CAPANNOLI: Cantini, Bottoni (63' Crecchi), Ribechini, Marchetti, L. Giuntini, Salvadori, Altamura, Pagni, Capoluongo (90' Capriotti), Picchi (64' Mancino), Guidi (70' Fantozzi). A disp.: Corrado, Bongianni, Cacelli. All.: Niccolò Salvadori.
TREGGIAIA: A. Baroni, Pardini, Mazziotti, Tognoni, Di Sandro, Lemmi, Vaccaro, Cappelli, Nannini, Pieroni (85' Bulgarelli), Cotugno (70' Edbiri). A disp.: Baglini, Bracci, Lami. All.: Francesco Leggerini.

ARBITRO: Minuti di Livorno

RETI: 1', 88' Vaccaro, 83' Capoluongo.



Lo spavento è durato soltanto cinque minuti, quanti ne sono trascorsi tra il pareggio del Capannoli e il nuovo vantaggio degli ospiti. Reduce dalla vittoria per 7-0 contro la Marinese, poteva essere una vittoria non troppo difficile per il Treggiaia, contro una squadra di bassa classifica che ormai non ha più niente da chiedere al campionato; è stata invece una partita difficile giocata sotto tono dalla formazione di Leggerini. Eppure la gara si apre benissimo per gli ospiti, che dopo un minuto sono già in vantaggio: al primo affondo, il capocannoniere della squadra, Nannini, serve a Vaccaro il pallone per il gol dell'uno a zero. La partita sembra in discesa per il Treggiaia, che però anziché galvanizzarsi inspiegabilmente perde di tono e si ritrova sotto una cappa di apatia e scarsissima convinzione che consente al Capannoli di crescere e di prendere in mano l'incontro. Non che il Capannoli abbia avuto grande occasioni, ma almeno prova a fare gioco. L'unica emozione del primo tempo è un autogol sfiorato dal centrale di difesa Tognoni, che in situazione di assoluta tranquillità appoggia il pallone di nuca al proprio portiere Baroni che però non è posizionato tra i pali: la palla scorre incustodita verso la porta, colpisce il palo e miracolosamente non entra in porta. Il secondo tempo non offre, come il primo, occasioni degne di nota, e veniamo così direttamente al gol del pareggio del Capannoli, meritato se non altro per la scarsa vena dimostrata dagli ospiti: il neo-entrato Fantozzi mette il pallone in mezzo all'area, dalla mischia emerge il bomber del Capannoli, Capoluongo, che stacca di testa e batte Baroni piazzando il pallone all'incrocio dei pali. Il Treggiaia adesso sente i brividi sulla schiena per la possibilità che si concretizzi la tanto temuta beffa, ma cinque minuti dopo arriva il gol della vittoria: Nannini pesca in profondità Vaccaro, che scatta sul filo del fuorigioco, fa fuori il portiere avversario Cantini con un dribbling secco e appoggia il pallone in rete. Doppietta per il centrocampista della Treggiaia, che oggi prende le veci di cannoniere al posto di un insolitamente spento Nannini autore, sì, dei due assist e sfortunato nel colpire un palo nel secondo tempo, ma comunque troppo poco incisivo rispetto ai suoi standard. Può dunque festeggiare il Treggiaia, per la conquista di tre punti preziosissimi in ottica promozione, dopo una partita difficile che, a cinque della fine, sembrava essersi incanalata verso un pareggio poco soddisfacente.
Calciatoripiù: Pagni, cuore e anima della sua squadra (Capannoli), Vaccaro, motore infaticabile e inesauribile (Treggiaia).

CAPANNOLI: Cantini, Bottoni (63' Crecchi), Ribechini, Marchetti, L. Giuntini, Salvadori, Altamura, Pagni, Capoluongo (90' Capriotti), Picchi (64' Mancino), Guidi (70' Fantozzi). A disp.: Corrado, Bongianni, Cacelli. All.: Niccol&ograve; Salvadori.<br >TREGGIAIA: A. Baroni, Pardini, Mazziotti, Tognoni, Di Sandro, Lemmi, Vaccaro, Cappelli, Nannini, Pieroni (85' Bulgarelli), Cotugno (70' Edbiri). A disp.: Baglini, Bracci, Lami. All.: Francesco Leggerini.<br > ARBITRO: Minuti di Livorno<br > RETI: 1', 88' Vaccaro, 83' Capoluongo. Lo spavento &egrave; durato soltanto cinque minuti, quanti ne sono trascorsi tra il pareggio del Capannoli e il nuovo vantaggio degli ospiti. Reduce dalla vittoria per 7-0 contro la Marinese, poteva essere una vittoria non troppo difficile per il Treggiaia, contro una squadra di bassa classifica che ormai non ha pi&ugrave; niente da chiedere al campionato; &egrave; stata invece una partita difficile giocata sotto tono dalla formazione di Leggerini. Eppure la gara si apre benissimo per gli ospiti, che dopo un minuto sono gi&agrave; in vantaggio: al primo affondo, il capocannoniere della squadra, Nannini, serve a Vaccaro il pallone per il gol dell'uno a zero. La partita sembra in discesa per il Treggiaia, che per&ograve; anzich&eacute; galvanizzarsi inspiegabilmente perde di tono e si ritrova sotto una cappa di apatia e scarsissima convinzione che consente al Capannoli di crescere e di prendere in mano l'incontro. Non che il Capannoli abbia avuto grande occasioni, ma almeno prova a fare gioco. L'unica emozione del primo tempo &egrave; un autogol sfiorato dal centrale di difesa Tognoni, che in situazione di assoluta tranquillit&agrave; appoggia il pallone di nuca al proprio portiere Baroni che per&ograve; non &egrave; posizionato tra i pali: la palla scorre incustodita verso la porta, colpisce il palo e miracolosamente non entra in porta. Il secondo tempo non offre, come il primo, occasioni degne di nota, e veniamo cos&igrave; direttamente al gol del pareggio del Capannoli, meritato se non altro per la scarsa vena dimostrata dagli ospiti: il neo-entrato Fantozzi mette il pallone in mezzo all'area, dalla mischia emerge il bomber del Capannoli, Capoluongo, che stacca di testa e batte Baroni piazzando il pallone all'incrocio dei pali. Il Treggiaia adesso sente i brividi sulla schiena per la possibilit&agrave; che si concretizzi la tanto temuta beffa, ma cinque minuti dopo arriva il gol della vittoria: Nannini pesca in profondit&agrave; Vaccaro, che scatta sul filo del fuorigioco, fa fuori il portiere avversario Cantini con un dribbling secco e appoggia il pallone in rete. Doppietta per il centrocampista della Treggiaia, che oggi prende le veci di cannoniere al posto di un insolitamente spento Nannini autore, s&igrave;, dei due assist e sfortunato nel colpire un palo nel secondo tempo, ma comunque troppo poco incisivo rispetto ai suoi standard. Pu&ograve; dunque festeggiare il Treggiaia, per la conquista di tre punti preziosissimi in ottica promozione, dopo una partita difficile che, a cinque della fine, sembrava essersi incanalata verso un pareggio poco soddisfacente. <b> Calciatoripi&ugrave;: Pagni, </b>cuore e anima della sua squadra (Capannoli), <b>Vaccaro</b>, motore infaticabile e inesauribile (Treggiaia).