QUARRATA OLIMPIA: Bacciosi, Corsini, Rocchetti, Borri, Piana, Maarouf (72' Mangoni), Nania (77' Nappini), Raimondo, Vigni (72' Ceccarelli), Brancaccio, Nannini (82' Tito). A disp.: Bracali, Vivenzio, Felici, Pisaneschi, Ennouiti. All.: Andrea Mangoni
VIACCIA: Grossi, Osmani, Massaro (90' Pari), Martin, Bianchi, Carlesi, Tortoli , D'Alessandro (53' Ortega), Cuni (65' Argenti), Bastogi, M. Mamby Doumbia. A disp.: Cicatiello, Bianchini, Ravai, Doni, M. Abdoul Doumbia, Koulou. All.: Giovanni Donnini

ARBITRO: Davide Tranchida di Pisa

RETI: 18' Nania, 53' Cuni
NOTE: ammoniti Corsini, Borri, Raimondo, Brancaccio, Massaro



Il pareggio è il risultato più giusto, come in Coppa Italia, solo che stavolta non è a reti bianche. Nel giorno del suo compleanno mister Mangoni schiera un Quarrata non tanto diverso dal solito, ma dall'atteggiamento più cinico. La riprova al 18' quando, dopo un inizio di gara firmato dagli ospiti, i giallorossi manovrano da sinistra, cross basso sul palo più lontano e Nania col mancino non sbaglia, prendendo in controtempo Grossi. Il primo tempo è divertente, con azioni su entrambi i fronti: Nania tenta il bis su punizione, dall'altra parte Cuni prova la botta dal limite, oppure partecipa Bastogi, che prende il pallone sulla tre quarti avversaria ed esplode un sinistro che si stampa sul palo. Il Viaccia ci prova più volte ma alla fine il parziale all'intervallo è 1-0. Nella ripresa i pratesi cominciano come avevano iniziato la gara: assalto alla baionetta e pochi pensieri. È così che prima Doumbia trova lo spazio nello stretto per colpire dal limite, poi D'Alessandro serve ancora in area l'11 ivoriano che col mancino incrocia, ma Bacciosi si oppone alla grande prima di capitolare sulla ribattuta di Cuni, al posto giusto nel momento giusto: 1-1 al 53. Gli ultimi 40' di partita sono un botta e risposta che va a calare col passare dei minuti e che regala alla cronaca un pareggio divertente ma che forse serve più al Viaccia in alta classifica che ad un Quarrata ancora alla ricerca del primo successo interno della stagione.
QUARRATA OLIMPIA
BACCIOSI: 6,5 Reattivo quando chiamato in causa. Sul gol subito compie una prodezza su Doumbia, ma non può fare altro sulla ribattuta di Cuni.
CORSINI: 6 I terzini del Quarrata stanno un po' schiacciati dietro, specialmente nel primo tempo, ma alla fine le corsie della linea a 4 resistono.
ROCCHETTI: 6 Attento sui palloni lunghi, ma quando arriva Doumbia in zona crea sempre un po d'ansia. Perde il duello con l'11 ospite che va al tiro in occasione del gol di Cuni, ma la prestazione complessiva non è da buttare.
BORRI: 6 L'altro terzino del Quarrata si rende utile nelle parti decisive della gara, anche se a volte si estranea un po' troppo.
PIANA: 6 Come per Rocchetti, il pericolo costante si chiama Doumbia. E non è facile tenerlo, perché accanto a lui agisce un altro diavoletto come Bastogi.
MAAROUF: 6 Gara da 7 nel primo tempo, da 5 nel secondo, il risultato è la sufficienza piena. Corre tantissimo nei primi 45', inventa per le punte, si scatena al tiro. Perde lucidità dopo l'intervallo e a 20' dal termine entra Matteo Mangoni. Dal 72' Mangoni: 6,5 Si impegna sulla fascia, cerca di sfondare sul corridoio di sinistra un paio di volte.
