• Allievi B GIR.C
  • Atletica Castello
  • 5 - 0
  • Sesto 2010


ATL. CASTELLO: Visani, Ciaranfi, Buratti, Brandi, Guidi, Malagigi, Burberi, Pomini, Rosi, Poggetti, Gianassi (58' Liuni). A disp.: Bartoli, Corsi, Petrucci, Bartoloni, Liuni. All.: Claudio Cardini.
SESTO CALCIO: Vaggelli, Baldanzi, El Orch, Pali, Sarri, Valleri, Casini, Bolognesi, Di Minno, Fedini, Calosi. A disp.: Zotti, Banchelli, Santini. All.: Giovanni Rodi.

ARBITRO: De Leoni di Firenze.

RETI: 28' Poggetti, 35' Rosi, 55' Pomini, 67' Liuni, 76' Buratti.



Pirotecnica vittoria quella ottenuta dal Castello contro gli ospiti del Sesto Calcio. Nonostante il punteggio roboante, nelle prime battute di gara il Sesto Calcio sembrava potesse tenere testa agli avversari, ma più passavano i minuti, più il Castello aumentava il ritmo e i ragazzi di mister Rodi si sono dovuti arrendere alla superiorità degli avversari. A cominciare le ostilità sono i padroni di casa al 5': Burberi pesca in profondità Rosi, il numero nove si presenta in area di rigore e tira ma Vaggelli è bravissimo a dirgli di no e a spedire la palla in calcio d'angolo. Al 9' tiro alto di Burberi che ci prova dalla distanza. Al 12' primi segnali per il Sesto Calcio con Di Minno che ci prova dalla distanza, portiere blocca la palla. Al 20' clamorosa occasione per gli ospiti: Di Minno viene lanciato a rete grazie a un filtrante di Bolognesi, entra in area e tira di potenza ma Visani è superlativo e respinge il destro dell'attaccante. Goal sbagliato, goal subito e al 28' il Castello passa avanti: calcio d'angolo dalla destra, la palla arriva in area piccola dove Poggetti è solissimo e insacca da pochi centimetri per il vantaggio dei suoi. Al 32' Burberi ci prova ancora una volta dalla distanza, Vaggelli blocca senza problemi. Al 35' il Castello raddoppia: azione sulla fascia destra di Pomini che serve in profondità Rosi, l'attaccante supera in velocità un difensore e da posizione angolata supera il portiere piazzando il pallone sul secondo palo. Il Sesto Calcio non riesce a organizzare nessun tipo di manovra efficace, superando raramente la metà campo avversaria. Finisce così il primo tempo. La ripresa si apre con i padroni di casa che spingono ancor di più per trovare altre reti. Al 55' infatti il Castello cala il tris con Pomini, che a tu per tu col portiere in uscita, lo supera con un pallonetto. Al 61' Pomini ci prova ancora: entra in area dalla fascia destra superando due avversari e tira sul primo palo trovando la risposta di piede di Vaggelli, la palla però gli ritorna sui piedi e il numero otto di casa ci riprova nuovamente trovando ancora una volta la risposta del portiere, bravo a rimanere in piedi fino all'ultimo e a respingere di corpo la sua conclusione. Al 64' ancora lavoro per Vaggelli che con un grande intervento in tuffo manda in angolo la rasoiata angolata del neo entrato Liuni, che si vuole subito mettere in mostra. Lo stesso Liuni due minuti dopo ha una clamorosa occasione per segnare: cross perfetto dalla sinistra in mezzo all'area, il numero diciassette è solissimo e impatta di testa spedendo però altissimo sopra la traversa. Però alla terza occasione, Liuni punisce e lo fa segnando con una splendida punizione a giro che il buon Vaggelli pur buttandosi, non riesce a intercettare. I padroni di casa non si fermano più e firmano la clamorosa cinquina al 76' con Buratti che su contropiede, riceve palla ai limiti dell'area di rigore, entra in area e tira trovando la risposta di Vaggelli, ma la palla per questione di pochi centimetri entra in porta. Finisce così la partita.
Calciatoripiù
: per il Castello prova ottima di Pomini, che con le sue accelerazioni ha creato moltissimi problemi agli avversai. Altra grande prestazione è stata quella di Ciaranfi in difesa, che non ha fatto passare niente e nessuno in mezzo alla sua area di rigore. Per il Sesto Calcio, Vaggelli pur subendo cinque reti, è stato di gran lunga il migliore dei suoi mentre Di Minno è stato uno dei pochi della sua squadra che ha cercato d'inventare qualcosa.

