• Allievi Nazionali Serie A-b GIR.A
  • Livorno
  • 1 - 2
  • Cagliari


LIVORNO: Panicucci, Bini, Tiso, Del Gratta (74' Del Punta), Muzzillo, Borselli, Cantone (70' Torri), Albamonte, Morelli, Marabotti (63' Quilici), Ricci. A disp.: Pulidori, Pepe, Ceccarini, Ciolli. All.: Alessandro Doga.
CAGLIARI: Carboni, Usai, Contu, Rubili, Scintu, Barella, Satta (17' Pirinu), Muroni, Lai, Loi, Solinas (78' Farci). A disp.: Cherchi, Anedda. All.: Giorgio Melis.

ARBITRO: Francesco Meraviglia di Pistoia, coad. da Colasanti e Giuggioli di Grosseto.

RETI: 52' Muzzillo, 60' rig. Loi, 72' Contu.
NOTE: ammoniti Morelli al 58', Bini al 59'. Espulsi Scintu al 18', Albamonte e Barella all'80'.



Ancora un risultato beffardo per il Livorno al triplice fischio: nella gara interna contro il Cagliari gli amaranto escono sconfitti dai ragazzi sardi di mister Melis, più concreti e più fortunati nel completare il sorpasso nel secondo tempo. Nel primo tempo partono bene i padroni di casa, che scendono in campo concentrati e determinati a conquistare l'intera posta in palio. All'11' la prima occasione da rete capita a Muzzillo che, servito da Borselli, si porta al tiro ma manda la palla accanto al palo della porta difesa da Carboni. I ragazzi di casa tornano a rendersi pericolosi grazie ad una bella iniziativa di Marabotti che, lanciato a rete, viene messo giù con un fallo da ultimo uomo da Scintu: Maraviglia vede tutto e, oltre a decretare la punizione per i locali, espelle il numero 5 ospite. Al 20' ci prova Ricci con un tiro da fuori ma il suo mancino finisce di poco a lato della porta difesa da Carboni. Nonostante l'inferiorità numerica, tre minuti più tardi il Livorno riesce a rendersi pericoloso con un tiro in diagonale di Barella che Panicucci riesce a parare senza troppe difficoltà. Il Livorno insiste e torna a sfiorare la rete a cinque minuti dalla fine del primo tempo, ma il tentativo di Ricci dall'interno dell'area viene deviato in corner da un difensore. Al 38' ci prova anche Morelli, mail suo destro sorvola la traversa. Pur avendo fatto sempre la partita e pur avendo costretto il Cagliari a rimanere nella sua metà campo, il Livorno è costretto ad accontentarsi dello zero a zero a fine primo tmepo.
Nel secondo tempo la gara comincia sulla stessa falsariga della prima frazione, anche se la prima occasione di rilievo, all'11', è per gli ospiti: il tentativo di Solinas da fuori area comunque trova pronto alla parata il portiere di casa Morelli. Passa solo un minuto e il Livorno ottiene il vantaggio: Morelli guadagna il fondo e crossa al centro per Muzzillo che col mancino batte Carboni per il meritato uno a zero dei suoi. La gara sembra mettersi in discesa per gli amaranto che, sbloccato il risultato, paiono in grado di controllare senza problemi la reazione degli ospiti che iniziano ad accusare un po' di stanchezza per l'inferiorità numerica. Ma al 20' il signor Maraviglia rileva un fallo di mano di Bini nell'area locale e concede agli ospiti un calcio di rigore. Loi conclude alto sopra la traversa, ma Maraviglia fa ripetere in quanto alcuni giocatori erano entrati nell'area di rigore. Al secondo tentativo Loi non fallisce e firma il pareggio. La partita diviene molto nervosa e nei venti minuti finali si gioca prevalentemente a centrocampo. Al 72', sugli sviluppi di una punizione dal limite, Contu fa partire un tiro che beffa Panicucci e si insacca in rete per il vantaggio del Cagliari. Il Livorno si getta in avanti per evitare l'immeritata sconfitta, ma non riesce a creare nitide occasioni per il pareggio. Rimane da segnalare infatti soltanto una doppia espulsione allo scadere: Albamonte e Barella finiscono negli spogliatoi per reciproche scorrettezze. Durante il recupero (giocato in dieci contro nove), non si registrano altre emozioni e al triplice fischio il Cagliari festeggia tre punti pesantissimi per la classifica.

