GRACCIANO: Micheli, Stanghini, Iozzi, Cantini, Cimitile, Giannini, Porcellotti, Reale, Costa, Bonfitto, Oliveri. A disp.: Panariello, Vasapolli, Di Maio, Fazzuoli, Verdiani, Bartalini, Fusi. All.: Federico Mensini.
OLIMPIA FIRENZE: Geneletti, Busnelli, Grassi, Bigalli, Brestolini, Stefani, Cerrato, Wahabi, Gabbrielli, Rosi, Graziani. A disp.: Simoni, Sbuelz, Banchi, Moriani, Gucci, Sufa, Zappulla. All.: Massimo Tesconi.

ARBITRO: Blendi di Pontedera.

RETI: 8' rig. Wahabi, 20' Cerrato, 22' e 48' Gabbrielli, 44' Cimitile, 54' Graziani.



Probabilmente la sconfitta sarebbe stata comunque ampia, ma andare a cercarsi anche i guai è diabolico. Il Gracciano infatti ci mette parecchio del suo in occasione delle prime tre reti fiorentine e resta inchiodato a quota zero in classifica. Dopo un avvio di gara ordinato, i locali combinano la frittata all'8': Stanghini, anziché controllare l'avversario in area, lo stende sotto gli occhi del direttore di gara che non può far altro che concedere la massima punizione; dal dischetto Wahabi la piazza all'angolino basso, tiro imparabile per Micheli che aveva anche indovinato la traiettoria. Gli ospiti controllano con tranquillità il vantaggio e, dopo un tiro a lato di poco di Graziani, ringraziano nuovamente i padroni di casa al 20': Cerrato approfitta della marcatura piuttosto blanda di Costa per sverniciarlo sulla destra ed entrare in area; per lui è un gioco da ragazzi battere Micheli con un tiro rasoterra. Due minuti dopo anche Micheli partecipa alla sagra degli errori della difesa graccianese: su un tiro apparentemente innocuo dalla distanza, l'estremo difensore non riesce a bloccare; Gabbrielli si impossessa del pallone e trova lo spazio per ribadire in fondo al sacco.
Ad inizio ripresa, dopo un'altra occasione capitata a Gabbrielli, con Micheli stavolta bravo a respingere coi piedi, il Gracciano pare svegliarsi e, dopo un pressing costante, accorcia le distanze al 44': Cimitile, classe 2002, addomestica un pallone proveniente dalla destra e con un bel tiro a incrociare batte Geneletti. Ma le speranze locali si spengono definitivamente al 48' quando Gabbrielli firma la doppietta personale con un bel tocco sotto misura che non lascia scampo a Micheli. Con i remi tirati in barca, il Gracciano capitola per la quinta volta al 54': Graziani vede Micheli fuori dai pali e ci prova con un tiro improvviso dai trenta metri; l'estremo difensore locale non rientrare in tempo con la palla che lo scavalca. All' Aldo Grassi finisce uno a cinque.

Calciatoripiù: tra le fila locali ancora una volta l'unico a salvarsi è Porcellotti, unico a cercare di dare ordine ad un centrocampo in confusione. Tra gli ospiti, devastante la prova offerta da Cerrato, vero mattatore tra le linee di centrocampo e attacco; bene anche Gabbrielli, autore di una doppietta e pericolo costante per la retroguardia locale.

Matteo Donatini GRACCIANO: Micheli, Stanghini, Iozzi, Cantini, Cimitile, Giannini, Porcellotti, Reale, Costa, Bonfitto, Oliveri. A disp.: Panariello, Vasapolli, Di Maio, Fazzuoli, Verdiani, Bartalini, Fusi. All.: Federico Mensini. <br >OLIMPIA FIRENZE: Geneletti, Busnelli, Grassi, Bigalli, Brestolini, Stefani, Cerrato, Wahabi, Gabbrielli, Rosi, Graziani. A disp.: Simoni, Sbuelz, Banchi, Moriani, Gucci, Sufa, Zappulla. All.: Massimo Tesconi.<br > ARBITRO: Blendi di Pontedera.<br > RETI: 8' rig. Wahabi, 20' Cerrato, 22' e 48' Gabbrielli, 44' Cimitile, 54' Graziani. Probabilmente la sconfitta sarebbe stata comunque ampia, ma andare a cercarsi anche i guai &egrave; diabolico. Il Gracciano infatti ci mette parecchio del suo in occasione delle prime tre reti fiorentine e resta inchiodato a quota zero in classifica. Dopo un avvio di gara ordinato, i locali combinano la frittata all'8': Stanghini, anzich&eacute; controllare l'avversario in area, lo stende sotto gli occhi del direttore di gara che non pu&ograve; far altro che concedere la massima punizione; dal dischetto Wahabi la piazza all'angolino basso, tiro imparabile per Micheli che aveva anche indovinato la traiettoria. Gli ospiti controllano con tranquillit&agrave; il vantaggio e, dopo un tiro a lato di poco di Graziani, ringraziano nuovamente i padroni di casa al 20': Cerrato approfitta della marcatura piuttosto blanda di Costa per sverniciarlo sulla destra ed entrare in area; per lui &egrave; un gioco da ragazzi battere Micheli con un tiro rasoterra. Due minuti dopo anche Micheli partecipa alla sagra degli errori della difesa graccianese: su un tiro apparentemente innocuo dalla distanza, l'estremo difensore non riesce a bloccare; Gabbrielli si impossessa del pallone e trova lo spazio per ribadire in fondo al sacco. <br >Ad inizio ripresa, dopo un'altra occasione capitata a Gabbrielli, con Micheli stavolta bravo a respingere coi piedi, il Gracciano pare svegliarsi e, dopo un pressing costante, accorcia le distanze al 44': Cimitile, classe 2002, addomestica un pallone proveniente dalla destra e con un bel tiro a incrociare batte Geneletti. Ma le speranze locali si spengono definitivamente al 48' quando Gabbrielli firma la doppietta personale con un bel tocco sotto misura che non lascia scampo a Micheli. Con i remi tirati in barca, il Gracciano capitola per la quinta volta al 54': Graziani vede Micheli fuori dai pali e ci prova con un tiro improvviso dai trenta metri; l'estremo difensore locale non rientrare in tempo con la palla che lo scavalca. All' Aldo Grassi finisce uno a cinque. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: tra le fila locali ancora una volta l'unico a salvarsi &egrave; <b>Porcellotti</b>, unico a cercare di dare ordine ad un centrocampo in confusione. Tra gli ospiti, devastante la prova offerta da <b>Cerrato</b>, vero mattatore tra le linee di centrocampo e attacco; bene anche <b>Gabbrielli</b>, autore di una doppietta e pericolo costante per la retroguardia locale. Matteo Donatini