Luca Piani ATL. CASTELLO: Visani, Ciaranfi, Buratti, Brandi, Guidi, Malagigi, Burberi, Pomini, Rosi, Poggetti, Gianassi (58' Liuni). A disp.: Bartoli, Corsi, Petrucci, Bartoloni, Liuni. All.: Claudio Cardini.<br >SESTO CALCIO: Vaggelli, Baldanzi, El Orch, Pali, Sarri, Valleri, Casini, Bolognesi, Di Minno, Fedini, Calosi. A disp.: Zotti, Banchelli, Santini. All.: Giovanni Rodi.<br > ARBITRO: De Leoni di Firenze.<br > RETI: 28' Poggetti, 35' Rosi, 55' Pomini, 67' Liuni, 76' Buratti. Pirotecnica vittoria quella ottenuta dal Castello contro gli ospiti del Sesto Calcio. Nonostante il punteggio roboante, nelle prime battute di gara il Sesto Calcio sembrava potesse tenere testa agli avversari, ma pi&ugrave; passavano i minuti, pi&ugrave; il Castello aumentava il ritmo e i ragazzi di mister Rodi si sono dovuti arrendere alla superiorit&agrave; degli avversari. A cominciare le ostilit&agrave; sono i padroni di casa al 5': Burberi pesca in profondit&agrave; Rosi, il numero nove si presenta in area di rigore e tira ma Vaggelli &egrave; bravissimo a dirgli di no e a spedire la palla in calcio d'angolo. Al 9' tiro alto di Burberi che ci prova dalla distanza. Al 12' primi segnali per il Sesto Calcio con Di Minno che ci prova dalla distanza, portiere blocca la palla. Al 20' clamorosa occasione per gli ospiti: Di Minno viene lanciato a rete grazie a un filtrante di Bolognesi, entra in area e tira di potenza ma Visani &egrave; superlativo e respinge il destro dell'attaccante. Goal sbagliato, goal subito e al 28' il Castello passa avanti: calcio d'angolo dalla destra, la palla arriva in area piccola dove Poggetti &egrave; solissimo e insacca da pochi centimetri per il vantaggio dei suoi. Al 32' Burberi ci prova ancora una volta dalla distanza, Vaggelli blocca senza problemi. Al 35' il Castello raddoppia: azione sulla fascia destra di Pomini che serve in profondit&agrave; Rosi, l'attaccante supera in velocit&agrave; un difensore e da posizione angolata supera il portiere piazzando il pallone sul secondo palo. Il Sesto Calcio non riesce a organizzare nessun tipo di manovra efficace, superando raramente la met&agrave; campo avversaria. Finisce cos&igrave; il primo tempo. La ripresa si apre con i padroni di casa che spingono ancor di pi&ugrave; per trovare altre reti. Al 55' infatti il Castello cala il tris con Pomini, che a tu per tu col portiere in uscita, lo supera con un pallonetto. Al 61' Pomini ci prova ancora: entra in area dalla fascia destra superando due avversari e tira sul primo palo trovando la risposta di piede di Vaggelli, la palla per&ograve; gli ritorna sui piedi e il numero otto di casa ci riprova nuovamente trovando ancora una volta la risposta del portiere, bravo a rimanere in piedi fino all'ultimo e a respingere di corpo la sua conclusione. Al 64' ancora lavoro per Vaggelli che con un grande intervento in tuffo manda in angolo la rasoiata angolata del neo entrato Liuni, che si vuole subito mettere in mostra. Lo stesso Liuni due minuti dopo ha una clamorosa occasione per segnare: cross perfetto dalla sinistra in mezzo all'area, il numero diciassette &egrave; solissimo e impatta di testa spedendo per&ograve; altissimo sopra la traversa. Per&ograve; alla terza occasione, Liuni punisce e lo fa segnando con una splendida punizione a giro che il buon Vaggelli pur buttandosi, non riesce a intercettare. I padroni di casa non si fermano pi&ugrave; e firmano la clamorosa cinquina al 76' con Buratti che su contropiede, riceve palla ai limiti dell'area di rigore, entra in area e tira trovando la risposta di Vaggelli, ma la palla per questione di pochi centimetri entra in porta. Finisce cos&igrave; la partita. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: per il Castello prova ottima di <b>Pomini</b>, che con le sue accelerazioni ha creato moltissimi problemi agli avversai. Altra grande prestazione &egrave; stata quella di <b>Ciaranfi </b>in difesa, che non ha fatto passare niente e nessuno in mezzo alla sua area di rigore. Per il Sesto Calcio, <b>Vaggelli </b>pur subendo cinque reti, &egrave; stato di gran lunga il migliore dei suoi mentre <b>Di Minno </b>&egrave; stato uno dei pochi della sua squadra che ha cercato d'inventare qualcosa. Luca Piani




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