• Prima Categoria GIR.D
  • Staffoli
  • 2 - 2
  • Donoratico


STAFFOLI: Vannoli, Della Maggiore, Casali, Franceschi, Filidei, Bruni, Gjyli, Favini (68'Busembai), Cesari, Rinaldi, Giannetti (61' Barneschi). A disp.: Bambi, Guagliardo, Safina, Sassano, Nicoara, Pozzesi, Vanni. All.: Fabrizio Salvadori
DONORATICO: Marrucci, Timperi, Carducci, Moneta, Barsacchi, Marmugi (61' Di Grande), La Molle (76' Seck), Cogoni, Salvadori, Berretti, Ferrone (46' La Bella). A disp.: Bartolini, Diallo, Bali, Hilale, Saidy. All.: Tiziano Di Tonno

ARBITRO: Federico Nannelli di Valdarno.

RETI: 4' Cesari, 47' Giannetti, 63' Berretti, 66' La Molle.
NOTE: Ammoniti Casali, Della Maggiore, Busembai, Seck. Gjyli sbaglia un rigore al 75'.



Un rigorista affidabile, forse è questa la priorità da risolvere per il G.S. Staffoli e per mister Fabrizio Salvadori. Una media stagionale inquietante dagli undici metri, questo è quanto. Quattro rigori a favore in campionato di cui due realizzati che diventano sei a favore considerando la Coppa Toscana e sempre e solo due quelli realizzati. L'errore di Stiven Gjyli alla mezz'ora del secondo tempo è di quelli pesanti, con ogni probabilità il pur coriaceo Donoratico stavolta non sarebbe riuscito a riprenderla. Perchè se è vero che la sorte dà e la sorte toglie, altrettanto vero è che i livornesi nel secondo tempo, su un terreno molto allentato, avevano speso tanto riuscendo con merito e con un pizzico di fortuna a rimettere in piedi un match che fino al 18' della ripresa li vedeva sul doppio svantaggio. Pronti via ed un cross dalla sinistra di Rinaldi trova pronto Francesco Cesari, in anticipo su Marrucci e sul suo diretto marcatore, ad incornare di testa nella porta sguarnita. Il Donoratico è stordito ed all'8' lo Staffoli potrebbe raddoppiare ma stavolta il colpo di testa di Giannetti, su imbeccata di Gjyli, non è altrettanto letale e Marrucci può intervenire. Il Donoratico si riorganizza e pazientemente inizia a tessera la sua tela. Al 13' Salvadori calcia alto da buona posizione e sempre il numero nove ospite si ripete al 37', ma il suo diagonale ad incrociare termina fuori. Al 40' la palla per impattare l'incontro è per La Molle, il suo tiro ravvicinato è respinto coi i piedi da Vannoli. Dopo un periodo di sofferenza ma nel quale i locali si sono difesi con ordine, tornano a farsi vedere nei sedici metri avversari con Gjyli bravo e liberarsi in area e a concludere sul palo più vicino, Marrucci para a terra. Un minuto dopo è Giannetti, su azione susseguente a calcio d'angolo, a battere da non più di dieci metri, la difesa livornese riesce in qualche modo a tamponare, sulla ribattuta ancora Giannetti di testa mette fuori da buona posizione. Si va al riposo con lo Staffoli meritatamente in vantaggio ma con la partita tutt'altro che chiusa. Nemmeno il tempo di prendere posizione sugli spalti che arriva il raddoppio biancorosso. Ennesimo colpo di testa di Francesco Cesari sotto porta, palla che sbatte sulla traversa e torna in campo, stavolta Giannetti da due passi non può sbagliare mettendo dentro in mezza rovesciata. Ma il Donoratico non si perde d'animo e davanti fa paura, dietro forse non dà proprio l'impressione di assoluta ermeticità, ma da metà campo in su, Berretti, Salvadori e La Molle tengono costantemente in apprensione la retroguardia locale. Al 63' la riaprono, un po' casualmente, va detto. Lancio dalle retrovie che piomba nel cuore dell'area staffolese, Salvadori in qualche modo riesce a difendere la palla per l'accorrente Berretti che di piatto sinistro fulmina Vannoli da non più di dodici/tredici metri. I locali sbandano ed appena dopo tre minuti concedono il pari. Punizione dall'out destro di Cogoni, palla che scavalca il mucchio selvaggio in area, sul lato opposto è Moneta a rimettere in mezzo dove La Molle sempre di testa gira chirurgicamente nell'angolo sinistro dove Vannoli non può arrivare. Al 69' il Donoratico ha addirittura la palla per ribaltare l'incontro. Berretti calcia indisturbato dal limite, bravo l'estremo difensore pisano a deviare in angolo. Lo Staffoli aveva la partita in pugno ed in tre minuti se l'è vista sfilare, ma al 75' l'indemoniato neo-entrato Barneschi si procura il match-point. Conclusione ravvicinata respinta di mano dalla difesa ospite, non ha esitazioni il signor Nannelli nell'indicare il dischetto. Fra l'entusiasmo del pubblico di casa si presenta sulla palla Gjyli, il suo è un piazzato alla sinistra del portiere livornese, ma il tiro non è nè potente nè troppo angolato cosìcché Marrucci rimanda in gola l'urlo del gol ai sostenitori staffolesi. A questo punto la partita diventa apertissima con continui ribaltamenti di fronte. Lo Staffoli crede che la vittoria sia ancora possibile, ogni volta che affonda riesce a creare i presupposti per essere pericoloso, ma al contempo il Donoratico scampata la grossa paura del penalty non rinuncia a giocarsela fino al novantesimo. Un paio di sussulti con Barneschi e Rinaldi ma sotto porta per i biancorossi manca concretezza e lucidità. Il Donoratico invece fa vedere i sorci verdi ogni volta che la palla viene giocata da Berretti, un'autentica spina nel fianco per la difesa locale. Dopo cinque minuti di recupero il direttore di gara dice che può bastare così. Lo Staffoli torna a muovere la classifica dopo due sconfitte, mentre il Donoratico torna a casa con un buon punto anche se il Saline scappa via e da questo runo condivide il terzo posto col San Giuliano.

