SORGENTI LABRONE: Spagnoli, Pacciardi, Santoro, Catarsi, Sgariglia, Giovannelli (41' Carnevali), Tuccoli, Colombo, Mibelli (28' Piccardi), Telloli (70' Bonomo), Salvini. A disp.: Bernardiniello, Milione, Imbrogiano. All.: Cinini.
CASCINA: Menichini, Skerma (66' Baglini), Nuti, Turchi (50' Menicagli), Barsotti, Di Frino (67' Vagelli), Caciagli (75' Galli), Ricci , Sartor (62' Mogavero), Mennini, Marradi (46' Moretti). A disp.: Bettini. All.: Rossi.

ARBITRO: Gregorio Cioppa di Livorno.

RETI: 11' Sartor, 42' Telloli rig., 80' Sgariglia.
NOTE: ammoniti Tuccoli, Telloli, Caciagli, Sartor.



E' stato un derby combattuto fino alla fine quello tra il Sorgenti ed il Cascina: la squadra di casa ha avuto la meglio solo all'ultimo minuto, ma dalla partita non sono emerse particolari evidenze di predominio. Il Sorgenti si presenta con un 4-3-3 offensivo, lasciando gli esperimenti offensivi al tridente Mibelli-Salvini-Telloli, mentre il Cascina si affida ad un 4-4-2 con Sartor e Marradi a guidare la fase d'attacco. I primi dieci minuti di gioco sono di pura fase di studio, nessuna delle due squadre sembra volersi sbilanciare più di tanto. Il Cascina comincia comunque a presentarsi nell'area difesa dal Sorgenti e al 10' il tiro a botta sicura di Mennini va a stamparsi sulla traversa, dopo un passaggio rasoterra di Skerma. Dopo appena un minuto però gli ospiti si portano in vantaggio: una grave disattenzione difensiva permette a Sartor di raggiungere la palla all'altezza del dischetto e di calciare a porta sguarnita. Nel frangente è grande la responsabilità di Spagnoli, a cui sfugge completamente la palla. 1 a 0 Cascina. Il Sorgenti sembra aver accusato il colpo: dopo una grande azione di gioco, Mennini calcia a lato di poco. Al 16' prima azione pericolosa per la squadra di casa: un calcio di punizione di Telloli non provoca pericoli per la porta difesa da Menichini. Dopo due minuti, su calcio di punizione battuto da Mibelli, Tuccoli trova la palla saltando più in alto di tutti, ma lo stacco di testa termina alto. Le fasi di gioco cominciano ad essere confuse: ci sono molti errori di fraseggio, complice un campo che non aiuta il gioco a terra; per questo motivo le squadre si affidano ai lanci lunghi, cercando di innescare le punte. Al 26' un buonissimo Skerma sfiora il possibile raddoppio su corner battuto da destra; nel frangente, la difesa del Sorgenti lo lascia completamente solo ma non inquadra la porta. Il terzino destro del Cascina però spinge molto sulla fascia destra e sa rendersi estremamente pericoloso. Al 28' la difesa di casa si fa trovare ancora impreparata: su un lancio lungo di Caciagli, Sartor ha la possibilità di realizzare la doppietta, ma apre troppo il compasso, incrociando troppo; la palla termina a lato, anche se non di molto. Al 28' di gioco, Mibelli è costretto ad abbandonare il terreno di gioco a causa di un infortunio: al suo posto entra Piccardi, difensore centrale. Il Sorgenti rivoluziona così il ruolo di alcuni uomini in campo. La sostanza però non cambia. Al 34' occasione fotocopia di quella già accaduta al minuto 26: l'incornata di Skerma non finisce verso la porta difesa da Spagnoli. Il primo tempo termina qui: 40 minuti privi di grandi occasioni da gol per il Sorgenti. Il Cascina ha legittimato il vantaggio, avendo oltretutto la possibilità di portarsi sul 2 a 0 con almeno due ottime occasioni da rete. Il Sorgenti però rientra in campo con un'altra mentalità: l'ingresso di Carnevali infatti cambierà completamente l'andamento della gara. Dopo appena 2' di gioco Salvini, con una finta di corpo, elude la marcatura di Skerma che lo atterra in area; è rigore. Telloli non fallisce dagli 11 metri e realizza la rete del 1 a 1. Il Sorgenti riesce a sistemare la situazione subito ad inizio secondo tempo. La partita si fa più interessante: al 47' viene annullato un gol al capitano del Cascina Ricci, che si era liberato della marcatura di Colombo, spingendolo però da dietro. Per l'arbitro è fallo. Al 52', su passaggio smarcante di Carnevali, Salvini calcia da sinistra verso il lato opposto, ma Menichini compie un autentico miracolo, togliendo dall'angolo una palla perfettamente calibrata. Sul ribaltamento di fronte, Piccardi salva in tackle su Sartor che