ISOLOTTO: Martelli, Giachi, Zequiri, Monnanni, Potestio, Girardi, Pistelli, Chiari, Saele, Fraschini, Da Silva. A disp.: Baldassarre, Nencioni, Parigi, Palmerani, Morandi, Armetano, Loayza. All.: Fabio Ferrari.
SCARPERIA: Floroiu, Berti, Tranchina, Pini, Chiari, Bettini, Silvestro, Sendeu, Albisani, Marrazzo, Tozaj. A disp.: Carpini. All.: Andrea Vannini.

ARBITRO: Martini di Firenze.

RETI: 6' Zequiri, 12' e 67' Pistelli, 40' Da Silva, 50' Chiari, 62' Carpini, 74' Saele, 86' Monnanni.



Oggi sul prato di Via Pio Fedi scende lo Scarperia per il più classico dei testa coda di campionato. Da una parta l'Isolotto, forte del primato in classifica corroborato da una striscia di cinque partite nelle quali ha sempre mostrato l'ottima tenuta in difesa e la non meno ottima propensione per il gol, dall'altro lo Scarperia, che schiera in questa stagione una squadra formata quasi esclusivamente dagli allievi dell'anno scorso e che segna ancora zero nelle colonne delle partite vinte o pareggiate. Inizia la gara ed è subito l'Isolotto a prendere in mano le redini del gioco, redini che non lascerà più per tutti i novanta minuti. Il vantaggio l'Isolotto arriva dopo 6 minuti di gioco, quando un corner corto di Da Silva innesca Zequiri che calcia al volo dalla trequarti trovando un bel gol. Ma è un refrain senza fine, basta dare palla a Da Silva che questi, con il suo incedere, spezza la difesa avversaria rendendosi pericoloso; al 7' riporta palla sulla trequarti e cambiando ancora fronte imbecca Pistelli che controlla per poi calciare un bel destro incrociato che prende l'interno del secondo palo, rimbalza sotto la traversa per poi uscire. Al 12' Tranchina contrasta Da Silva atterrandolo in area, rigore ed ammonizione per il difensore. Si incarica del tiro Pistelli che marca il due a zero. Al 31' lo Scarperia effettua l'unico cambio disponibile, entra Carpini, quello che avrebbe dovuto essere il portiere titolare, per Pini. Al 40', dopo una miriade di occasioni sprecate è Da Silva che sigla il tre a zero. Comincia la seconda frazione di gioco e il copione è sempre lo stesso, l'Isolotto conduce il gioco e allo Scarperia non rimane che provare a difendersi per poi tentare la ripartenza. Al 5' arriva il quarto gol, Da Silva arriva sul fondo, scarta un paio di avversari in area per poi passare al centro area ma prima che Saele possa fare il tap in si inserisce Chiari che nel tentativo di liberare, devia nella propria porta. Due minuti dopo ancora un legno colpito da Da Silva. Al 16' Loayza rileva Da Silva. Al 17' viene concesso un calcio di rigore allo Scarperia in quanto la palla rimbalza sul braccio di Girardi che stava controllando in area. Calcia e marca Carpini che poi verrà ammonito per essersi tolto la maglia. Al 22' va ancora in gol Pistelli. Al 29' viene concesso un calcio di rigore per l'Isolotto in quanto Loayza, che stava per concludere, viene spintonato da tergo. Si incarica del tiro Saele che sigla il sesto gol e al 41' arriva anche il settimo gol ad opera di Mennonni che si incunea nell'area avversari e trafigge Floroiu. Insomma, l'incontro finisce con l'ennesima goleada dei biancorossi di Ferrari che oggi se la giocavano con una squadra ampiamente rimaneggiata che non è riuscita ad arrivare al tiro neanche una volta, vuoi per l'ottima guardia del reparto difensivo dell'Isolotto, vuoi per la scarsa vena dimostrata quest'oggi dagli avanti di Vannini. Buono l'arbitraggio del Signor Martino, sempre presente sull'azione, che non ha avuto particolari problemi a dirigere un incontro molto corretto e ricco di momenti di fair play.
Calciatoripiù: nello Scarperia bene Sendeu e Carpini per l'approccio alla partita nonostante il ruolo non fosse proprio il suo. Ottimo Floroiu che, nonostante la messe di gol che ha preso, ha evitato un passivo ben più abbondante. Nell'Isolotto ottima la prestazione di Pistelli e Potestio, bene Fraschini, ma non è una novità, Bene Chiari e il solito Monnani. Un discorso a parte merita Da Silva, che certo andrebbe premiato per tutto ciò che fa e per come lo fa, ma purtroppo, proprio per questo suo tanto fare, spesso finisce con l'indisporre; se si ricordasse che il calcio è un gioco di squadra ne beneficerebbe la squadra stessa e crescerebbe lui come giocatore.