NANIA: 7,5 Gol e tanto impegno. Un primo tempo da applausi e tanta personalità per un giocatore che da anni veste la maglia del Quarrata e che al Quarrata serve come l'acqua. Dal 77' Nappini: ng
RAIMONDO: 6,5 Prestazione pesante in mezzo al campo.
VIGNI: 5,5 La partita dell'ex non va come se l'era sognata: primo tempo poco più che avulso, nella ripresa scalpita per avere qualche pallone in più, ma alla fine di azioni pericolose ne crea una sola al 62, ma Grossi lo anticipa mentre si invola verso la porta. Dal 72' Ceccarelli: 6 Scalpita come una tigre in prigione, ma si fa trovare costantemente in fuorigioco. Da apprezzare l'impegno, che lo porta ad una pericolosa conclusione al volo al 87', ma il 19 di casa indirizza fuori.
BRANCACCIO: 6,5 Si posiziona al centro del campo nel 4-3-1-2 disegnato da Mangoni. Filtro, fisico, personalità e qualità. Ottimo nell'opporsi volontariamente di fondoschiena ad una pericolosissima conclusione di Bastogi.
NANNINI: 6,5 Giovanissimo (classe 2001) ma già dal fisico forgiato e, soprattutto, sa bene cosa fare in campo. Dal 82' Tito: ng
VIACCIA
GROSSI: 6 Qualche bella parata bilanciano un errore in uscita di testa che stava per costare caro nel secondo tempo.
OSMANI: 6,5 Nella ripresa tutti (o quasi) i palloni giocati sul corridoio passano da lui. Costante.
MASSARO: 6 Ci mette il fisico in più di un'occasione (anche troppo a volte, tanto che alla fine l'arbitro gli sventola il cartellino giallo). Da premiare l'applicazione alla gara. Dal 90' Pari: ng
MARTIN: 6,5 Tocca una quantità industriale di palloni a centrocampo. Ordina il gioco offensivo.
BIANCHI: 6 La difesa del Viaccia va un po' in pappa sull'azione che porta al gol di Nania. Tutto sommato la prestazione corale e individuale non è da gettare alle ortiche.
CARLESI: 6 Come per Bianchi, gara nel complesso sufficiente, anche se qualche errore qua e là non manca.
TORTOLI: 6,5 Agisce tra le linee in mezzo ai tre di centrocampo e alla coppia offensiva Doumbia-Bastogi. Lo fa con gran classe.
D'ALESSANDRO: 6,5 Inizia l'azione che porta al gol del pari di Doumbia. Dal 53' Ortega: 6 Entra subito in partita, rendendosi efficace in mezzo al campo fin dal suo ingresso.
CUNI: 7 Sul gol del pari si trova nel posto giusto al momento giusto. Le partite si risolvono anche così. Dal 65' Argenti: 6 Si posiziona a centrocampo per fare filtro in mezzo, ma appena ha la possibilità va al tiro da fuori. Concentrato.
BASTOGI: 7 Pericoloso per gran parte della gara, sia in area che da fuori. Gli manca il gol, ma non la prestazione
DOUMBIA: 7,5 Come spesso accade, alla fine si prende la scena. Oggi non segna, ma entra nell'azione che porta al pari. L'impressione è che il cugino di Seydou Doumbia (ex Roma, ora in Spagna al Girona) sia una spanna sopra gli altri anche in Promozione.