Antonio Panchetti STAFFOLI: Vannoli, Della Maggiore, Casali, Franceschi, Filidei, Bruni, Gjyli, Favini (68'Busembai), Cesari, Rinaldi, Giannetti (61' Barneschi). A disp.: Bambi, Guagliardo, Safina, Sassano, Nicoara, Pozzesi, Vanni. All.: Fabrizio Salvadori <br >DONORATICO: Marrucci, Timperi, Carducci, Moneta, Barsacchi, Marmugi (61' Di Grande), La Molle (76' Seck), Cogoni, Salvadori, Berretti, Ferrone (46' La Bella). A disp.: Bartolini, Diallo, Bali, Hilale, Saidy. All.: Tiziano Di Tonno<br > ARBITRO: Federico Nannelli di Valdarno.<br > RETI: 4' Cesari, 47' Giannetti, 63' Berretti, 66' La Molle.<br >NOTE: Ammoniti Casali, Della Maggiore, Busembai, Seck. Gjyli sbaglia un rigore al 75'. Un rigorista affidabile, forse &egrave; questa la priorit&agrave; da risolvere per il G.S. Staffoli e per mister Fabrizio Salvadori. Una media stagionale inquietante dagli undici metri, questo &egrave; quanto. Quattro rigori a favore in campionato di cui due realizzati che diventano sei a favore considerando la Coppa Toscana e sempre e solo due quelli realizzati. L'errore di Stiven Gjyli alla mezz'ora del secondo tempo &egrave; di quelli pesanti, con ogni probabilit&agrave; il pur coriaceo Donoratico stavolta non sarebbe riuscito a riprenderla. Perch&egrave; se &egrave; vero che la sorte d&agrave; e la sorte toglie, altrettanto vero &egrave; che i livornesi nel secondo tempo, su un terreno molto allentato, avevano speso tanto riuscendo con merito e con un pizzico di fortuna a rimettere in piedi un match che fino al 18' della ripresa li vedeva sul doppio svantaggio. Pronti via ed un cross dalla sinistra di Rinaldi trova pronto Francesco Cesari, in anticipo su Marrucci e sul suo diretto marcatore, ad incornare di testa nella porta sguarnita. Il Donoratico &egrave; stordito ed all'8' lo Staffoli potrebbe raddoppiare ma stavolta il colpo di testa di Giannetti, su imbeccata di Gjyli, non &egrave; altrettanto letale e Marrucci pu&ograve; intervenire. Il Donoratico si riorganizza e pazientemente inizia a tessera la sua tela. Al 13' Salvadori calcia alto da buona posizione e sempre il numero nove ospite si ripete al 37', ma il suo diagonale ad incrociare termina fuori. Al 40' la palla per impattare l'incontro &egrave; per La Molle, il suo tiro ravvicinato &egrave; respinto coi i piedi da Vannoli. Dopo un periodo di sofferenza ma nel quale i locali si sono difesi con ordine, tornano a farsi vedere nei sedici metri avversari con Gjyli bravo e liberarsi in area e a concludere sul palo pi&ugrave; vicino, Marrucci para a terra. Un minuto dopo &egrave; Giannetti, su azione susseguente a calcio d'angolo, a battere da non pi&ugrave; di dieci metri, la difesa livornese riesce in qualche modo a tamponare, sulla ribattuta ancora Giannetti di testa mette fuori da buona posizione. Si va al riposo con lo Staffoli meritatamente in vantaggio ma con la partita