Franco Natali ISOLOTTO: Martelli, Giachi, Zequiri, Monnanni, Potestio, Girardi, Pistelli, Chiari, Saele, Fraschini, Da Silva. A disp.: Baldassarre, Nencioni, Parigi, Palmerani, Morandi, Armetano, Loayza. All.: Fabio Ferrari.<br >SCARPERIA: Floroiu, Berti, Tranchina, Pini, Chiari, Bettini, Silvestro, Sendeu, Albisani, Marrazzo, Tozaj. A disp.: Carpini. All.: Andrea Vannini.<br > ARBITRO: Martini di Firenze.<br > RETI: 6' Zequiri, 12' e 67' Pistelli, 40' Da Silva, 50' Chiari, 62' Carpini, 74' Saele, 86' Monnanni. Oggi sul prato di Via Pio Fedi scende lo Scarperia per il pi&ugrave; classico dei testa coda di campionato. Da una parta l'Isolotto, forte del primato in classifica corroborato da una striscia di cinque partite nelle quali ha sempre mostrato l'ottima tenuta in difesa e la non meno ottima propensione per il gol, dall'altro lo Scarperia, che schiera in questa stagione una squadra formata quasi esclusivamente dagli allievi dell'anno scorso e che segna ancora zero nelle colonne delle partite vinte o pareggiate. Inizia la gara ed &egrave; subito l'Isolotto a prendere in mano le redini del gioco, redini che non lascer&agrave; pi&ugrave; per tutti i novanta minuti. Il vantaggio l'Isolotto arriva dopo 6 minuti di gioco, quando un corner corto di Da Silva innesca Zequiri che calcia al volo dalla trequarti trovando un bel gol. Ma &egrave; un refrain senza fine, basta dare palla a Da Silva che questi, con il suo incedere, spezza la difesa avversaria rendendosi pericoloso; al 7' riporta palla sulla trequarti e cambiando ancora fronte imbecca Pistelli che controlla per poi calciare un bel destro incrociato che prende l'interno del secondo palo, rimbalza sotto la traversa per poi uscire. Al 12' Tranchina contrasta Da Silva atterrandolo in area, rigore ed ammonizione per il difensore. Si incarica del tiro Pistelli che marca il due a zero. Al 31' lo Scarperia effettua l'unico cambio disponibile, entra Carpini, quello che avrebbe dovuto essere il portiere titolare, per Pini. Al 40', dopo una miriade di occasioni sprecate &egrave; Da Silva che sigla il tre a zero. Comincia la seconda frazione di gioco e il copione &egrave; sempre lo stesso, l'Isolotto conduce il gioco e allo Scarperia non rimane che provare a difendersi per poi tentare la ripartenza. Al 5' arriva il quarto gol, Da Silva arriva sul fondo, scarta un paio di avversari in area per poi passare al centro area ma prima che Saele possa fare il tap in si inserisce Chiari che nel tentativo di liberare, devia nella propria porta. Due minuti dopo ancora un legno colpito da Da Silva. Al 16' Loayza rileva Da Silva. Al 17' viene concesso un calcio di rigore allo Scarperia in quanto la palla rimbalza sul braccio di Girardi che stava controllando in area. Calcia e marca Carpini che poi verr&agrave; ammonito per essersi tolto la maglia. Al 22' va ancora in gol Pistelli. Al 29' viene concesso un calcio di rigore per l'Isolotto in quanto Loayza, che stava per concludere, viene spintonato da tergo. Si incarica del tiro Saele che sigla il sesto gol e al 41' arriva anche il settimo gol ad opera di Mennonni che si incunea nell'area avversari e trafigge Floroiu. Insomma, l'incontro finisce con l'ennesima goleada dei biancorossi di Ferrari che oggi se la giocavano con una squadra ampiamente rimaneggiata che non &egrave; riuscita ad arrivare al tiro neanche una volta, vuoi per l'ottima guardia del reparto difensivo dell'Isolotto, vuoi per la scarsa vena dimostrata quest'oggi dagli avanti di Vannini. Buono l'arbitraggio del Signor Martino, sempre presente sull'azione, che non ha avuto particolari problemi a dirigere un incontro molto corretto e ricco di momenti di fair play. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: nello Scarperia bene <b>Sendeu e Carpini </b>per l'approccio alla partita nonostante il ruolo non fosse proprio il suo. Ottimo Floroiu che, nonostante la messe di gol che ha preso, ha evitato un passivo ben pi&ugrave; abbondante. Nell'Isolotto ottima la prestazione di <b>Pistelli e Potestio</b>, bene <b>Fraschini</b>, ma non &egrave; una novit&agrave;, Bene Chiari e il solito Monnani. Un discorso a parte merita <b>Da Silva,</b> che certo andrebbe premiato per tutto ci&ograve; che fa e per come lo fa, ma purtroppo, proprio per questo suo tanto fare, spesso finisce con l'indisporre; se si ricordasse che il calcio &egrave; un gioco di squadra ne beneficerebbe la squadra stessa e crescerebbe lui come giocatore. Franco Natali