Lorenzo Agostini QUARRATA OLIMPIA: Bacciosi, Corsini, Rocchetti, Borri, Piana, Maarouf (72' Mangoni), Nania (77' Nappini), Raimondo, Vigni (72' Ceccarelli), Brancaccio, Nannini (82' Tito). A disp.: Bracali, Vivenzio, Felici, Pisaneschi, Ennouiti. All.: Andrea Mangoni<br >VIACCIA: Grossi, Osmani, Massaro (90' Pari), Martin, Bianchi, Carlesi, Tortoli , D'Alessandro (53' Ortega), Cuni (65' Argenti), Bastogi, M. Mamby Doumbia. A disp.: Cicatiello, Bianchini, Ravai, Doni, M. Abdoul Doumbia, Koulou. All.: Giovanni Donnini<br > ARBITRO: Davide Tranchida di Pisa <br > RETI: 18' Nania, 53' Cuni<br >NOTE: ammoniti Corsini, Borri, Raimondo, Brancaccio, Massaro Il pareggio &egrave; il risultato pi&ugrave; giusto, come in Coppa Italia, solo che stavolta non &egrave; a reti bianche. Nel giorno del suo compleanno mister Mangoni schiera un Quarrata non tanto diverso dal solito, ma dall'atteggiamento pi&ugrave; cinico. La riprova al 18' quando, dopo un inizio di gara firmato dagli ospiti, i giallorossi manovrano da sinistra, cross basso sul palo pi&ugrave; lontano e Nania col mancino non sbaglia, prendendo in controtempo Grossi. Il primo tempo &egrave; divertente, con azioni su entrambi i fronti: Nania tenta il bis su punizione, dall'altra parte Cuni prova la botta dal limite, oppure partecipa Bastogi, che prende il pallone sulla tre quarti avversaria ed esplode un sinistro che si stampa sul palo. Il Viaccia ci prova pi&ugrave; volte ma alla fine il parziale all'intervallo &egrave; 1-0. Nella ripresa i pratesi cominciano come avevano iniziato la gara: assalto alla baionetta e pochi pensieri. &Egrave; cos&igrave; che prima Doumbia trova lo spazio nello stretto per colpire dal limite, poi D'Alessandro serve ancora in area l'11 ivoriano che col mancino incrocia, ma Bacciosi si oppone alla grande prima di capitolare sulla ribattuta di Cuni, al posto giusto nel momento giusto: 1-1 al 53. Gli ultimi 40' di partita sono un botta e risposta che va a calare col passare dei minuti e che regala alla cronaca un pareggio divertente ma che forse serve pi&ugrave; al Viaccia in alta classifica che ad un Quarrata ancora alla ricerca del primo successo interno della stagione. <br ><b>QUARRATA OLIMPIA<br ></b><b>BACCIOSI: 6,5 </b>Reattivo quando chiamato in causa. Sul gol subito compie una prodezza su Doumbia, ma non pu&ograve; fare altro sulla ribattuta di Cuni.<br ><b>CORSINI: 6 </b>I terzini del Quarrata stanno un po' schiacciati dietro, specialmente nel primo tempo, ma alla fine le corsie della linea a 4 resistono.<br ><b>ROCCHETTI: 6</b> Attento sui palloni lunghi, ma quando arriva Doumbia in zona crea sempre un po d'ansia. Perde il duello con l'11 ospite che va al tiro in occasione del gol di Cuni, ma la prestazione complessiva non &egrave; da buttare.<br ><b>BORRI: 6 </b>L'altro terzino del Quarrata si rende utile nelle parti decisive della gara, anche se a volte si estranea un po' troppo. <br ><b>PIANA: 6</b> Come per Rocchetti, il pericolo costante si chiama Doumbia. E non &egrave; facile tenerlo, perch&eacute; accanto a lui agisce un altro diavoletto come Bastogi.