era scattato in contropiede. Al 57' di gioco, dopo una bella progressione sulla fascia destra di Carnevali, Telloli calcia a lato. Il numero 14 della squadra di casa sembra fare la differenza in questo frangente di gioco. Ancora, al 60' Salvini effettua un interessante passaggio filtrante per Carnevali, ma ancora una volta l'estremo difensore del Cascina si fa trovare pronto e copre lo specchio della porta. Al 64' però l'occasione del vantaggio Cascina capita sui piedi del neo entrato Mogavero, ma ancora una volta un ottimo Piccardi si immola sul tiro a porta sguarnita ed evita una rete già fatta. Negli ultimi venti minuti di gioco il match diventa duro, con molte entrate ai limiti del regolamento; gli animi si accendono, complice una gestione di gioco da parte dell'arbitro forse troppo tollerante. Al 69' Caciagli, sugli sviluppi di un corner dalla destra, calcia al volo ma non riesce a tenere la palla bassa. Al 70' Salvini avrebbe la palla del possibile vantaggio Sorgenti, ma calcia male passandola direttamente al portiere degli ospiti. La partita sembra terminare sul risultato di parità, ma all'ultimo minuto di gioco il Sorgenti riesce a realizzare la rete della vittoria: corner dalla destra, Sgariglia, lasciato colpevolmente solo, trova la porta con un potente colpo di testa ravvicinato; questa volta Menichini non può fare niente. 2 a 1 Sorgenti. Il difensore della squadra di casa esplode di gioia per aver realizzato la rete che regala tre punti davvero sudati. La partita termina poco dopo. Vittoria del Sorgenti dopo un match molto combattuto, rimasto ad alti livelli di agonismo. A mister Cinini vanno fatti i complimenti per gli inserimenti di Carnevali e di Piccardi che hanno fatto la differenza in una gara che non ha presentato predominio da parte di nessuna delle due compagini. Al Cascina probabilmente va stretto questo risultato; ma, da quello che si è visto oggi, la squadra di mister Rossi ha ampi margini di miglioramento e non merita certamente l'ultimo posto in classifica.

Thomas Cateni SORGENTI LABRONE: Spagnoli, Pacciardi, Santoro, Catarsi, Sgariglia, Giovannelli (41' Carnevali), Tuccoli, Colombo, Mibelli (28' Piccardi), Telloli (70' Bonomo), Salvini. A disp.: Bernardiniello, Milione, Imbrogiano. All.: Cinini.<br >CASCINA: Menichini, Skerma (66' Baglini), Nuti, Turchi (50' Menicagli), Barsotti, Di Frino (67' Vagelli), Caciagli (75' Galli), Ricci , Sartor (62' Mogavero), Mennini, Marradi (46' Moretti). A disp.: Bettini. All.: Rossi.<br > ARBITRO: Gregorio Cioppa di Livorno.<br > RETI: 11' Sartor, 42' Telloli rig., 80' Sgariglia.<br >NOTE: ammoniti Tuccoli, Telloli, Caciagli, Sartor. E' stato un derby combattuto fino alla fine quello tra il Sorgenti ed il Cascina: la squadra di casa ha avuto la meglio solo all'ultimo minuto, ma dalla partita non sono emerse particolari evidenze di predominio. Il Sorgenti si presenta con un 4-3-3 offensivo, lasciando gli esperimenti offensivi al tridente Mibelli-Salvini-Telloli, mentre il Cascina si affida ad un 4-4-2 con Sartor e Marradi a guidare la fase d'attacco. I primi dieci minuti di gioco sono di pura fase di studio, nessuna delle due squadre sembra volersi sbilanciare pi&ugrave; di tanto. Il Cascina comincia comunque a presentarsi nell'area difesa dal Sorgenti e al 10' il tiro a botta sicura di Mennini va a stamparsi sulla traversa, dopo un passaggio rasoterra di Skerma. Dopo appena un minuto per&ograve; gli ospiti si portano in vantaggio: una grave disattenzione difensiva permette a Sartor di raggiungere la palla all'altezza del dischetto e di calciare a porta sguarnita. Nel frangente &egrave; grande la responsabilit&agrave; di Spagnoli, a cui sfugge completamente la palla. 