CASTELFRANCO: Nannei, Bertoncini, Bertucci, Bajrami, Mandorlini, Taviani, Loia, Kurti, Thioub, Caponi, Maskaj. A disp.: Di Caro, L. Donati, S. Donati, Formicola, Gualchierotti. All.: Enrico Pertici.
ATLETICO SANTACROCE: Talini, Susini, Balla, Ciampini, Taddei, Ferrini, Valenza, Furiesi, Gozzi, Kapidani, Pinori. A disp.: Orlandini, Coppini, Boulahya, Perna, Giannoni, Cambi. All.: Alessandro Gafforio.

ARBITRO: Farnetani di Pisa

RETI: 20', 76' Maskaj, 85' Ferrini, 90' Perna.
NOTE: espulso Loia (78').



Finisce in parità il derby tra Castelfranco e Atletico Santacroce e anche stavolta siamo a parlare dell'ennesima partita buttata via dai padroni di casa, in vantaggio di due reti e ripresi all'ultimo tuffo dagli ospiti. Insomma, è un film già visto le cui scene principali tirano in ballo l'arbitro, la sfortuna, una ormai conclamata incapacità di chiudere le partite: verrebbe da dire i discorsi di sempre. Comincia bene la squadra di Pertici, anche se il primo tiro in porta al 5' è degli ospiti. La squadra di casa fa la partita e al 13' Loia, protagonista in tutti i sensi, coglie la sua prima traversa su calcio piazzato, preludio del gol che arriva al 20' a opera di Maskaj, bravo a incunearsi tra due difensori e a battere Talini. La risposta dei ragazzi di Gafforio è affidata a un tiro fuori dopo cinque minuti, senza pretese. Dopo la mezz'ora si registra il momento migliore dei locali: Kurti e Bajrami tirano da ogni posizione, Loia su punizione colpisce la seconda traversa a Talini ampiamente battuto. Senza tema di essere smentiti, si può affermare che il vantaggio del Castelfranco alla fine dei primi 45' è non solo meritato ma anche striminzito. La ripresa inizia sulla falsariga del tempo appena concluso: al 50' Maskaj tira fuori da buona posizione e bisogna aspettare il 59' per vedere impegnato seriamente Nannei che si allunga sulla sua sinistra e devia in angolo. Poi molti batti e ribatti a centrocampo fino al 76' minuto quando Maskaj fa fuori tre difensori santacrocesi, supera Talini e firma il 2-0. Partita finita? No, perché a questo punto l'arbitro Farnetani assurge a protagonista, prima espellendo Loia che si vede rifilare il secondo giallo non si sa bene per cosa, poi spezzettando continuamente la partita che non si accende più di tanto per il comportamento esemplare di tutti i calciatori in campo. I locali accusano l'uomo in meno, Pertici toglie Thioub per Gualchierotti e Caponi per Di Caro con il chiaro intento di rinforzare il centrocampo; ma all'85' Ferrini e al 92' Perna, entrambi di testa rimettono in parità la partita. Poi il triplice fischio finale. Esultano, giustamente i biancorossi di Gafforio, forse la squadra più giovane del campionato con un solo '99 in nota e per giunta in panchina, bravi a riagguantare una partita data ormai per persa. I biancoverdi si meritano tanti complimenti: soprattutto nel primo tempo si è visto un pregevole e piacevole possesso palla. Magari se qualche volta si giocasse peggio e si vincesse qualche partita non sarebbe male. L'appuntamento casalingo con la vittoria manca dalla partita con il Crespina del 3 novembre. Un secolo fa. Calciatorepiù: Maskaj, autore di una doppietta ma soprattutto Francescone Nannei (Stella Rossa): in perenne emergenza in porta, Pertici lo chiama e lui con spirito di sacrifico e abnegazione si mette a disposizione. Un esempio per tutti i compagni di squadra.

