palla che rotola inesorabile verso la rete, ma che incoccia sulla base interna del palo e torna poi, nell'incredulit&agrave; generale, tra le braccia del portiere. Passata la paura, e invitati a svegliarsi dai propri sostenitori, i rossobl&ugrave; hanno un sussulto e chiudono la frazione in avanti, conquistando tre corner consecutivi che procurano s&igrave; qualche brivido alla difesa di casa, ma che non valgono a mutare un parziale del resto gi&agrave; clemente verso i colori rossobl&ugrave;.<br >La ripresa, contro ogni pronostico, regala per&ograve; una Sestese assai pi&ugrave; intraprendente, mentre il Tau, complice l'appannamento di una linea mediana che ha gi&agrave; speso molto nel corso del primo tempo, mostra qualche inatteso segnale di sofferenza. La punizione di Monaco larga di un soffio (40') e il sinistro centrale di Delli su imbucata di Cipriani (44') rendono subito chiaro che la musica &egrave; cambiata, anche se in mezzo ci pensa l'azione sviluppata in velocit&agrave; sull'asse Belvedere-Menconi e conclusa da Alfredini sull'esterno della rete a ricordare che il Tau, in contropiede, pu&ograve; fare davvero molto male. E tuttavia i ragazzi di Augusti cominciano a crederci. L'occasionissima per il pareggio capita al 45', quando sugli sviluppi di un lungo cross di Guidotti rimesso in mezzo da Monaco la palla arriva sui piedi di Cipriani, che dal dischetto calcia a botta sicura ma riesce soltanto a sfiorare il palo alla sinistra di Puccini. Nemmeno il tempo di annotare la prima vera palla gol di marca rossobl&ugrave; che siamo gi&agrave; dalla parte opposta, dove Belvedere pu&ograve; andare al tiro da distanza ravvicinata trovando per&ograve; la bella risposta di Bargiacchi. &Egrave; la prima di tre occasioni ravvicinate per il Tau, che al 48' esplora la via del 2-0 con Sardelli (bel dribbling al limite e lob mancino a sorvolare di poco l'incrocio pi&ugrave; lontano) e che va vicinissimo a trovarla al 52' con Alfredini, sul cui destro a colpo sicuro, favorito da uno scarico intelligente di Sardelli, &egrave; fenomenale la risposta di Bargiacchi. Tau che spreca in contropiede, dunque, ma che soffre sempre pi&ugrave; la pressione di una Sestese rinfrancata, e che rischia grosso al 59', quando la punizione scodellata in mezzo da Piazza pesca a centroarea il solissimo Monaco, la cui incornata &egrave; per&ograve; fuori bersaglio. A togliere le castagne dal fuoco per i ragazzi di Guidotti potrebbe essere un minuto pi&ugrave; tardi Belvedere, liberato a tu per tu con Bargiacchi da un gran lancio di Sardelli, ma &egrave; ancora una volta splendida la risposta del portierino rossobl&ugrave;. Che poi, non pago, si ripete pochi istanti dopo, abbrancando senza indugio il diagonale di Alfredini (60'). Tenuta in vita dalle parate del proprio numero 1, la Sestese si gioca il tutto per tutto nelle battute finali. Dopo un destro di Corchia troppo debole per impensierire Puccini (63'), la palla buona per il pari capita al 70' sul destro di Pesciolini, ma Tredici, con una scivolata tanto audace quanto provvidenziale, sbatte la porta in faccia all'attaccante rossobl&ugrave; blindando il successo amaranto. Il Tau chiude col fiatone una partita che, viste le premesse, avrebbe meritato miglior gestione da parte dei ragazzi di Guidotti: ma ottiene una vittoria preziosa, che regala punti e morale in vista dell'importantissima trasferta di Margine Coperta. La Sestese incassa invece la seconda sconfitta nelle ultime tre partite, si allontana dal quinto posto che vale l'accesso alla Coppa e, soprattutto, lascia il cronista alle prese con un dubbio: tra quella abulica e distratta del primo tempo e quella vivace e convincente della ripresa, qual &egrave; la vera Sestese?<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: nel Tau perfetta la prova di <b>Tredici </b>al centro della difesa, arricchita da un paio di salvataggi (l'ultimo su Pesciolini allo scadere) davvero notevoli. Molto bene, per dinamismo e qualit&agrave;, il solito <b>Sardelli</b>, mentre Belvedere spreca molto sotto porta ma riesce sempre a mettere in difficolt&agrave; la difesa ospite. Nella Sestese piace la reazione mostrata da tutta la squadra nella ripresa, che ha tirato su valutazioni altrimenti sotto la soglia della sufficienza. Tra i pi&ugrave; costanti, spiccano la qualit&agrave; di <b>Monaco </b>e la potenza di <b>Cipriani </b>(in possesso peraltro di un bel sinistro), ma il migliore &egrave; il portiere <b>Bargiacchi</b>, che nel primo tempo rischia di combinarla davvero grossa ma poi si riscatta con almeno tre parate importanti. Andrea Nelli




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