<br ><b>MAAROUF: 6</b> Gara da 7 nel primo tempo, da 5 nel secondo, il risultato &egrave; la sufficienza piena. Corre tantissimo nei primi 45', inventa per le punte, si scatena al tiro. Perde lucidit&agrave; dopo l'intervallo e a 20' dal termine entra Matteo Mangoni. Dal 72' <b>Mangoni: 6,5</b> Si impegna sulla fascia, cerca di sfondare sul corridoio di sinistra un paio di volte. <br ><b>NANIA: 7,5</b> Gol e tanto impegno. Un primo tempo da applausi e tanta personalit&agrave; per un giocatore che da anni veste la maglia del Quarrata e che al Quarrata serve come l'acqua. Dal 77' <b>Nappini: ng<br >RAIMONDO: 6,5</b> Prestazione pesante in mezzo al campo. <br ><b>VIGNI: 5,5</b> La partita dell'ex non va come se l'era sognata: primo tempo poco pi&ugrave; che avulso, nella ripresa scalpita per avere qualche pallone in pi&ugrave;, ma alla fine di azioni pericolose ne crea una sola al 62, ma Grossi lo anticipa mentre si invola verso la porta. Dal 72' <b>Ceccarelli: 6</b> Scalpita come una tigre in prigione, ma si fa trovare costantemente in fuorigioco. Da apprezzare l'impegno, che lo porta ad una pericolosa conclusione al volo al 87', ma il 19 di casa indirizza fuori.<br ><b>BRANCACCIO: 6,5</b> Si posiziona al centro del campo nel 4-3-1-2 disegnato da Mangoni. Filtro, fisico, personalit&agrave; e qualit&agrave;. Ottimo nell'opporsi volontariamente di fondoschiena ad una pericolosissima conclusione di Bastogi.<br ><b>NANNINI: 6,5</b> Giovanissimo (classe 2001) ma gi&agrave; dal fisico forgiato e, soprattutto, sa bene cosa fare in campo. Dal 82' <b>Tito: ng</b><br ><b>VIACCIA<br >GROSSI: 6 </b>Qualche bella parata bilanciano un errore in uscita di testa che stava per costare caro nel secondo tempo.<br ><b>OSMANI: 6,5</b> Nella ripresa tutti (o quasi) i palloni giocati sul corridoio passano da lui. Costante.<br ><b>MASSARO: 6</b> Ci mette il fisico in pi&ugrave; di un'occasione (anche troppo a volte, tanto che alla fine l'arbitro gli sventola il cartellino giallo). Da premiare l'applicazione alla gara. Dal 90' <b>Pari: ng</b><br ><b>MARTIN: 6,5</b> Tocca una quantit&agrave; industriale di palloni a centrocampo. Ordina il gioco offensivo.<br ><b>BIANCHI: 6</b> La difesa del Viaccia va un po' in pappa sull'azione che porta al gol di Nania. Tutto sommato la prestazione corale e individuale non &egrave; da gettare alle ortiche. <br ><b>CARLESI: 6</b> Come per Bianchi, gara nel complesso sufficiente, anche se qualche errore qua e l&agrave; non manca.<br ><b>TORTOLI: 6,5 </b>Agisce tra le linee in mezzo ai tre di centrocampo e alla coppia offensiva Doumbia-Bastogi. Lo fa con gran classe.<br ><b>D'ALESSANDRO: 6,5</b> Inizia l'azione che porta al gol del pari di Doumbia. Dal 53' <b>Ortega: 6</b> Entra subito in partita, rendendosi efficace in mezzo al campo fin dal suo ingresso.<br ><b>CUNI: 7</b> Sul gol del pari si trova nel posto giusto al momento giusto. Le partite si risolvono anche cos&igrave;. Dal 65' <b>Argenti: 6 </b>Si posiziona a centrocampo per fare filtro in mezzo, ma appena ha la possibilit&agrave; va al tiro da fuori. Concentrato.<br ><b>BASTOGI: 7</b> Pericoloso per gran parte della gara, sia in area che da fuori. Gli manca il gol, ma non la prestazione<br ><b>DOUMBIA: 7,5</b> Come spesso accade, alla fine si prende la scena. Oggi non segna, ma entra nell'azione che porta al pari. L'impressione &egrave; che il cugino di Seydou Doumbia (ex Roma, ora in Spagna al Girona) sia una spanna sopra gli altri anche in Promozione. Lorenzo Agostini