essepi CASTELFRANCO: Nannei, Bertoncini, Bertucci, Bajrami, Mandorlini, Taviani, Loia, Kurti, Thioub, Caponi, Maskaj. A disp.: Di Caro, L. Donati, S. Donati, Formicola, Gualchierotti. All.: Enrico Pertici.<br >ATLETICO SANTACROCE: Talini, Susini, Balla, Ciampini, Taddei, Ferrini, Valenza, Furiesi, Gozzi, Kapidani, Pinori. A disp.: Orlandini, Coppini, Boulahya, Perna, Giannoni, Cambi. All.: Alessandro Gafforio.<br > ARBITRO: Farnetani di Pisa<br > RETI: 20', 76' Maskaj, 85' Ferrini, 90' Perna.<br >NOTE: espulso Loia (78'). Finisce in parit&agrave; il derby tra Castelfranco e Atletico Santacroce e anche stavolta siamo a parlare dell'ennesima partita buttata via dai padroni di casa, in vantaggio di due reti e ripresi all'ultimo tuffo dagli ospiti. Insomma, &egrave; un film gi&agrave; visto le cui scene principali tirano in ballo l'arbitro, la sfortuna, una ormai conclamata incapacit&agrave; di chiudere le partite: verrebbe da dire i discorsi di sempre. Comincia bene la squadra di Pertici, anche se il primo tiro in porta al 5' &egrave; degli ospiti. La squadra di casa fa la partita e al 13' Loia, protagonista in tutti i sensi, coglie la sua prima traversa su calcio piazzato, preludio del gol che arriva al 20' a opera di Maskaj, bravo a incunearsi tra due difensori e a battere Talini. La risposta dei ragazzi di Gafforio &egrave; affidata a un tiro fuori dopo cinque minuti, senza pretese. Dopo la mezz'ora si registra il momento migliore dei locali: Kurti e Bajrami tirano da ogni posizione, Loia su punizione colpisce la seconda traversa a Talini ampiamente battuto. Senza tema di essere smentiti, si pu&ograve; affermare che il vantaggio del Castelfranco alla fine dei primi 45' &egrave; non solo meritato ma anche striminzito. La ripresa inizia sulla falsariga del tempo appena concluso: al 50' Maskaj tira fuori da buona posizione e bisogna aspettare il 59' per vedere impegnato seriamente Nannei che si allunga sulla sua sinistra e devia in angolo. Poi molti batti e ribatti a centrocampo fino al 76' minuto quando Maskaj fa fuori tre difensori santacrocesi, supera Talini e firma il 2-0. Partita finita? No, perch&eacute; a questo punto l'arbitro Farnetani assurge a protagonista, prima espellendo Loia che si vede rifilare il secondo giallo non si sa bene per cosa, poi spezzettando continuamente la partita che non si accende pi&ugrave; di tanto per il comportamento esemplare di tutti i calciatori in campo. I locali accusano l'uomo in meno, Pertici toglie Thioub per Gualchierotti e Caponi per Di Caro con il chiaro intento di rinforzare il centrocampo; ma all'85' Ferrini e al 92' Perna, entrambi di testa rimettono in parit&agrave; la partita. Poi il triplice fischio finale. Esultano, giustamente i biancorossi di Gafforio, forse la squadra pi&ugrave; giovane del campionato con un solo '99 in nota e per giunta in panchina, bravi a riagguantare una partita data ormai per persa. I biancoverdi si meritano tanti complimenti: soprattutto nel primo tempo si &egrave; visto un pregevole e piacevole possesso palla. Magari se qualche volta si giocasse peggio e si vincesse qualche partita non sarebbe male. L'appuntamento casalingo con la vittoria manca dalla partita con il Crespina del 3 novembre. Un secolo fa. <b>Calciatorepi&ugrave;: Maskaj</b>, autore di una doppietta ma soprattutto <b>Francescone Nannei</b> (Stella Rossa): in perenne emergenza in porta, Pertici lo chiama e lui con spirito di sacrifico e abnegazione si mette a disposizione. Un esempio per tutti i compagni di squadra. essepi