LIVORNO: Panicucci, Bini, Tiso, Del Gratta (74' Del Punta), Muzzillo, Borselli, Cantone (70' Torri), Albamonte, Morelli, Marabotti (63' Quilici), Ricci. A disp.: Pulidori, Pepe, Ceccarini, Ciolli. All.: Alessandro Doga.<br >CAGLIARI: Carboni, Usai, Contu, Rubili, Scintu, Barella, Satta (17' Pirinu), Muroni, Lai, Loi, Solinas (78' Farci). A disp.: Cherchi, Anedda. All.: Giorgio Melis.<br > ARBITRO: Francesco Meraviglia di Pistoia, coad. da Colasanti e Giuggioli di Grosseto.<br > RETI: 52' Muzzillo, 60' rig. Loi, 72' Contu.<br >NOTE: ammoniti Morelli al 58', Bini al 59'. Espulsi Scintu al 18', Albamonte e Barella all'80'. Ancora un risultato beffardo per il Livorno al triplice fischio: nella gara interna contro il Cagliari gli amaranto escono sconfitti dai ragazzi sardi di mister Melis, pi&ugrave; concreti e pi&ugrave; fortunati nel completare il sorpasso nel secondo tempo. Nel primo tempo partono bene i padroni di casa, che scendono in campo concentrati e determinati a conquistare l'intera posta in palio. All'11' la prima occasione da rete capita a Muzzillo che, servito da Borselli, si porta al tiro ma manda la palla accanto al palo della porta difesa da Carboni. I ragazzi di casa tornano a rendersi pericolosi grazie ad una bella iniziativa di Marabotti che, lanciato a rete, viene messo gi&ugrave; con un fallo da ultimo uomo da Scintu: Maraviglia vede tutto e, oltre a decretare la punizione per i locali, espelle il numero 5 ospite. Al 20' ci prova Ricci con un tiro da fuori ma il suo mancino finisce di poco a lato della porta difesa da Carboni. Nonostante l'inferiorit&agrave; numerica, tre minuti pi&ugrave; tardi il Livorno riesce a rendersi pericoloso con un tiro in diagonale di Barella che Panicucci riesce a parare senza troppe difficolt&agrave;. Il Livorno insiste e torna a sfiorare la rete a cinque minuti dalla fine del primo tempo, ma il tentativo di Ricci dall'interno dell'area viene deviato in corner da un difensore. Al 38' ci prova anche Morelli, mail suo destro sorvola la traversa. Pur avendo fatto sempre la partita e pur avendo costretto il Cagliari a rimanere nella sua met&agrave; campo, il Livorno &egrave; costretto ad accontentarsi dello zero a zero a fine primo tmepo.<br >Nel secondo tempo la gara comincia sulla stessa falsariga della prima frazione, anche se la prima occasione di rilievo, all'11', &egrave; per gli ospiti: il tentativo di Solinas da fuori area comunque trova pronto alla parata il portiere di casa Morelli. Passa solo un minuto e il Livorno ottiene il vantaggio: Morelli guadagna il fondo e crossa al centro per Muzzillo che col mancino batte Carboni per il meritato uno a zero dei suoi. La gara sembra mettersi in discesa per gli amaranto che, sbloccato il risultato, paiono in grado di controllare senza problemi la reazione degli ospiti che iniziano ad accusare un po' di stanchezza per l'inferiorit&agrave; numerica. Ma al 20' il signor Maraviglia rileva un fallo di mano di Bini nell'area locale e concede agli ospiti un calcio di rigore. Loi conclude alto sopra la traversa, ma Maraviglia fa ripetere in quanto alcuni giocatori erano entrati nell'area di rigore. Al secondo tentativo Loi non fallisce e firma il pareggio. La partita diviene molto nervosa e nei venti minuti finali si gioca prevalentemente a centrocampo. Al 72', sugli sviluppi di una punizione dal limite, Contu fa partire un tiro che beffa Panicucci e si insacca in rete per il vantaggio del Cagliari. Il Livorno si getta in avanti per evitare l'immeritata sconfitta, ma non riesce a creare nitide occasioni per il pareggio. Rimane da segnalare infatti soltanto una doppia espulsione allo scadere: Albamonte e Barella finiscono negli spogliatoi per reciproche scorrettezze. Durante il recupero (giocato in dieci contro nove), non si registrano altre emozioni e al triplice fischio il Cagliari festeggia tre punti pesantissimi per la classifica.




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