• Terza Categoria GIR.A
  • Albereta
  • 2 - 2
  • Atletico figline


ALBERETA 72: Chiavacci, Mannelli, Tozzi, Borsotti, Poggiali, Camasta, Rabarbari, Casini, Rabatti, Cellini, Martini. A disp.: Andorlini, Ginocchi, Ciavarella, Ottaviani, Casini, Monfalconi, Bugi. All.: Giovanni Bugli.
ATLETICO FIGLINE: Di Caterino, Fichele, Masini, Torniai, Mazzocchi, Fusini, Laganà, Masi, Di Caterino, Dei, Frammartino. A disp.: Freda, Sottani, Pippucci, Pirri, Bernini, Chianta, Iaiunese. All.: Gabriele Luzzi.

RETI: autorete, Frammartino, Rabatti, Masi J.



Atletico in bambola nei primi minuti della partita, la difesa testa il proprio equilibrio esponendosi agli affondi della squadra di casa che al 20' passa grazie ad un autogol di Mazzocchi scaturito da un malinteso con il portiere Claudio Di Caterino. Dopo il goal la squadra di San Biagio comincia a macinare gioco e sfiora il goal con Dei imbeccato da un assist di Torniai da calcio piazzato. Gli schemi della squadra di Luzzi portano gli azulgrana dalle parti dell'estremo difensore dell'Albereta che al 29' para ancora su un colpo di testa di Dei. Al 35' ancora Dei sfrutta un lancio in profondità, Chiavacci esce dall'area nel tentativo di anticipare l'attaccante il quale tocca il pallone che carambola sul corpo del portiere biancorosso e finisce in fallo laterale. Il pubblico di parte figlinese protesta per un ipotetico tocco col braccio, ma per il direttore di gara non ci sono gli estremi per la punizione ed anzi punisce le vibranti proteste di mister Luzzi con l'allontanamento da rettangolo di gioco. La partita si accende ed il direttore di gara fa fatica a gestire un match che si fa piuttosto teso; il primo tempo si conclude con una punizione di Di Caterino Daniele, oggi piuttosto in ombra, che spara alto sopra la traversa. Il secondo tempo si apre con un'azione corale che si conclude con un assist illuminante di Dei per Frammartino che al 48' stoppa e piazza il pallone alla destra di Chiavacci per il momentaneo 1-1. Il pareggio dell'Atletico però dura solo pochi minuti e dopo una punizione alta calciata sopra la traversa da Rabarbari arriva il raddoppio dell'Albereta con Rabatti che sfrutta al meglio un assist di Martini su calcio piazzato. Lo svantaggio non sconvolge l'Atletico che fallisce un' occasione al 68' con Frammartino il quale incrocia al volo uno spiovente da destra: respinge Chiavacci. La squadra di casa non ha fretta di giocare e i ritardi nelle rimesse creano tensione che porta all'allontanamento dal campo di Carapelli per le richieste di spiegazioni al direttore di gara sulle presunte lungaggini. L'Atletico continua a spingere: al 79' Pirri subentrato a Di Caterino Daniele manca una deviazione da pochi passi, al 82' Frammartino lanciato in profondità tocca il pallone che finisce sopra la traversa e viene travolto da Chiavacci in uscita, nessun provvedimento se non la sostituzione per il numero 11 dell'Atletico che esce infortunato. Entra Carmine Iaiunese e dopo un minuto manca la deviazione su un cross di Pirri. Sembra che il 2 a 1 sia ormai acquisito, ma Masi Jonatan, il migliore dei suoi insieme a capitan Torniai sigla il 2 a 2 finale su una punizione deviata che spiazza l'incolpevole portiere biancorosso.

ALBERETA 72: Chiavacci, Mannelli, Tozzi, Borsotti, Poggiali, Camasta, Rabarbari, Casini, Rabatti, Cellini, Martini. A disp.: Andorlini, Ginocchi, Ciavarella, Ottaviani, Casini, Monfalconi, Bugi. All.: Giovanni Bugli.<br >ATLETICO FIGLINE: Di Caterino, Fichele, Masini, Torniai, Mazzocchi, Fusini, Lagan&agrave;, Masi, Di Caterino, Dei, Frammartino. A disp.: Freda, Sottani, Pippucci, Pirri, Bernini, Chianta, Iaiunese. All.: Gabriele Luzzi.<br > RETI: autorete, Frammartino, Rabatti, Masi J. Atletico in bambola nei primi minuti della partita, la difesa testa il proprio equilibrio esponendosi agli affondi della squadra di casa che al 20' passa grazie ad un autogol di Mazzocchi scaturito da un malinteso con il portiere Claudio Di Caterino. Dopo il goal la squadra di San Biagio comincia a macinare gioco e sfiora il goal con Dei imbeccato da un assist di Torniai da calcio piazzato. Gli schemi della squadra di Luzzi portano gli azulgrana dalle parti dell'estremo difensore dell'Albereta che al 29' para ancora su un colpo di testa di Dei. Al 35' ancora Dei sfrutta un lancio in profondit&agrave;, Chiavacci esce dall'area nel tentativo di anticipare l'attaccante il quale tocca il pallone che carambola sul corpo del portiere biancorosso e finisce in fallo laterale. Il pubblico di parte figlinese protesta per un ipotetico tocco col braccio, ma per il direttore di gara non ci sono gli estremi per la punizione ed anzi punisce le vibranti proteste di mister Luzzi con l'allontanamento da rettangolo di gioco. La partita si accende ed il direttore di gara fa fatica a gestire un match che si fa piuttosto teso; il primo tempo si conclude con una punizione di Di Caterino Daniele, oggi piuttosto in ombra, che spara alto sopra la traversa. Il secondo tempo si apre con un'azione corale che si conclude con un assist illuminante di Dei per Frammartino che al 48' stoppa e piazza il pallone alla destra di Chiavacci per il momentaneo 1-1. Il pareggio dell'Atletico per&ograve; dura solo pochi minuti e dopo una punizione alta calciata sopra la traversa da Rabarbari arriva il raddoppio dell'Albereta con Rabatti che sfrutta al meglio un assist di Martini su calcio piazzato. Lo svantaggio non sconvolge l'Atletico che fallisce un' occasione al 68' con Frammartino il quale incrocia al volo uno spiovente da destra: respinge Chiavacci. La squadra di casa non ha fretta di giocare e i ritardi nelle rimesse creano tensione che porta all'allontanamento dal campo di Carapelli per le richieste di spiegazioni al direttore di gara sulle presunte lungaggini. L'Atletico continua a spingere: al 79' Pirri subentrato a Di Caterino Daniele manca una deviazione da pochi passi, al 82' Frammartino lanciato in profondit&agrave; tocca il pallone che finisce sopra la traversa e viene travolto da Chiavacci in uscita, nessun provvedimento se non la sostituzione per il numero 11 dell'Atletico che esce infortunato. Entra Carmine Iaiunese e dopo un minuto manca la deviazione su un cross di Pirri. Sembra che il 2 a 1 sia ormai acquisito, ma Masi Jonatan, il migliore dei suoi insieme a capitan Torniai sigla il 2 a 2 finale su una punizione deviata che spiazza l'incolpevole portiere biancorosso.




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