• Giovanissimi B GIR.A
  • Sestese
  • 4 - 2
  • Giov. Fucecchio


SESTESE: Pettinelli, Bilardi, Pizzuto (51' Fambrini), Kapidani, Guerrini (42' Nocentini), Salliu, Corti, Mazzoli, Saitta (56' Angiolini), Ciotola, Travaglini (47' Sarti). A disp.: Simoniello, Bettini. All.: Giovanni Augusti.
GIOV.FUCECCHIO: Monizio, Cascella (36' Qevani), Landi, Mancini, Goretti, Terraschi, Marabotti, Dema, Masha (54' Saporito), Righetto (57' Menichetti), Schiavone (57' Ceccarelli). A disp. Pellegrini, Tigrano. All.: Luca Sordi.

ARBITRO: Luca Benelli di Firenze.

RETI: 6' Schiavone, 17' e 47' Corti, 20' e rig. 24' Saitta, 61' Goretti.



La Sestese continua a veleggiare a punteggio pieno, battendo 4 a 2 la squadra di Fucecchio. Non è stata, è bene dirlo subito, una semplice formalità, in quanto gli ospiti sono apparsi formazione coriacea e che ha dato molto filo da torcere agli avversari di giornata. La squadra di Augusti ha dovuto rimboccarsi le maniche per risalire la china nella quale era piombata dopo il gol subìto dopo pochi minuti. Il carattere fa già parte del bagaglio dei rossoblù, perché la squadra si è subito adeguata alla situazione venutasi a creare ed è riuscita a ribaltare con autorità e in pochi minuti una situazione che si presentava assai problematica. Ma non è tutto oro quello che luccica: perché la prestazione della squadra di casa ha evidenziato ancora meccanismi da aggiustare. A cominciare dalla difesa che non è apparsa sempre irreprensibile, concedendo troppa libertà agli avanti avversari. E' chiaro che vanno cercate ancora le giuste distanze tra le diverse linee dello schieramento e i giusti tempi di inserimento. Rimane comunque evidente che la squadra dispone di un grande potenziale offensivo, che offre diverse alternative e che certamente mister Augusti saprà utilizzare nel modo più efficace. Parte arrembante la Sestese nei minuti iniziali, operando un pressing alto, ma racimolando una sola conclusione verso la porta avversaria, su azione da calcio piazzato. Al 3', infatti Travaglini scambia con Corti e, da destra, lascia partire un tiro teso sul quale Monizio si esibisce in un intervento più spettacolare che realmente impegnativo. Al 6' gli ospiti passano improvvisamente in vantaggio. Marabotti, sulla sinistra, sembra ormai chiuso dal raddoppio difensivo, ma un rimpallo lo rimette in moto consentendogli di crossare lungo verso il secondo palo: lì è appostato Schiavone che, abbastanza libero da marcatura, può coordinarsi al meglio per il colpo di testa incrociato che non dà scampo a Pettinelli. La Sestese, colpita a freddo, balbetta e corre un altro serio rischio al 10', su un pallone pericolosamente vagante nella propria area. La squadra di Fucecchio controlla bene la situazione in campo e si rende ancora pericolosa al 14', prima con un gran tiro di un vivacissimo Righetto che finisce fuori di un metro e poi con un calcio di punizione di Dema, che attraversa minacciosamente l'area di rigore senza essere intercettato da nessuno. Ma, a questo punto, la reazione della Sestese trova consistenza con Ciotola che, da vero capitano, prende in mano il comando delle operazioni. Così, al 17', Travaglini fila via sul filo del fuorigioco e, quasi dal fondo, crossa verso l'area piccola: nessuno intercetta al centro e il pallone arriva in prossimità del secondo palo, dove Corti è bravo a spedirlo in porta nello spazio che gli si offre tra palo e portiere. Il gol del pareggio rinfranca visibilmente la Sestese che, al 20', mette la freccia per il sorpasso. Travaglini conclude dalla breve distanza in diagonale, Monizio non trattiene e Saitta si avventa di forza sul pallone e lo sospinge in rete, invano contrastato da Terraschi. Dopo un gol annullato alla Sestese al 22' per fuorigioco, due minuti dopo, la squadra locale si porta sul doppio vantaggio. Saitta è contrastato ancora da Terraschi sulla linea di fondo in area: il centravanti va a terra e l'arbitro, molto vicino all'azione, indica il dischetto del rigore. Va sul pallone lo stesso Saitta che trasforma con sicurezza, aprendo il destro a cercare l'angolino alla sinistra del portiere. La Sestese legittima in questa fase della gara la sua supremazia nel punteggio, mettendo veramente alle corde gli avversari e costruendo altre limpide occasioni da rete. Al 29' su cross di Pizzuto, Salliu alza di testa da buona posizione. Al 32' lo stesso Salliu, da calcio di punizione, trova Corti pronto alla battuta di testa, ma il pallone esce di pochissimo. Al 34' Saitta serve Travaglini a due passi dalla porta, ma il bravo numero 11 non riesce a trovare la coordinazione giusta per battere con decisione a rete. Gli ospiti si scuotono dalla morsa e si fanno rivedere in avanti sul finire del tempo. Al 35' Mancini, su calcio di punizione, spedisce il pallone poco sopra la traversa. Ancor più pericoloso, sempre su calcio di punizione, il tiro di Goretti che manda il pallone a spiovere sulla faccia superiore della traversa, per perdersi poi sul fondo. Si riparte con Qevani al posto di Cascella e con gli ospiti che passano alla difesa a tre, nel tentativo di assumere un atteggiamento più offensivo. La partita va avanti senza particolari sussulti fino al 47', quando da calcio d'angolo di Travaglini, Corti trova il tempo giusto per colpire di testa il pallone e spedirlo alle spalle di Monizio. Gara ampiamente chiusa e sostituzioni che si susseguono dalle due panchine a rimescolare le carte in campo. Al 59' Goretti esegue un calcio di punizione che è la fotocopia di quello della fine del primo tempo e timbra ancora la parte alta della traversa della porta difesa da Pettinelli. Miglior sorte tocca a un calcio di punizione ancora di Goretti, da una trentina di metri sulla destra al 61': il pallone supera il mucchio di giocatori a centro area, tocca terra e si insacca beffardo accanto al palo alla destra di un esterrefatto Pettinelli. Il restante scorcio di gara vede alcune folate dei locali, che cercano il gol soprattutto con il nuovo entrato Sarti, ma niente più accade a mutare il risultato.
Calciatoripiù:
ottima per quantità e qualità la prova di Salliu nella Sestese; insieme a lui da segnalare Corti, una punta veramente tuttofare. Nella squadra di Fucecchio un giocatore molto interessante è apparso il numero 10 Righetto; insieme a lui citiamo anche il difensore Goretti, in versione bomber (due traverse e un gol). Scusate se è poco..