1 a 0 Cascina. Il Sorgenti sembra aver accusato il colpo: dopo una grande azione di gioco, Mennini calcia a lato di poco. Al 16' prima azione pericolosa per la squadra di casa: un calcio di punizione di Telloli non provoca pericoli per la porta difesa da Menichini. Dopo due minuti, su calcio di punizione battuto da Mibelli, Tuccoli trova la palla saltando pi&ugrave; in alto di tutti, ma lo stacco di testa termina alto. Le fasi di gioco cominciano ad essere confuse: ci sono molti errori di fraseggio, complice un campo che non aiuta il gioco a terra; per questo motivo le squadre si affidano ai lanci lunghi, cercando di innescare le punte. Al 26' un buonissimo Skerma sfiora il possibile raddoppio su corner battuto da destra; nel frangente, la difesa del Sorgenti lo lascia completamente solo ma non inquadra la porta. Il terzino destro del Cascina per&ograve; spinge molto sulla fascia destra e sa rendersi estremamente pericoloso. Al 28' la difesa di casa si fa trovare ancora impreparata: su un lancio lungo di Caciagli, Sartor ha la possibilit&agrave; di realizzare la doppietta, ma apre troppo il compasso, incrociando troppo; la palla termina a lato, anche se non di molto. Al 28' di gioco, Mibelli &egrave; costretto ad abbandonare il terreno di gioco a causa di un infortunio: al suo posto entra Piccardi, difensore centrale. Il Sorgenti rivoluziona cos&igrave; il ruolo di alcuni uomini in campo. La sostanza per&ograve; non cambia. Al 34' occasione fotocopia di quella gi&agrave; accaduta al minuto 26: l'incornata di Skerma non finisce verso la porta difesa da Spagnoli. Il primo tempo termina qui: 40 minuti privi di grandi occasioni da gol per il Sorgenti. Il Cascina ha legittimato il vantaggio, avendo oltretutto la possibilit&agrave; di portarsi sul 2 a 0 con almeno due ottime occasioni da rete. Il Sorgenti per&ograve; rientra in campo con un'altra mentalit&agrave;: l'ingresso di Carnevali infatti cambier&agrave; completamente l'andamento della gara. Dopo appena 2' di gioco Salvini, con una finta di corpo, elude la marcatura di Skerma che lo atterra in area; &egrave; rigore. Telloli non fallisce dagli 11 metri e realizza la rete del 1 a 1. Il Sorgenti riesce a sistemare la situazione subito ad inizio secondo tempo. La partita si fa pi&ugrave; interessante: al 47' viene annullato un gol al capitano del Cascina Ricci, che si era liberato della marcatura di Colombo, spingendolo per&ograve; da dietro. Per l'arbitro &egrave; fallo. Al 52', su passaggio smarcante di Carnevali, Salvini calcia da sinistra verso il lato opposto, ma Menichini compie un autentico miracolo, togliendo dall'angolo una palla perfettamente calibrata. Sul ribaltamento di fronte, Piccardi salva in tackle su Sartor che era scattato in contropiede. Al 57' di gioco, dopo una bella progressione sulla fascia destra di Carnevali, Telloli calcia a lato. Il numero 14 della squadra di casa sembra fare la differenza in questo frangente di gioco. Ancora, al 60' Salvini effettua un interessante passaggio filtrante per Carnevali, ma ancora una volta l'estremo difensore del Cascina si fa trovare pronto e copre lo specchio della porta. Al 64' per&ograve; l'occasione del vantaggio Cascina capita sui piedi del neo entrato Mogavero, ma ancora una volta un ottimo Piccardi si immola sul tiro a porta sguarnita ed evita una rete gi&agrave; fatta. Negli ultimi venti minuti di gioco il match diventa duro, con molte entrate ai limiti del regolamento; gli animi si accendono, complice una gestione di gioco da parte dell'arbitro forse troppo tollerante. Al 69' Caciagli, sugli sviluppi di un corner dalla destra, calcia al volo ma non riesce a tenere la palla bassa. Al 70' Salvini avrebbe la palla del possibile vantaggio Sorgenti, ma calcia male passandola direttamente al portiere degli ospiti. La partita sembra terminare sul risultato di parit&agrave;, ma all'ultimo minuto di gioco il Sorgenti riesce a realizzare la rete della vittoria: corner dalla destra, Sgariglia, lasciato colpevolmente solo, trova la porta con un potente colpo di testa ravvicinato; questa volta Menichini non pu&ograve; fare niente. 2 a 1 Sorgenti. Il difensore della squadra di casa esplode di gioia per aver realizzato la rete che regala tre punti davvero sudati. La partita termina poco dopo. Vittoria del Sorgenti dopo un match molto combattuto, rimasto ad alti livelli di agonismo. A mister Cinini vanno fatti i complimenti per gli inserimenti di Carnevali e di Piccardi che hanno fatto la differenza in una gara che non ha presentato predominio da parte di nessuna delle due compagini. Al Cascina probabilmente va stretto questo risultato; ma, da quello che si &egrave; visto oggi, la squadra di mister Rossi ha ampi margini di miglioramento e non merita certamente l'ultimo posto in classifica. Thomas Cateni