tutt'altro che chiusa. Nemmeno il tempo di prendere posizione sugli spalti che arriva il raddoppio biancorosso. Ennesimo colpo di testa di Francesco Cesari sotto porta, palla che sbatte sulla traversa e torna in campo, stavolta Giannetti da due passi non pu&ograve; sbagliare mettendo dentro in mezza rovesciata. Ma il Donoratico non si perde d'animo e davanti fa paura, dietro forse non d&agrave; proprio l'impressione di assoluta ermeticit&agrave;, ma da met&agrave; campo in su, Berretti, Salvadori e La Molle tengono costantemente in apprensione la retroguardia locale. Al 63' la riaprono, un po' casualmente, va detto. Lancio dalle retrovie che piomba nel cuore dell'area staffolese, Salvadori in qualche modo riesce a difendere la palla per l'accorrente Berretti che di piatto sinistro fulmina Vannoli da non pi&ugrave; di dodici/tredici metri. I locali sbandano ed appena dopo tre minuti concedono il pari. Punizione dall'out destro di Cogoni, palla che scavalca il mucchio selvaggio in area, sul lato opposto &egrave; Moneta a rimettere in mezzo dove La Molle sempre di testa gira chirurgicamente nell'angolo sinistro dove Vannoli non pu&ograve; arrivare. Al 69' il Donoratico ha addirittura la palla per ribaltare l'incontro. Berretti calcia indisturbato dal limite, bravo l'estremo difensore pisano a deviare in angolo. Lo Staffoli aveva la partita in pugno ed in tre minuti se l'&egrave; vista sfilare, ma al 75' l'indemoniato neo-entrato Barneschi si procura il match-point. Conclusione ravvicinata respinta di mano dalla difesa ospite, non ha esitazioni il signor Nannelli nell'indicare il dischetto. Fra l'entusiasmo del pubblico di casa si presenta sulla palla Gjyli, il suo &egrave; un piazzato alla sinistra del portiere livornese, ma il tiro non &egrave; n&egrave; potente n&egrave; troppo angolato cos&igrave;cch&eacute; Marrucci rimanda in gola l'urlo del gol ai sostenitori staffolesi. A questo punto la partita diventa apertissima con continui ribaltamenti di fronte. Lo Staffoli crede che la vittoria sia ancora possibile, ogni volta che affonda riesce a creare i presupposti per essere pericoloso, ma al contempo il Donoratico scampata la grossa paura del penalty non rinuncia a giocarsela fino al novantesimo. Un paio di sussulti con Barneschi e Rinaldi ma sotto porta per i biancorossi manca concretezza e lucidit&agrave;. Il Donoratico invece fa vedere i sorci verdi ogni volta che la palla viene giocata da Berretti, un'autentica spina nel fianco per la difesa locale. Dopo cinque minuti di recupero il direttore di gara dice che pu&ograve; bastare cos&igrave;. Lo Staffoli torna a muovere la classifica dopo due sconfitte, mentre il Donoratico torna a casa con un buon punto anche se il Saline scappa via e da questo runo condivide il terzo posto col San Giuliano. Antonio Panchetti




RITORNO ALLA RICERCA PARTITE SINGOLE


RICERCA CAMPIONATI