Enrico Badii SESTESE: Pettinelli, Bilardi, Pizzuto (51' Fambrini), Kapidani, Guerrini (42' Nocentini), Salliu, Corti, Mazzoli, Saitta (56' Angiolini), Ciotola, Travaglini (47' Sarti). A disp.: Simoniello, Bettini. All.: Giovanni Augusti.<br >GIOV.FUCECCHIO: Monizio, Cascella (36' Qevani), Landi, Mancini, Goretti, Terraschi, Marabotti, Dema, Masha (54' Saporito), Righetto (57' Menichetti), Schiavone (57' Ceccarelli). A disp. Pellegrini, Tigrano. All.: Luca Sordi.<br > ARBITRO: Luca Benelli di Firenze.<br > RETI: 6' Schiavone, 17' e 47' Corti, 20' e rig. 24' Saitta, 61' Goretti. La Sestese continua a veleggiare a punteggio pieno, battendo 4 a 2 la squadra di Fucecchio. Non &egrave; stata, &egrave; bene dirlo subito, una semplice formalit&agrave;, in quanto gli ospiti sono apparsi formazione coriacea e che ha dato molto filo da torcere agli avversari di giornata. La squadra di Augusti ha dovuto rimboccarsi le maniche per risalire la china nella quale era piombata dopo il gol sub&igrave;to dopo pochi minuti. Il carattere fa gi&agrave; parte del bagaglio dei rossobl&ugrave;, perch&eacute; la squadra si &egrave; subito adeguata alla situazione venutasi a creare ed &egrave; riuscita a ribaltare con autorit&agrave; e in pochi minuti una situazione che si presentava assai problematica. Ma non &egrave; tutto oro quello che luccica: perch&eacute; la prestazione della squadra di casa ha evidenziato ancora meccanismi da aggiustare. A cominciare dalla difesa che non &egrave; apparsa sempre irreprensibile, concedendo troppa libert&agrave; agli avanti avversari. E' chiaro che vanno cercate ancora le giuste distanze tra le diverse linee dello schieramento e i giusti tempi di inserimento. Rimane comunque evidente che la squadra dispone di un grande potenziale offensivo, che offre diverse alternative e che certamente mister Augusti sapr&agrave; utilizzare nel modo pi&ugrave; efficace. Parte arrembante la Sestese nei minuti iniziali, operando un pressing alto, ma racimolando una sola conclusione verso la porta avversaria, su azione da calcio piazzato. Al 3', infatti Travaglini scambia con Corti e, da destra, lascia partire un tiro teso sul quale Monizio si esibisce in un intervento pi&ugrave; spettacolare che realmente impegnativo. Al 6' gli ospiti passano improvvisamente in vantaggio. Marabotti, sulla sinistra, sembra ormai chiuso dal raddoppio difensivo, ma un rimpallo lo rimette in moto consentendogli di crossare lungo verso il secondo palo: l&igrave; &egrave; appostato Schiavone che, abbastanza libero da marcatura, pu&ograve; coordinarsi al meglio per il colpo di testa incrociato che non d&agrave; scampo a Pettinelli. La Sestese, colpita a freddo, balbetta e corre un altro serio rischio al 10', su un pallone pericolosamente vagante nella propria area. La squadra di Fucecchio controlla bene la situazione in campo e si rende ancora pericolosa al 14', prima con un gran tiro di un vivacissimo Righetto che finisce fuori di un metro e poi con un calcio di punizione di Dema, che attraversa minacciosamente l'area di rigore senza essere intercettato da nessuno. Ma, a questo punto, la reazione della Sestese trova consistenza con Ciotola che, da vero capitano, prende in mano il comando delle operazioni. Cos&igrave;, al 17', Travaglini fila via sul filo del fuorigioco e, quasi dal fondo, crossa verso l'area piccola: nessuno intercetta al centro e il pallone arriva in prossimit&agrave; del secondo palo, dove Corti &egrave; bravo a spedirlo in porta nello spazio che gli si offre tra palo e portiere. Il gol del pareggio rinfranca visibilmente la Sestese che, al 20', mette la freccia per il sorpasso. Travaglini conclude dalla breve distanza in diagonale, Monizio non trattiene e Saitta si avventa di forza sul pallone e lo sospinge in rete, invano contrastato da Terraschi. Dopo un gol annullato alla Sestese al 22' per fuorigioco, due minuti dopo, la squadra locale si porta sul doppio vantaggio. Saitta &egrave; contrastato ancora da Terraschi sulla linea di fondo in area: il centravanti va a terra e l'arbitro, molto vicino all'azione, indica il dischetto del rigore. Va sul pallone lo stesso Saitta che trasforma con sicurezza, aprendo il destro a cercare l'angolino alla sinistra del portiere. La Sestese legittima in questa fase della gara la sua supremazia nel punteggio, mettendo veramente alle corde gli avversari e costruendo altre limpide occasioni da rete. Al 29' su cross di Pizzuto, Salliu alza di testa da buona posizione. Al 32' lo stesso Salliu, da calcio di punizione, trova Corti pronto alla battuta di testa, ma il pallone esce di pochissimo. Al 34' Saitta serve Travaglini a due passi dalla porta, ma il bravo numero 11 non riesce a trovare la coordinazione giusta per battere con decisione a rete. Gli ospiti si scuotono dalla morsa e si fanno rivedere in avanti sul finire del tempo. Al 35' Mancini, su calcio di punizione, spedisce il pallone poco sopra la traversa. Ancor pi&ugrave; pericoloso, sempre su calcio di punizione, il tiro di Goretti che manda il pallone a spiovere sulla faccia superiore della traversa, per perdersi poi sul fondo. Si riparte con Qevani al posto di Cascella e con gli ospiti che passano alla difesa a tre, nel tentativo di assumere un atteggiamento pi&ugrave; offensivo. La partita va avanti senza particolari sussulti fino al 47', quando da calcio d'angolo di Travaglini, Corti trova il tempo giusto per colpire di testa il pallone e spedirlo alle spalle di Monizio. Gara ampiamente chiusa e sostituzioni che si susseguono dalle due panchine a rimescolare le carte in campo. Al 59' Goretti esegue un calcio di punizione che &egrave; la fotocopia di quello della fine del primo tempo e timbra ancora la parte alta della traversa della porta difesa da Pettinelli. Miglior sorte tocca a un calcio di punizione ancora di Goretti, da una trentina di metri sulla destra al 61': il pallone supera il mucchio di giocatori a centro area, tocca terra e si insacca beffardo accanto al palo alla destra di un esterrefatto Pettinelli. Il restante scorcio di gara vede alcune folate dei locali, che cercano il gol soprattutto con il nuovo entrato Sarti, ma niente pi&ugrave; accade a mutare il risultato. <b> Calciatoripi&ugrave;:</b> ottima per quantit&agrave; e qualit&agrave; la prova di <b>Salliu</b> nella Sestese; insieme a lui da segnalare<b> Corti, </b>una punta veramente tuttofare. Nella squadra di Fucecchio un giocatore molto interessante &egrave; apparso il numero 10 <b>Righetto;</b> insieme a lui citiamo anche il difensore <b>Goretti,</b> in versione bomber (due traverse e un gol). Scusate se &egrave; poco.. Enrico Badii




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